
cibo e morte. questo affascinante connubio e` il filo conduttore del libro. la storia e` incentrata sulle indagini di un detective piuttosto particolare, ma decisamente a suo agio tra ricette e fornelli: wilma de angelis. quest`ultima, insospettita da mezze frasi e atteggiamenti piu` o meno espliciti, si ritrova a dover indagare su donna marina, una sua vecchia compagna del corso di pasticceria delusa dal secondo matrimonio, al punto da meditare l`uccisione del marito... il giallo si snoda tra ironiche riflessioni su diete e "vita vissuta", citazioni di film e di una ormai scomparsa "milano da bere", ma anche attraverso un`avvincente narrazione che conduce il libro a un finale a sorpresa.

vanessa che "quando si mette le calze nere e la gonna corta di pelle pare proprio `na femmina"; il ragazzino tredicenne che uccide la madre "perche` qualcuno doveva farlo", perche` "ci sta un limite a tutto"; la ragazza che puo` raccontare solo a un gatto di stoffa di nome monnezza cosa significhi abortire il figlio che suo padre le ha messo in pancia; il piccolo malavitoso costretto ad abbassare gli occhi davanti a un anziano pensionato pacatamente deciso a non abbassare i suoi; il ragazzo detto reiba`n che nel corso di una notte balorda in compagnia dei suoi amici panzarotto e role`x ruba la macchina sbagliata (e` la macchina di un boss) e si trova a dover uccidere per salvare la pelle: sono solo alcuni dei personaggi che il lettore incontrera` in questi dieci racconti, dieci come i comandamenti, e a questi intitolati. un`immagine radicalmente nuova di napoli.


attraverso l`analisi della documentazione archeologica e basandosi sui piu` aggiornati modelli antropologici, cultraro presenta il quadro dell`organizzazione politica della societa` minoica: il lettore viene guidato lungo il percorso che porta al superamento delle comunita` tribali e alla nascita delle prime organizzazioni palatine di creta, in cui l`emergere di un`amministrazione burocratica, di una complessa stratificazione sociale e di una sempre piu` alta specializzazione nel lavoro determina il formarsi di una struttura politica fortemente gerarchica, dominata dal sovrano minoico.

Il precedente lavoro dell'ex pianista dei Blasters, con CC Jerome's Jet Setters. Non sigillato.




2 CD. Louie Perez è un grande musicista e, da anni, scrive canzoni ( assieme a David Hidalgo) per la sua band, i Los Lobos. Joyride persenta 18 canzoni del duo Perez- Hidalgo, che si alternano a brevissimi brani recitati, su testi dello stesso Perez. Una sorta di viaggio musicale-letterario, registrato e vissuto da artisti amici e conoscenti di Louie Perez. Infatti appaiono musicisti del calibro di David Hidalgo ( 2 canzoni), Mitchell Froom, John Doe, Vonda Shepard, Jackie Greene, Rick Trevino, Doyle Bramhall II, Los Texmaniacs, Quetzal, Wesley Stace, John McAuley ed altri. Nelle parti spoken abbiamo attori, scrittori e poeti. Le canzoni sono prevalentemente mexican. Un disco culto, molto bello, che si ascolta con estremo piacere ma che è molto difficile da reperire. Tra le canzoni, citiamo: A Matter of Time, Be Still, Gates of Gold, The Long Goodbye, La Pistola Y El Corazon, The Road to Gila Bend, La Venganza De Los Pelados etc