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di cosa parliamo quando parliamo di occidente? dopo l?elezione di trump, sembra giunto al termine quel concetto di occidente tutto geopolitico, dove europa occidentale e stati uniti, difensori di democrazia e liberta, si contrapponevano alla ?barbarie? orientale, russa e cinese. intanto, giappone, cina e india propongono altri occidenti, portatori di altre ?modernita?, contrapposte - o comunque alternative - alla modernita occidentale. stiamo assistendo al crollo dell?occidente cosi come lo abbiamo conosciuto?

nelle nostre scuole, nei nostri licei, insegnanti e operatori terapeutici si confrontano quotidianamente con un disagio adolescenziale diffusissimo e in continua espansione. questo malessere prende le forme piu diverse: ansia, attacchi di panico, disturbi del comportamento alimentare, ritiro sociale, autolesionismo, personalita borderline, abuso di sostanze. un segnale che non possiamo piu ignorare o considerare limitato a casi isolati. le parole con le quali i ragazzi raccontano il loro disagio mettono in evidenza l?ansia di fallire in un contesto genitoriale, scolastico e sociale che li vuole performativi, capaci, risolti, vincenti. ascoltarli e necessario se vogliamo provare a dare un senso alla loro sofferenza.

la teoria economica dominante continua a vedere nella tutela dell?ambiente solo un costo e una seccatura, un inutile ostacolo alla crescita. ma questo modello di sviluppo e oramai insostenibile, oltre che profondamente sbagliato. sono un biologo e un economista, entrambi studiosi di fama internazionale, a spiegarci perche la transizione ecologica non e solo una trasformazione urgente, ma anche un investimento che ha ricadute positive su lavoro, economia e salute pubblica. sgombrando il campo da paletti ideologici, questo libro dimostra che prendersi cura del pianeta e il modo migliore per assicurare il benessere nostro e delle generazioni a venire. gli esempi virtuosi per costruire un futuro sostenibile ci sono gia, basta solo seguirli.

1283: e da poco scoppiata la rivolta del vespro siciliano che vede contrapposti il re carlo d?angio e il re pietro iii d?aragona. quel conflitto politico-economico per il dominio di territori, rotte commerciali e mercati infiamma tutto il mediterraneo. si decide che sara un duello tra i due sovrani a definirne gli esiti. precisissimi trattati regolamentano nel dettaglio ogni cosa. il suggestivo apparato scenografico, ispirato alle piu nobili imprese cavalleresche dei romanzi, e costruito per colpire l?immaginazione del mondo intero. oltre ai due re, partecipano indirettamente alcuni personaggi straordinari come il papa martino iv, il re d?inghilterra edoardo i e stefano di san giorgio, abile diplomatico e anche temibile 007 ante litteram. a bordeaux, luogo destinato a ospitare l?atteso e sbalorditivo duello, chi perdera andra via lasciando sul campo dignita, onori e titoli, o almeno e quanto tutti credono. ma davvero gli interessi delle nazioni si sottometteranno alle regole della cavalleria? o si tratta solo di una spettacolare messa in scena?

quando cristoforo colombo sbarco nei caraibi nel 1492, in quelle isole vivevano piu di un milione di persone. trent?anni dopo erano rimaste in mille. e qui che comincia, con il colonialismo e la costruzione di un ?sistema-mondo?, la vera storia dei diritti umani: una storia criminale da ricostruire non solo per restituire dignita alle vittime, ma per dare vera credibilita a uno strumento oggi fortemente in crisi.

