
Rod Argent e Colin Blunstone, di nuovo assieme nella leggendaria formazione degli Zombies. 50 anni assieme !
Il suono dell'album segna un ritorno a sonorità anni sessanta, con tastiere in evidenza.

Di nuovo Dan Auerbach nelle vesti di produttore. Dopo Bombino è la volta di El Khatib, musicista arabo ma residente a San Francisco.

Cantautrice al suo esordio, la Flower mischia canzone d'autore, briciole folk ed una visione rock molto personale. Bel disco, autogestito e non facile da trovare.

Quarto disco del cantautore texano per la Brambus. Santos mischia rock e radici, antico e moderno, tradizione e nuove composizioni. Questo album, in cui il nostro rivela una vena compositiva felice, contiene anche dei classici come Banks of The Ohio e Deep Ellum Blues. ma sono le sue canzoni a fare la differenza, da Texas Wildfire ad Adonde Se Fue Mi Amor e Red Haired Woman Blues.

Una band relativamente nuova che arriva dalla Carolina del Nord. Mischiano antico e moderno, un pò come gli Avett Brothers: la tradizione rivisitata con una attitudine quasi punk, suoni acustici, gran ritmo e radici e rock che vengono fusi assieme.

Difficile definire Cheyenne Maria Mize. Giovane cantautrice con un solo album ed un EP al suo attivo, ha da poco firmato per la Yep Rock. La sua musica è classica canzone d'autore, distillata su sonorità elettro-acustiche. con canzoni interessanti, sicuramente di spessore. NPR ( National Public Radio) l'ha sponsorizzata molto, il New York Times ha definito la sua voce rara e buona parte della stampa Usa specializzata ha descritto la sua musica come twangy-folk ( folk con chitarre elettriche ).Dategli una chance, Cheyenne non vi deluderà.

Ve li ricordate ?. una ventina di anni fa erano uno dei gruppi di punta del movimento Alternative Country. Joe Pernice, poi diventato solista, era il leader. Ora la band è tornata assieme, sie erano separati nel 1996, e promette di fare faville. Pernice e gli altri aveva già riunito le forze in alcuni concerti ed il risultato è stato talmente positivo che ora sono di nuovo tra noi.

Finalmente disponibile anche in versione Usa e ad un prezzo molto più ragionevole. Rocker, nella accezione più classica, Serena Ryder mischia rock e blues, canzone d'autore, vampate country, il tutto con un suono elettrico bello, diretto e pulito. Poi c'è la voce, carismatica e decisamente piacevole. Assolutamente da scoprire.

Non si tratta delle colonna sonora del nuovo film con Johnny Depp, ma di musica che si ispira al film. Da una idea di Depp, un altro disco (dopo i due volumi di Rogue's Gallery) che si fa notare per la bellezza delle canzoni e la scelta originale degli interpreti. Le canzoni sono tutte inedite e, ad interpretarle, troviamo alcuni dei nostri beniamini: Dave Alvin, Lucinda Williams, Grace Potter, Iron & Wine, Gomez, Sara Watkins, Iggy Pop (che fa country!!), Shane Mac Gowan, Pete Molinari, Ben Kweller, The White Buffalo, John Grant ed altri. Una vera sorpresa.

Il leader Perry Farrell, il chitarrista Dave Navarro ed il batterista Stephen Perkins, la line up originale, catturata dal vivo a New York, in teatro, nel Dicembre 2012.

CD / DVD. Il leader Perry Farrell, il chitarrista Dave Navarro ed il batterista Stephen Perkins, la line up originale, catturata ( e filmata ) dal vivo a New York, in teatro, nel Dicembre 2012.

Tra rock e folk, sin dai suoi esordi per la Elektra negli anni novanta e coi seguenti dischi editi per la Shanachie, la texana Sara Hickman ha sempre edito musica di qualità. Dotata di humor, come Christine Lavin, ha saputo scrivere anche solide ballate rock. Non ha mai mollato il colpo e, disco dopo disco, ha mantenuto un livello qualitativo alto. Questo disco ce la riconsegna in un ambito più rock che folk, con almeno quattro/ cinque canzoni di notevole qualità.

