Registrato ai Real World Studios di Peter Gabriel, il nuovo album del blueman americano è una sorta di autoritratto che condensa le influenze dell'autore in 15 canzoni dal tenore country blues e dai toni introspettivai delineate dalla chitarra morbida e dalla voce calda dell'artista.
Registrazioni inedite dello straordinario armonicista scomparso nel 2012: contiene materiale solista e inciso insieme alla band The King Bees che amplifica il blues con derivazioni jazzistiche mettendo in luce lo stile unico all'armonica di McCain. I diciassette brani qui raccolti dai King Bees, che vedono la presenza dei compianti cantanti Chick Willis (anche alla chitarra) e Nappy Brown, catturano l’essenza del percorso musicale, della vita e dello spirito indomito di Jerry McCain.
Il nuovo album di Leyla McCalla, una delle voci migliori tra le nuove generazioni. 2024
Musicista texano vecchia scuola: hony tonk e blues a tutta birra.
Ristampa rimasterizzata delle sessions ABC Bluesway. CD non sigillato.
Secondo volume di registrazioni effettuate nel corso del festival organizzato dai fratelli Dickinson con T-Model Ford,, Jimbo Mathus, Robert Belfour, Alvin Youngblood Hart e molti altri.
Sottotitolato robergiònson vol. 1, il disco reinterpreta i blues di Robert Johnson in lingua veneta. Sweet Home Chicago diventa Vien su in Asiago, Me and the devil blues Mi e 'l diaolo, Terraplane blues La Balilla e cosiì via.
Live at the Scala Theatre è il nuovo album del bluesman e folksinger Eric Bibb, dopo l'album Ridin', nominato ai Grammy's nel 2023. Live at the Scala Theatre è registrato dal vivo a Stoccolma, di fronte ad un pubblico entusiasta. Una performance elettrica e vibrante, piena di feeling, dove Eric Bibb mischia le tradizioni folk e blues con una sensibilità contemporanea. Tra le canzoni eseguite nella serata citiamo delle versioni uniche di Goin'' Down The Road Feelin' Bad, 500 Miles, River Blues, Bring Me Little Water, Sylvie e Whole World's Got the Blues. Durante la performance ci sono anche degli ospiti: Sarah Dawn Finer, Rennie Mirro and Ulrika Bibb,Non si tratta di un disco acustico. c'è la sesione ritmica, ma anche pianoforte, pedal steel, violino, cello ed altri strumenti.
Koch Records 1999.
Shout! Factory 2005 (ristampa)
Il talentuoso chitarrista statunitense prosegue il viaggio musicale iniziato con il primo volume di qualche anno fa, alzando i volumi degli strumenti e muovendosi con disinvoltura tra rock, rhythm'n'blues e blues, tra ballate e sventole elettriche, tra passato e presente. Kenny Wayne Shepherd si conferma artista di classe e buon gusto suonando senza mai strafare o cercando l'assolo a tutti i costi.
Ohio Players è il quarto disco, in cinque anni, inciso dalla band di Dan Auerback e Patrick Carney. Questa volta in formazione abbiamo anche l'ex Oasis Noel Gallagher ( che ha scritto anche delle canzoni con Auerback). Il suono è blues, con deviazioni black e nel disco appaiono anche degli ospiti: Dan Nakamura, Beck, Greg Kurstin, Leon Michaels. Oltre alle loro canzoni, tra cui citiamo This is Nowhere, Don't Let Me Go, Beautiful People, Only Love Matters, c'è anche la cover di un celebre brano di William Bell del 1968: I Forgot to Be Your Lover.
Registrato nel 2024 e pubblicato in occasione dello scorso Record Store Day solo in vinile, esce oggi anche in formato CD il disco in cui il blueman italiano esegue alla sua maniera (ed è una gran bella maniera) canzoni di Van Morrison, John Hiatt, Wilco, John Martyn, Skip James e molti altri.
Il nuovo album del bluesman di New York è composto da dieci brani originali e tre cover di Blind Lemon Jefferson, Leadbelly e Sam Chatmon con un sound caldo e speziato che mette insieme roots, blues, folk, rock e musiche dal mondo e che l'autore definisce “morbido come il migliore dei whiskey”. Davis suona chitarre a 6 e 12 corde, il mandolino, l’armonica e il banjo a 5 e 6 corde accompagnato dal Professor Louie all’organo e Chris James a mandolino e banjo a 6 corde.
