
Detour, il primo nuovo album in studio di Scaggs dopo sette anni, è molto più di una semplice deviazione sonora: è una lettera d'amore al Great American Songbook. Registrato nel corso degli ultimi anni con il pianista Seth Asarnow, il disco vede Scaggs interpretare standard senza tempo con tenera intuizione e profonda raffinatezza emotiva.
I brani sono nati come una serie di demo per uso personale di Scaggs mentre ampliava il suo stile vocale, ma ben presto è diventato evidente che c'era qualcosa di magico nelle esecuzioni e negli arrangiamenti, qualcosa di innegabile che meritava di vedere la luce.
Il risultato è un mix eclettico di brani che rende omaggio a una moltitudine di influenze, da Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald a Irma Thomas e Lonnie Johnson, una rivisitazione elegante di vecchi successi e nuove scoperte, presentata con riverenza e una prospettiva fresca. Digipack.
1. It's Raining (4:30)
2. Angel Eyes (4:46)
3. Once I Loved (3:53)
4. The Very Thought Of You (5:10)
5. I'll Be Long Gone (4:47)
6. Detour Ahead (5:24)
7. I Could Have Told You (4:40)
8. The Meaning Of The Blues (3:56)
9. Tomorrow Night (4:27)
10. Too Late (3:47)
11. We'll Be Together Again (3:23)