"il paesaggio e il volto enorme di un gigante che dorme." tullio pericoli e uno degli artisti piu significativi del novecento italiano e uno dei protagonisti della vita culturale del nostro paese. in questa biografia, la scrittrice silvia ballestra ce ne restituisce vividamente e a tutto tondo la figura.

pio xii e una figura controversa. da un lato protagonista di azioni riconosciute a tutela delle vittime del nazifascismo, in particolare nei mesi drammatici dell?occupazione di roma; dall?altro accusato per i troppi ?silenzi? a fronte delle notizie drammatiche che arrivavano in vaticano, gia dal 1939, dai territori occupati da hitler, a partire dalla polonia. andrea riccardi ricostruisce la storia e le ragioni di quei silenzi, avvalendosi di una ricca documentazione consultabile per la prima volta. un?originale ricostruzione dell?atteggiamento del vaticano nei confronti del nazismo negli anni drammatici del secondo conflitto mondiale e una riflessione sul ruolo e sulle responsabilita di pio xii.

come abbiamo imparato a distinguere il bene dal male? siamo sempre stati capaci di farlo? e lo saremo ancora, nel mondo a venire? di certo la morale esiste da molto prima che si parlasse di dio, di religione o di filosofia. agli albori dell?umanita, quando i nostri antenati scesero dagli alberi, sotto la pressione di fattori ambientali, la moralita emerge come fondamento di una cooperazione tanto precaria quanto essenziale alla sopravvivenza della specie. hanno sauer offre al lettore una ?genealogia? della morale che si muove tra paleontologia e genetica, psicologia e scienze cognitive, filosofia ed evoluzionismo. le tappe di questo percorso marcano le principali trasformazioni morali nella storia dell?umanita, arrivando fino ai giorni nostri.

dopo il sequestro e l?omicidio di aldo moro, roma e sconvolta dalla violenza politica. i nar, i nuclei armati rivoluzionari di mambro e fioravanti, espressione della galassia neofascista, si distinguono per l?efferatezza delle loro azioni e per i collegamenti con i servizi segreti e la banda della magliana. a indagare su di loro e un magistrato, mario amato. solo e isolato, verra ucciso, perche aveva intuito molte verita scomode.

"la guerra fredda non e finita, continuano anche alcuni spargimenti di sangue locali, ma la gente e al riparo e li guarda come grandinate estive in un giorno di sole", scriveva italo calvino nel 1961 parlando della percezione della storia che si aveva in quegli anni. se oggi volessimo descrivere con una formula sintetica lo stato d?animo che attraversa la scena politica contemporanea, dovremmo dire che l?impressione di essere al riparo si e dissolta completamente.

"il tropico del fango e la nuova latitudine in cui ci siamo ritrovati a vivere in romagna. ma su questa terra che i nostri antenati si sono inventati da una maledetta palude o togliendola alle foreste dell?appennino, ci sta un mucchio di gente che a star zitta non e capace e anche con il cuore spezzato, ci canta sopra, anche solo per il gusto di ridere in faccia alla morte e alla sventura." cristiano cavina, amatissimo scrittore e voce di questa terra sconvolta da tre alluvioni colossali, racconta quello che ha vissuto.


un fantasma si aggira per l?europa e per l?africa. e il fantasma di un uomo che guida le brigate internazionali in spagna e poi attraversa i deserti del sudan. un fantasma che diventa imperatore d?etiopia per conto di haile selassie e guida i partigiani abissini contro i fascisti italiani. questo fantasma ha un nome, ilio barontini, e questa e la sua storia.

1000 donne. questo e il numero delle militanti che scelsero la lotta armata negli anni ?70 nelle varie formazioni della sinistra extraparlamentare. una presenza numerosa e molto significativa: quasi il 30% degli effettivi nei 15 anni che vanno dal 1970, anno di nascita delle brigate rosse, al 1985, anno in cui venne arrestata barbara balzerani. quale fu il loro retroterra sociale e la loro formazione culturale? perche scelsero la clandestinita e con quali motivazioni? quale fu il loro ruolo? si distinsero per il loro protagonismo o ebbero un ruolo ancillare? dopo la fine della lotta armata, fu piu difficile il loro percorso di riabilitazione? in questo libro, basato su interviste, testimonianze e autobiografie, ne leggiamo le parole, le riflessioni a posteriori su quegli anni, la rielaborazione del loro vissuto. scopriamo cosi la complessita di un periodo non lontano della storia italiana, spesso liquidato con la suggestiva espressione di ?anni di piombo?.

