Già in attività da venti anni la band di New Orleans si avventura in concept album in cui mette assieme tutte le varie influenze che hanno guidato la carriera. Dal suono di New Orleans al blues, al rock ed al southern rock. Un album teso ed elettrico dove il trio sudista risulta finalmente convicente.
Secondo album della band country rock di Athens con ospite Vic Chesnutt.
Primo album della band garage rock di Washington.
Cantautrice molto particolare Alexandra Sauser-Monnig ( vero nome dell'autrice, già parte dei Mountain Man ) cattura scene di vita, sentimenti personali, luoghi particolari con l'occhio del pittore e li presenta con il cuore e la mano di una scrittrice. Come avrete capito ci troviamo di fronte ad un personaggio diverso, unico, che si circonda di una valanga di chitarre, usa strumenti a corda, e mischia folk e rock, in modo artistico e personale. Non ci sono termini di paragone, Daughter of Swords non assomiglia a nulla, se non a sè stessa. Un personaggio decisamente affascinante.
Recorded and mixed at Machines With Magnets, Pawtucket, RI 2009.
Mastered at Peerless Mastering, Boston, MA.
Un classico del soul anni sessanta. Rimasterizzato, 25 canzoni.
3 albums su 1 CD.
Reunion di una nota band surf e rock californiana
L'unico disco del progetto dei musicisti inglesi Dave Allison e Phil Brown.
Un disco di Dave Alvin è sempre un evento. Sinonimo di vero rock, belle canzoni ed intelligenza musicale. Dopo l'album con le Guilty Women, Dave torna alla sua formula naturale: rock and roll e blues.Un disco bello, fiero ed intenso, con ballate in sapore di Messico, profumo di radici e sapidi brani rock chitarristici che richiamano l'era dei Blasters ( c'è un duetto con il fratello Phil ) e ruvidi blues ( con Gene Taylor al piano ).Senza tralasciare le ballate per cui va giustamente famoso ( Black Rose of Texas, ma anche la struggente No Worries Mija).Il beat alla Bo Diddley Run Conejo Run è vibrante e Manzanita la più bella roots ballad dell'anno. Yep Rock 2022, ristampa per l'undicesimo anniversario. Il disco originale, con tre bonus tracks, aggiunte dallo stesso Dave Alvin. Il disco è stato rimasterizzato ed anche riordinato ( resequenced - risequenziato), dall'autore
From An Old Guitar: Rare and Unreleased Recordings. Il nuovo CD di Dave Alvin pesca dai suoi archivi privati. 16 canzoni, registrate nel corso della sua carriera. Per i suoi dischi o per qualche tribute albums. Canzoni quindi rimaste fuori dai dischi per cui erano state registrate, oppure apparse solo su qualche tribute album, ma da tempo introvabile. Canzoni sue ma anche di Peter David Case, Chris Smither, Bill Morrissey oppure scritte da musicisti che Dave rispetta moltissimo, come Willie Dixon, Bob Dylan, Lil Hardin Armstrong, Earl Hooker e Marty Robbins16 canzoni tra rock, blues e country di grande spessore, come Amanda, LInk of Chain. Highway 61 Revisited, Albuquerque etc. Tra i musicisti coinvolti, troviamo Chris Gaffney, Amy Farris e Bobby Lloyd Hicks Gene Taylor, vari membri dei Guilty Men / Women / Ones, oltre a gente del calibro di Greg Leisz, Cindy Cashdollar, Bob Glaub.
Un incontro casuale, avvenuto in California nel 1997, tra Dave Alvin, Clarence Gatemouth Brown, Joe Louis Walker e Bobby Boy Arnold. Propiziato da Arnold, grande amico di Dave, questo concerto ( inedito ) è una occasione unica per sentire l'ex Blaster assieme a tre bluesmen di vaglia. Oltre ad eseguire alcuni brani dei Blasters ( Dry River, Long White Cadillac, East Texas Blues ) i tre bluesmen si alternano con Dave sul palco, interpretando classici come San Antonio Rose, Wabash Cannonball, Jambalaya, I Wish You Would, Jole Blond. Alla fine c'è anche una bella jam strumentale. Da recuperare a tutti i costi.
