antichi sapienti o padri della chiesa, teologi medioevali o profeti della modernita` non tralasciano occasione per accanirsi contro la figura che piu` di ogni altra incarna il mistero dell`ignoto e realizza la violazione sistematica di ogni ordine stabilito: la strega. cosi` i timori e gli incubi dei "filosofi" hanno popolato dei piu` strani oggetti l`officina del mago o la bottega della fattucchiera, ma le ripetute condanne non hanno impedito al fenomeno stregonesco di proiettare la sua lunga ombra anche nella nostra epoca, in cui dovrebbero aver trionfato la scienza e la tecnologia.
in quella zona del basso piemonte dove, anni dopo, sorgera` alessandria, baudolino, un piccolo contadino fantasioso e bugiardo, conquista federico barbarossa e ne diventa figlio adottivo. baudolino affabula e inventa ma, quasi per miracolo, tutto quello che immagina, produce storia. cosi`, tra le altre cose, costruisce la mitica lettera del prete gianni, che prometteva all`occidente un regno favoloso, nel lontano oriente, governato da un re cristiano. avventura picaresca, romanzo storico in cui emergono in germe i problemi dell`italia contemporanea, storia di un delitto impossibile, racconto fantastico, teatro di invenzioni linguistiche esilaranti, questo libro celebra la forza del mito e dell`utopia.
"perche` avete usurpato il ruolo degli de`i che in altri tempi guidarono la condotta degli uomini, senza arrecare conforti soprannaturali, ma soltanto la terapia dell`irrazionale. perche` il vostro centravanti vi fa gestire vittorie e sconfitte dalla comoda poltrona di cesari minori: il centravanti verra` ucciso all`imbrunire." per tutelare l`incolumita` della star calcistica dal delirio di un folle, il presidente della societa` chiama in suo aiuto pepe carvalho, che si vede cosi` costretto in una nuova avventura barcellonese, in una citta` sconvolta dai lavori e dalle speculazioni per i giochi olimpici del 1992.
quando sasha viene nominata miss ballo delle reginette di provincia, il concorso di bellezza piu` famoso del middle west, tutti pensano che per il solo fatto di essere avvenente avra` la strada spianata. peccato che a sasha il ruolo sociale predefinito "marito-figli-casa perfetta" faccia orrore e lo consideri una galera. anzi per lei, autentico spirito libero, anche la bellezza e` prima di tutto un impedimento. l`unica via quindi, in quell`america degli anni sessanta, e` sparire, mollare tutto. e partire per l`europa, alla ricerca di nuove persone, e della nuova se stessa. questo romanzo e` la coraggiosa, provocatoria cronaca della sua "liberazione". quando "memorie di una reginetta di provincia" fu pubblicato per la prima volta nel 1972, fu la rivoluzione. era arrivato il primo grande libro uscito dal `68 e dal movimento di liberazione delle donne. l`america benestante e benpensante si vide ferocemente ritratta coma una casta sessista e bacchettona che penosamente opponeva valori retrogradi a un mondo che stava diventando "moderno". sebbene la carica provocatoria del libro col tempo sia in parte scemata, le avventure un po` maldestre di sasha davis mettono in luce contraddizioni ancor oggi irrisolte.
in questo nuovo capitolo della sua opera, luciano erba sembra muovere ancora di piu` il suo sguardo verso il sottile mistero di una quotidianita` in apparenza quieta e indifferente, e che invece presenta atmosfere sottilmente turbate, momenti di vertigine ansiosa. e sorprendente osservare come nel corso dei decenni l`autore di "remi in barca" non solo non abbia mai smarrito la nitidezza e l`incanto della sua pronuncia, ma abbia saputo ogni volta proporsi con una freschezza e una vitalita` che rendono impeccabile la ben nota grazia dei suoi versi. che pure, con il passare degli anni e delle eta`, si fanno sempre piu` venati o internamente increspati da una naturale vena di malinconia, dal senso del tempo che passa e ci cancella a poco a poco. ma luciano erba e` poeta di raffinate sfumature, non di colori forti e netti, e allora sa passare, con assoluta naturalezza, da accenti di velata tristezza all`emozione autentica e leggera di quegli impagabili momenti in cui il tempo sembra assentarsi pigramente, lasciandoci abitare, piacevolmente sospesi, nella pace e nell`armonia di un presente assoluto. sono gioie feriali, nelle quali pero` si assapora una sorta di metafisico abbandono, e luciano erba sa trasmettercene il gusto pieno.
