
LP. Ristampa del classico del 1961 del grande vocalist soul/blues. Considerato il disco più bello di Bland, il disco mette in luce lo stile unico e intimo di questo cantante versatile e sensibile con alcune delle canzoni più belle che abbia mai interpretato. Un Classico! Ristampa con 5 bonus tracks. Vinile 180gr.

Raccolta di brani editi dalla Coed negli anni 50/60.Pop e Doo Wop con The Crests,The Rivieras,The Visions etc.

il volume, uscito per la prima volta nel 1965 nella collana dei saggi einaudi compie un`originale analisi socio-antropologica della nostra civilta` spaziando dal campo artistico alle attivita` economiche, scientifiche, industriali, dai comportamenti sportivi e religiosi fino ai miti adolescenziali delle discoteche e dei clan. tali attivita` e comportamenti sono spesso correlati ad altrettanti "rituali" (quali tatuaggi, piercing, creste di capelli), fenomeni e mode giovanili che riguardano sia il vestiario sia il linguaggio e il corpo. un volume che intende offrire un vasto quadro di questi "nuovi riti" e "nuovi miti" della societa` contemporanea.

il manuale fornisce suggerimenti su: l`espressione del viso; curare la composizione dell`immagine; fotografare i bambini; fotografare in vacanza; candid camera; quali macchine, obiettivi e pellicole usare.


primo romanzo di corrado alvaro, "l`uomo nel labirinto" mette in scena lo scontro tra un giovane reduce meridionale, sebastiano babe, e la tumultuosa realta` urbana del primo dopoguerra. la vicenda di babe, con le sue donne e i pochi amici, si sviluppa in un frustrante alternarsi di speranze e delusioni. un italiano "senza qualita`", espressione della disgregazione morale degli anni che prepararono alla dittatura. apparso in volume nel 1926 presso la milanese alpes, il romanzo e` noto soprattutto nella sua versione ridotta del 1934.


le 55 ricette di questo volume sono tutte a base di verdure e tutte molto semplici da realizzare. dai peperoni rossi al cake di zucchine ai ponoli per passare dalle cipolline glassate all`uva passa alla confettura di pomodori verdi e al cavolo rosso alle mele.

lei e` mary. quando insieme a john abitava nel piccolo appartamento di new york faceva l`arredatrice. ora vive a riveredge, l`esclusivo quartiere residenziale sull`hudson, e fa la moglie. tutto sembra andare per il meglio fino alla mattina in cui lui manda in frantumi la caffettiera e la sveglia urlando e l`accusa di non fare niente. comincia cosi` questa travolgente commedia che mette in scena la crisi matrimoniale di una coppia newyorkese. quando insieme a mary abitava nel piccolo appartamento di new york sognava di diventare uno scrittore. ora vive a riveredge, l`esclusivo quartiere residenziale sull`hudson, e fa il pubblicitario. tutto sembra andare per il meglio fino alla mattina in cui la caffettiera va in frantumi e lei lo manda al diavolo rinfacciandogli tutte le sue debolezze... virginia rowans e` uno degli pseudonimi di edward everett tanner iii scrittore americano che ha pubblicato, complessivamente, sedici romanzi firmandoli con diversi pseudonimi, il piu` famoso dei quali e` patrick dennis.




il rapporto tra becky e monty sta vivendo un periodo di profonda crisi. a dividerli, l`incapacita` dell`uomo di affrontare la terribile violenza subita dalla moglie qualche tempo prima. i due decidono di trascorrere l`inverno in una baita nel nord del texas per tentare di ricucire la loro relazione, ma il passato riaffiora prepotentemente con la notizia che uno degli assalitori di becky si e` suicidato in carcere. una morte di cui proprio la donna e` ritenuta colpevole, e per la quale la banda esige vendetta.



che il mondo occidentale si contraddistingua anche per il suo adultocentrismo e` gia` stato osservato e documentato ampiamente. ma molto resta da fare per suscitare negli adulti una disponibilita` a ridefinire i propri valori e comportamenti in relazione ai bisogni e ai diritti dell`infanzia. in questi libro elisabetta forni si e` ispirata alle vignette di altan. la rilettura critica di alcune di queste e` stata completata coinvolgendo in una parziale riscrittura dei loro testi un gruppo di scolari di una quarta elementare. da tale "dialogo" tra altan e i bambini e` derivato un interessante approfondimento delle due prospettive: quella adulta critica e quella infantile (la prospettiva "dal basso", la prospettiva del ranocchio, appunto).

