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Il mio disco migliore. Andrew Bird, solista, cantautore, violinista, rocker, presenta in questo modo un pò provocatorio il suo nuovo lavoro. Un disco che parla dell'attualità in modo esplicito e diretto. Disco che è stato messo a punto tra l'elezione di Trump ed i disordini di Charlottesville. Bird dà un suo parere sul momento attuale che stiamo vivendo. Un parere critico, in cui la musica è parte integrante. Un lavoro al passo coi tempi, per un autore che non abbiamo ancora finito di scoprire e che ha tutt'ora molte cose da dire.

Il nuovo lavoro dell'ex Bowl of Fire, ora solista affermato. Noble Beast è stato edito dalla Anti.

Andrew Bird è un un interprete, multistrumentista. Musicista acclamato per la tecnica ma anche per la bravura nel sapere interpretare qualunque tipo di suono. Fin da giovane, ha avuto il suo primo strumento quando aveva 4 anni, Bird ha mostrato grande talento nel sapere suonare qualunque tipo di musica. dal country al rock, al blues al jazz. Questo nuovo lavoro, inciso assieme a Ted Poor, Alan Hampton, Jeff Parker e Larry Goldings, è un disco di rock con influneze varie che mostra appieno la bravura e la tecnica di Bird.

Nuovo lavoro di Bird assieme ai Bowl of Fire. Memphis soul anni sessanta mischiato ad atmosfere gypsy jazz e melodie folk europee.

Esce senza un battage pubblicitario che lo annunci, il nuovo lavoro di Andrew Bird, Strano, vista la popolarità che si è conquistato di recente. In realtà si tratta di un disco anomalo, in quanto Bird interpreta canzoni di una band che ha sempre amato moltissimo, The Handsome Family. L'album è stato registrato con la band di Bird, The Hands of Glory (e con ospiti quali Tift Merritt, Alan Hampton ed Eric Heywood).

In origine faceva parte dell'edizione doppia di Noble Beast, ora si trova da solo.

Stando a quanto scrivono le riviste di settore in Usa, da Pitchfork ad American Songwriter, Andrew Combs, texano ma residente a Nashville, potrebbe essere the next big thing. Elucubrazioni critiche a parte, Combs è un cantautore con la maiuscola e questo suo secondo lavoro va sentito e risentito, per assaporare a fondo la sua bravura e la bellezza delle sue canzoni. Tessuto acustico, buona voce, chitarra in evidenza. Le canzoni di Combs riguardano la vita di tutti i giorni, l'amore, i viaggi, i rapporti interpersonali.

In questo nuovo album, Ideal Man, Andrew Combs si è messo al lavoro con il produttore Sam Cohen (Kevin Morby, Benjamin Booker) per trovare un suono più ruvido, più diretto. Il disco è stato registrato dal vivo nello studio di Cohen, a Brooklyn, usando arrangiamenti ben costruiti e senza fronzoli. Se prima di questo disco Combs era più conosciuto come musicista quasi cantautorale, qui il suono è decisamente più elettrico. Nel disco Andrew Combs ha lavorato con alcuni dei suoi autori preferiti, tra cui Dylan LeBlanc, Jeff Trott, Joe Henry e Kenny Childers,, ma le storie che racconta sono comunque molto personali.

LP. Waterfront Records, 1982, UK. Il quinto album di studio di questo particolare multistrumentista e suonatore di cetra britannico realizzato con una band straordinaria che comprende Martin Simpson alle chitarre, June Taber alla voce e Rick Kemp al basso tra gli altri che suona una curiosa miscela di folk, musica etnica e avanguardia.

Andrew Cyrille Trio 3, con Reggie Workman ed Oliver Lake e, come ospite, Geri Allen

LP. SOul Note, 1983, IT. Album in quartetto del talentuoso batterista jazz con il trombettista Ted Daniels, il pianista Sonelius Smith e il bassista Nick Di Geronimo.

6 CD / DVD. The Asylum Years, il periodo d'oro di Andrew Gold, esecutore ma anche autore. Splendido cofanetto retrospettivo, curato dalla Esoteric UK. Contiene sei dischi, registrati per l'Asylum Records: Andre Gold (1975), What's Wrong With This Picture ( 1976), All This And Heaven Too ( 1978), Whirlwind ( 1980),. Più due CD completamente inediti. Outtakes & Unreleased Recordings e Live Recordings 1976-1977. Il DVD contiene due performances dal vivo inedite, registrate al Old Grey Whistle Test 1977 e 1978.

