













































come si fa oggi a stare nel mondo? in questo mondo. a trovare un modo, un posto adatto a noi che siamo consapevoli di essere privilegiati ma dobbiamo fare i conti anche coi nostri, di traumi, piccoli o grandi, oltre che con quelli giganteschi di chi e sotto le bombe, di chi e oppresso, povero, svantaggiato. ci si vergogna a dire che ci si sente soli, ma lo siamo sempre di piu. daria bignardi lo dice con sincerita, ironia, coraggio. sente che la solitudine puo essere una prigione ma anche un posto da cui ascoltare il battito del cuore del mondo. il mondo la chiama e lei parte. va in cisgiordania, a hebron, a parlare coi prigionieri palestinesi rilasciati nell`ultimo scambio. a at-tuwani, il villaggio di no other land, conosce i volontari internazionali che ogni giorno accompagnano a scuola i bambini perche i coloni non gli sparino addosso. e a gerusalemme, nella chiesa del santo sepolcro, il giorno in cui muore papa francesco. va in vietnam, l`unico paese che ha sconfitto gli stati uniti, dove scopre quanto e inquinato il mekong. assiste all`operazione al cuore di un neonato in uganda. vuole lasciare i social media perche intuisce che li dentro c`e qualcosa che sfrutta malignamente la nostra solitudine, ma non riesce a rinunciare alla partita quotidiana a wordle con le nipoti, al cazzeggio con le amiche, a flirtare con gli amanti. morde la solitudine con passione. capira cosa cerca nello sguardo di un gorilla che incontra in uganda e di tutti gli animali che incrocia sulla sua strada: i cani giulio, fix, brillo, i gatti, le galline, un pappagallo. nonostante racconti le oppressioni del nostro presente - globalizzazione, occupazione, guerra, patriarcato - questo e un libro intimo e personalissimo, pieno di felice tormento, che riesce a fare quel che si auspica faccia la letteratura: dare parole a qualcosa che non riusciamo a vedere ma sentiamo incombere. senza appesantire il fantasma che evoca, senza togliergli magia.


l`esistenza grigia di emilio brentani viene a un tratto animata dalla passione per la popolana angiolina, bella, vivace, volgare. ma emilio e` incapace di giovanile trasporto, e angiolina poco propensa ad assecondare i propositi moralizzatori dell`innamorato; la loro avventura resta un episodio sterile, e tuttavia l`unica nota di colore nella del protagonista. secondo romanzo di italo svevo, "senilita`" tocca tutti i temi principali della narrativa dello scrittore triestino: l`inettitudine alla vita, il senso di fallimento di un`esistenza proiettata verso un`interiorita` psicologica tormentata e maniacale, il tutto attraverso un`autoanalisi lucidissima del protagonista, la sapienza dello stile, la puntuale costruzione dei personaggi.







"i temi che tocco con `la giornata d`uno scrutatore`, quello della infelicita` di natura, del dolore, la responsabilita` della procreazione, non avevo mai osato sfiorarli prima d`ora. non dico ora di aver fatto piu` che sfiorarli; ma gia` l`ammettere la loro esistenza, il sapere che si deve tenerne conto, cambia molto le cose". (dalla presentazione scritta da calvino nel 1963) l`attivita` di scrutatore in un seggio elettorale diventa per il protagonista l`occasione per meditare su se stesso e sulla follia del mondo.


















