
perche` in europa, dove piu` marcata e` la preferenza per il tempo libero, vengono abolite feste nazionali e si cerca di aumentare il monte ore dei lavoratori? perche` sono tanto aumentate l`intensita`, la flessibilita` e la precarieta` del lavoro e sono tanto cresciute le disuguaglianze tra i lavoratori? il lavoro non potrebbe essere organizzato in modo diverso, piu` gradevole, senza perdere in efficienza? dore affronta questi temi per arrivare, in realta`, ad analizzare le scelte di politica economica a cui sono costretti i paesi avanzati. egli entra nella discussione sui diversi modelli di capitalismo: vede indebolirsi il modello renano, della solidarieta` sociale, e vede affermarsi un mondo uniformemente individualista e di mercato.

questa memoria della campagna di russia e` stata scritta da colui che fu il comandante di rigoni stern. accolta con entusiasmo da calvino e vittorini, venne pubblicata da einaudi nel 1956, sulla scia del "sergente nella neve". da decenni e` scomparsa dal mercato. eppure si tratta certamente di una delle piu` impressionanti, polemiche e dure testimonianze sull`esperienza della guerra italiana al fronte russo. senza abbellimenti letterari e con l`eloquenza secca dei fatti, moscioni vi racconta l`odissea degli alpini in linea sul don e poi nella tragica rotta del gennaio 1943. cristoforo moscioni negri ha preso parte alla campagna di russia come sottotenente degli alpini. rientrato in italia, dopo l`8 settembre 1943 nel pesarese ha comandato un battaglione partigiano.




















vincenzo costa prese parte come ufficiale degli alpini alle diverse campagne della seconda guerra mondiale. dopo l`8 settembre rientro` a milano e aderi` alla repubblica di salo`; dall`aprile 1944 fu federale di milano. dopo il 25 fu arrestato, processato e condannato ad alcuni anni di detenzione. renzo de felice colse l`importanza storiografica delle sue memorie e ne seleziono` le pagine relative al 1943-1945.






la successione confortante e routinaria di gesti e comportamenti che, nel passato, scandiva il passare dei giorni e del tempo poteva avere senso solo perche` il nostro incedere aveva una direzionalita`, l`abitudine uno scopo, la ripetizione un vantaggio. oggi la vita e` incerta e insicura e la quotidianita` e` un convulso regno di priorita` che vengono in continuazione scomposte e ricomposte, in un flusso caotico di informazioni ed eventi. con l`ausilio di materiali diversi (film, letteratura, reportages), il libro esamina i maggiori cambiamenti oggi in corso nella quotidianita`: la compressione dello spazio e del tempo, lo sviluppo dei mezzi tecnologici, il ruolo crescente dei media, i consumi e il lavoro, le modificazioni nei rapporti sociali.


l`organizzazione delle nazioni unite, uno dei progetti politici piu` ambiziosi della storia, nasceva in un mondo ancora sconvolto dalla guerra. oggi, dopo la fine della guerra fredda e dopo i drammatici avvenimenti dell`11 settembre e dell`intervento in irak, come si configura il ruolo dell`onu rispetto a quel progetto originario? quali sono le potenzialita` e i limiti messi in evidenza dal nuovo scenario internazionale? questo volume traccia un profilo e un bilancio dell`organizzazione ripercorrendone la storia e il funzionamento sino alle recenti prospettive di riforma, in particolare per quel che riguarda la composizione e i meccanismi decisionali del consiglio di sicurezza e gli interessi in gioco.
























vivarelli ribadisce con forza che il mondo contemporaneo ha le sue origini nell`europa e nella sua civilta`; che l`europa ha tratto la sua forza sia dalla sua superiorita` materiale sia dal quadro dei suoi valori, nel parallelo procedere di progresso materiale e morale. la parabola della storia contemporanea, nella sua linea ascendente come in quella discendente (con il cosi` frequente riemergere della barbarie nel novecento), e` tracciata da vivarelli fondamentalmente sul versante spirituale, dove motore del progresso sono l`idea dell`uomo e della sua liberta`, nonche` l`aspirazione al miglioramento.



fra tutti i poteri pubblici il potere amministrativo e` quello in cui ci imbattiamo piu` di frequente nel corso della nostra vita: basti pensare all`atto di nascita, all`iscrizione in una scuola pubblica, alla carta di identita`. non solo. incontriamo la pubblica amministrazione quando dobbiamo sostenere un esame di stato per esercitare una professione, o chiediamo un permesso per costruire una casa. ma cosa succede quando il comportamento della pubblica amministrazione lede un nostro diritto o un nostro interesse legittimo? a chi spetta giudicare nel contenzioso tra il cittadino e lo stato? questo volume fa il punto sulla delicata materia della giustizia amministrativa: la sua evoluzione storica sino alle piu` recenti riforme.


cosa puo` condurre un adolescente ad avere un comportamento violento fino all`omicidio? chi sono i ragazzi violenti? la risposta non puo` essere una sola. l`aggressivita` e` un fenomeno molto complesso, non sempre sinonimo di violenza e non sempre immediatamente collegabile a una diagnosi psichiatrica; perche` dietro un comportamento violento e` infatti necessario l`intervento di molti altri fattori genetici, biologici, familiari o sociali.


il 9 maggio 1950 prende avvio, con la celebre dichiarazione schuman, una vicenda che in poco piu` di mezzo secolo ha riportato l`europa, uscita distrutta dalla terribile esperienza di due guerre mondiali combattute in larga parte sul suo territorio, tra i protagonisti maggiori della scena mondiale. cio` e` stato possibile in virtu` di una progressiva integrazione prima economica e poi politica tra un numero via via crescente di paesi: un percorso accidentato, che oggi ci offre la realta` di una unione tra 25 paesi, pronta a crescere ulteriormente, capace di ricucire le divisioni provocate dalla guerra fredda, avviata a dotarsi di una propria, inedita, costituzione.



















