
gli amanti dei piccoli animali da compagnia, creature da tenere accanto a se`, nella propria casa, appartengono a una tribu` molto estesa e appassionata. si circondano di pesci corallini, lucertoline arboree, chiassosi pappagalli amazzonici, sauri del deserto e tante specie rare e stravaganti. gli amanti di queste creature contemplano i loro amici, provano intense emozioni e, da tutto questo, prende vita un epistolario tanto fitto e intrigante da imprigionare nella stessa rete non soltanto il comune amore per i piccoli animali ma anche qualcosa di diverso e di piu` umano.

"il gregge era stato accompagnato nel recinto, le fascine di legna ammucchiate con ordine sotto la tettoia di lamiera, al di qua della porta la casa profumava gia` da un pezzo di brodo di legumi. era una casa di pastori, sopra l`altipiano dell`elicona, i cui antichi abitatori avevano adorato divinita` boschive e le sacre acque delle sue sorgenti. un leggero libeccio trasportava fin lassu`, e si incuneava nelle povere stanze, l`eco della piccola cascata dove il torrente si precipitava veloce verso la marina d`oliveri."








guido rey e` stato autore di opere che segnarono profondamente la cultura alpinistica dell`epoca e influenzarono la letteratura dei primi cinquant`anni del xx secolo. dopo la prima guerra mondiale, giudicato troppo eroico e retorico, venne messo in disparte e praticamente dimenticato. e` di questi ultimi due anni la riscoperta della modernita` dei suoi scritti, che al lirismo che gli aveva guadagnato l`appellativo di `poeta del cervino` uniscono una descrizione vivace e tutt`altro che retorica delle ascensioni. la riproposta di "alpinismo acrobatico", pubblicato per la prima volta nel 1914, permette di far rivivere personaggi e atmosfere di un mondo ormai scomparso.