a partire dall?8 settembre del 1943 e fino al 25 aprile del 1945, migliaia di giovani e meno giovani abbandonarono la loro vita abituale, presero le armi e si gettarono in un?avventura che stravolse la loro esistenza. quali furono i sentimenti e le passioni che li spinsero a fare questa scelta e li sostennero in quei venti mesi?

l?idea che anche in germania sia esistita una resistenza al regime hitleriano ci appare strana. diamo per scontato che il consenso al nazismo sia stato elevatissimo e che, al massimo, ci possano essere stati pochi e isolati atti individuali, come l?attentato a hitler di von stauffenberg. questo libro ci porta a scoprire la complessita dell?opposizione al nazismo all?interno della germania e come la memoria di questa resistenza sia oggi centrale nel discorso politico tedesco.

si puo restare senza fiato di fronte alla maestosita delle dolomiti anche senza doverle per forza scalare. ci si puo emozionare di fronte a un brano musicale senza essere mozart. allo stesso modo, e possibile avvicinarsi al mondo dei quanti anche senza essere dei fisici. questo libro spiega come.

"a chiulo, vedrai, a chiulo non c?e niente. niente in che senso? niente, ha detto. ma fai attenzione perche potresti comunque trovare tutto. tutto cosa? cio che stai cercando. e cosa sto cercando? se ancora non lo sai, be?, lo scoprirai arrivato a chiulo." il nuovo e intenso reportage narrativo dell?autore di nel mare ci sono i coccodrilli.

1945. la guerra e finita e l?hanno pagata tutti gli italiani: le perdite sul campo di battaglia, le lunghe prigionie, i bombardamenti, gli orrori della guerra civile, le stragi e le deportazioni naziste. pure, alcuni italiani quel comune disastro l?hanno subito in maniera diversa perche, oltre a tutto questo, hanno perso anche la terra natia. e stata la catastrofe dell?italianita adriatica. questo libro ne ricostruisce la storia.

maria montessori e una delle personalita italiane piu influenti nel mondo. a piu di 150 anni dalla nascita, questa biografia propone una lettura nuova del suo pensiero e della sua azione educativa. recupera il suo impegno pacifista mettendolo in relazione tanto al suo attivismo pedagogico quanto al piu ampio dibattito internazionale sulla pace. l?approccio progressista di maria montessori, infatti, avrebbe permesso la formazione di adulti realizzati, autonomi e naturalmente avversi a ogni genere di conflitto. i bambini educati con il suo metodo sarebbero cresciuti senza le costrizioni disciplinari proprie di altri metodi pedagogici contemporanei. a questo fine, montessori propose numerosi interventi umanitari e legislativi per promuovere i diritti dei bambini e per avviare una rivoluzione pacifica a livello globale, in quello che lei stessa immaginava come un effetto domino necessario e, al contempo, inevitabile. una biografia che, attingendo a un?ampia gamma di materiali transnazionali e multimediali per gran parte inediti, consente di ricollocare la riflessione sul pacifismo di maria montessori dai margini al centro della sua filosofia.

i protagonisti di questo libro sono personaggi noti e meno noti della storia antica. tutti emergono vincenti da contesti competitivi o escono indenni da situazioni di disagio. tutti mostrano come l?intelligenza, nelle sue diverse declinazioni - e tra queste, soprattutto l?astuzia -, sia la chiave per imporsi, o anche solo per sopravvivere, in ogni occasione. il cavallo di troia, le terre di didone, il ratto delle sabine, il tappeto di cleopatra... la storia antica e costellata di fatti e vicende in cui la vittoria in politica e sul campo di battaglia si ottiene usando l?arma piu efficace e affidabile: l?intelligenza. stratagemmi, imbrogli, trucchi e raggiri che ci raccontano anche il carattere e il mondo dei nostri antenati.