con la traduzione integrale delle tragedie di euripide si conclude un progetto di grande rilievo editoriale iniziato da angelo tonelli nel 2000 con la versione completa di eschilo, cui e` seguita nel 2004 quella di sofocle. per la prima volta e non solo in italia, si possono leggere tutte le tragedie greche nella traduzione di uno studioso che e` un profondo conoscitore del greco antico, esperto di drammaturgia antica e moderna, poeta egli stesso e creatore di eventi.

in questo piccolo capolavoro di prosa filosofica alla maniera dei "lumi", diderot interviene lavorando sulle recenti acquisizioni delle scienze della vita per sottolineare la complessita` dei fenomeni e la difficolta` della loro comprensione, il ridimensionamento della parte dell`uomo e della sua mente rispetto alla infinita vicenda delle cose.



un giornalista italiano, appena arrivato a mosca, non resiste alla tentazione di scoprire cosa nasconda il misterioso messaggio apparso in una rubrica per cuori solitari. cosi` prende avvio un`intrigante e rischiosa avventura, che si dipana leggera tra sogno e realta`. in un triangolo di amore, giornali e politica, sfilano i personaggi di una russia in cui sta morendo il comunismo: prostitute romantiche e poliziotti pasticcioni, spie in minigonne e preti coraggiosi, il segretario generale del pcus e il capo del kgb, diplomatici chiacchieroni e contrabbandieri di icone. si incontrano, si inseguono, si perdono, in un frenetico "carosello" intorno alla piazza rossa e ai labirintici tunnel che ne intessono la trama sotterranea.

l`harry`s bar e` molto piu` che un bar. l`harry`s bar e` un`istituzione. ai suoi tavoli si sono seduti re, principi, i protagonisti della storia e le stelle dello spettacolo - da woody allen a giorgio de chirico, da ernest hemingway a frank sinatra. arrigo cipriani racconta con schiettezza, umorismo e agilita` i cinquant`anni passati dietro il bancone dell`harry`s bar, che nella sua narrazione diventa il centro del mondo il punto d`incontro in cui storia personale e storia si confondono e si compenetrano. ecco allora un arrigo che si barcamena tra il lavoro nel bar e gli studi di giurisprudenza mentre infuria la seconda guerra mondiale; e ancora, gli insegnamenti ricevuti in collegio e le lezioni impartitegli da avventori abituali; le battaglie contro l`acqua alta e le visioni di donne bellissime che calcano il "palcoscenico" dell`harry`s bar.









david lurie e` il protagonista e la voce narrante di questo romanzo di formazione. la sua infanzia nel bronx, negli anni immediatamente precedenti la grande depressione, e` segnata dalla malattia, dall`ortodossia della claustrofobica comunita` ebraica, dallo strisciante antisemitismo, dagli echi degli isterici comizi hitleriani e dalle notizie sulla shoah che travolge i parenti rimasti in polonia. il tormentato itinerario verso la consapevolezza e l`affermazione della propria individualita` si scontra con questa realta`, fino alla drammatica rottura con la tradizione e al passaggio al mondo dei goyim: solo cosi` potra` finalmente iniziare un nuovo viaggio alla ricerca delle proprie radici.

il monologo di una donna di fronte ai giudici di un immaginario tribunale: un`autodifesa che diventa un forte atto d`accusa verso una societa` incapace d`ascolto; ma anche una riflessione sull`ambiguita` del linguaggio. scritta per il teatro, "la deposizione" si affida a una unica voce recitante: e` quella di una donna accusata di ben sette delitti, probabilmente immaginari. in questo testo tadini torna a imterrogarsi sulle contraddizioni e le violenze segrete che segnano il nostro tempo.



il capitano di un vecchio battello e` al suo ultimo viaggio. sottocoperta un carico di uomini, donne, bambini aspetta di arrivare alle coste italiane. fra echi biblici e leggende di mare erri de luca narra una storia senza tempo calandola nelle vicende di oggi. un testo scritto per il teatro che ha l`andamento di un racconto.