Prodotto dallo stesso Nathanson con Mike Viola e Jake Sinclair, Last of the Great Pretenders segna un deciso progresso per un artista in costante ascesa, che è stato capace di creare un body work ricco e profondo, attraverso una serie di canzoni, tra il personale e il descrittivo, che lo hanno fatto emergere come uno degli autori più interessanti della attuale generazione.

La sincerità delle loro canzoni e la passione che mettono nel suonare, sono gli elementi che mi hanno convinto a credere nel loro progetto, racconta Chris Robinson. Questo diceva Chris tre anni fa, quando li ha messi sotto contratto. La band di Los Angeles ritorna con un nuovo album tra rock, southern rock e ballate elettriche venate di country. Un disco maturo, molto più caratterizzato nei suoni.

Non è un novellino, è in giro da parecchio tempo ed ha già alcuni dischi al suo attivo. Rocker e cantautore, Deasy è stato paragonato sia a Paul Westerberg che a Van Morrison.
La sua vena poetica ed incisiva, lo pone magari su un piano più vicino a rocker moderni come David Gray o cantautori affermati come Jackson Browne. Ma, comunque lo si voglia etichettare, Deasy esce allo scoperto con canzoni scritte di suo pugno da cui emergono una fiera innocenza e completa libertà espressiva.

In questo nuovo lavoro della band di Los Angeles coesistono vari stili, classicamente americani. Non sono una band punk, bensì un combo rockin' blues, nel cui stile coesistono antico e moderno: Wynonie Harris, Sam Cooke, Fats Waller ed i The Ramones, tanto per fare qualche nome. Blues, rockabilly, Jump Blues, Rock and Roll. Loro dicono di suonare il blues-a- billy.

Terzo disco come solista ( quarto considerando il Live in Basel ), per il figlio di Jimmie Dale. Nato e cresciuto a Lubbock, Colin fa però una musica che si stacca decisamente da quella parterna. Cullato dalla stampa inglese, il giovane Gilmore si avvicina di più allo stile di un Nick Lowe che alla musica texana. Anche se questo disco, inciso a Chicago e ad Austin, mostra due anime molto diverse. quella del rocker disincantato e della del musicista roots. Due anime che coabitano in modo egregio.

Russell Howard è del Sud, infatti arriva da Charlotte, North Carolina. Ma non fa nè del blues nè del rock sudista. La sua musica è rock d'autore, con canzoni proprie, basate su raffinati riff acustici a cui poi la produzione adulta di Lawson White ha fornito un solido punto di partenza. Infatti ha arricchito le melodie, rendendo il suono di Russell più rock e più attuale. Un disco molto interessante, che ci permette di scoprire un nuovo autore su cui puntare per il futuro.

Terzo album per la band di Los Angeles e definitiva consacrazione. Un combo numeroso che richiama Beatles, Doors e Dead nel proprio suono, con canzoni dove vengono mischiate sonorità anni sessanta, folk, psichedelia. Ma dove tutto suona decisamente attuale. Non assomigliano a nessuno, sono personali e creativi, vulcanici e decisamente piacevoli da ascoltare. Se Here, il disco dello scorso anno, era bello, questo è ancora meglio. Tra i dischi più belli di quest'anno.

Non è al primo disco Sweaney, già The Old Southern Drag ci aveva detto che era uno che ci sapeva fare. In questo nuovo album lavora con membri dei Lambchop, della band di Levon Helm e di Justin Townes Earle. Ma è lui a fare la differenza, con il suono della sua chitarra e con le sue canzoni, a metà tra Tony Joe White e ballate molto influenzate dal blues.

