
"ii mio giornalaio e` pakistano, il mio lavasecco e` persiano, il mio medico di famiglia e` italiano, il dentista e` brasiliano, il veterinario e` spagnolo, l`imbianchino e` polacco, l`elettricista serbo, il fruttivendolo indiano, il meccanico dell`auto e` bulgaro, la domestica lettone, il portinaio sudafricano, il parcheggiatore libanese, il custode della scuola di mio figlio e` israeliano, l`impiegata della banca che mi sorride sempre e` del bangladesh, il barista che mi fa il cappuccino e` ungherese, il mio barbiere e` una francese, il commesso del noleggio di dvd e` turco, il tecnico del computer e` russo e il mio tassista di fiducia e` dello sri lanka. mi fermo, ma potrei continuare per un pezzo: vivo a londra da oltre sette anni e a volte mi domando dove sono gli inglesi. 8 milioni di abitanti, 3 milioni di stranieri, 130 mila italiani, 300 lingue, 183 sinagoghe, 130 moschee, 13.000 ristoranti, 6.000 pub, 600 cinema, 400 teatri, 300 nightclub, 150 casino`, 18 mila taxi, 275 stazioni del metro`, 649 linee di autobus, 8 stazioni ferroviarie, 5 aeroporti, 5 squadre di calcio della premier league, tutte le religioni della terra, 1 regina, svariati principi, tanti soldi": un racconto brillante e divertente per conoscere tutto il resto che c`e` nella capitale britannica, quello che i turisti non vedono, e capire come sia possibile che una varia umanita` conviva con 10mila volpi sparse in tutta la citta`.

il volume si compone di due parti, una sulla professionalita` docente e l`altra su handicap e sostegno. i nove questionari della prima parte concernono, in particolare, gli aspetti innovativi introdotti nella professione docente dalla normativa sull`autonomia e dai processi di riforma che hanno investito la scuola in questi anni, fino all`emanazione della l. 53/2003 e ai relativi decreti applicativi. gli otto questionari della seconda parte riguardano gli aspetti tecnici che interessano piu` da vicino gli insegnanti di sostegno, con specifico riferimento ai contenuti normativi medici, o relativi alle varie forme di svantaggio, senza trascurare le problematiche connesse alla funzione e all`operativita` dei docenti nel sostegno.

Rappresentata per la prima volta nel 1513, e dunque con le commedie ariostesche tra i primi esempi del nuovo teatro rinascimentale, La Calandria si colloca subito come modello di composta funzionalità d'azione e di ricerca stilistica. In un teatro che si propone essenzialmente d'essere perfetto meccanismo, e perfetta macchina formale, La Calndria è un piccolo capolavoro.

vampiri, spettri, serial killer e mostri di ogni tipo... la vita di dylan dog non e` certamente una passeggiata, ma un detective che ha abbandonato la polizia per indagare a fondo nel mondo dell`incubo sa come affrontare le situazioni piu` assurde e pericolose.

l`intrepido tex willer, ranger del texas e capo dei navajo, continua a lottare contro i malvagi di turno, usando le sue infallibili pistole o i suoi micidiali pugni contro chiunque abbia deciso di infrangere al legge. una nuova serie di fumetti dell`intramontabile fumetto italiano.

quattro storie del leggendario eroe mascherato, ancora una volta sul confine, tra il bene e il male, tra la legalita` e la delinquenza. e ancora una volta, nonostante le circostanze avverse e gli ostacoli apparentemente insuperabili, diabolik riuscira` a cavarsela.

"sono esistiti nella storia del bar alcuni cani veramente leggendari. grandi segugi, cercatori di tartufi, cani da guardia, cani da cieco, cani da salvataggio. ma nessuno fu mai come fen il fenomeno. giunse a montelfo una notte, profugo da un paese lontano. nessuno seppe mai come. era stato abbandonato in mezzo alla piazza del mercato e si mise a ululare. ma ululare e` un termine riduttivo: lui cantava, anzi ulocantava. ululava con melodiosa tristezza". da una storia compresa fra le memorabili storie di "pane e tempesta", luca ralli trae una buffa, tenera, immaginifica graphic novel.

il volume contiene: regole e concetti di grammatica e sintassi in ordine alfabetico; traduzione e uso di vocaboli e locuzioni particolari; errori tipici e forme esatte; "faux amis" ed espressioni idiomatiche; interiezioni e onomatopee; argomenti di interesse linguistico-culturale.