nel 1899 il sindaco di gerusalemme, yusuf diya al-khalidi, rimase molto colpito dalla richiesta del movimento sionista di creare in palestina un focolare nazionale ebraico. si decise a scrivere una lettera proprio al fondatore del sionismo, theodor herzl, e lo avverti dei pericoli che si sarebbero presentati. concluse la sua nota dicendo: "in nome di dio, lasciate in pace la palestina". e cosi che rashid khalidi, pronipote di al-khalidi, inizia questa ampia storia, il primo resoconto generale del conflitto raccontato da una prospettiva esplicitamente palestinese. attingendo a una grande quantita di materiali d?archivio e ai resoconti di generazioni di membri della sua famiglia - sindaci, giudici, studiosi, diplomatici e giornalisti - khalidi ribalta le interpretazioni accettate del conflitto, che tendono, nella migliore delle ipotesi, a descrivere un tragico scontro tra due popoli che rivendicano lo stesso territorio. questo libro ripercorre invece cento anni di guerra coloniale contro i palestinesi, condotta prima dal movimento sionista e poi da israele, ma sostenuta da gran bretagna e stati uniti, le grandi potenze dell?epoca. originale, autorevole e importante, "palestina" non e una cronaca vittimistica, ne tralascia gli errori dei leader palestinesi. piuttosto, analizzando in dettaglio le forze che si sono schierate contro i palestinesi, offre una nuova visione illuminante di un conflitto che continua ancora oggi.

i santuari hanno cominciato a diffondersi a partire dal iv secolo grazie al successo in occidente del culto dei santi. grande, infatti, era l?afflusso di pellegrini desiderosi di ottenere guarigioni, di venerare reliquie e immagini sacre legate soprattutto alle apparizioni della madonna e dell?arcangelo michele. questo rappresentava un paradosso per la religione cristiana, dal momento che il suo fondatore aveva rifiutato l?idea che esistessero dei luoghi privilegiati per rivolgersi a dio. ma le iniziative dei vescovi e la pressione dei fedeli smussarono presto questo riserbo. i piu rinomati santuari furono quelli di gerusalemme - a cominciare dal santo sepolcro -, san michele arcangelo sul gargano e in normandia, san martino di tours e rocamadour in francia, santiago di compostela in spagna e, negli ultimi secoli del medioevo, san francesco ad assisi e della madonna di loreto in italia. insieme ad altri piu modesti e meno noti, formarono una rete densa di luoghi sacri che popolo l?europa con forme nuove di sacralita. andre vauchez, uno dei piu autorevoli maestri della storia medievale, ne ricostruisce la storia della formazione e la loro crescita all?interno del mondo cristiano occidentale fra il iv e il xvi secolo, accompagnandoci alla scoperta del loro significato.

francis drake fu capace di sfidare da solo l?impero spagnolo in america, tra il 1577 e il 1579. durante le navigazioni, drake e i suoi uomini fecero eccezionali scoperte geografiche tra antartide e terra del fuoco. risalirono tutta la costa americana del pacifico fino alla california e tornarono a casa attraversando gli oceani, primi inglesi nella storia a farlo. grazie alle carte scoperte da david salomoni negli archivi di lisbona, per la prima volta un libro puo raccontare questa storia affascinante e sorprendente. le imprese di francis drake, il grande corsaro inglese al servizio della regina elisabetta i, hanno qualcosa di veramente epico e la sua vita era considerata una leggenda. in mezzo a tempeste violente e battaglie imponderabili affrontate nei suoi lunghi viaggi, pose le basi della supremazia inglese sui mari.