Scritta e composta assieme a David Wingo, questa piece musicale, che non si discosta assolutamente dal clichè della band texana, funge da colonna sonora per il film Prince Avalanche. Con vaghe remiscenze pinkfloydiane, lunghe oasi strumentali, accenni all'improvvisazione, jam e ombre psichedeliche, Prince Avalanche farà sicuramente felici i fan della band.

In bilico tra canzone d'autore, folk ballads e tradizione, Amanda Shires continua il suo percorso. Nata come session woman, Amanda si è creata una sua immagine di musicista, leader ed esploratrice di certe tradizioni, anche antiche.
Dotata di ottima voce, violinista eccellente, la Shires è ormai solista affermata, dopo essere stata nella band di Jason Isbell, nei Texas Playboys e nei Thrift Store Cowboys.

Big Daddy Love è una band di cinque elementi che mette in opera un cocktail unico di rock, roots e grass e che ha sviluppato in uno stile elettrico molto personale, che ha chiamato Appalachian Rock. Il leader, energico e vigoroso, è Scott Moss ed il concerto, registrato alla fine del 2012, è spiritato e coinvolgente. Il pubblico, Winston Salem, NC, è quanto di meglio per una band di questo genere.

Atteso, dopo le recenti prove positive, il nuovo album dei texani Reckless Kelly conferma la formazione dei fratelli Braun come una delle più toste, continue e soddisfacenti del Lone Star State. Rock e radici, chitarre in grande evidenza, una manciata di canzoni fiere e mai banali: questo ed altro propongono questi texani, sulle breccia da quasi venti anni. E non è certo un mistero il perchè lo sono.

Sarah Miles fa parte della nuova generazione di cantautrici americane, che conta nelle sue fila musiciste del calibro di Sara Bareilles ed Ingrid Michaelson. Viene da Princeton, New Jersey, ha una vena folk rock molto accentuata e questo suo disco è prodotto dallo specialista Dave Pittenger.

Tim Easton è un rocker, venato di radici, serio ed onesto. La sua musica non ha mai scontentato i suoi fans anche se, di tanto in tanto, è risultata un pò ripetitiva. Le sue redici vanno da Doc Watson a Keith Richards, passando per Elmore James, il che vuole dire che Tim abbraccia un ampio spettro della nostra musica. Not Cool è un disco diretto, piacevole e ben costruito. Nulla di nuovo, ma gusto e passione ci sono.

Erano una band jam-grass, dal suono fluido, molto country oriented. Ma sono fermi da diversi anni. Questo nuovo lavoro, mostra un deciso cambio nel suono, con la chitarra elettrica che sostituisce l'acustica, il banjo che quasi scompare, per dare spazio a sonorità più rock. La forma canzone è simile, ma c'è la tendenza alla jam che porta questa band verso territori inesplorati e sonorità più intriganti.

Nuovo lavoro per la popolare band southern rock, dopo il successo conseguito con Sons of The Western Skies. Classico Southern Boogie Rock, chitarre dirette e possenti, sezione ritmica al granito. Non sono raffinati ma rendono alla perfezione il classico suono sudista, senza fronzoli, senza particolari finezze. Sotto la Mason Dixon Line sono tra i i migliori, in questo momento. Sono stati segnalati come la miglior southern rock band emergente ed in Usa sono una delle top attraction del genere.

Talento emergente, Lucas è stato messo sotto contratto dalla New West per questo suo terzo lavoro. Folk rock, alternative country, Lucas si sta facendo spazio in un settore nuovo, dopo avere esordito con un album quasi punk. Di quel periodo ha mantenuto l'energia, smussando però le canzoni alla grande. Prodotto da Mark Nevers ( Lambchop e Jason Isbell ), questo lavoro di Lucas non va preso sotto gamba.