Un'autobiografia per immagini del poeta.

una grammatica di italiano adatta sia agli studenti di classi plurilingue, sia agli autodidatti. la spiegazione delle strutture grammaticali, le istruzioni di numerosi esercizi e le relative soluzioni, il dizionario essenziale, sono in italiano, inglese, francese e spagnolo.

questa grammatica raccoglie tutte le problematiche della lingua tedesca classificate in ordine alfabetico. tale ordinamento permette di analizzare gli argomenti grammaticali sotto vari aspetti: un medesimo problema, infatti, si potra` incontrare in piu` voci. il volume contiene tre tipi di entrate: categorie e nozioni grammaticali; parole tedesche con funzione grammaticale; parole italiane `problematiche` rispetto al tedesco. tutte le spiegazioni sono supportate da esempi d`uso. l`opera e` completata da un indice analitico e da appendici sui verbi irregolari.

questa grammatica raccoglie i punti problematici della lingua portoghese classificati in ordine alfabetico. contiene tre tipi di entrate: categorie e nozioni grammaticali (nome, aggettivo, articoli, pronomi, verbi); termini portoghesi con funzione grammaticale; termini italiani "problematici" rispetto al portoghese. tutte le spiegazioni sono supportate da esempi d`uso e da espressioni correnti.


Einaudi Collezione di teatro, n°328. Brossura, 99 pagine.

l`ultima raccolta di poesie di edoardo sanguineti. che solo formalmente e` un libro postumo. "varie ed eventuali" e` stato consegnato in forma dattiloscritta pronto per la stampa. diventa, con la morte dell`autore, un lascito di ironia, acutezza, prensilita` sulle cose del mondo. un lascito paradossale che non indulge ad alcuna flessione testamentaria. il gioco, l`invenzione e l`avventura dentro il linguaggio - e dentro il mondo - staccano ritmi con erotica esuberanza, e con quasi comica accensione di smorfie e sberleffi. la deriva dell`occidente o piu` drasticamente dell`italia, la crisi economica mondiale, gli affanni della societa` civile e politica, barack obama incerto imperatore del mondo, le sorti degli amici, le nequizie dei nemici - tutto rifluisce in un "girotondo" di "storie crude e cotte", che rimescola beffardamente le carte. le "varie ed eventuali" di sanguineti appartengono al tenace teatro di una scrittura poetica che si protende diabolica sul filo come un saltimbanco che non teme le altezze e lo svanire: "e` un punto, appena, un puntolino, un niente: / sparisce, e via, velocissimamente".

La caduta di Robespierre si distacca nettamente dalla coeva drammaturgia inglese, rappresentando un caso unico di teatro politico direttamente connesso con l'attualità più scottante. E se al dramma non si può riconoscere un autentico valore artistico, non si potrà certo negargli un alto merito documentario, tale da non giustificare l'oblio in cui esso è caduto e la scarsa fortuna editoriale di cui ha goduto nella stessa Inghilterra.

Neal Preston è uno dei maggiori fotografi di musica rock. Fotografo ufficiale per Bruce Springsteen, Led Zeppelin, Queen, Who. Ha anche fotografato, sia dal vivo, che nei backstage, Rolling Stones, Fleetwood Mac, Michael Jackson e motissimi altri.Elegante libro rilegato, in inglese.

un maestro della storiografia contemporanea sintetizza con grande chiarezza ed efficacia tutti gli aspetti della storia medievale, con particolare attenzione a quegli elementi che da allora hanno costituito l`identita` europea. jacques le goff (1924) e` tra i massimi storici del medioevo.

il volume raccoglie numerose composizioni poetiche di diversa struttura e lunghezza. il libro si presenta segnato, fin dal titolo, da una luce albale oscillante tra incertezza e speranza. figure multiple si ritrovano nello spazio di un io che, grammaticalmente dominante, e` pero` lontano da qualunque circolo di chiusura egotica: si dimostra semmai eco di una pluralita` di voci, in cui il vissuto autoriale puo` entrare, ma solo per la schiacciante verita` della percezione-emozione. un`umanita` sofferente pervade le liriche, dagli spatriati di "campi" agli immigrati clandestini delle "tavole genovesi": tra i quali puo` albergare un germe di nuova comunita`, sempre a patto che l`inermita` del soggetto non rinunci alla sua potenzialita` perturbativa.

