
Edizione rimasterizzata con bonus tracks









si sa che non c`e` nulla di piu` mondano quanto un buon funerale. e ancor piu` se si tratta di commemorare un estinto che, letteralmente, ha avuto per le mani la "cre`me de la cre`me", ambosessi, di londra. e allora l`evento puo` diventare, oltreche` mondano, atrocemente intimo. e rischiare da un momento all`altro di sgangherarsi, se il suo programma prevede un preoccupante assolo di sax. e se uno dei convenuti si alza in piedi per tessere un panegirico dell`anatomia del trapassato.

il bravo poliziotto non e` senza paura, e` un uomo che la paura ha imparato a conoscerla, a dominarla, ne ha fatto un`arma di difesa e contrattacco. lo sa bene l`ispettore giovanni galasso, che in trent`anni di carriera ha combattuto la criminalita` di strada e quella organizzata, imparando sulla propria pelle che l`unico modo per restare vivi e` non abbassare mai la guardia. a palermo ha subito il piu` ignobile degli attacchi, ha dovuto accettare il trasferimento, e adesso alla squadra mobile di roma ha trovato una seconda casa, un gruppo di amici leali, una famiglia. ma nella vita di uno sbirro la pace non puo` durare troppo a lungo: succede cosi` che l`omicidio di anna de caprariis, un`affascinante nobildonna nota nella capitale come organizzatrice di iniziative benefiche, diventa per galasso l`inizio di un`indagine piena di insidie e interrogativi, destinata a riportare alla luce antichi misteri personali. come quello del suicidio di laura, sua fiamma giovanile, che scopre collegata alla de caprariis attraverso discutibili amicizie. per venirne a capo servira` intuito, cattiveria e quel pizzico di imprevedibilita` che appartiene soltanto ai numeri uno.


il protagonista di questo "thriller esistenziale" e` harry quinn, un reduce del vietnam che vaga da una parte all`altra degli stati uniti, cambiando continuamente lavoro, nel vano tentativo di reinserirsi nella realta`. irrequieto, solitario, involontariamente cinico, come un eroe hemingwaiano. la vicenda si svolge a oaxaca, una cittadina del messico piena di turisti, emarginati, funzionari corrotti, trafficanti di droga e forze della repressione. quinn si reca la` per cercare di liberare dal carcere sonny, fratello della sua ex ragazza, coinvolto in un`intricata storia di droga. rapidamente l`atmosfera si fa pesante e, nonostante il protagonista faccia di tutto per non farsi coinvolgere nei guai, attorno a lui cominciano a comparire dei cadaveri...

La storia è ambientata nella cittadina immaginaria di Oakton. Un incorregibile ed egoista scoiattolo di nome Spocchia viene bandito dal parco della città, dopo una rapina ad un chiosco di noccioline andata male. Dopo essere stato bandito dal parco dagli altri animali, in quanto ha causato la distruzione di tutte le provviste per l'inverno, Spocchia, con l'aiuto del suo amico topo, progetta una rapina di proporzioni esagerate ad un negozio di noccioline che salverebbe così le sorti del parco. Il duo, accompagnato da alcuni elementi del parco mandati dal capo di esso ad aiutare Spocchia, si ritrova inconsapevolmente coinvolto in un'avventura complicata.

albrecht durer, al culmine della carriera, e` inquieto. la pioggia cade su norimberga, la vita cittadina lo annoia, il lavoro ristagna, si avvertono i segnali di grandi cambiamenti: martin lutero sta dividendo l`europa e l`elezione di carlo v al vertice del sacro romano impero fa discutere corti e taverne. durer decide di partire, per un lungo viaggio che gli permetta di incontrare citta` e committenti e riaprire le ali dell`ispirazione: poco piu` di un anno, tra l`estate del 1520 e quella del 1521, meta anversa, che sta emergendo come nuovo centro dei commerci e dell`economia. l`artista non sa, ma forse sospetta, che sara` l`ultima avventura della sua vita. stefano zuffi ripercorre questa avventura come in un romanzo, partendo dal diario in cui durer ha annotato con puntiglio tappe e imbarchi, spese per i pasti e somme perse al gioco, ricevimenti e appuntamenti, opere regalate, scambiate o vendute. la storia rivive cosi` nella voce di un protagonista, che assiste all`incoronazione di carlo v assieme a mathis grunewald, piange la morte precoce di raffaello, incontra erasmo da rotterdam e margherita d`austria, si meraviglia di fronte ai tesori aztechi portati dai bastimenti spagnoli, va alla ricerca di un presunto mostro marino arenato sulla spiaggia, scampa a un naufragio. e al tramonto della sua esistenza ritrova il piacere di vivere in un mondo che, filtrato dall`acutezza del suo genio, si rivela - tra guerre di religione e intrighi politici... - sorprendentemente simile al nostro.