Texano, Smith è uno dei cantautori roots rock più noti, anche al di fuori del Lone Star State. Le sua ballate pregne di solida musicalità, fortemente legate alla musica delle radici, sono una leggenda, che ora viene alimentata da questo nuovo lavoro, con canzoni scritte assieme Radney Foster e la produzione di Gary Paczosa. Smith è uno degli originali e questo album si può annoverare tra le opere più riuscite.

Il nuovo lavoro della indie band UK, ormai molto popolare a livello mondiale. AM è il quinto album dei Monkeys, è stato prodotto da James Ford e conta la partecipazione di Josh Homme, Pete Thomas, Bill Ryder-Jones.

Se i Clash ed i Neville Brothers avessero avuto un figlio, questo si sarebbe chiamato Cowboy Mouth. Una frase che gira spesso tra i fans della band di New Orleans. Una band che, malgrado non sia nota al di fuori dei confini Americani, ha un solido seguito in patria, forte degli oltre 150 concerti all'anno e della copiosa serie di dischi pubblicati. This Train, prodotto dal frontman Fred LeBlanc, non sfugge alla regola.

Considerato uno dei maggiori autori, sopratutto negli anni sessanta, Webb è stato capace di sviluppare una carriera parallela anche come cantante. Ha inciso molti dischi a suo nome, alcuni di indubbio valore. Come questo nuovo lavoro in cui viene accompagnato da gente come Lyle Lovett, David Crosby & Graham Nash, Keith Urban, Carly Simon, Brian Wilson, Marc Cohn, Joe Cocker, Kris Kristofferson, America, Art Garfunel etc. E rilegge alcuni classici, come l'iconica Mac Arthur Park.

The Stones, Ronnie Lane and the Faces, Johnny Cash, New York Dolls, Dylan, the Ramones queste sono solo alcune delle radici di Pat Todd and Band. Arrivano da Los Angeles, sono caldi, anzi pulsanti, mischiano rock e rimembranze anni settanta con un forza notevole. Suonano per il puro piacere di fare musica. E questo è già un bel biglietto da visita.

Musicista molto prolifico, solo nel 2012 ha edito tre dischi a suo nome ( e, entro quest'anno, ne pubblicherà un altro ), Segall è, se non altro, originale. Va dal rock a punk, alla psychedelia, al folk rock, come nel caso di Sleeper. Un disco che cresce ad ogni ascolto e che maschera la parvenza elettroacustica dietro ad una serie di canzoni adulte.

Il nuovo album, 2013, in versione De Luxe.

Arbouretum interpretano Gordon Lightfoot. Incredibile album da parte della band hard-psychedelic rock. Una manciata di canzoni rilette alla grande: Carefree Highway, The Wreck of The Edmund Fitzgerald, Protocol e Early Morning Rain. Lightfoot, uno dei maggiori folksingers di sempre, interpretato in modo diretto e pulito, ma con le chitarre arroventate, dagli Arbouretum. Rispetto e onestà, forza e cultura. Una bellissima sorpresa. Edizione in cartoncino, limitata a mille copie, numerate a mano.

Interessante autore, con già almeno tre dischi al proprio attivo, che mischia rock e radici. Legato profondamente alle tradizioni della sua madre terra, Beck mette sul piatto una serie di ballate solide, elettriche, che rispondono a titoli come Pine Street Girl, Matty Groves ( un traditional rifatto anche dai Fairport), The Cuckoo, Summer Wages ( la faceva anche Bromberg), Ol' Blue etc.

Con sei dischi già al proprio attivo, Chicago Farmer ( da band è diventato l'art name di Cody Diekhoff ) è diventato un interprete di rural roots, trapiantate nella big city. Con una voce che può ricordare Hank Williams ma anche Dan Stuart, Diekhoff si esibisce da solo e con la band. Un interprete vero, serio, deciso.

Nuovo lavoro per il prolifico cantautore che cura in modo particolare la purezza delle melodie e la semplicità delle parole. Canzoni mediterranee che si spostano da Londra al ricco paesaggio italiano.Faccini sa mischiare suoni e testi in modo personale.

