2 CD. Undicesimo volume delle registrazioni inedite del sassofonista, serie curata dalla moglie. Registrato nel Novembre 1980. Con George Cables, Tony Dumas e Carl Burnett.
jeff buckley, una delle piu` misteriose leggende della musica rivive attraverso le immagini, classiche ed inedite, della sua fotografa personale: merri cyr. jeff buckley era nato nel 1966. e morto annegato a un`eta` tragicamente giovane il 29 maggio 1997. quando emerse sulla scena dell`avanguardia musicale newyorkese, all`inizio degli anni novanta, la critica, i musicisti e il pubblico di tutto il mondo ne rimasero subito conquistati. a vent`anni di distanza la sua magia continua sorprendentemente a crescere e il suo mito, quello di una delle piu` appassionate sirene del mondo musicale, si alimenta ogni giorno di piu`. fu subito chiaro che la musica era per buckley l`unica valvola per sfogare emozioni altrimenti inesprimibili. voleva essere amato e accettato, era affamato di affetto e non lo nascondeva ( disse una volta a un giornalista). le sue foto, scattate da merri cyr, erano ovunque, sulla stampa e su tutte le copertine dei suoi dischi. erano schiette, ironiche, sperimentali, a loro modo dolcemente iconiche e, soprattutto, lasciavano intuire una speciale alchimia tra la fotografa e il suo soggetto. l`amicizia tra merri e jeff era iniziata con un servizio fotografico estemporaneo, che aveva convinto il musicista a reclutarla come fotografa ufficiale dei suoi dischi e delle sue tourne`e. in poco tempo, armata di macchina fotografica, merri fu libera di fotografare ogni istante di una vita infaticabilmente on the road; quelle immagini riflettono la volonta` di jeff di documentare la propria esistenza, oltre alla sua totale devozione nei confronti della musica e all`intensita` con cui bruciava una vita spesso sormontata dal mito di un padre musicista (il leggendario tim buckley) che a malapena aveva conosciuto. i due dettero vita quasi immediatamente a una delle collaborazioni artistiche piu` solide nella storia della musica, all`insegna di una fiducia reciproca. il libro presenta un`ampia selezione delle personalissi
"la ciociara" e la storia delle avventure e disavventure di due donne, madre e figlia, costrette a passare un anno vicino al fronte del garigliano tra il 1943 e il 1944. ma e anche e soprattutto la descrizione di due atti di violenza, uno collettivo e l?altro individuale: la guerra e lo stupro. dopo la guerra e dopo lo stupro un paese e una donna non saranno piu quelli di prima. e avvenuto un cambiamento profondo, il passaggio da uno stato di innocenza e di integrita a una nuova amara consapevolezza. d?altra parte tutte le guerre che devastano il territorio di un paese e colpiscono le popolazioni civili sono stupri; piu di tutte quella che, per la prima volta nei tempi moderni, rastrello l?italia intera, dal sud al nord, portando nelle localita piu isolate e ignare le armi e l?arbitrio delle popolazioni straniere. "la ciociara" non e un libro di guerra; e un romanzo in cui la guerra e vista con gli occhi di chi la soffri senza combatterla: i civili, con le loro speranze, avventure e delusioni, che in un primo momento si illusero forse di restarne fuori e poi ebbero a soffrirne le peggiori conseguenze.