













ambientato in una roma immaginaria e monumentale, brulicante di vita e ubriaca di festa, "la principessa brambilla" (1820) racconta l?amore tra l?attore giglio e la sarta giacinta. in una girandola di equivoci e travestimenti gli umili protagonisti si trasformano in sfarzosi principi e si lanciano in furiosi duelli, pazze danze e teneri corteggiamenti fino a un brioso lieto fine. ispirandosi al grande incisore francese jacques callot e giocando con le maschere della commedia dell?arte, e.t.a. hoffmann riflette sulle dualita dell?animo umano, discetta sull?"influsso di un piatto di maccheroni sull?amore" ed evoca con rara maestria il folle spirito del carnevale.


scritto nel 1906 e considerato il romanzo di esordio di musil, la storia, di ispirazione autobiografica, narra attrverso crudi episodi sadomasochistici e avventure intellettuali, il momento di passaggio dall`adolescenza alla virilita` nella crisi della societa` mitteleuropea. come scrisse lo stesso musil, in quest`opera risiede la chiave dell`"uomo senza qualita`": l`assenza di sentimento, di morale e di "esperienze" di toerless, lo rende nostalgico, vuoto. parabola di profonda attualita`, nei tratti psicologici del giovane protagonista si delinea il fiero e consapevole rifiuto di un patrimonio di valori svalutato, paragonabile al vuoto "ideologico" e alla noia esistenziale di molti giovani di oggi.





la vicenda drammatica della giovane daisy miller, una giovane americana, spontanea e sincera, in vacanza in europa che, nonostante la sua assoluta innocenza, viene criticata e addirittura messa al bando dai suoi connazionali per i suoi modi disinvolti e per i suoi rapporti troppo amichevoli con un giovane italiano. si doloroso del dramma. il quale e` una serie di rovesci, colpo su colpo contro i malavoglia, ogni volta che a forza di rassegnazione e coraggio riescono a rialzarsi dal colpo precedente.














Disponibili i numeri: 1 (1966) 2- 3 - 4 (1967) 5 - 6 - 7 (1968) 8 -9-10 (1969) 11 - 13 (1970) 14-15-16 (1971) 17-18-19 (1972) 20-21-22 (1973) 24 (1974) 27-28 (1975) 29-0-31 (1976) 32-33 -34 (1977) 35-36-37 (1978) 38-39-40 (1979) 41-42-43 (1980) 44 (1981) 47-48 (1982) €10,00 a rivista.













