in questo libro il sapore buono dell`"amarcord", del "meregordi" bottinelliano emerge in tutta la sua forza e diventa un atto d`amore verso il suo paese e la sua gente. quella che e` stata, per ricordare, quella che e`, per non dimenticare, e quella che sara` per conoscere, imparare, sapere da dove arriva e cos`era la vita a vergia`a al tempo che l`autore descrive.












dal colonialismo al moderno populismo, dai fallimenti del liberalismo ottocentesco ai limiti di quello contemporaneo, dal caudillismo all`autoritarismo, dall`indipendenza ai giorni nostri. loris zanatta ricostruisce la storia complessa e affascinante dell`america latina.

prima di prendere un farmaco e` meglio pensarci due volte, e chiedersi se forse il nostro corpo non stia facendo esattamente quello che deve fare: seguendo il paradigma di nesse e williams, pionieri della nuova medicina darwiniana attenta piu` a capire le cause di una malattia che a debellarne i sintomi immediati, si scopre per esempio che i tumori non sono da considerare un`improvvisa follia del corpo ma il prezzo dell`evoluzione dei meccanismi che riparano le cellule. e se siamo cosi` golosi e` perche` i nostri antenati avevano bisogno di immagazzinare piu` zuccheri per sopravvivere. lo stesso vale per l`anemia mediterranea, un tempo utile per difendere il corpo dalla malaria, ora soltanto dannosa.














margherita ha quattordici anni e sta per varcare una soglia magica e misteriosa: l`inizio del liceo. un mondo nuovo da esplorare e conquistare, sapendo pero` di poter contare sulle persone che la amano. ma un giorno, tornata a casa, ascolta un messaggio nella segreteria telefonica: e` di suo padre, che non tornera` piu` a casa. margherita ancora non sa che affrontando questo dolore si trasformera` a poco a poco in una donna, proprio come una splendida perla fiorisce nell`ostrica per l`attacco di un predatore marino. accanto a lei ci sono la madre, il fratellino vivace e sensibile e l`irriverente nonna teresa. e poi marta, la compagna di banco sempre sorridente, e giulio, il ragazzo piu` cupo e affascinante della scuola. ma sara` un professore, un giovane uomo alla ricerca di se` eppure capace di ascoltare le pulsazioni della vita nelle pagine dei libri, a indicare a margherita il coraggio di telemaco nell`"odissea": cosi` che il viaggio sulle tracce del padre possa cambiare il suo destino.


11 CD. Terzo box retrospettivo su Bowie, forse il suo periodo migliore, con dischi come Heroes, Stage, Lodger, Scary Monsters. Ci sono dei dischi inediti o rari come Recall 3, Heroes EP o Stage 2017.





nel 1628 viene edito a torino l?antimonio, "cioe trattato delle meravigliose virtu dell?antimonio commune et in particolarmente dell?antimonio; che con rara preparazione si raffina oggidi in torino, con le annotazioni del signor filostibio". di chiara marca paracelsiana, ci ricorda sergio tira con esauriente e colto excursus storico, narrando le condizioni formative, le generazioni, le temperie culturale in cui il trattatello si muove che sono quelle dell?experimentum: quello che permette di trovare la quintessenza di ogni sostanza utile in terapia... utilizzando, affinandola, la vecchia alchimia spogliata dell?incomprensibile falso legame con l?allegoria. in pratica la prassi "amorevole" della iatrochimica. ma e l?antimonio il farmaco alchemico e ci si spiega: spesso confuso con lo stibio, ed il suo etimo e incerto, e gli alchimisti "attoniti da questa sua proprieta di divorare ogni impurezza dell?oro", re dei metalli, chiamano il processo "bagno del re" o "del sole" e ne iniziano una deificazione, gia viva nel iv secolo della nostra era". cosi l?antimonio diventa, con metafora zoomorfa, il lupo. ma l?antimonio ha storia lunga se ancora ai limite dell??800 sbalordisce che bruciando aumenti di peso anziche diminuire. sempre sergio tira ci fa riflettere, addirittura, sulla sua comparsa nel teatro elisabettiano e post-elisabettiano. bene! l?antimonio e, quindi, "somma medicina" annota, pagina dopo pagina, il trattatello, la "considerazione dotta" e l?attestazione dei vari, varissimi mali che esso puo guarire. ma l?antimonio e, in basilio valentino, anche una grande analogia mistica (una votla stabilito ed accettato il codice delle metafore alchemiche, s?intende). e, nonostante la seicentesca "scientificita", anche il nostro trattatello propone una delle regole non speciose, ma anche piu dignitosamente alacri, che regolano il compito del medico. in fondo, come in un vortice, un hybris non troppo punibile, la ricerca della panacea, e si direbbe, se non fosse un controse