Recensendo questa commedia in tre atti del 1947 - rappresentata per la prima volta il 14 gennaio 1948 dalla compagnia "Il Teatro di Eduardo con Titina De Filippo" al Teatro Eliseo di Roma -, scriveva su "Oggi" L. Antonioli: "La trama, come per le precedenti commedie, nasce da un fatto veramente accaduto. Il personaggio di Benedetto, il marito tradito, è realmente esistito: la guerra gli aveva dato in un primo tempo la ricchezza, poi gli aveva tolto la moglie, innamoratasi di un ufficiale americano. Quando è venuto a sapere che la sua storia era stata messa in scena (la fortuna gli aveva già voltato le spalle), non ne ha intentato causa, come gli amici gli avevano consigliato, non ne ha fatto una speculazione, ha chiesto a Eduardo solo una poltrona al teatro"

Il bugiardo è una commedia scritta da Carlo Goldoni ispirata alla Verdad sospechosa dello spagnolo Juan Ruiz de Alarcón. Fu rappresentata per la prima volta a Mantova nel 1750 e fu stampata a Firenze nel 1753.

Nuova edizione ampliata di un saggio einaudi di qualche anno fa. L'opera magistrale di Eric Weitz ci illustra quel periodo effervescente che si colloca tra la fine della Grande Guerra e l'inizio del Terzo Reich, l'occhio del Ciclone della storia del Novecento che brilla per la sua sinistra creatività intellettuale (Lang e Brecht) e artistica (il Bauhaus, Grosz, Otto Dix) e la sua democrazia periclea. La repubblica di Weimar si configura, così, non già in un periodo di passaggio ma in un momento folgorante in cui la storia si convince di voler essere migliore di se stessa, prendendo coscienza del fatto che, tuttavia, non è sempre possibile.

Einaudi Collezione teatro n°336.

Piero della Francesca (1416 circa - 1492) conosce le grandi capitali dell'arte, vive a Firenze e a Roma, ma preferisce le colline sull'Appennino: Sansepolcro, Arezzo, la corte di Urbino, i colori della Valtiberina e del ducato di Montefeltro sono gli scenari in cui opera il maestro che incarna lo spirito dell'umanesimo. La mente, liberata dai vincoli medievali, diventa il centro di un universo costruito "a misura d'uomo". Spazio, luce, colore, architettura e natura: Piero governa magistralmente l'immagine, con un controllo intellettuale che si anima e si riscalda in una poesia che raggiunge l'assoluto.
Il volume offre un'inconsueta densità di informazioni sull'artista ed è illustrato con oltre 300 immagini a colori.

The Jimi Hendrix Experience, vista dall'obbiettivo di Ed Caraeff, uno dei massimi fotografi di musica rock degli anni sessanta e settanta. Sino al 1982 Caraeff ha gestito la fotografia rock quasi da padrone, con diverse copertine firmate da lui ( tra gli altri The Stooges, Elton John, Steely Dan, Carly Simon, Three Dog Night, Tom Waits, Dolly Parton ), diverse copertine di Rolling Stone Usa e moltissime altre cose. Le foto di Hendrix a Monterey sono leggendarie. Il libro è in inglese.

Con la propensione all'ascolto, originariamente determinata da un difetto visivo, don Marzio è il prototipo di quei frequentatori di caffè che sanno di questo e di quello, che raccolgono notizie dalla voce degli altri e dalle gazzette per farsene portavoce, senza la cura di controllarle e di verificarne la fondatezza, mescolando verità e invenzione. Nella bottega del caffè si nasconde una vena scientifico-filosofica caratteristica del diciottesimo secolo e non manca quel doppio livello di lettura, quell'aspetto metateatrale che più volte si ritrova nel Goldoni.

