sulla base delle esperienze compiute per anni dall`autore con migliaia di cittadini e associazioni, questo libro racconta come si fa a essere "custodi attivi", prendendo a cuore ciascuno il proprio "frammento" di italia, in modo che, alla fine, il paese intero si prenda cura di se` stesso. far rifiorire la vita di comunita` e diventare protagonisti di una rinascita non e` un`utopia, e` una forma di militanza civile gia` avviata con successo in tante realta` italiane. lo scopo di queste pagine e` spiegare come si possa creare una grande rete su scala nazionale che consenta lo scambio di esperienze, informazioni e competenze fra tutti coloro che, per libera scelta, desiderano prendersi cura dei beni comuni materiali e immateriali, stipulando con le istituzioni un patto per la ricostruzione del paese.
da archeologo, carlo pavolini fa parlare - anche grazie a un ampio corredo di immagini - le testimonianze tangibili, gli oggetti, che gli scavi di ostia hanno riportato alia luce in quantita` enormi. strumenti della sua ricostruzione sono dunque le vestigia urbane (case, strade, luoghi di culto e di spettacolo, sedi di riunione, officine, depositi, tombe); le epigrafi, per le loro insostituibili notizie sulle istituzioni, l`economia, le associazioni professionali e la vita privata degli abitanti; gli strumenti di lavoro, le suppellettili domestiche, la ceramica, le scene di vita quotidiana riprodotte in mosaici, pitture o rilievi.
una lunga pedalata in cinque regioni sulle orme dei grandi autori del `900. pensieri, parole, cronache e poesie sulla bicicletta. con mappe e itinerari. la romagna di oriani e fellini, l`emilia da bassani a guareschi a zavattini, il piave di parise, hemingway e berto, il friuli di pasolini, il lago di como di testori, le langhe di pavese e levi e la torino di calvino.
perche` putin ha pensato di poter conquistare in pochi giorni l`ucraina con il consenso dei russi ma anche degli ucraini? cosa vuol dire `denazificazione`? per spiegare questa tragedia che cambia il mondo occorre ritornare ad alcuni passaggi essenziali della storia del novecento prima e dopo il 1991. una vicenda complessa, che parte dal rapporto dell`ucraina con il potere sovietico di lenin e che passa dall`holodomor, la terribile carestia provocata da stalin che nel ?32-?33 fece in ucraina piu` di quattro milioni di vittime. una storia che continua con la seconda guerra mondiale e l`occupazione nazista e prosegue con la fine dell`urss e le difficolta` degli novanta, cui l`ucraina ha risposto guardando all`unione europea mentre in russia si affermava la svolta autoritaria di putin, fondata sul consenso a una ideologia di potenza radicata nella storia russa e condivisa da una classe dirigente formatasi tra declino sovietico e riaffermazione del potere dello stato. una ideologia che spinge putin a disprezzare un occidente opulento e corrotto in declino economico e demografico. e che gli fa pensare che sia arrivato il momento per ridare alla russia il suo ruolo di grande potenza mondiale.