Dopo Common Ground, il disco che riuniva i fratelli Alvin dopo 30 anni, ecco l'atteso seguito. Un album di blues, senza mezzi termini, dove i due fratelli eseguono brani storici. Canzoni di Joe Turner, Leroy Carr, Willie Dixon, James Brown ( il classico Please Please Please che abbiamo sentito dal vivo in Italia durante i concerti dello scorso anno), Oscar Brown Jr. Ci sono anche dei traditionals. Il tutto eseguito nel più classico sound elettrico alla Blasters.
Dopo due album di studio fantastici, il supergruppo formato da Dave Alvin e David Immerglück (qui sostituito da Mark Karan) alle chitarre, Jesse Sykes al canto, Victor Krummenaker al basso e Michael Jerome alla batteria con ospiti Willie Aron alle tastiere e Jack Rudy all'armonica pubblica uno stratosferico disco dal vivo in cui rock, folk rock in orbita sixties e psichedelia si mescolano in flusso sonoro visionario e affascinante concludendosi con le note spaziali di una strepitosa versione di Dark Star. Dal vivo il gruppo sembra trovarsi nella situazione ideale lasciando spazio all'improvvisazione e alla creatività e trasformando il concerto in un'esperienza extrasensoriale.
Non è al suo primo disco Dave Barnes, ma è sicuramente al suo primo disco di un certo spessore. Dave è un musicista country (rock) atipico. Le sue sonorità sono molto anni settanta.Infatti questo disco potrebbe sembrare, ad un primo ascolto, un omaggio agli Eagles, a quelli più classici ( Peaceful Easy Feeling, Take it Easy ), con uno spiccato senso per la melodia.
L'ottavo album del musicista country rock americano.
Raccolta di registrazioni del 1949-1952.
Il songbook di Bartholomew, il braccio destro di Fats Domino. Le canzoni sono eseguite da Elvis Presley, Fats Domino, Bobby Charles, Smiley Lewis, Little Richard, Dave Edmunds, Tom Rush, Johnny Burnette, Buddy Holly, Roy Brown, Merle Kilgore, Georgie Fame etc
Raccolta sulla carriera con Tracce 1-19 originariamente pubblicate su singoli Imperial e traccia 20 originariamente pubblicata su singolo Bayou.
Registrato all'età di 91 anni, come omaggio per i suoi nipoti, LUllabies rimane l'ultima registrazione del grande pianista. Un disco particolare in cui Brubeck rilegge classici e standards, brani dedicati ai bambini, ninne nanne, ma anche jazz standards e classici tratti dal great American songbook. L'album, suonato con il suo inimitabile stile, è un disco piacevolissimo, tutto da godere. Brubeck rilegge brani come Brahms Lullaby, Danny Boy, Over The Rainbow, There No Place Like Home, When It's Sleepy Time Down South, Summertime, All Through The Night, Koto Song.
LP. Fantasy/ OJC, 1984, USA. Ristampa del disco del 1959 del pianista americano: probabil,mente la più alta espressione dell'ottetto con cui stava suonando dal 1946 anticipando di un soffio quanto Miles Davis avrebbe poi fatto col nonetto. Copia americana sigillata.
2 CD. Il meglio del periodo d'oro di Brubeck. Contiene classici come Take Five. 31 brani.
Un classico di Brubeck, inciso a tarda età, 2003
Il classico di Dave Brubeck, 1959, con l'immortale Take Five. Edizione rimasterizzata.
Le outtakes di Time Out, lo storico album che ha reso celebre Dave Brubeck, quello con il classico Take Five. La formazione è quella arcinota con Paul Desmond, Joe Morello e Eugene Wright. Tra i brani compresi nel CD, abbiamo versioni inedite di Take Five, Blue Rondo A La Turk, Watusi Jam, Cathy's Waltz e Three To Get Ready. Vinile 180 grammi, stampa Usa, edizione molto limitata.