Dopo l'interlocutorio ma interessante The Man That Time Forgot, John Paul Keith torna in scena con un disco di spessore che, già dal titolo, incuriosisce. Keith, musicista rodato con almeno tre/quattro dischi alle spalle, mette sul piatto le sue molteplici influenze ( Tex-Mex, garage rock, countripolitan, mid-60 s soul/pop, blistering rockabilly, Mose Allison, jazz-blues ) per fare musica in modo personale ma anche decisamente intrigante.

J. B. Wilkins è considerato il leader di un movimento letterario musicale denominato Country Noir.Ballate oscure, venate di country, musica pregna di significati, calda nei suoni. Dal punto di vista lirico lo si può avvicinare a Bruce Springsteen, mentre Tom Waits è forse il suo preferito. Ma il suono è solido ed elettrico e le canzoni decisamente oneste, radicate nella cultura americana. Merita attenzione.

Quartetto giovane giovane che arriva dall'Irlanda. Fanno del pub rock ma anche dell'english blues e si ispirano ai primi Yardbirds, Rolling Stones, Dr. Feelgood e Eddie and the Hot Rods. Giovani e selvaggi, rock e blues, chitarre secche e voce disperata. Sono la New Thing della scena inglese che conta. Tra poco saranno anche dei nostri. Versione De Luxe limitata con 2 canzoni dal vivo in più.

Il nuovo lavoro del cantautore statunitense è prodotto dallo specialista Stewart Leman. Partecipano musicisti titolati come Larry Campbell (Bob Dylan, Levon Helm) che suona di tutto, dalla steel guitar all' Irish bazouki e Kenneth Blevins (John Hiatt, Don Williams, Waterboys), batteria e percussioni. Il disco è incentrato sulle ballate, influenzate sia dalla musica irlandese che dal country. Maestro in questo genere musicale, Trooper non faceva un disco così bello da diversi anni a questa parte. Edizione Appaloosa che contiene in testi tradotti in italiano ed un brano esclusivo, Ireland, che è tra le cose più belle del disco.

Il quartetto del Missouri è una delle band più dentro al fenomeno della rivisitazione delle tradizioni, fatta però in modo moderno. Paragonati, non nel suono me nell'idea di fare musica, ai Mumford & Sons, Ha Ha Tonka sono una band che ha un progetto in testa e che lo sta sviluppando disco dopo disco. Musicalmente sono cresciuti in modo esponenziale.

Nel 2011, appena dopo la pubblicazione di Elsie, il loro primo album, gli Horrible Crowes sono andati a suonare nel mitico Troubadour di Los Angeles, dove hanno eseguito un concerto di un'ora, secco e deciso. Racconta Brian Fallon, leder della band ( e dei Gaslight Anthem ) che questo concerto è stato uno dei migliori della sua carriera. Il DVD contiene l'intera serata.

Traveling Alone, edito lo scorso anno, è forse il disco che la Merritt ha venduto maggiormente. Un bel disco di rock e country ballads, prodotto dallo specialista Tucker Martine. Ora, ed è una cattiva abitudine. l'album viene ristampato in versione potenziata, aggiungendo dieci canzoni in versione acustica. La confezione contiene anche il libro che ha ispirato il disco.

Justin Vernon (in arte Bon Iver) è uno che non sta mai fermo. O fa dischi a suo nome, o con altri, usando il nome reale. Questo secondo lavoro coi Volcano Choir, dopo l'ottimo Unmap, è decisamente una delle cose più belle registrate da Vernon. Una odissea musicale epica, tra rock e radici, con intuizioni folk, aperture rock, influenze psichedeliche. Da sentire.

Band relativamente nuova, solo quattro dischi al proprio attivo, che arriva dal south degli Usa. Un cocktail rock e tradizione, country e southern rock, con Waylon Jennings e Allman Brothers nel dna. Una voce forte, belle chitarre, ed una manciata di canzoni solide. Distribuzione scarsa.