Il nuovo album raccoglie delle sessions effettuate dal chitarrista blues nel 2006 per l'etichetta Stony Plain e mai pubblicate alle quali l'artista ha aggiunto diversi brani nuovi: ne è venuto fuori un disco che alterna blues elettico, soul e r'n'b con grande eleganza e gusto.
Eccellente concerto di Billy Boy Arnold, assieme ai Groundhogs di TS McPhee, recentemente riscoperto. Si tratta di una esibizione spettacolare, dove Arnold e la band inglese, danno il meglio di se in una serie di brani da antologia. Da Trust Me Baby ad I Wish You Would, Shake Your Boogie, Blues Before Sunrise, Catfish, Riding The El ed It Ain't Right.
Dopo avere registrato per etichette prestigiose come Alligator e Telarc, Corey Harris pubblica un disco in proprio e la fa tornando indietro, alle sue radici. Il blues del South, il blues d New Orleans Harris, uno dei più considerati bluesman nel versante tradizionale, ci consegna un disco bello e rigoroso. Dedicato ad un sacerdote voodoo, il disco, in cui Harris è accompagnato dalla sua band, celebra lla forza e la spiritualità del suono della Crescent City.
Hubert Dorigatti è uno con la palle. E' andato in America ed ha inciso un disco a Nashville. The Nashville Session è stato registrato nei Blackbird Studios. Cinque canzoni, composte da Dorigatti, registrate con l'aiuto di Zach Allen, che è anche il produttore del disco. Allen ha lavorato con musicisti come i Buddy Guy e Taj Mahal, Keb Mo’ e Christone Kingfish Ingram. I musicisti coinvolti sono tutti personaggi di valore: Anton Nesbitt al basso, Marcus Finnie alla batteria, mentre alle chitarre abbiamo RobMcNelley e Kenny Greenberg.
Steve Howell and the Mighty Men continuano il loro viaggio attraverso blues, radici, R&B, gospel e storia del rock, con una eclettica offerta contenuta in dieci canzoni ed intitolata 99 1/2 Won't Do. Dopo più di trenta anni, in cui hanno suonato assieme ed in una miriade di altre sessions, la conversazione musicale che si è creata all'interno della band è una sorta di fluido naturale.In questo caso il disco contiene una set list che combina Blues, Gospel, R&B, Roots, ed anche Rock and Roll, coinvolgente sia dal punto di vista vocale che strumen tale attraverso alcuni del loro brani favoriti. Da Don't Let Me Be Misunderstood a San Francisco, Who Will The Next Fool to Be, Walk Away Renee, Apache. Un disco assolutamente godibile.
Non ci sono più membri originali nella band inglese, un tempo guidata da Lee Brilleaux e Wilko Johnson. Adesso il gruppo è nelle mani del chitarrista Gordon Russell, con la sezione ritmica formata da Phil H. Mitchell e Kevin Morris. Robert Kane, cantante ed armonicista, è entrato nel gruppo di recente ed ha completato un solido quartetto, in grande di rendere in modo energico e ben costruito il repertorio di una band storica. Come conferma questa disco dal vivo, registrato in Francia nel 2022.
Ex Trampled Under Foot, Danielle Nicole si è ormai ritagliata una sua carriera come solista, grazie al carattere ed alla bella voce. La sua musica, sospesa tra blues e soul, diventa sempre più personale, grazie alle sue non comuni doti interpretative. Questo nuovo album, prodotto dall'esperto Tony Braunagel (Taj Mahal, Bonnie Raitt, Eric Burdon), ci presenta una Danielle Nicole rinnovata ed in perfetta forma, alle prese con del materiale interessante come Love on My Brain, Fool's Gold, Young Love on The Hill, Right By Your Side. Tra i musicisti coinvolti: il chitarrista Brandon Miller ed il percussionista Johnny Lee Schell.
Ancora Renato Bottani, con la sua New Shot Records, per un'altra pubblicazione blues. Questa volta si tratta di Roosevelt Booba Barnes,, massimo interprete del Mississippi juke joint blues, con l'album Heartbroken Men, edito nel 1990. Le registrazioni di questo disco arrivano ancora una volta dagli archivi di Gigi Bresciani e l'incisione del disco risale al 1991, sempre al Nave Blues Festival, in provincia di Brecsia. Barnes era un autodidatta, ma sapeva il fatto suo. Mischiava il blues del Mississippi con quello di Chicago. Questo disco è un manifesto del suo stile unico.