Artista che, sopratutto negli anni settanta, ha goduto di una certa popolarità come side man, ma anche come solista, Andrew Gold vede ora, per la prima volta, pubblicate delle registrazioni che aveva fatto nel 1973, con il produttore Chuck Plotkin. Registrazioni che gli anno fruttato il contratto con la Asylum Records, ma che poi sono rimaste inedite, dimenticate negli archivi della casa discografica. La Omnivore ha riscoperto queste registrazioni, parte acustiche, parte con una band, e ce le proppone per la prima volta.

Artista che, sopratutto negli anni settanta, ha goduto di una certa popolarità come side man, ma anche come solista, Andrew Gold vede ora, per la prima volta, pubblicate delle registrazioni che aveva fatto nel 1973, con il produttore Chuck Plotkin. Registrazioni che gli anno fruttato il contratto con la Asylum Records, ma che poi sono rimaste inedite, dimenticate negli archivi della casa discografica. La Omnivore ha riscoperto queste registrazioni, parte acustiche, parte con una band, e ce le proppone per la prima volta.

Negli anni settanta, Andrew Gold era discretamente popolare. Faceva parte di quella cerchia di musicisti sud californiani, a cui faceva capo Linda Ronstadt. Bella voce, Gold aveva scritto anche diverse canzoni. Ora ci siamo un pò dimenticati di lui ( è morto nel 2011 ), ma la Omnivore, specializzata in ristampe scelte, mette sul mercato questo concerto, la data finale del suo tour del 1978, registrato al Roxy Theater di Los Angeles. Gold esegue 14 canzoni, tra cui qualche cover, come l'inossidabile Roll Over Beethoven.

Nuovo album solo del chitarrista di Tom Russell. Molto limitato, venduto solo via Internet.

Secondo lavoro assieme per Andrew Hardin e Jeannie Burns, dopo l'ottimo Lounge. Con la produzione di Gabe Rhodes e con Dony Wynn e David Carroll alla sezione ritmica, il nuovo disco del duo è ancora più interessante dell'esordio.Il disco contiene una serie di canzoni, scritte dai due, in bilico tra rock, folk e radici, che si avvalgono della perizia chitarristica di Andrew e della voce della Burns. C'è anche una cover, Walking on a Wire, di Richard Thompson, a rendere il piatto più prelibato. Edizione limitata, difficile da reperire.

LP. Prestige, 1989, DE. Ristampa del secondo disco su Prestige del cantante e pianista insieme alle cantanti Bey Sisters (Salome e Geraldine) accompagnati dal basso di Milt Hilton, dalla batteria di Osie Johnson e dalla chitarra di Kenny Burrell.

Andy Fairweather Low, leader degli Amen Corner, è stato poi seconda chitarra, per anni, nella band di Eric Clapton. Questo disco, edito nel 1980 dalla Warner è un ottimo album di classic rock, rockin' country, rock and roll. Con Geraint Watkins, Henry Spinetti, Dave Charles, John David, George Chisolm ed altri. Warner Usa, 1980, copia originale sigillata.

L'atteso album solista del chitarrista e cantante inglese.

Andy Frasco and The U.N., la nuova sensazione rock blues della Ruf. Casa discografica ormai specializzata in blues elettrico.Pure essend al quarto disco Andy Frasco e la sua band stanno venendo alla ribalta ora, grazie a questo disco, fresco e diretto in cui, oltre al leader, suonano Shawn Eckels e Kenli Mattus, chitarre, Ernie Chang, sassofono,Andee Avila,batteria, e Supaman, basso.

Interessante debutto per il cantautore Andy Friedman. Un nuovo personaggio entra nella canzone d'autore mischiando ad arte Bob Dylan ed Hank Williams, Lou Reed e Merle Haggard. E' roots ma non è country, è folk ma è anche rock . Edizione limitata con un secondo Cd registrato dal vivo.