La leggendaria band di Austin, ora sotto la guida di Bruce Hughes, quindi Jud Newcomb, Miles Zuniga e Jeff Plankenhorn è tornata in azione. Classico rock texano, chitarre in bella evidenza, una miscela possente di rock e radici e qualche canzone che già viene segnalata come Nothing I Can Do, Ghost Ship, Trouble Will Find Me ed All Night Long. Texas rockin' country at his best.

Uno dei migliori gruppi di Americana del momento arriva da Edinburgo. Sono scozzesi i Wynntown Marshals, ma il suono fa pensare all'America. Anzi americano al cento per cento. Prodotto da Andrew Taylor, che poi suona vari strumenti, dal banjo al mandolino, il disco è fresco e piacevole, con molti richiami ai Byrds ( la rickenbacker in Canada ) e ballate terse e dirette come Driveaway e Low Country Comedown.

Il nuovo di Costello, assieme alla band black dei Roots, ha diviso la critica. Le critiche, positive e negative, non hanno fatto altro che alimentare la curiosità.Il disco è indubbiamente interessante anche se, a parere nostro, il suono dei Roots non è il più adatto per accompagnare la voce di Elvis. Ai posteri l'ardua sentenza.

Prodotto da Dallas Good, membro della band, Internal Sounds è il disco più immediato e fruibile della band canadese. Il lOo Alternative Country, diretto ed elettrico, si è affinato anno dopo anno. Good ha detto che la band ha prodotto il disco senza aiuti esterni per avere un risultato più diretto, senza pressioni di sorta. Sicuramente uno dei loro dischi più riusciti. Buffy Sainte-Marie appare alla voce nella conclusiva We Are Circling.

Terzo lavoro per la band rockin' country. Nikki, Jessi, and Kelley Darlin hanno un approccio tutto personale alla musica: armonie vocali, ukulele e chitarre elettriche, country e rock, ma non in senso classico. Sono trasversali, originali, personali. Sono Those Darlins.

Sono tredici anni che attendiamo un nuovo disco da parte di Roy Harper, cantautore inglese mitizzato da legioni fans e da decine decine di colleghi. Autore con la maiuscola, Harper ha studiato a lungo questo disco, lo ha registrato in parte negli studios di Jonathan Wilson a Los Angeles e, in un brano, c'è persino il suo vecchio amico Pete Townshend alla chitarra solista. Un disco intrigante, misterioso, molto personale che non farà altro che aumentare il culto attorno alla sua persona ed alla sua musica.

Il nuovo disco del cantautore-rocker canadese. Stagger, che si è costruito una solida fama in Germania ed Inghilterra, questa volta si fa produrre da Steve Berlin ( Los Lobos, che appare anche nel disco ). Un album rock, nel suo stile classico, ma con suoni ed idee più moderni rispetto al passato. Break My Heart, forse il pezzo migliore del disco, ma anche The Other Half ed ESP sono da tenere d'occhio.

Il nuovo album di Sting, 12 nuove canzoni.

Alcuni dei musicisti favoriti di Peter Gabriel rifanno le sue canzoni. gabriel riletto da Arcade Fire, David Byrne, Brian Eno, Bon Iver, Regina Spektor, Joseph Arthur, Randy Newman, Stephen Merritt, Elbow, Feist, Lou Reed e Paul Simon. Intrigante.

Band proveniente dall'Oregon che mischia psychedelia, rock e sventagliate country. Un suono originale, personale, che Eric Earley, leader a tutto tondo, ha sviluppato egregiamente disco dopo disco. American Goldwing aveva segnato un salto di qualità. Qualità e personalità che vengono confernate da questo nuovo lavoro, dove i Rolling Stones e Gram Parsons vanno a braccetto.