Per il cinquetesimo anniversario del classico Odessey and Oracle, esce questo libro autobiografico sugli Zombies, curata dalla band stessa. Un libro molto bello, con foto rare o mai viste. Prefazione curata da Tom Petty, interventi di Brian Wilson, Carlos Santana, Susanna Hoffs, Paul Weller, Graham Nash, Clive Davis, Nate Ruess, Bech House ed altri. Il libro è in inglese.

Le foto di David Gahr, che ripercorrono il primo periodo della carriera di Springsteen: dagli inizi a Born to Run, sino a Born in the Usa. Splendide foto, inedite per la maggior parte, in un libro di grande valore collezionistico. Il libro è in inglese.

stone afferma che la storia, venendo fuori dalle troppe contaminazioni con la sociologia e l`antropologia, deve "ritornare al racconto", a nutrirsi nuovamente della passione e del gusto per le grandi questioni. lo dimostra in questo volume con pagine illuminanti su aspetti essenziali del mondo moderno: la riforma, il puritanesimo, il declino della religione e delle pratiche magiche sotto l`avanzata del razionalismo, la formazione dello stato, il controllo della devianza sociale e psicologica, la famiglia, la vecchiaia, la morte.

Traduzione di Guerrini G. Milano, 1965. Einaudi Collezione di Teatro n°70.


Tra le commedie shakespeariane, La bisbetica domata è divenuta particolarmente popolare in Italia, a partire dall'interpretazione che ne diede nel 1894 Ermete Novelli. Apparsa per la prima volta nell'infolio del 1623, narra le vicende di Sly, povero candelaio preso di mira dalle burle di un signore che gli fa credere di essere un ricco gentiluomo rimasto senza senno per quindici anni. Davanti allo straccione Sly viene recitata la commedia: la storia della isterica Caterina domata dalla fame, dal sonno e dai maltrattamenti del marito Petruccio. Lo stile e la costruzione permettono di collocare La bisbetica domata nel primo periodo di attività dello scrittore.

Einaudi collezione teatro n°54.

il dossier dell`fbi su lennon documenta un periodo in cui la musica rock appariva come una forza politica reale, quando la cultura giovanile, nella storia americana, lanciava una vera sfida allo status quo di washington, quando il presidente nixon rispondeva mobilitando l`fbi e l`immigration and naturalization service per far tacere quest`uomo venuto dall`inghilterra che cantava `give peace a chance` al suo primo concerto dal vivo negli stati uniti, nel 1966. il dossier su lennon inizia dal 1971, l`anno in cui la guerra in vietnam uccideva centinaia di migliaia di persone, quando nixon affrontava la campagna elettorale per la rielezione, e quando john lennon viveva a new york e aderiva al movimento contro la guerra. (dall`introduzione)

Omnibus Press, 2003, UK. In questa biografia incisiva e avvincente, l'autore esplora la personalità contraddittoria di Mick Jagger, basandosi su inteviste esclusive con parenti, amici e colleghi dell'artista e svelando per la prima volta i rapporti secretati dell'FBI sul cantante. Non mancano dettagli sulle tante storie d'amore, incluse quelle con Tina Turner e Brigitte Bardot.

Bene mio e core mio viene messa in scena da Eduardo De Filippo nella stagione teatrale 1955-’56; la commedia ripropone temi cari ad Eduardo, quelli legati ai conflitti che si sviluppano all’interno della famiglia, in questo caso rappresentata da una coppia di fratello e sorella.

1° edizione Torino 1980 nuovo

una storia del cinema western che ripercorre i grandi temi di questo genere popolare, dai classici del passato fino allo spaghetti-western e ai successi recenti. e poi i personaggi tipo del western: i cow boy, gli indiani, gli sceriffi, i fuorilegge, le donne. un libro strenna, riccamente illustrato, scritto da uno studioso del cinema e introdotto da un uomo politico, oliviero diliberto, che in piu` occasioni ha manifestato la sua passione per il cinema western.

Morrow, 1988, USA. La storia dei trionfi internazionali e degli incubi di John Lennon, il libro è uno straordinario tributo alle leggendarie conquiste dell'ex beatle e una rivelazione del prezzo pagato per ottenerle. Con illustrazioni in B/n. In inglese.