dove eravate tutti. dov`erano i padri, soprattutto. dentro il declino civile di un paese, cosi` risuona l`essere giovani contro l`eta` adulta, contro l`assenza, contro il silenzio. italo tramontana archivia la memoria degli ultimi vent`anni, quelli familiari e quelli pubblici, come se la sequenza delle prime pagine dei giornali dispiegasse l`evidenza della sua storia, con la caduta di bettino craxi, l`interminabile seconda repubblica, l`attentato alle torri gemelle e l`elezione di barack obama. ma intanto, nei giorni del calendario privato, il padre di italo, insegnante neo-pensionato, investe con l`auto un ex studente davanti alla scuola. a tutti sembra un atto deliberato di violenza. e tanto basta a sfaldare gli equilibri domestici. ora ci sono un padre umiliato, una madre in fuga, un minaccioso tendersi di distanze. che tuttavia va di pari passo con il riaffiorare, bella e insinuante, di quella che era stata la bambina scirocco, e con il suo imporsi sulla prima pagina degli affetti. lo spazio che si apre tra la cupa attualita` e un amore possibile disegna una strada, spazza gli anni senza nome che il giovane italo ha vissuto e ripercorso in una ostinata "archeologia di se stesso". ci vuole uno scatto, fuori dalla passivita` delle emozioni. quasi fosse la nuova citta` simbolo dei destini incrociati, berlino diventa la scena cui andare a cercare, cercarsi, rispondersi. in attesa di sapere dove siamo, tutti.
Ristampa rimasterizzata half speed master. Nuova versione in vinile 180 grammi. heavyweight vinyl.
spinto dall`urgenza di affrontare i fenomeni attuali dell`immigrazione e dell`integrazione, enzo bianchi cerca nella bibbia risposte complesse e non condizionate da facili pregiudizi. e etico, infatti, accogliere senza poter fornire casa, pane, vestiti e, soprattutto, una soggettivita` e una dignita` nel nostro corpo sociale? partendo dal presupposto che l`accoglienza non e` solo soccorso in caso di emergenza, e ricordando che i cristiani sono stati nella storia "stranieri e pellegrini" che hanno dovuto subire l`ostilita` e addirittura la persecuzione, analizza la condizione dello straniero per riscoprire le origini dell`ospitalita` e dell`apertura, che sono al centro dell`etica cristiana. "vedere gli stranieri" non e` solo il centro tematico dell`intervento pronunciato da enzo bianchi al senato, contenuto in questa nuova edizione, ma un invito all`ospitalita` come dono inatteso. non solo una condivisione degli spazi, ma una qualita` aggiunta ad essi, in una logica di concittadinanza dove l`esigenza principale e` imparare a riconoscere il prossimo come valore umano inestimabile.
questa storia e` la storia di un grande poeta e il dramma di una donna straordinaria: marina cvetaeva. marina nasce a mosca sul finire dell`ottocento e, ancora adolescente, pubblica il primo libro di versi. la poesia sara` la grande passione della sua vita e l`amore sara` il motore della sua esistenza. sposa giovanissima di sergej efron, a cui sara` legata per tutta la vita, vive altri amori importanti, amori poetici, appassionati e tormentati: per uomini come volosin, rodzevic, pasternak e rilke, ma anche per sofija parnok e sofia holliday. la rivoluzione la trova sola, poverissima. costretta all`esilio girera` per l`europa, sempre piu` isolata e povera. nel 1939, ritornata in russia, rimane senza il marito, dissidente, e si uccide.
un romanzo maestoso, di straordinaria intensita`, che racconta la storia di sethe, indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla guerra civile americana, si ribella al proprio destino e fugge al nord, verso la liberta`. un percorso drammatico attraverso l`orrore della schiavitu`, la forza dell`amore materno e il peso di` un indicibile segreto. con un saggio di alessandro portelli.
come sappiamo, cominciare bene una partita di scacchi e` un imperativo: ogni mossa deve essere utile e precisa. per sviluppare le abilita` necessarie non serve imparare a memoria "regole" e principi, quanto piuttosto fare pratica ed esperienza."la differenza la fanno i dettagli e l`attenzione per i piani dell`avversario - oltre alla capacita` di punire eventuali errori. i miei primi esercizi sulle aperture ti aiutera`"ad acquisire le competenze necessarie grazie a centinaia di esercizi scelti con grande cura."i temi sono quelli trattati in impariamo a giocare l`apertura, ma qui l`attenzione si sposta verso la pratica di gioco."molti esercizi derivano da posizioni che avrai gia` visto prima, perche` i temi piu` complessi sono di solito composti da idee piu` semplici che tutti possiamo afferrare. ogni capitolo si incentra su un tema ben preciso e presenta decine di esercizi, con soluzioni che mettono in evidenza i principali motivi strategici e tattici." il libro pullula di consigli sul gioco in apertura, quali saper individuare una debolezza o sfruttare un pezzo mal piazzato. vengono trattati anche gli aspetti chiave della strategia di apertura, come il centro, lo sviluppo e l`arrocco, prima di passare ai sette test di autovalutazione conclusivi.