"il libro di trocino tende la mano a chi sta per essere immerso irreparabilmente nel fiume lete. non solo ricorda cio che e esistito, lo fa riemergere dalle acque, gli restituisce un nome e un cognome, ma riconosce il diritto alla storia anche a chi e morto li dove regna la marginalizzazione. leggendo queste pagine si scopre una cosa ovvia, eppure rimossa: anche chi e recluso ha qualcuno fuori che lo ricorda, qualcuno che gli voleva bene, qualcuno a cui e stato strappato un pezzo di mondo e che ora non e piu lo stesso." (luigi manconi e marica fantauzzi)

dopo la resa dell?italia, l?8 settembre 1943, la lotta armata degli antifascisti e l?ultimo capitolo di una lunga resistenza al fascismo durata piu di venticinque anni. l?eroica battaglia dei partigiani in questo ultimo tragico epilogo del conflitto mondiale, diventato anche guerra civile, ha in parte oscurato la ricostruzione dell?intera storia dell?antifascismo, eroica quanto i diciotto mesi resistenziali. gli antifascisti non sono stati passivi testimoni delle liberta e dei diritti calpestati dal fascismo, ma protagonisti politici attivi che, a seconda dei propri ideali e delle proprie ideologie, elaborarono per tutto il ventennio un patrimonio di pensiero e di riflessioni sul quale poggiano le basi della nuova italia democratica. una lettura dell?antifascismo nei termini di ?resistenza lunga? che innova la storiografia tradizionale.

sono quasi quindici anni che la libia vive una guerra civile permanente e senza fine. un ?grande gioco? a cui tutte le grandi potenze - dalla russia alla turchia, dagli usa ai paesi del golfo - partecipano per mettere le mani sull?immenso tesoro nascosto sotto la sabbia. e l?italia in che modo ne e coinvolta? quanto rischia nella sua ex ?quarta sponda??

il susseguirsi delle stagioni, l?importanza dell?acqua e dei suoi movimenti; la paura e l?incanto che scaturiscono dal contatto senza mediazioni con la natura; l?indicibile bellezza dei luoghi e dei suoi abitanti; i lenti viaggi lungo i fiumi a bordo di un battello, la magia degli spiriti della selva, la conoscenza delle piante medicinali, la vita quotidiana nel villaggio. ma anche la violenza, le miniere illegali, il disboscamento, le speculazioni, il bracconaggio, la lotta dei nativi per preservare le terre in cui vivono. emanuela evangelista racconta l?amazzonia da un punto di vista unico: quello di un?italiana, diventata parte integrante della comunita? dei popoli della foresta.

scrivere una tesi di laurea e una prova sempre piu insidiosa, ma a chi affidarsi per affrontarla? la rete pullula di rimedi fai da te, l?ia millanta doti inarrivabili, ma tra promesse e risultati c?e spesso un abisso. questo libro giunge in soccorso a chiunque si trovi a cimentarsi con tesi, tesine, saggi, articoli e altri testi simili offrendo indicazioni chiare e puntuali sul metodo di lavoro, la ricerca delle fonti, la struttura e l?organizzazione del testo. e ancora: lessico e stile, errori piu comuni, punteggiatura e tanto altro. il tutto corredato da centinaia di esempi reali. uno strumento prezioso per scrivere e argomentare in maniera impeccabile.

le migrazioni sono un fatto, che piaccia o no. e la presenza di un numero significativo di immigrati comporta un cambiamento radicale delle societa che li accolgono. la pluralita - culturale, identitaria, religiosa - va conosciuta, indagata e affrontata. di piu: il conflitto non va temuto. va riconosciuto, accettato, governato. al di la dello schierarsi pro o contro, del sostenere l?una o l?altra posizione politica sul tema dell?accoglienza o della cittadinanza, quali sono le implicazioni delle migrazioni e della mobilita umana? qual e l?orizzonte verso il quale stiamo andando, quali gli scenari che si aprono, le difficolta che dovremo affrontare, le soluzioni a disposizione? quel che e certo e che non possiamo permetterci di sottovalutare le conseguenze della pluralita culturale e religiosa che caratterizza aree sempre piu vaste del mondo. in questo libro, le analisi e le riflessioni di uno degli studiosi piu accreditati sui temi delle migrazioni e del multiculturalismo.