"maschere nude" e` il titolo che pirandello stesso ha scelto per la raccolta dei propri testi teatrali: un ossimoro, immagine di un teatro nel quale l`uomo che si e` dato (o al quale e` stata imposta) una "maschera" ne scopre la nudita`. questo secondo volume propone drammi come: "liola`", "cosi` e` (se vi pare)", "la patente", "il piacere dell`onesta`", "il berretto a sonagli".

"Nelle Baruffe invece l'azione è veramente ridotta al minimo, tutta condensata nell'antefatto, in quelle tre scene iniziali, concitate e scattanti, in cui un banale dispetto d'amore scatena improvviso il "temporale", la "bissabuova", lo "stramanio", la baruffa insomma. Tutto il resto non è che una serie di espedienti per sanare un contrasto che ha tutta l'aria d'essere facilmente sanabile: e che verrà composto dopo i tre atti consueti soltanto per permettere all'autore di dipanare, in uno stupendo esercizio virtuosistico, l'altro aspetto della commedia, quello appunto "conversativo", che ha nella parola il mezzo e fine ultimo".

Enaudi collezione teatro n°149, anno 1972.

Sanctuary Publishing, 2003, UK. Cofanetto di 4 libri dedicati a John, Paul, George e Ringo scritti da un autore che il mensile Uncut definisce "un ricercatore molto scrupoloso" e probabilmente uno dei massimi esperti dei Beatles. In inglese.

"non casta, non pia talvolta, sebbene devota e superstiziosa, apparira` la materia e la forma: ma il popolo e` questo; e questo io ricopio" avverte belli nell`introduzione ai suoi sonetti. e non si tratta di un eccesso di cautela: nei testi qui riuniti l`oltraggiosa, icastica violenza del romanesco belliano esplode, ad esempio, sino a ribattezzare con decine di sinonimi la "madre de le sante", che non e` affatto, come nell`inno manzoniano, la santa chiesa, ma l`organo sessuale femminile. e di questi triviali, e insieme lietamente giocosi, sinonimi - quelli che affiorano alle labbra di "nnoantri fijjacci de miggnotta" - l`ultimo e`, sara` un caso?, "ssepportura". nel "commedione" il motivo erotico, dell`impulso passionale, della gioia vitale, e` infatti strettamente connesso a quello della cupa malinconia, della consapevolezza dell`effimero, sicche` radunare e leggere insieme i versi amorosi e lugubri, sensuali e pensosi significa addestrarsi a una diversa percezione dell`intero corpus, rendersi conto, come nota gibellini, che "sotto la tinta brillante dell`erotismo scanzonato o l`oscenita` sguaiata sta il fondo scuro della meditazione, cosi` come sul drappo buio della morte appressante, et ultra, ancora giunge, per memoria del passato o immaginazione dell`eterno futuro, il cono di luce della mondanita`". eros e thanatos, carnevale e quaresima, sesso e fede convivono, dunque, sono facce della stessa abbagliante medaglia: come nel sorprendente "la bbella ggiuditta".

Larousse, 1966, FR.

le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. in edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le tradizioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del novecento. testo originale nell`edizione di john burnet. traduzione e introduzione di francesco adorno.

L'avaro Euclione ha trovato una pentola piena di monete d'oro ed è terrorizzato che gli venga rubata. Il suo vicino di casa, il ricco Megadoro, gli chiede in moglie la figlia Fedria e Euclione acconsente non sapendo che la ragazza, violata durante le feste di Cerere, sta per avere un bambino. Lo sconosciuto padre è Liconice, nipote di Megadoro che confessa a Euclione la sua colpa e chiede in moglie Fedria. Il servo di Liconide, Strobile, ha trovato la pentola piena di monete d'oro, ma è disposto a darla al suo padrone in cambio della libertà.