Rhiannon Giddens, grande vocalist di colore, si è fatta un nome come interpreta. Con questo invece fa anche l'autrice. Infatti l'album è composto da una serie di composizioni di sua mano che,pur ispirandosi alle tradizioni americane, rimagono assolutamente personali. Si passa dal cajun-zydeco di You Louisiana Man, al country blues di Hen In The Foxhouse e di Way Over Yonder (scritta a quattro mani con Keb' Mo'). Poi nel disco abbiamo echi jazz (Who Are You Dreaming Of), soul (Too Little, Too Late, Too Bad ),e canzoni più legate all'attualità, come quella che dà il titolo al disco, ma anche You Put The Sugar In My Bowl e Yet To Be, cantata assieme a Jason Isbell.
Debutto su Alligator di Chris O'Leary, gran voce e bluesman di talento. Chicago Blues, R&B duro e vibrante, Ballate solide e potenti. Un disco bello e inatteso.
Walter Wolfman Washington ci ha lasciato nel 2022, a 79 anni, e giustamente questo disco viene considerato come il suo testamento definitivo. Prodotto, come il precedente, da Ben Ellman (fondatore del Club Tipitina ),registrato assieme a Stanton Moore, batteria, James Singleton, basso, ed anche Steve DeTroy, piano. Con l'aggiunta di una strumentazione varia, c'è anche un sitar, Washington rilegge il blues in maniera personalissima e ci regala un piccolo gioiello, tra attualità a tradizione, come solo lui, e pochi altri, erano in grado di fare. Grande blues, So long Walter.
2 CD. Bernard Allison, figlio del grande Luther Allison, uno dei maestri del blues di Chicago, incide un trbuto a suo padre, rileggendo buona parte del suo repertorio e di brani che hanno dato lustro al Chicago Blues. Bernard. che non ha mai negato di volere incidere un trributo a suo padre, suona in modo diretto e potente Back Down South, Hang On, Reaching Out, Midnight Creeper, Bad Love, Life is a Bitch, Into My Life, Serious e Let's Try Again.
La Gaither Vocal Band sono un gruppo storico di blues, rhythm and blues e gospel. Sono sulla scena da anni e con diversi dischi al proprio attivo. Love Songs mostra tutto il loro valore, attraverso le splendide armonie vocali, che danno grande freschezza a canzoni come Can't Help Falling in Love, Have I Told You Lately ?, Till There Was You, Laughter in The Rain.
Mississippi Fred McDowell, uno dei grandi del blues, dal vivo a Londra, in un teatro di Mayfiar, nel 1969. McDowell, voce e chitarra, con Jo Ann Kelly ospite in Glory Hallelujah, in una serata magica, dove il bluesman si esprime al suo maglio, grazie a notevoli esecuzioni di brani come Write Me a Few Lines, When I Lay My Burden Down, Highway 61, My Baby Done Me Wrong e Evil Hearted Woman.
2 CD. Concerto inedito, passato per radio al tempo, inciso al Bottom Line di New York, il 31.3.1074. Michael suona con una super formazione con Al Kooper, Roger Troy,George Raines e Barry Goldberg. Ospite extra John Hammond. Grande serata di blues, dove il nostro esegue una bella serie di blues, con delle jam che vanno spesso oltre gli otto minuti, ed anche più. Come in Sweet Little Angel, Inside Information, Glamour Girl, Heartbreak, Let Them Talk, Trouble Ahead of Me. Qualità audio ottima.
Chiamato King Biscuit Boy' da Ronnie Hawkins alla fine degli anni sessanta, il primo disco di Richard Newell gli regala la corona di re dell'armonica blues in Canada. Mouth of Steel preswenta tracce di grande spessore come Georgia Slop, Hoodoo Party, I've Done Everything I Can e Get it Right.
Ghalia Volt, di origine belga, non è al primo disco e si è già fatta le ossa suonando molto in America. Blues woman dal pelo duro, Ghalia ha voluto sfidare sè stessa con questo disco, registrato nello studio Rancho DeLuna a Joshua Tree. Un disco vibrante, teso come una lama, che mette in risalto la qualità della cantante chitarrista che, prima di incidere, suonava per strada nelle vie di Bruxelles.