dall?ucraina alla palestina, oggi non c?e guerra in cui non si parli di scudi umani. chi usa i civili per proteggere obiettivi militari compie un crimine di guerra, ma accusare il nemico di nascondersi dietro gli indifesi e diventato il pretesto per esercitare una violenza disumana. nella prima storia degli scudi umani mai scritta, gordon e perugini raccontano nascita ed evoluzione di una figura controversa, ormai onnipresente.

paladino della fede dei popoli contro la ragione delle elite, nemico della prosperita e cultore della poverta, devoto delle periferie religiose e ostile all?occidente secolare, gesuita da capo a piedi: il papato di jorge mario bergoglio e senza dubbio un papato ?politico?. ma quali sono le radici del pensiero di papa francesco?

nella storia dell?umanita esistono date che rappresentano un evento, un momento in cui sentiamo la curvatura del tempo, la separazione tra un prima e un dopo. ma cos?e un evento storico? cosa lo rende tale? questo libro si propone di rispondere indagando trenta date e, ripercorrendole, patrick boucheron ne fa risuonare l?eco nella nostra memoria e restituisce alla storia la sua forza motrice e la sua arte di sorprenderci, sempre. la storia e fatta di date, di eventi che segnano il tempo come pietre miliari e lo scandiscono. e ogni data, sia essa famosa o inaspettata, diventa la porta d?accesso a una storia che accoglie immaginazione, ricordi, emozioni.

il discorso perfetto? quello che riesce a convincere. e cosi oggi. era cosi ai tempi di omero. dobbiamo al mondo classico - da aristotele a cicerone, a quintiliano - le piu efficaci indicazioni su come persuadere chi ci ascolta. in questo libro scopriremo quanto queste indicazioni - oltre che efficaci - siano ancora straordinariamente attuali.

la sicilia e la sua storia sono condizionate da un lungo elenco di stereotipi. quello della sicilia-isola, ovvero la terra chiusa dal mare e quasi ?sequestrata? alla civilta europea, capace soltanto di conservare nei secoli il nocciolo duro di un?antropologia caratterizzata dal codice d?onore. o quello della sicilia-nazione, rivendicata dai separatisti di ieri e di oggi. per arrivare a quello piu forte della sicilia terra di mafia, suo tratto fondativo, che spiegherebbe il primato mondiale della criminalita organizzata, dalla presunta setta segreta dei beati paoli a oggi. questa storia della sicilia e invece un invito a riscoprire i suoi molti e altri volti, spesso dimenticati o trascurati: quello della sicilia-mondo, luogo aperto di civilta e di scambi culturali e mercantili; quello della sicilia urbana, terra antica e moderna di citta popolose e socialmente complesse, dalle poleis greche alle ?metropoli imperfette? del presente; quello della sicilia ricca di sapere scientifico coltivato nelle accademie e nelle universita; quello della sicilia culla di bellezza, scrigno di ineguagliabile patrimonio di beni artistici, monumentali e paesaggistici. un libro, dunque, che si propone di riscoprire le profonde radici multiculturali dell?isola e le continue trasformazioni economiche, sociali e ambientali che ne hanno plasmato un?identita ?plurale?.

la giustizia riparativa - che ha l?ambizione di risanare la frattura tra chi ha commesso e chi ha subito un torto - non e l?utopia di qualche filosofo del diritto: e ormai a tutti gli effetti una legge italiana. per questo e importante capire che cosa e e come funziona. non si tratta di sostituire il processo penale tradizionale. e invece uno strumento parallelo e pienamente operativo che chiama in causa non solo vittima e autore del reato, ma anche il giudice, i mediatori, in qualche caso pezzi di collettivita che possano essere stati coinvolti: un quartiere, un paese, un?associazione. alla ?vendetta pubblica? della punizione tradizionale si offre un?altra strada, un percorso di pacificazione, perche la societa intera possa tentare di superare le fratture che ogni atto criminoso comporta.