il tema della dignita` della donna, oggi tornato alla ribalta della cronaca, costituisce un nodo centrale della "donna di maneggio". la protagonista si distingue infatti per una fortissima autonomia, manifestata anzitutto dalla conquista di uno spazio personale, all`interno del palazzo maritale: donna giulia ha le sue camere, il suo scrittoio, il suo segretario. ma non ne approfitta per portarsi in casa il cicisbeo di turno; rivendica il proprio piacere, ma non e` piacere sessuale, sibbene realizzazione di una sua capacita` di comando. ha messo in piedi una vera e propria industria epistolare, che e` alternativa all`industria del divertimento e della dissipazione esistenziale cui e` dedito solitamente il ceto aristocratico. peraltro donna giulia, formalmente personaggio di aristocratica, e`, di fatto, una borghese travestita da aristocratica. benche` affascinato dalla `femme savante` di importazione francese, goldoni non rinuncia ai fondamenti morali della borghesia mercantile. giulia e` forse ricalcata sul personaggio storico della poetessa madame du bocage, ma per goldoni la donna di lettere (che scrive poemi) diventa, semplicemente, una donna che scrive lettere. il suo esercizio di scrittura e` come la scrittura mercantile, serve a registrare la partita doppia del dare e dell`avere. introduzione di roberto alonge.

Dopo il successo mondiale di Central Park, Guillaume Musso torna con un nuovo thriller, un'avventura inarrestabile tra la Costa Azzurra, Parigi e New York; La ragazza di Brooklyn è anche una storia d'amore folle, e il ritratto di una donna enigmatica che rimarrà a lungo nell'immaginario del lettore.

Phaidon Press, 1995, UK. Eccellente biografia dei Beatles redatta dal critico del New York Times Allan Kozinn. Continaia di bellissime foto e impaginazione di pregio. Splendido libro da collezione. In Inglese.

una sintesi storico-critica dell`architettura del nostro tempo, che ne ripercorre le tendenze fondamentali dall`illuminismo settecentesco al decostruttivismo di fine novecento, sino alle opere recentissime che hanno segnato un profondo cambiamento nelle citta` del mondo. alessandra muntoni e` docente di storia dell`architettura contemporanea all`universita` di roma la sapienza. direttrice dal 1984 della rivista "metamorfosi. quaderni di architettura", ha collaborato all`atlante storico delle citta` italiane (roma 1988-90).

questo volume presenta tre inediti teatrali di carlo gozzi tra i piu` rilevanti: una commedia che si colloca molto al di qua della cronologia teatrale nota e una piccola "farsa" in un atto, accompagnata da un prologo metateatrale, in cui e` direttamente messa in scena la compagnia di antonio sacchi. il primo testo - "le gare teatrali" - precede di dieci anni il suo debutto come drammaturgo. disperde, anzi, i tratti leggendari che circondano l`andata in scena, la sera del 25 gennaio 1761, de "l`amore delle tre melarance" al teatro san samuele, e che, per volonta` d`autore, narrano l`avvio della sua lunga carriera teatrale da una scommessa e da una casuale risoluzione per la scrittura scenica. il testo mostra, viceversa, un gozzi che anni prima trasforma in commedia la rivalita` commerciale tra goldoni e chiari, gia` intenzionato a prendervi parte come terzo incomodo e gia` desideroso di unire le proprie sorti a quelle della compagnia sacchi. una breve agnizione ricongiunge "la cena mal apparecchiata a le convulsioni", una farsa veneziana a uno spaccato della vita di una compagnia comica, ormai nel 1763, quando gozzi rimane sostanzialmente il solo "autore" di qualche rilievo presente sulla piazza teatrale veneziana.

amore, morte e dolore sono i temi di questa intensa confessione lirica, scritta quando, in seguito a una grave ferita di guerra, d`annunzio e` costretto a indossare una benda su entrambi gli occhi, che lo condanna a una temporanea cecita` e a una immobilita` pressoche` totale. eppure il poeta non rinuncia a scrivere. in una sorta di divinazione, annota su sottili strisce di carta "visioni immense affluenti dal cervello all`occhio ferito, trasformazioni verbali della musica". cosi s`intrecciano i ricordi dell`infanzia e della madre, l`esaltazione eroica delle imprese di guerra, il rimpianto per i compagni morti valorosamente, l`affetto per la figlia renata e il presente della malattia. un`opera sorprendente, che ci rivela un d`annunzio commosso, ripiegato su se stesso, lontano dalla tensione superomistica delle liriche e dei romanzi.