Prodotto da Steve LaVere a Natchez, Mississippi, il disco è stato registrato negli studi Malaco Sound ed è diventato un classico grazie a brani come My Woman is Tired of Me Lyin', Going Down That Muddy Road, I Heard Somebody Crying e Night Time.
Il grande Willie Big Eyes Smith ed il chitarrista bianco Roger Hurricane Wilson, fanno coppia in disco dal vivo registrato solo due anni fa, poco prima della morte di Big Eyes. Ex batterista nella band di Muddy Waters, Smith ha uno stile personale che ben si accoppia con la chitarra vibrante di Hurricane. Di lui hanno detto un gran bene sia Les Paul che Bob Margolin. Reperibilità limtata.
Eccellente registrazione per un concerto del grande John Hurt, fatto nel 1965, due nni prima della sua scomparsa. John esegue i suoi cavalli di battaglia, con voce gentile e piglio raffinato. Tra le canzoni eseguite: Candy Man, My Creole Belle, Make Me A Pallet on Your Floor, Salty Dog, Casey Jones, Lonesome Blues, Rich Woman Blues, Frankie and Albert, Hard Times in The Old Town Tonight ed altre.
The Nola Session, il nuovo disco a suo nome, è invece un album solido, tra rock e blues, che conferma la sua bravura di autore e lo vede circondato da sidemen di grande spessore come Sonny Landreth, Allen Toussaint, Ivan Neville. Reperibilità molto scarsa.
Sono sulla scena di più di trenta anni, hanno inciso più di 15 dischi a loro nome ed hanno suonato un gran numero di concerti. BB and The Blues Shacks sono una band rock blues tedesca, ma stanno da tempo in Usa, tanto che si fa decisamente fatica a capire che non sono americani. Nel nuovo album, oltre ai loro brani, interpretano anche canzoni di Ray Charles, B.B. King, Albert King, Bobby Blue Bland, Johnnie Taylor e Linda Ronstadt. Il suono ricco e coinvolgente fa il resto. Grande blues, da ascoltare tutto d'un fiato.
Johnny Adams è stato uno dei più grandi cantanti che sono usciti dalla scena di New Orleans. Espressivo, dotato di una voce unica, aveva anche la rara possibilità di misurare il suo straordinario tono vocale, a seconda delle canzoni. Johnny ha registrato alcune delle sue migliori performances durante gli anni che ha passato con Shelby Singleton, incidendo per la SSS International records. Collected contiene tutte le registrazioni fatte per le etichette SSS e Pacemaker dal 1966 al 1973, tra cui le indimenticabili versioni di Reconsider Me Release Me, A Place Called Home, Let Them Talk, Georgia Morning Dew. Grande blues, venature soul, il tutto attraverso una voce indimenticabile.
Registrato pressp A-I Sound Studios a New York tra il 1965 ed il 1973 e prodotto dal leggendario produttore e co-fondatore della Atlantic Records, Herb Abramson, questo progetto, tenuto in caldo per quasi dieci anni, ha contriibuito, a detta dello stesso Abramson, ad evidenziare il valore, sia come cantante che come chitarrista di Lousiana Red. Basta ascoltare Trouble All My Days, Sometimes I Wonder e Gonna Move on Down the Line.