come le tessere multicolori e scintillanti di un mosaico, le strofe sciolte sono la forma poetica prediletta nell`india. questa passione antica e` ripresa oggi nell`antologia che qui si presenta, curata da due specialisti di levatura internazionale. i grandi scenari della natura - montagne, oceani, stagioni, albe e tramonti -, i momenti piu` intensi delle storie d`amore - l`incontro, il vagheggiamento, la prima notte insieme, le gelosie e le nostalgie, la voglia e la confidenza -, le riflessioni tenere o disincantate sul mondo e sulla vita, i paesaggi del mito o del quotidiano; le strofe piu` belle di kalidasa (iv-v sec. d.c.), gia` salutato da goethe come un genio poetico per l`inimitabile suggestione delle sue immagini, bhartrhari (v sec.) che raccoglie in tre centurie l`intera sapienza poetica sull`amore, sulla saggezza mondani e sulla rinuncia, amaruka (vii sec.), delicatamente partecipe dei sentimenti femminili delle sue protagoniste, bharavi (vi sec.) e magha (ante ix sec.), i grandi virtuosi della parola, jayadeva (xii sec.), il mistico cantore degli amori fra il dio krishna e la pastorella radha, emblema di quelli fra dio e l`anima umana. dai primi esperimenti della poesia classica, offerti intorno al iv secolo a.c. con le strofe suggestive dei poeti-monaci buddhisti, per giungere alle espressioni sempre vitali dei maestri piu` celebri alla corte dei favolosi imperatori mughal, nel 1600, l`antologia attraversa venti secoli di produzione multiforme.

non sappiamo di preciso come nasce la poesia, ma sin dai tempi piu` antichi i poeti e i pensatori hanno individuato tre fonti particolari: l`ispirazione, la meraviglia e l`incanto. la prima si e` sempre detta divina, qualcosa che proviene da un altrove misterioso e remoto e che rende l`uomo un invasato, preda di quella che platone chiamava mania. piu` complessa e` la meraviglia, fonte della filosofia secondo platone, origine, attraverso il mito, anche della poesia secondo aristotele. ma e` l`incanto, il piu` magico e piu` sfuggente degli elementi: lo stregare, il dismagar. da orfeo all`odissea, da pindaro a boezio, da k?lid?sa a du fu, la malia domina le albe provenzali e il risveglio di romeo e giulietta, le poesie che celebrano l`allodola, la canzone di mignon, leopardi e keats, tjut?ev e rilke. la poesia incanta: prima di piombare nel silenzio da cui proviene, si fa musica.

trent`anni dopo la pubblicazione della raccolta intitolata nell`edizione originale "sociologie et anthropologie", proposta ai lettori italiani come "teoria generale della magia e altri saggi", questa nuova raccolta si propone di ampliare e approfondire la conoscenza dell`antropologo francese. le quattro sezioni che compongono il libro scandiscono, in sostanza, quattro tappe del pensiero maussiano e mostrano con chiarezza il percorso intellettuale compiuto dall`autore dalla sociologia critica all`antropologia storica. si va da "una sociologia della religione", ove prevale la riflessione critica finalizzata all`insegnamento universitario, a "mito e religione"; da "economia e societa`" a "la civilta`, le civilta`".