saggio e generoso, sovrano capace di riunire alla sua tavola rotonda i cavalieri piu valorosi; guerriero (quasi) invincibile con la sua spada excalibur; uccisore di mostri; una vita dedicata alla ricerca del santo graal. tutti quanti conosciamo a grandi linee la leggenda di re artu e le sue avventure, ma cosa succede se la prendiamo sul serio e proviamo a raccontarla come la biografia di un uomo realmente esistito? cosa ci racconta del medioevo questo grande mito? a partire dal xii secolo le imprese del glorioso re dei britanni hanno continuamente ispirato le letterature di tutta europa, facendo diventare artu, nell?immaginario collettivo, il sovrano medievale per eccellenza. dal concepimento in cornovaglia, favorito dalla magia di merlino, fino alla sua scomparsa sull?isola di avalon, lo seguiremo nelle stanze del suo palazzo reale e sui campi di battaglia per meglio comprenderne la statura epica e tragica e cercare cosi di accostarci al vero mistero che lo avvolge: quello, cioe, dell?immutato fascino della sua leggenda, che ancora oggi non cessa di essere fonte di ispirazione per scrittori e registi. una fortuna costante, che ha effettivamente consacrato artu ?re in eterno?.

una grande storia d?amore, vera e tragica come le grandi storie d?amore. la guerra, la resistenza, la ricostruzione: la storia che travolge le nostre esistenze e le indirizza come un destino. la vita di nada, donna ribelle e coraggiosa, ci porta a riflettere sulla speranza che ogni generazione, contro ogni apparente ragionevolezza, continua a riporre nel futuro.

il principe, il condottiero, il cardinale, il cortigiano, il filosofo e il mago, il mercante e il banchiere, l?artista, la donna, i viaggiatori e gli indigeni: una grande sintesi del rinascimento, attraverso le sue figure piu significative. come scrive eugenio garin, curatore di questa grande opera: "il risveglio culturale, che caratterizza fino dalle origini il rinascimento, e innanzitutto una rinnovata affermazione dell?uomo, dei valori umani, nei vari campi: dalle arti alla vita civile".

giudicare: un compito necessario e impossibile. necessario perche una societa non puo lasciare senza conseguenze comportamenti incompatibili con la sua ordinata sopravvivenza. impossibile perche non possiamo mai avere la certezza di riuscire a conseguire la verita. da questa contraddizione nasce l?esigenza di stabilire un itinerario conoscitivo, il ?processo?, ritenuto il metodo meno imperfetto per pronunciare una decisione giusta, che siamo disposti ad accettare pro veritate. una preziosa e aggiornata riflessione sul processo penale che ne analizza l?irrinunciabile funzione sociale, le scelte epistemologiche qualificanti, gli snodi fondamentali, le distorsioni della sua rappresentazione mediatica.

un quadro chiaro ed esauriente delle principali correnti della linguistica moderna e dei problemi fondamentali che ne hanno segnato lo sviluppo in un libro diventato un classico. senza seguire un?esposizione rigidamente cronologica, ma ordinando la materia in modo da far meglio risaltare le tendenze di fondo, l?autore mette in luce i momenti di svolta della storia linguistica, insistendo soprattutto sulle intuizioni teoriche e sui principi metodologici che hanno promosso o guidato l?indagine sul linguaggio tra l?ottocento e la prima meta del novecento. accuratamente dosato nell?esposizione tecnica e nell?analisi concettuale, il libro fornisce un indispensabile mezzo di orientamento non solo ai linguisti ma a chiunque si interessi di problemi del linguaggio.