2 CD. Registrato nel 1989, nel periodo di maggiore fama di Omar 6 The Howlers (erano sotto contratto con la Columbia ), sopratutto in Europa, Questo doppio dal vivo è stato preso dagli archivi della stazione tedesca Radio Bremen. La band texana guidata da Omar Dykes aveva pubblicato dischi per la Columbia: Hard Times In The Land Of Plenty e Wall Of Pride: il repertorio di quei due dischi rende più coprosa una scaletta in cui Dykes, John Inmon, Bruce Jones e Gene Brandon mischiano il blues di Howlin' Wolf e diJohn Lee Hooker con brani dei Creedence Clearwater Revival (Green River), Animals (We Gotta Get Out Of This Place) e Fleetwood Mac (Rattlesnake Shake)
Dr. John ci ha lasciato nel 2019 ma ha avuto il tempo di incidere un nuovo album. E Things Happen That Way è il risultato delle sue ultime sessions. E,a sorpresa, non è un disco classico ma prende spunto della musica country. Che poi però Mac Rebennak rilegge alla sua maniera. Nel modo di cantare, ma anche di arrangiare i brani, Things Happen That Way non si discosta più di tanto dal suo stile classico e, ad un ascolto prolungato, risulta essere uno dei suoi dischi migliori di sempre. Vuoi per le canzoni che il nostro rilegge ( classici come Funny How Time Slips Away Gimme That Old Time Religion, I Walk on Gilded Splinters, I'm So Lonesome I Could Cry, Guess Things Happen That Way, End of The Line. Vuoi per la forza e per la personalità che ci mette, rendendo propria ogni canzone. Il disco, più lo si ascolta e più risulta bello, si avvale anche della partecipazione di Willie Nelson, Aaron Neville e Lukes Nelson e Promise of The Real.
Rilettura personalissima, da parte di Walter Parks e della sua band, di brani spiritual, gospel e blues. Ci sono una bella serie di classici da Wade in the Water, Down By The Riverside, Amazing Grace, ma anche due canzoni composte dalla band.
Il nuovo album del famoso chitarrista blues. Registrato assieme a Tony Braunagel ( che è anche il produttore ), Jeff Paris, Nathan Brown e Ronnie Baker Brooks. Alligator 2023.
Chitrarrista formidabile, Earl Hooker è più noto per la parentela che lo lega a John Lee Hooker che per la sua musica. Invece, oltre ad avere collaborato con suo cugino e T-Bone Walker, Sonny Boy Williamson II, Junior Wells, B.B. King e Robert Nighthawk. Earl ha fatto anche dei dischi notevoli. Come questo splendido lavoro di Chicago blues, registrato assieme a Jody Williams. Introvabile da anni.
E' ormai un dato di fatto che Dan Auerbach, oltre che un ottimo musicista, sia anche un eccellente produttore. E, se non ne siete convincti, questo disco vi farà cambiare idea. Infatti Auerbach ha messo a punto un disco totalmente dedicato al blues, al juke joint blues, fatto solo con del materiale inedito. Ovviamente il disco è stato pubblicato dalla sua etichetta, la Easy Eye Sound, e registrato nei suoi studi di registrazione a Nashville. Nel disco ci sono veterani ma anche esordienti, una sorta di visione a cento ottanta gradi della scena blues locale, e non solo. Tra i mucisti coinvolti abbiamo: Jimmy Duck Holmes, Leo Bud Welch, R.L.Boyce, Robert Finley, Glenn Schwartz, Nat Myers, Gabe Carter e lo stesso Auerbach, protagonista in due titoli. Every Chanche I Get e No Lovin'. Di nuovo disponibile.
Chitarrista di nome, Joanna Connor pubblica il suo nuovo lavoro presso la Gulf Coast Records di Mike Zito e Guy Hale, in cui suona oltretutto la band che la accompagna regolarmente dal vivo: Shaun Gotti Calloway, Dan Souvigny, Curtis Moore Jr. e J Roc Edwards, affiancati da una serie formidabile di chitarristi, in cui appaiono Joe Bonamassa, Josh Smith, Gary Hoey e lo stesso Mike Zito, da Eric Demmer al sassofono, da Jason Ricci all'armonica, da David Abbruzzese alla batteria e dalla sezione fiati dei Grooveline Horns
2 CD / Blu Ray. C'era grande attesa per questo doppio dal vivo (con DVD), sicuramente tra i dischi più importanti di questo anno. La super band di Susan Tedeschi e Derek Trucks mischia il proprio repertorio con classici di altri, in un collage sonoro molto personale. La versatilità dei musicisiti, La forza del gruppo, la bravura dei due leader, riescono a creare un impatto sonoro straordinario. Il concerto è strepitoso e contiene alcune performances da manuale: Let me Get By, Keep on Growin (Eric Clapton), Bird on The Wire (Leonard Cohen), Color of the Blues (George Jones), You Ain't Going Nowhere (Bob Dylan), Soul Sacrifice (Santana). I Pity The Fool. Il CD ed il Blue Ray contengono alcuni brani esclusivi (sono sul CD e non sul Blu Ray e viceversa). Formidabile.
