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il ritratto che max born ci offre di se stesso va oltre il profilo dell`uomo di scienza. di lui veniamo a sapere tutto cio` che occorre per accostarsi alle teorie che gli valsero il premio nobel, ma anche i tratti di una normale vita borghese nella quale si intrecciavano le influenze dell`ambiente intellettuale e commerciale. il tono e` quello di una rievocazione piana e distesa che ci accompagna per le varie fasi della carriera dello studente, del docente, dello scienziato, nelle universita` tedesche e inglesi, negli anni delle persecuzioni naziste, alle quali l`ebreo max born ebbe la fortuna di sopravvivere, e nel dopoguerra, quando egli torno` in germania e seppe dare un contributo di idee e di iniziative ai movimenti pacifisti.







