come in tutte le sue raccolte poetiche, in "ad no`ta", cioe` la notte, baldini mette in scena personaggi di paese, ma come stravolti, beckettiani. riscatta il bozzetto di provincia con una visionarieta` surreale e con un`affabulazione che provoca continui cortocircuiti mentali. ma proprio in questo libro che sta in mezzo alla sua produzione poetica, dopo "la na`iva" e "furistir" e prima di "ciacri" e "intercity", baldini ha collaudato quel monologo torrentizio senza pause tanto efficace nella recitazione in pubblico (di cui baldini stesso era un campione insuperabile). questi monologhi si strutturano in catene aperte di associazioni che sembrano deragliare all`infinito, ma che invece vengono sapientemente ricondotte al punto di partenza o culminano in una riflessione finale nella quale l`autore, quasi appartato dietro ai suoi personaggi, fa sentire la sua voce ironica e malinconica. tutti i suoi personaggi sono dei falliti, ma con ossessioni geniali. baldini li ama profondamente e li fa amare a tutti i suoi lettori.


Il 17 Gennaio 1959, il grande Erroll Garner è salito sul palco del Boston's Symphony Hall, per una storica performance, di fronte ad un pubblico debordante: il concerto era esaurito da mesi. Symphony Hall Concert è una perforamnce inedita, che cattura il genio del pianista, all'inizio di uno degli anni più importanti della sua carriera, Concerto registrato alla Boston's Symphony Hall nel 1959. Erroll Garner, piano, Eddie Calhoun, basso, Kelly Martin, batteria. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, 180 grammi, contiene digital download.

un grande giornalista traduce, rispettando finalmente la stesura originale, e commenta, mostrandone la deflagrante attualita`, l`opera letteraria del suo illustre collega degli inizi dell`era moderna. l`isola dove si svolgono le avventure del naufrago robinson rappresenta tutti i problemi e le contraddizioni di quel mondo moderno che, agli inizi del xviii secolo, si andava delineando nel confronto tra l`europa e le nuove terre scoperte. il romanzo puo` essere quindi considerato una sorta di "odissea semplificata" degli albori della nostra epoca, con la stessa carica simbolica, la stessa ricchezza di allegorie.

"fenoglio con questi racconti conferma il suo universo narrativo di langhe e resistenza, ma soprattutto narra di uomini e donne che dietro la scorza della loro miseria e del loro carattere covano un male di vivere e un ribollire di sentimenti che non riescono a dire" (marco balzano). "nella valle di san benedetto", "l`addio, il gorgo", "l`esattore", "il paese", "il signor podesta`", "l`affare dell`anima". ecco alcuni titoli dei racconti riuniti in questo volume secondo la data di composizione: quelli non compresi in raccolte d`autore, pubblicati in rivista dallo stesso fenoglio o editi dopo la sua scomparsa. oltre alle storie partigiane, sette in tutto, il cui nucleo tematico fu inaugurato dai "ventitre giorni della citta` di alba", la parte piu` cospicua del volume e` costituita dai racconti "langhigiani", che tra vari progetti occuparono fenoglio prima e dopo "il partigiano johnny". dietro a essi sta l`enorme lavoro dello scrittore piemontese, dai primi anni cinquanta fino ai suoi ultimi giorni: i personaggi e le vicende raccontati riportano a un paesaggio esistenziale che, attingendo a una memoria parentale o collettiva, rivela stralci di vita di una provincia per sempre perduta. con le schede ai singoli racconti e la cronologia della vita e delle opere.