se accade che il clamore del mondo soffochi la nostra voce interiore, vuol dire che e` giunto il momento della lotta: dobbiamo risvegliare il guerriero della luce che dorme in ciascuno di noi e intraprendere un cammino disseminato di lusinghe e tentazioni, un sentiero in cui ogni passo puo` nascondere le insidie di un intero labirinto, un percorso dove la vittoria ha il medesimo volto della sconfitta. ma chi puo` soccorrerci nei momenti di difficolta`? quali parole dobbiamo ascoltare tra le miriadi che ci rimbombano nelle orecchie? possiamo davvero condividere con gli altri i sogni e i rimpianti? da paulo coelho, maestro di vita e di speranza, ecco la mappa per raggiungere un`isola dove il tesoro e` la nostra felicita`.

claudio cesa, uno dei piu` importanti studiosi di hegel, ha chiamato a raccolta i maggiori studiosi del filosofo che, seguendo un metodo rigorosamente storico, ne analizzano e ne descrivono in modo sistematico e completo il pensiero. un libro per tutti coloro che vogliono accostarsi alla sua riflessione filosofica, utile per chi voglia studiarlo.

tra medioevo ed eta` moderna dominava l`idea che l`utero della donna potesse celare che solo all`ultimo momento venivano rivelate. testimonianze di una mentalita` e di un sapere condiviso entro il quale il pensiero scientifico e la tradizione popolare tendevano a fondersi. venire alla luce e` sempre stata una soglia difficile da definire, sfuggente, dolorosa e caricata di pudore e mistero arduo da rivelare. questo libro si propone di raccontare il modo in cui era descritta e rappresentata la in occidente, nel periodo compreso tra l`alto medioevo e l`eta` moderna fino al xvii secolo - prima cioe` della medicalizzazione settecentesca della pratica ostetrica e della nascita delle cliniche. alessandra foscati considera un ampio ventaglio di fonti di diverso genere (mediche, giuridiche, religiose, letterarie) che le servono per raccontare le azioni compiute sulla partoriente, oggetto di attenzioni da parte di altre donne, tra cui l`ostetrica, le parenti, le vicine di casa (il parto e` un momento corale di grande solidarieta` femminile), ma anche di uomini (il marito, il prete e, da un certo momento in poi, il chirurgo). con sguardo ampio e diacronico, il libro mette in evidenza gli aspetti e gli elementi di lunga continuita`, cosi` come i cambiamenti piu` significativi dell`eta` moderna.

1995 Warner music
m6

costretto a lavorare su un minuscolo scrittoio, il protagonista di "a tavolino" realizza che lo spazio e insufficiente "a qualunque libera espansione dell?intelletto" e che la redazione di testi "eterni e feraci" gli e ormai preclusa. eppure, ribadisce a se stesso, "ho da fare un articolo, e se non lo faccio i miei figlioletti rimangono desolati, famelici...". cosi, con feroce autoironia, landolfi mette in scena la sua condizione di elzevirista al soldo del "corriere della sera" e un?idea di letteratura sfrondata di ogni alloro, prigioniera di una gabbia coercitiva, ridotta alla funzione di gagne-pain. ma proprio nel loro carattere di scrittura ricondotta alla sua chimica essenza risiede il fascino di questi cinquanta elzeviri, perfetti congegni capaci di evocare incontri mancati, occasioni ignorate perche "il gelido soffio della disperazione" spazza via ogni speranza; di vivisezionare relazioni di coppia oblique, simili ad acerbi duelli o a una "benigna trama di nulla"; di rivelare, con la gelida efficacia dell?incubo, l?inconsistenza di cio che chiamiamo "io", di vanificare la fiducia nella ragione, di dar corpo alle nostre piu segrete paure: nello splendido il bacio, per esempio, l?invisibile creatura che ogni notte visita, imprimendogli un bacio sulle labbra, un timido e al principio deliziato notaio si rivela una falla "nel nero etere cosmico", decisa a succhiargli la vita. un incubo e del resto il nostro vivere quotidiano, assediato dal bisogno, dal vuoto, da un angoscioso "senso d?irrealta, di casualita" - dalla tragica consapevolezza che "la gente, quando non e noi, e odiabile perche non e noi; quando e noi, e odiabile perche e noi".

"tu passerai per il camino" era la minaccia che gli aguzzini di mauthausen lanciavano di continuo ai detenuti del lager maledetto; una minaccia che ogni giorno si concretava atrocemente. oltre settemila furono i deportati italiani che qui trovarono la morte. l`autore, sopravvissuto, racconta in questo libro le atrocita` di quello sterminio.