Ristampa rimasterizzata che contiene tutti i classici dei Dave Clark Five, una delle band più popolari degli anni sessanta ( hanno venduto più di cento milioni di dischi ).16 canzoni con Glad All Over, Bits and Pieces, Everybody Knows, Over and Over, You Got What It Takes, Do You Love, Can't You See That She's Mine, Catch Us If You Can, Try Too Hard, Reelin' and Rockin' etc. Rimasterizzato 2019, usando i master originali in possesso della band.
10 x 45 giri. Cofanetto molto limitato con 10 singoli con tutti i successi dei Dave Clark Five. Da Glad All Over a Catch Us If You Can, Over and Over, Good Old Rock and Roll, Put A Little Love in Your Heart, Bits and Pieces, Reelin' and Rockin'.
Edito nel 2007, questo è il secondo lavoro come solista di Dave Cousins, leader degli Strawbs. Inciso con una bella formazione che comprende Miller Anderson (guitar), Chas Cronk (bass), Ian Cutler (fiddle) e Chris Hunt (drums) e con ospiti come Chris Ball (piano), Tony Attwood (organ) and Elizabeth & Francis Tophill (vocal harmonies). Il disco mischia folk e rock, nella classica tradizione del nostro, Questa nuova versione, rimasterizzata, contiene tre tracce dal vivo inedite:.
Dave Cousins, già leader degli Strawbs, qui catturato in un raro tour dal vivo, acustico, dove esegue classici della sua band. Un momento intimo, le registrazioni risalgono al 2008, dove Dave ha messo sul piatto le sue classiche composizioni, come le aveva strutturate originariamente. Di sicuro i fans degli Strawbs non si faranno sfuggire l'occasione per ascoltare brani come The Gallery, Hanging in The Galley, Blue Angel, The Sad Little Girl, We'll Meet Again Sometime, Ringing Down The Years, nella loro versione originaria.
Ristampa rimasterizzata del famoso disco d'esordio, come solista, del leader degli Strawbs. Un disco ricercato da molti anni. Nuova edizione Esoteric 2019, rimasterizzata e con 5 bonus tracks, due remix e tre demo versions inedite.
LP. RCA, 1980, USA. Il debutto solista del chitarrista dei Kinks, che qui suona tutti gli strumenti con il solo ausilio di Ron Lawrence al basso e Nick Trevisick alla batteria in Where do you come from, Move over, See the beast e Run. Copia originale americana sigillata.
LP. Warner Borthers, 1983, USA. Il terzo album solista del chitarrista dei Kinks, l'uomo oche inventò l'iconico riff di You Really Got Me.
2LP. Record Store Day Black Friday 2022.
Dave Davies dei Kinks, raro album edito finalmente in vinile. Inciso su tre facciate. SPRING GREEN VINYL, 180 gramm. stampa Usa.
Dave Davies, il fratello più giovane di Ray, anima dei Kinks, torna con un lavoro da solista, dopo diversi anni di silenzio. Meno attivo di Ray, Dave è comunque un rocker onesto, scrive buona canzoni e quando si impegna, come in questo caso, è in grado di produrre dei dischi più che soddisfacenti. In questo album lo aiutano membri dei Jayhawks, Anti-Flag, il chitarrista blues inglese Oli Brown, Chris Spedding, membri della band stoner Dead Meadow ed altri.
Living On A Thin Line è il titolo del libro, scritto di recente da Dave Davies, chitarra solista e membro fondatore dei Kinks, assieme al fratello Ray. Questo disco è una antologia che, attraverso 13 brnai, ripercorre la carriera solista di Dave Davies. Ci sono degli inediti, ma anche i classici, come la famosa Death of A Clown.
