
la figura di giacomo puccini e` rimasta a lungo oscurata dalla sua popolarita`. la fortuna di cui gode nei cartelloni dei principali teatri d`opera ha rappresentata per lui il principale ostacolo a un apprezzamento piu` profondo delle sue doti artistiche. troppo spesso scambiando frettolosamente il suo successo per una presunta superficialita`, puccini e` stato guardato con sospetto da superciliosi circoli accademici che in lui vedevano semplice cantore di un`italietta piccolo-borghese e pantofolaia. in questo volume julian budden ci restituisce un`immagine a tutto tondo del percorso artistico e umano del compositore lucchese, fondendo l`analisi musicale delle sue opere al racconto della sua vicenda biografica.

giovanbattista brutto viene invitato a trscorrere una settimana in una splendida villa settecentesca nella campagna toscana. ma non sara` un incontro facile tra il giovane studioso post-sessantottino e la galleria dei personaggi ospiti della grande antica famiglia. un frenetico balletto, fatto di incontri, ammiccamenti, ritirate, alleanze, violenze verbali, situazioni imprevedibili sempre sospese tra comico e grottesco.