Modern Grunge Fuzz Pop with 60’s aura. Così definisce lo stesso Gabbard la sua musica. Chi è Andy Gabbard?. Il leader di una delle formazioni emergenti di sixties sound, garage e psichedelia della attuale scena Usa: i Buffalo Killers. Gabbard non fa altro che dare seguito al suono della sua band con una manciata di canzoni solide, decise, ben costruite. Modern Grunge Fuzz Pop with 60's Aura, decisamente chiaro il messaggio. La prima tiratura del CD contiene quattro canzoni dal vivo, come bonus.

Andy J Forest ha esordito 40 anni fa con l’album Andy J Forest & Snapshots, disco edito dalla Appaloosa nel 1982, sotto la guida di Franco Ratti. Adesso Andy J ha pubblicato più di venti album e con I Don't Wanna Work: Modern Vintage Blues, ritorna con l'etichetta milanese. Le canzoni di questo nuovo lavoro mischiano le origini di Andy J. New Orleans, con l'amicizia che lo lega ai musicisti italiani. Alcune canzoni sono state incise a New Orleans, altre in Italia, quando era in tour nel dicembre 2021. Il suono è per lo più old style, ma con un tocco Modern Vintage Blues. Tra i musicisti coinvolti abbiamo Roberto Luti e Heggy Vezzano alle chitarre, quindi John Gros e Tom Worrel alle tastiere, per dare un sapore più southern, più vicino al sound della Crescent City alle canzoni. Canzoni tutte scritte da Forest, con la sola eccezione di un brano scritto da Muddy Waters.

Nuovo album per il pianista, con Gary Versace e Danny Gottlieb. 2007.

Con Phil Cunningham, John Turner, Davy Paton etc

Nuovo album, 2004, con Michael Brecker, Paquito D'Rivera e Hugh Masekela

EP con 4 canzoni a carattere natalizio. Si tratta del terzo EP che il leader degli XTC pubblica a suo nome, con del materiale inedito. Canzoni rifiutate dai musicisti per cui erano state scritte. Quattro canzoni natalizie, una delle quali scritta per i Monkees. rifatte da Partridge in modo molto personale.

Andy Santana è californiano, è sulla scena da più di 35 anni. Chitarrista blues, ha uno stile personale che mischia sonorità sud californiane con influenze dal sound di New Orleans. In questo suo nuovo lavoro, Andy viene aiutato da musicisti di esperienza come Kid Andersen, Anthony Paule, Mike Schermer, Bob Welsh e Rusty Zinn.

Andy Statman, mandolinista country e bluegrass, dedica un disco al grande Bill Monroe, interpretando alcuni dei suoi classici, ma aggiunge anche dei brani composti di sua mano, che si rifanno al suono di Bill Monroe, il padre del bluegrass.Nel disco suonano musicisti di prim'ordine, oltre a Statman: il violinista Michael Cleveland, Jim Whitney (basso) e Larry Eagle (batteria ).Completano il gruppo: Glenn Patscha (keyboards), che è stato uno dei membri degli Ollabelle, mentre Michael Daves (acoustic guitar), appare in tre brani.

Nuovo album, 2016, per l'ex Police. Versione limitata in vinile, stampa EU, 180 grammi

Nuovo lavoro, 2003, per il cantautore irlandese.

Nuovo lavoro, 2006, per il cantautore irlandese.



Released in gatefold card cover

If you want to get out there you've got to take a walk!
Made in Germany

Hyperion 1990.

Deutsche Harmonia Mundi 2013. 3CD + Libretto. Nuria Rial, Krystian Adam, Maria Espada, Katja Stuber, Miljenko Turk, Florian Gotz, Monika Reinhard.

Forse il nome di Angaleena Presley non vi dirà nulla, ma lei fa parte delle Pistol Annies. Anzi è forse la front woman del trio country che tanto è piaciuto a Neil Young. Il padre è un ex minatore (niente a che fare con Elvis) ed Angaleena è andata a Nashville all'inizio del nuovo millennio per fare la sua carriera. Attraverso il suo pubblicista, Angaleena si è mantenuta scrivendo canzoni per altri, ha conosciuto Ashley Monroe e, in seguito, Miranda Lambert. Le tre poi si sono messe assieme per formare le Pistol Annies. Ora Angaleena, ultima tra le tre, tenta la carriera come solista. I mezzi per riuscire li ha tutti.