Il City Winery è uno dei migliori locali di New York in questo momento, se non addirittura il migliore. Dave Davies, fratello di Ray, ed ex Kinks ci si trova benissimo, quasi fosse a casa sua. Un bel concerto tra canzoni sue e classici dei Kinks, suonato con forza, vitalità e carattere. C'è la splendida Death of Clown, quindi Flowers in The Rain, Suzannah's Still Alive. Ma anche I'm Not Like Everybody Else, Where Have All The Good Times Gone, All Day and All of The Night e l'immancabile You Really Got.Me.
Dave Davies, Kinks, dal vivo. Ci sono i classici delle rock band inglese, più nuove canzoni.

Doppio cd, il primo con i Kinks, il secondo da solo con pezzi tra il 1963 e il 1998
Pur avendo già collaborato in passato Dave Davies ( padre) e Russ Davies ( figlio) si trovano assieme, titolari di un disco, per la prima volta. In attesa che Ray Davies ( Mr Kinks), ci dia la sua versione di Americana, i due Davies sfornano un disco rock abbastanza classico, con una patina moderna nel suono, data dalla presenza di Russ, ma con canzoni firmate da Dave, nel più classico suono pop rock, alla Kinks, tanto per intenderci.
18 canzoni, tutti i classici da Zabadak a Bend It, Legend of Xanadu, Hold Tight, Save Me etc
Il nuovo album del trombettista jazz, un autore molto moderno ma anche prolifico. In questo lavoro Doglas suona con Jim McNeely e la Frankfurt Radio Bigband.
Il nuovo lavoro del trombettista jazz, questa volta accompagnato da Matt Mitchell, Rudy Royston, Jon Irabagon e Linda Oh. 2015
2 CD. Registrato dal vivo nel 2015. Dave Douglas quintet con Jon Trabagon, Matt Mitchell, Rudy Rayston, Linda May Han Oh Saturday night.
2 CD. Registrato dal vivo nel 2015. Dave Douglas quintet con Jon Trabagon, Matt Mitchell, Rudy Rayston, Linda May Han Oh Sunday night. La serata migliore, a detta della critica d'oltre oceano.
2 CD. Registrato dal vivo nel 2015. Dave Douglas quintet con Jon Trabagon, Matt Mitchell, Rudy Rayston, Linda May Han Oh Thursday night.
2 CD. Registrato dal vivo nel 2015. Dave Douglas quintet con Jon Trabagon, Matt Mitchell, Rudy Rayston, Linda May Han Oh Friday night.
2 CD. Con Mark Feldman, Harvey Sorgen, Michael Jefry Stevens, Michael Rabinowitz, Joe Fonda.
Il nuovo lavoro di Douglas, 2014, qui con Steve Swallow, Chet e Jim Doxas.
Tromba e piano, atteso duetto tra due grandi del jazz contemporaneo.
Incredibile, ma vero. Si tratta di un disco (parzialmente ) nuovo, registrato di recente ( iniziato nel 1991, ma finito nel 2013 ), dopo almeno venti anni di assoluto silenzio. Edmunds scrive delle canzoni nuove, People Wanna Get High ed Again, ed incide una serie di covers, che non aveva mai fatto in passato. Return to Sender ( Elvis) come omaggio ad Otis Blackwell, Georgia on My Mind ed Your Song, tanto per citarne altre due. Altri brani arrivano da registrazioni anni novanta ( otto sono apparse su Plugged In del '94, sette sono nuove ). Il leone del Galles è tornato, con voglia, feeling e grande spirito. la voce c'è e la chitarra è ancora poderosa.
2 CD. Antologia sulla carriera, targata Rhino. 41 canzoni, dai Love Sculpture ai Rockpile, attraverso i vari dischi da solista. Duetti con Nick Lowe, Carlene Carter, Stray Cats. Rock and roll allo stato puro.
Prima antologia multilabels per il rocker gallese. 16 classici tra cui I Hear You Knocking, Crawling From Wreckage, Almost Saturday Night.
CD/DVD. Un concerto storico per il rocker inglese, catturato dal vivo nel periodo di maggiore popolarità e migliore forma. Era appena uscito l'album Information ed Edmunds cavalcava l'onda di alcuni successi, come la cover di Springsteen ( From Small Things ). Il concerto contiene anche brani di Fabulous Thunderbirds, Elvis Costello e Graham Parker, oltre al materiale del rocker gallese. Il DVD contiene il medesimo concerto.