Scoperta nel Blues Caravan del 2018, di fianco a Mike Zito ed a Bernard Allison, in seguito la musicista croata Vanja Sky (voce e chitarra) si è costruita una bella reputazione, grazie anche alla band che la supporta. Una band decisamente elettrica che in questo album, il terzo della chitarrista, dà una variante hard al già solido blues.grazie anche al supporto del chitarrista e arrangiatore Gunther Haas. Dalla iniziale Hero, dal tono elettrico potente, a brani come Devil Woman e Rusty Fingers. Notevoli poi le cover: I'll Take What I Want che si ispira alla versione di Rory Gallagher e con il suo storico bassista Gerry MacAvoy coinvolto; come pure I'd Love To Change The World dei Ten Years Afte, con Rick Lee, battetsista della band inglese in sessione i, mentre in Muha duetta con Vanja il cantante dei Nazareth Carl Sentance
Ristampa rimasterizzata 2016. Con due inediti: Down So Slow e Fire Down Below. Con Carlos Santana, Van Morrison, Booker T. Jones, Charles Brown.
Sam Apple Pie erano una band inglese di blues rock, esistita tra la fine del 60 ed i primi 70, noti sopreatutto per il suond potente e per avere suonato al Glastonbury Festival in 1970, e per avere dato asilo nella band a diversi musicisti, diventati poi famosi: Gary Fletcher, Dave Charles e Malcolm Morley.
Buffalo Nichols è il primo musicista blues che viene messo sotto contratto dalla Fat Possum, da venti anni a questa parte. Bluesman atipico, basa molto del suo acting sulla parte delle liriche. Personali, motivate, legate alla vita di ogni giorno. Mentre la musica è blues classico, dalla fattura scarna, diretto e concreto. Un musicista su cui contare in futuro. Come conferma Fatalist dove Nichols torna alle origini del blues, a Charley Patton, per rivedere il suo blues con un manto originario e mischiare bellamente antico e moderno.
Con già alcuni dischi alle spalle, da Live at Buddy Guy's Legends a Piece of Work, Ray Fuller si è fatto un nome, con il suo stile ruvido, che deve molto ad Elmore James ed Hound Dog Taylor. In questo nuovo album Fuller misura il suo stile, sempre più rovente, con 14 brani tirati, tra cui citiamo Whiskey Drinkin' Women, You've Got The Blues, Louisiana Woman, Long Black Train, Burn Me Up e Voodoo Mama. Burning the Blues.
La prima volta da solo di metà dei Black Keys. Auerbach è la voce e la chitarra del duo hard blues ed il suo album è una vera sorpresa, in bilico tra rock e tradizione, garage e psichedelia. Un album creativo e innovativo, dove Dan trova nuove soluzioni alla sua musica. Passa in rassegna la musica Americana in toto, dalle tradizioni alle frange più moderne, ma il disco ha una unitarietà sorprendente ed è costruito con intelligenza e misura.Nuova versione, in vinile, del debutto solista di Auerbach. Come lo ha definito lui stesso: An intimate & underrrated affair with shades of greazy rock and roll, Blue Eyed Soul & Bluegrass Hollers.
Nuovo album dal vivo del grande armonicista blues.
Muddy Waters è uno dei più importanti musicisti e chitarristi nella post-modern blues era. I suoi concerti, fatti in Inghilterra nei primi anni sessanta, hanno ispirato moltissimi musicisti inglesi, tra cui i Rolling Stones, che hanno preso il nome proprio da una canzone di Muddy Waters, Rollin' Stone. Negli anni a seguire Waters è poi diventato molto famoso, una delle più importanti attrazioni in ambito concertistico, oltre a produrre musica di grande qualità. Questo CD, inedito sino ad oggi, è stato registrato a Los Angeles, nel mitico Ash Grove Club, nel corso di un Blues Summit weekend ( con Freddie King e Lightnin' Hopkins), tra il 27 Luglio ed primo Agosto del 1971. Questo concerto è stato inciso poco prima che Muddy registrasse le famose London Sessions, che gli hanno valso un Grammy. Ecco le canzoni: Side A 1) Juke 2) Hoochie Coochie Man 3) Lonesome 4) Hello Stranger. Side B 1) Honey Bee 2) I'm Going I'm Walking 3) Long Distant Call 4) Got My Mojo Working. Qualità audio eccellente.
