

dopo sei mesi passati nelle foreste della germania marco didio falco ritorna alla sua amata roma per scoprire che la sua casa alla suburra e` stata svaligiata e che lui si ritrova senza un sesterzo. la situazione non e` nuova per il nostro eroe. questa volta il denaro gli serve per poter finalmente sposare la sua aristocratica fidanzata, elena giustina. anche i suoi servigi come investigatore sembrano non interessare piu` molti e l`unico cliente disposto ad assoldarlo e` proprio sua madre. qualcuno infatti ha fatto il nome di festus, il defunto fratello di didio, in relazione a certi traffici e sua madre vuole scoprire la verita`.


"dopo sei anni dalla prima pubblicazione, questo libro ritorna, il dolore che si e` caricato su questi anni lo ha reso meno strano, lo pone davanti agli occhi come qualcosa di utile per capire eventi che ci sono apparsi assurdi, demoniaci e hanno persino attivato teorie del maligno che appartenevano a secoli ormai lontani. c`e` bisogno di capire che cosa sia questa pulsione nell`uomo, considerare la sua pericolosita`, il bisogno del suo controllo, riaprire la necessita` di un`educazione sui principi che riguardano il rispetto dell`altro, l`accettazione di quel "non uccidere" che si propone come imperativo e` segno evidente che rappresenta un rischio alto e puo` portare a fare di ciascuno di noi un assassino." (vittorino andreoli)

partendo dalla sua esperienza di psicoterapeuta, giacomo dacquino indaga il bisogno religioso dell`uomo e il percorso che conduce a una fede matura, svelando i meccanismi inconsci dell`adesione di massa a sette millenaristiche o a dottrine misticheggianti. invita a prestare un ascolto "amoroso" ai dubbi amletici e alle certezze assolute dei singoli individui. perche` presupposto indispensabile della fede e` l`amore e, per amare dio in modo adulto, bisogna prima di tutto amare se stessi e i propri simili.

il libro x dell`"istituzione oratoria" contiene una vera e propria storia della letteratura greca e latina e fissa canoni di riferimento destinati a influenzare i secoli a venire. l`xi racchiude un excursus sulle tecniche di memorizzazione: dopo i brevi capitoli dedicati all`argomento da cicerone nel "de oratore", le parole di quintiliano sono la trattazione piu` ampia che possiediamo sull`argomento. al suo interno, un lungo capitolo e` dedicato alla recitazione e, piu` in generale, ai vari aspetti concernenti l`attivita` dell`oratore: il tono della voce, la gestualita`, l`abbigliamento. infine il libro xii riassume le doti del perfetto oratore, che deve essere colto, esperto di filosofia, diritto e storia, eloquente e con una salda morale.




fondato quando pisa era all`apice della sua gloria, il camposanto doveva chiudere verso settentrione lo spazio monumentale che e` stato chiamato piazza dei miracoli: un colossale chiostro, in quattro gallerie che inquadrano il grande prato. il volume ripercorre la nascita, lo sviluppo e le alterne fortune del monumento sul piano architettonico e decorativo. la prima parte del volume e` dedicata alla fondazione e alla costruzione; la seconda parte indaga le trasformazioni e la fortuna del monumento. clara baracchini conclude illustrando le vicende degli ultimi decenni, il rovinoso incendio dell`ultima guerra, il distacco degli affreschi e il progetto di restauro e di restituzione storica attualmente in corso.









la nuova edizione, in confanetto, del ricettario di annalisa barbagli e` arricchita di 200 ricette. le ricette sono semplici, spiegate in ogni dettaglio e realizzabili con attrezzatura di base. il libro non presenta la divisione in primi, secondi e dolci ma una serie di capitoli dedicati a specifiche famiglie di pietanze: antipasti, zuppe, pasta, riso, pesce, carne, uova, formaggi, dolci. un capitolo e` dedicato a tutte le ricette base: besciamella, pasta frolla, pasta per la pizza e altre.