Uno dei dischi più rare di Dave Edmunds, Rhino, 1994
Colonna sonora originale del film con musiche di Dave Edmunds, Jeff Beck, Fabulous Thunderbirds, Willie Nelson e molti altri. Copia non sigillata.
Il meglio dei Love Sculpture, la prima band di Dave Edmunds. Contiene il mega hit Sabre Dance ed altri brani noti come People People, In The Land of the Few, Farandole, You Can't Catch Me. Le registrazioni sono del periodo 1968-1969. Emi, stampa UK, 1986. Copia originale.
Un classico per il chitarrista inglese: Con Nick Lowe e parte dei Brinsley Schwarz.
Lo avevamo già conosciuto con il precedente lavoro, Detonation. Dave Fields è un chitarrista rock blues che arriva da New York. Un chitarrista trasversale, con uno stile proprio, un suono elettrico potente e profonde radici in miti come Eric Clapton, Jeff Beck e Jimi Hendrix. Tanto per capire che il suo blues non è certamente canonico, ma personale e creativo.
Album solo per il leader dei Depeche Mode.
Edito nel 2002, ristampato nel 2009. Il disco più bello di Gleason, quello più vicino al modello cosmic country di Gram Parsons.
Dave Gleason è uno dei miei chitarristi favoriti, così ha dichiarato di recente Dave Alvin. Il musicista californiano, da sempre in bilico tra rock e radici, ha svoltato verso un suono più elettrico, alla Tom Petty, senza tralasciare le sue radici Americana.

Album acustico. Include 3 brani in duo con Hank Shizzoe.



Recorded and Mixed at Comforts Place Studios, England, january 1994
Beautiful illustrations by Josh Kirby coming from DiscWorld Novel
LP. GRP, 1990, EU. Colonna sonora originale del film di Sidney Pollack con protagonista Robert Redford e musiche originali composte e eseguite dal pianista jazz Dave Grusin: tra i musicisti che lo accompagnano il chitarrista Lee Ritenour, il percussionista Alex Acuna, il trombettista Arturo Sandoval e il flautista Dave Valentin.
Da molti considerato il classico di Dave Grusin.
Antologia di musica soul di Detroit, curata dal celebre produttore Dave Hamilton. Con OC Tolbert, Orthelia Barnes, Harry Reid, Gene Cooper, Sue Ann Jones etc. 25 canzoni in totale.
Da non confondere con Dave Hardin, che ha un disco in uscita anche lui questa settimana, Harding è uno dei membri dei Richmond Fontaine. Durante il tour dell'ultimo album, Dave ha trovato l'ispirazione per fare il suo secondo lavoro. Ha coinvolto lo stesso produttore ( Mike Coykendall ) e membri dei Fontaine ( Scott Hampton e Michael Jodell ). Ed ha messo a punto un robusto disco di heartland rock.
Dave House ha passato gli ultimi due anni girando assieme a Gaslight Anthem, Frank Turner, Chuck Ragan, Social Distortion. Ha acquisito esperienza e forza. Ed ora mette sul piatto un disco di rock, dal piglio cantautorale, ma molto elettrico. Diretto e pulsante, il suono di Dave House si ispira alla scena attuale ed è profondamente emozionante.
2 CD. Il nuovo lavoro del grande musicista jazz, qui accompagnato da Evan Parker, Craig Taborn e Chess Smith. 2018
Dave Holland, Zakir Hussain e Chris Potter, nuovo album 2019, in collaborazione tra tre grandi jazzisti.
Il disco solista del cantante e chitarrista della jam band ekoostic Hookah. Copia non sigillata.
Cantante con la band di Ronnie Earl, Keller è anche un buon chitarrista ed uno scrittore provetto. Il suo rock blues asciutto ed equilibrato ne è la prova lampante.

Ristampa rimasterizzata.