Terzo album per il trio folk guidato da Nancy Josephson, con Aly Paige e Kathleen Weber. David Bromberg, marito di Nancy, fa il direttore d'orchestra, Tra arie folk, ballate classiche, canzoni di confine, le Angel Band confezionano un disco delizioso, prodotto dal grande Lloyd Maines. Pedal steel, chitarre, violino e fisarmonica fanno la degna cornice ad un disco di grande intensità.

Il nuovo album, 2019. Digipack limited edition.

M3
1996

M3
1996

Amica e collaboratrice di Alison Krauss, Angel firma il suo secondo disco. Un album più maturo, grazie alla partecipazione, in veste di produttore e co-autore di diverse canzoni, di Viktor Krauss, fratello di Alison ma anche musicista di indubbio talento. Ballate piane e semplici, su cui Angel costruisce dei riff di chitarra complessi. Un disco che esce dalla mischia.

Torna Angela Strehli, una delle massime voci blues in Texas e, al tempo stesso, rinasce la Antone's Records, l'etichetta blues per eccellenza sempre in Texas. Ace of Blues è un solido disco di blues. Tough, soulful and sexy, sono parole di Buddy Guy, uno che di blues se ne intende.

Dopo un periodo di silenzio torna la bionda blues woman texana. Disco interessante con la partecipazione di Marcia Ball, Paul Thorn, Maria Muldaur e Stevie Ray Vaughan. Nuova edizione, poche le copie disponibili.

Zonophone, 1981, UK. Singolo 12" del gruppo punk rock inglese che contiene I Understand e Never come back.


L'ultimo lavoro, 2010, della cantante africana

2LP. Record Store Day 2022.
Ristampa in versione deluxe della colonna sonora del celebre film di David Lynch include un poster del 1986 realizzato dal grafico Enzo Sciotti. Vinile blu marmorizzato.

Comprende un brano di Neil Diamond.

Angelo Leadbelly Rossi, blues man ed uomo di musica, è una gloria dalle mie parti. Bluesman a tutto tondo, Angelo non ha mai nascosto la sua grande passione per la musica del diavolo, nè si è mai nascosto dietro lo stile di questo o quel musicista. Ha sempre fatto musica a viso aperto, senza guardare in faccia nessuno, ma mettendo sul piatto i suoi amori ed i musicisti, anche rock, che lo hanno maggiormente influenzato. Muddy Waters, John Lee Hooker, Elmore James, Howlin' Wolf. Ma anche Allman Brothers, Hank Williams, Grateful Dead ed altri grandi band rock. L'album presentato su questa pagina è un eccellente esempio dell'amore per il blues di Angelo. Da sentire assolutamente. Di nuovo disponibile

Angus e Julia Stone, fratelli nella vita reale, collaborano da tempo anche a livello musicale. Fanno del folk, elettrico, mischiano la canzoni d'autore con idee e musica propria. Hanno già alcuni dischi alle spalle, e poi Julia ha anche fatto dei dischi come solista. Non sono molto noti, al di fuori della terra natia, ma questo disco, ben prodotto e molto curato, è in grado di dare loro la giusta notorietà.

Più di venti dischi al suo attivo, combattente nata, sempre impegnata anche dal punto di vista politicio e sociale, Ani Di Franco non ha mai mollato il colpo. Ed ora è anche madre di due figli, orgogliosa ma anche preoccupata per i tempi che stiamo vivendo. Il suo nuovo lavoro, un disco pulsante tra ritmi accesi e brani avvolgenti, è molto maturo dal punto di vista stilistico e segue in modo accorato, ma diretto, quello che lo ha precedeuto: l'eccellente Wich Side Are You On.

Ormai da tempo residente a New Orleans, l'ex Riot grrrl Ani Di Franco non ha certo perso la voglia di fare musica, nè di dire la sua. Binary è un disco interessante e complesso in cui, oltre ai soliti musicisti che la circondano ( Todd Sickafoose e Terence Higgins ) la brava cantautrice viene aiutata da Jenny Steinman ( violno), Ivan Neville ( keyborads), Maceo Parker, Bon Iver e Gail Ann Dorsey. Il disco è poi mixato da Tchad Blake, uno specialista. Pur avendo preparato il disco prima delle tragiche elezioni presidenziali Usa, ascoltando le canzoni si percepisce che l'autrice già aveva capito che le cose non si stavano mettendo per il meglio.Combattiva, estroversa, decisionale, la Di Franco non lascia certo la parola agli altri e dice la sua. Ma la musica è ricca, le canzoni forti e decise ed il disco ne guadagna senza mezzi termini.