Leader dei Broken Social Scene, Canning arriva al suo terzo lavoro some solista. Veterano della scena indie rock, Brendan ha trovato la sua via con il suono particolare dei Broken Social Scene, ma come solista va più sul rock barocco e su certe ricercatezze sonore molto rarefatte. Un disco da balladeer consumato che sorprenderà i molti fans della band.

Dave House ha passato gli ultimi due anni girando assieme a Gaslight Anthem, Frank Turner, Chuck Ragan, Social Distortion. Ha acquisito esperienza e forza. Ed ora mette sul piatto un disco di rock, dal piglio cantautorale, ma molto elettrico. Diretto e pulsante, il suono di Dave House si ispira alla scena attuale ed è profondamente emozionante.

Il nuovo, atteso lavoro, della band californiana. Alfieri di quel cosmic psychedelic country che aveva reso leggendario Gram Parsons, con sonorità che li avvicina anche a Tom Petty and The Heartbreakers, Parson Red Heads sono una delle migliori e più importanti band di nuova generazione, che eseguono classiche sonorità anni settanta. Piacevoli, ben strutturati, i Parsons Red Heads sono ormai una realtà. Copia non sigillata.

Un cocktail di rock and roll, orrore e humor. Tre band per un disco che mischia rock ed ironia, per celebrare Halloween. Le tre band hanno registrato una serie di brani, apposta per questo disco, in omaggio alla festa più pazza dell'anno, ai Cramps, ed al rock and roll meno ortodosso.

Garland ha da poco compiuto 70 anni. 70 primavere di rock and roll puro e stradaiolo. Lui, originario di Brooklyn, newyorkse per adozione, è uno dei rockers più rispettati ed amati, a livello mondiale.E questo disco, in ordore di classico rock and roll, si avvale della produzione di Larry Campbell, di un suono maturo e diretto e di una manciata di canzoni di indubbio spessore.E, giusto per celebrare l'uscita del disco, gli è stato assegnato il Premio Tenco 2013 alla carriera.

Hank III pubblica sempre due dischi nuovi, ogni volta. Questa è la parte trash metal. 2013.

Jess Klein è nota grazie ad alcuni dischi che ha registrato qualche anno fa, su tutti City Garden ( 5 stelle su Mojo ) e Bound to Love. Behind A' Veil non tradisce le sue radici e ci mostra una autrice sempre in palla, tra musica rock e ballate sofisticate, con arrangiamenti curati ed una scelta musicale di qualità.

Vi ricordate dei Miracle Legion ?. Beh Marc Mulcahy era il leader. Era dal 2005, da In Pursuit of Your Happiness che Mark non si faceva vivo. Classico guitar rock, stile primi REM o, perchè no, proprio Miracle Legion. Un suono che ci mancava. Bentornato.

Incredibile, ma vero. I Black Oak Arkansas, quella sporca, rozza, sudata band di southern rock e hillbilly psycho-boogie, si è riunita nel 2013, ed ha inciso cinque canzoni. Poi, per completare il disco, l'Atlantic ha trovato ben dieci canzoni inedite, registrate tra il 1972 ed il 1973, prodotte dal mitico Tom Dowd. Jim Dandy & band are back !

La sera del 13 Febbraio 1997, Alex Chilton e la sua band si stavano preparando a suonare il secondo set al Knitting Factory di New York, quando le luci se ne sono andate. Quello che abbiamo la possibilità di ascoltare è un set unico, informale, diverso. Un concerto con canzoni che anche i fans più sfegatati di Chilton non hanno. Infatti Alex esegue brani di Johnny Cash, Hank Williams, Tammy Wynette, Beach Boys, Girl From Ipanema, If I Had A Hammer, Someone to Watch Over Me. Un disco diverso, anzi unico. Copia non sigillata.

Nativa di Rock Island, Illinois, la città che ha ispirato la canzone Rock Island Line, Lissie è un rock singer che ha esordito un paio di anni fa ed ha firmato poi per la Fat Possum. Etichetta culto, che pubblica solo materiale di qualità, la Fat Possum non poteva lasciarsi sfuggire questa autrice. Ha aperto per Mumford and Sons ed altre band sui generis.

