
Il leggendario doppio dal vivo, rimasterizzato e messo su un singolo CD. Stampa Usa




Erano almeno quattro anni, da Servant of Love, che Patty Griffin non faceva un disco nuovo. Ma una ragione c'era, e molto importante. Patty ha dovuto combattere contro il cancro e, dopo avere superato il momento difficile, è tornata in studio ed ha portato a termine uno dei suoi dischi migliori, più completi e più profondi. Un disco asciutto, con pochi strumenti, basato sulla sua voce, sul piano, qualche chitarra ed una manciata di canzoni belle, intense ed affascinanti ( non mancano però anche alcuni brani elettrici). Sarà stato il momento difficile, ma Patty mostra una ispirazione ed una forza interiore che non le riconoscevamo. River, Luminous Places, Where I Come From sono tra le cose più belle che Patty Griffin ha mai inciso.

Melodia Stampa Tedesca

DG 2014. Francesca Leonardi al pianoforte e Francesca Dego al violino.

Sony 1993. Carlo Maria Giulini dirige l'Orchestra del Teatro La Scala.

DG 2012 (ristampa digitale). Mikhail Pletnev dirige la Russian National Orchestra. Serie Virtuoso della DG.

DG ristampa del 1997.

Warner 2020. Martha Argerich suona la Sinfonia 6 (arrangiata per pianoforte a quattro mani da Selmar Bagge) op. 68 e Theodosia Ntokou suona la sonata 17.

DG 2022.
Decca (Virtuoso series).
EMI Classics 1991. Seiji Ozawa dirige la Philarmonia Orchestra e la Berliner Philarmoniker. Violino solista: Vladimir Spivakov.

EMI 1970. NO Mint.

Philips 1982. 7 LP. Made in The Netherlands. MINT

Decca 1970. London Symphony Orchestra diretta da Leopold Stokowski.
Decca 2011, 2CD. Antal Dorati, Royal Concertgebouw Orchestra.
Decca 2011. Herbert von Karajan dirige la Wiener Philarmoniker. Antologia da Lo schiaccianoci, La bella addormentata, Il lago dei cigni.

Philips 1977 (registrazioni degli anni '30). 8LP

Columbia 1965.

Decca 1975.

Supraphon 1968. 5LP

Emi. 7 LP.


Warner Classics 2017.

RCA 1974. 12 LP. MINT.

Westminster 1970. MINT.

Harmonia Mundi Francia 1961.

EMI 1979. NO MINT.
3 LP. EMI Records UK. Coro e orchestra de The Bolshoi Opera diretta da Mark Ermler. 1979.

LP. EMI His Master's Voice, UK, 1974. Copia non sigillata. Contiene la sinfonia N. 6 in F Major Op. 68 (Pastorale) eseguita dalla Munich Philharmonic Orchestra condotta da Rudolf Kempe. Registrazione stereo in quadrifonia.




Decca 1975. Ottime condizioni.
Deutsche Grammophon 2014.
Decca 1986. NON SIGILLATO.

“The Outlands”, presenta una serie di oltre 100 fotografie scattate da Eggleston tra il 1969 e il 1974 e definisce i temi visivi e il lessico innovativi che l’artista avrebbe continuato a sviluppare nei decenni a venire. L’opera offre un viaggio attraverso il mitico e in continua evoluzione Sud degli Stati Uniti, visto attraverso l’obiettivo dell’artista: colori vibranti e un profondo senso di nostalgia riecheggiano in tutta l’opera mozzafiato di Eggleston. I suoi motivi di segnaletica, automobili e scene di strada creano un’iconografia di panorami americani che ha ispirato una generazione di fotografi. Con la sua approfondita selezione di immagini indimenticabili – una station wagon con pannelli in legno, le portiere spalancate, parcheggiata in un ampio ambiente rurale; la nonna dell’artista nell’atmosfera malinconica della casa di famiglia a Sumner, Mississippi – The Outlands è emblematica della pratica dinamica e sperimentale di Eggleston. L’ampiezza del suo lavoro rivitalizza i suoi paesaggi iconici e delinea una nuova prospettiva sul Sud degli Stati Uniti in transizione.