3 CD. Il meglio di Ani Di Franco. Antologia sulla carriera per la prolifica cantautrice di Buffalo. Ci sono 5 canzoni riincise e 31 già note. Edizione limitata con un terzo CD registrato dal vivo.

Voce e chitarra, coraggio ed ardore. Ani Di Franco torna sulla terra e, con una performances da togliere il fiato, sbatte in faccia la sua musica, con carattere. Brani noti (pochi) e meno noti: Out of Range, ovvio, ma anche In The Way, God's Country, Serpentine, Gratitude. Uno dei dischi più belli della cantautrice di Buffalo

Nuovo lavoro, 2005, per l'estrosa cantautrice di Buffalo. Con la produzione di Joe Henry, la Di Franco rompe schemi ed indugi e ci consegna un album in cui viene alla luce la sua vena più cantautorale. Uno dei suoi dischi migliori.

2 CD. Living in Clip, il famoso disco dal vivo di Ani DiFranco. Nuocva edizione rimasterizzata, digipack edition. Registrazioni Live con il trio, del 1995-1996, formato da Andy Stochansky (drums) and Sara Lee (bass).

No Walls Mixtape è il musical companion del libro di Ani DiFranco, best seller nelle classifiche del NY Times, No Walls and the Recurring Dream,. La cosa più interessante sta nel fatto che il CD contiene 16 registrazioni, nuove di zecca, di classici di Ani Di Franco. Registrazioni fatte con la partecipazione Amy Ray, Maceo Parker, Billy Bragg.

Dopo una serie di dischi a corrente alternata, la cantautrice di Buffalo torna con un album forte e deciso che conferma la sua bravura ed il suo indomito carattere. Edizione digipak.

Wich Side Are You On ? ( Da che parte stai ? ) è stata scritta nel 1931. Pete Seeger l'ha fatta conoscere alle generazioni seguenti e la Di Franco, dopo alcuni anni di silenzio, la fa sua sua ( ma c'è anche Pete ). Il nuovo disco di Ani è un bellissimo urlo di protesta contro le iniquità dei nostri tempi, la prevaricazione della politica, i disastri sociali ed ecologici. Un grido di libertà, furente ed appassionato. Bentornata.

Album registrato dal vivo in Germania nel 1994.

LP. Record Store Day 2016.
Edizione limitata 3000 copie.

2 CD Antologia di registrazioni dal vivo inedite degli Animals di Eric Burdon, raccolte nel loro periodo migliore, 1966-1967, e registrate sia alla radio che in concerto. Tra le cose più belle: See See Rider ( France TV, 1966), Paint it Black, Jailhouse Rock, Lawdy Miss Clawdy ( BBC, 1966), Tobacco Road, If I Were a Carpenter, McCulloch's Blues, Shake Rattle and Roll ( BBC, 1967), Hey Gyp ( Woburn Abbey festival, 1967) e molte altre.

Animals con Sonny Boy Williamson, dal vivo a Newcastle, UK, 1963.

LP. Record Store Day 2013.
Edizione limitata 3000 copie.

CD1
BBC Saturday Club sessions.
Tracks 1-4: February 1965; Tracks 5-12: April 1965; Tracks 13-18 July 1965;
Tracks 19-23: November 1965; Tracks 24-27 March 1966
CD2
Tracks 1: Saturday Club March 1966; Tracks 2-4 A Whole Lotta Shakin’ Mar 19th 1964; Tracks 5-7 NME Poll Winners Concert April 11th 1965; Tracks 8-10 Joe Loss Show Nov 5th 1965; Tracks 11-13 BBC Gadzooks Apr 5th 1965; Tracks 14-19 RTL Paris Olympia Mar 15th 1966; Tracks 20-21 Ready Steady Go Feb 1966; Tracks 22-23 Ready Steady Go September 16th 1966; Tracks 24-29 Saturday Club

Dieci classici in versione originale, per la band di Eric Burdon

Esordio come solista di Anjani Thomas, da molti anni compagna (in sala di registrazione) di Leonard Cohen. Anjani interpreta dieci canzoni scritte assieme al poeta canadese.