2 CD. Due dischi lo scorso anno, un doppio adesso. Un doppio atipico, non un concept album, ma una raccolta di canzoni. McCombs, cantante, autore moderno, mischia suoni e generi, ma risulta decisamente interessante, anche perchè sta fuori dagli schemi. Infatti questo doppio disco contiene canzoni rock, ma anche country, blues, folk, rhythm and blues, road songs, jam, pop songs, ballads, cult songs.

Dopo il successo di Between the Times and the Tides c'è una certa aspettativa per il nuovo lavoro di Lee Ranaldo. Le canzoni del disco sono più lunghe, tese, sparse in mezzo ad assoli di chitarre. The Dust, la band di Ranaldo ( Sonic Youth), conta di Alan Licht (Love Child, Run On ), seconda chitarra, Steve Shelley (Sonic Youth) batteria e Tim Lüntzel, basso.

Dopo il grande successo, raggiunto in Usa con il precedente album Sweeter, Gavin DeGraw riunisce una lista di A Producers ( produttori di successo), per questo nuovo lavoro che naviga tra rock e country. Dotato di una bella voce, DeGraw sa barcamenarsi tra musica commerciale ( sempre molto dignitosa) e musica di qualità.

Il nuovo lavoro della signora Lennon. Con ?uest Love, Tune-Yards, Andrew Wyatt, Lenny Kravitz, Nels Cline ed altri. Con la Plastic Ono Band. 2013.

Il nuovo disco dell'ex Beatles. Un album di canzoni nuove, il primo da sei anni a questa parte.Il disco è stato prodotto da Marc Ronson, Paul Epworth, Giles Martin ed Ethan Johns. Contiene Save Us, Early Days, Everybody Out There e New.

Già leader degli Elephant, formazione rock che aveva girato con The National ed Interpol, Garcia è diventato poi cantautore. Ispirandosi ai suoi miti, da Leonard Cohen a Scott Walker, da Josè Feliciano a Jacques Brel, si è costruito un suono, tra il rock romantico e la canzone d'autore, usando ritmiche latine ed intuizioni particolari.

"Dannazione ! Nessuno scrive materiale così brillante a Nashville ! ". Cosi scrive la rivista No Depression del nuovo disco di Stevie Agnew. Lo posiziona tra Dylan e Springsteen, ma con uso più accentuato di violino e steel guitar.Un disco molto bello di pura americana, ma da parte di una band scozzese. Una anomalia. No, assolutamente no.Agnew è figlio d'arte e sa fare musica, Alla grande. Reperibilità difficoltosa.

Registrato nelle stesse sessions che hanno prodotto The Carpenter, il nuovo lavoro della band southern è ancora prodotto da Rick Rubin. Gli Avett mantengono una invidiabile freschezza, compositiva ed esecutiva, e mischiano bellamente tradizione e modernità con un sound diretto, elettrico, ma mai invadente. Open Ended LIfe, Morning Song e Never Been Alive sono già considerate dei classici.

The Devil Makes Three sono un combo che mischia country, folk, rockabilly venato di whiskey e Delta blues. La band è senza batteria ed è formata da Pete Bernhard, chitarra, Lucia Turino, basso, Cooper McBean, chitarra.Hanno un suono energico e deciso e non vanno per il sottile. In questo album, il quinto della loro breve discografia, hanno un approccio letteriario più approfondito e si rifanno apertamente agli scritti di Ernest Hemingway ed al gotico southern di Flannery O'Connor. Originali, attuali, diversi: una band interessante. Questo disco, edito nel 2013 è appena stato riscoperto dalla stampa Usa e quindi ripubblicato. Un disco culto, dove il suono Americana ha trovato una delle sue migliori espressioni