Interessante debuttto per Matteo Mancus, chitarrista blues siciliano
Nuovo album per un Blues e Soul singer del Mississippi con la partecipazione di Little Milton, Carl Weathersby, James Pickett.
Registrato dal vivo a Montreal nel 2003. Terzo Live per il poderoso chitarrista cieco di New Orleans. Lee lancia strali potenti dalla sua chitarra ed è supportato da un vibrante quartetto guidato dal tastierista Bruce Katz. Brani jam di oltre quindici minuti, ruvido blues, assoli brucianti. Bryan Lee è tornato.
Brillante esordio per un nuovo bluesman bianco, acustico.
Tributo alla musica del grande fisarmonista blues e zydeco. Il Cd vede la partecipazione di Sonny Landreth, Beausoleil, Marcia Ball, Buckwheat Zydeco, Beau Jocque, Steve Riley, Rodney Crowell, The Iguanas, Keith Frank ed altri.
Escursione nel blues per Nelson,accompagnato da grandi ospiti.
2 CD. The Definitive Alan Lomax Blues Collection. Con registrazioni rare di Mississippi Fred Mc Dowell, Jack Owens, Skip James, Sonny Terry, David Honeyboy Edwards, Hobart Smith, Big Bill Broonzy, Leadbelly, Blind Willie Mc Tell, Memphis Slim, Sonny Boy Williamson, R.L. Burnside, Albert Ammons, Dog Boggs e moltissimi altri. Rimasterizzato in Super Bit Mapping.
Antologi di brani rari, il CD contiene un brano in più
Collaborazione tra il cantante/armonicista di colore con Susan Tedeschi e Mighty Sam McClain. Registrato nel 1999 e riproposto in versione rimasterizzata.
Prodotto da Marty Cohn. Klopps è uno dei meno conosciuti ma più validi bluesmen californiani. In questo album è accompagnato da Howard Wales, Ralph Woodson, Bobby Cochran, Michael Peloquin.
Registrato nel 1972, uno dei dischi più noti del King. Un classico del blues elettrico. Nuova versione, rimasterizzata 2012. Contiene quattro canzoni in più: I'll Play the Blues For You (versione alternata, 8.44), Don't Butn Down The Bridge ( versione alternata, 5.13 ). I Need a Love e Albert's Stomp ( mai pubblicate sino ad oggi ).
2 CD. Due classici del grande bluesman americano: From New Orleans to Chicago, con Eric Clapton ed altri ospiti, 1966, e C J Dupree and his Blues Band, con Mickey Baker, 1967.
Registrato a Londra nel 1990. Uno dei dischi migliori del grande chitarrista di colore. Rimasterizzato in SACD ibrido.
Fenomenale documento tratto dalla collezione di Alan Lomax con registrazioni inedite di Sonny Boy Williamson, Big Bill Broonzy, Memphis Slim ed altri
Pat Boyack & The Prowlers. White blues combo from Forth Worth, Texas. Ci sono elementi southern nella musica, ma la chitarra di Boyack domina incontrastata. Simile a Smokin' Joe Kubeck.
Il nuovissimo album del chitarrista blues, ex Nighthawks, assieme alla sua attuale band, The Drivers. Contiene una superba versione di The Messiah Will Come di Roy Buchanan.
Nuovo album, 2005, e ritorno al blues più classico per il grande bluesman. Contiene una cover di I'll Be Your Baby Tonight di Dylan.
Il classico album del 1967, registrato in Inghilterra dal musicista di colore. Con Peter Green, John Mc Vie, Aynsley Dunbar, John Mayall e Tony Mc Phee. Con l'aggiunta di diversi brani. Nuova ristampa rimasterizzata BGO, 2009
Boogie blues metà anni quaranta. Precorritore ed antesignano del jump blues.
With Otis Grand & Debbie Davies. Ristampa rimasterizzata in digipak
Raro blues album Live, per il chitarrista di portland
Tributo a Robert Johnson. Con Carey Bell, Clarence " Gatemouth " Brown, James Cotton, David " Honeyboy" Edwards, Eric Gales, Alvin "Youngblood " Hart, Robert Lockwood, Taj Mahal, Bob Margolin, Pinetop Perkins, Susan Tedeschi, Derek Trucks, Joe Louis Walker etc