Contiene un CD coi successi e delle foto

L'istantanea è eseguita con un tempo di esposizione molto breve senza l'impiego di un sostegno. Claudio Magris compone un florilegio di istantanee, raccolte in ordine cronologico, dal 1999 al 2016. In esse Magris ritaglia piccoli e grandi aspetti della vita quotidiana, della vita politica, della nostra intimità. Stigmatizza false credenze, modi di dire, comportamenti che nascondono abissi di incomprensione e superficialità; sottolinea piccoli gesti, nascosti, che rivelano l'ampiezza dell'animo umano.

Anche nel mondo del cinema, che la voce comune giudicava zona franca, si infiltrarono le spie dell`Ovra e delle altre polizie del regime. Fuori dalle citta` virtuali e dagli scenari verosimili che si costruivano nei teatri di posa, c`era la realta`, dove la gente del cinema viveva combattendo spesso battaglie senza esclusione di colpi. Le spie misuravano dissensi o deviazioni con il loro metro, dalle accuse di attivita` contro il regime, a segnalazioni di comportamenti non conformi o censurabili per scrupolo moralistico. Natalia marino e` giornalista e autrice di documentari cinematografici. Emanuele Valerio Marino, regista, autore teatrale, soggettista e sceneggiatore, e` stato direttore dell`archivio storico fotocinematografico dell`istituto luce.

il cinema americano classico, la cosiddetta `eta` dell`oro di hollywood`, ha avuto un impatto enorme sulla vita sociale e culturale del novecento. dalle star americane intere generazioni hanno imparato come pettinarsi, come baciare, come fumare. questo libro offre un`introduzione alla storia di quella stagione irripetibile e ne studia i nodi di fondo, dall`assetto industriale al sistema dei generi, dal modello linguistico-formale al divismo. un percorso affascinante che si snoda attraverso l`analisi in profondita` di alcuni film particolarmente significativi.

Premium Publishing, 1997, Svezia. Libro in lingua inglese che contiene una cronistoria illustrata dei Beatles, la discografia completa e una guida ai prezzi. Contiene inoltre un esclusivo EP in vinile in formato 45 giri The Beatles with Tony Sheridan - "Hamburg Twist" con le canzoni Sweet Georgia Brown, My Bonnie in tedesco, Swanee River e My Bonnie in inglese.

il settore indipendente ha prodotto, negli stati uniti, molti film interessanti da "sesso, bugie e videotape" a "puip fiction", fino ai recentissimi "crash" e "i segreti di brokeback mountain", i film indie costituiscono ormai una realta` produttiva e artistica al di fuori di hollywood. ma che cos`e` esattamente il cinema "indipendente"? questo libro ne esamina nel dettaglio le caratteristiche. se l`indipendenza e` definibile in termini industriali, nel senso di liberta` dal controllo dei grandi studios, king mostra come essa possa anche comprendere le strategie estetiche o formali che contrassegnano i film al di fuori del mainstream, o una specifica sensibilita` nei confronti di istanze sociali. alcuni film indipendenti marcano la loro distanza dal filone tradizionale sotto tutti questi punti di vista; altri si pongono in una relazione piu` stretta con hollywood. nel mezzo, ci sono vari livelli di differenziazione che rendono conto delle caratteristiche "non convenzionali" o "eccentriche" connesse al settore indie. l`indipendenza appare cosi` come una qualita` dinamica piuttosto che fissa, attiva in quel territorio che presenta punti in comune con hollywood e con le alternative radicali dell`avanguardia, del cinema "artistico" o impegnato.

come scocca la scintilla della novita`, della creativita`, della genialita`? cosa succede nel nostro cervello quando si accende la lampadina dell`idea, dell`intuizione? si tratta di un momento magico, di una sorta di illuminazione, o piuttosto lo sbocciare di un`idea e` il frutto estemporaneo di una lunga preparazione silenziosa? e come distinguere le buone intuizioni da quelle inutili? le dinamiche di quel misterioso fenomeno che chiamiamo genericamente creativita` sono sempre state, in particolar modo nella cultura occidentale, al centro di un vivo interesse, che si e` alimentato di discussioni, ipotesi e ricerche non solo scientifiche. oggi l`attenzione per questo particolare aspetto della mente e della natura umana ha raggiunto livelli altissimi e la societa` contemporanea attribuisce un valore senza precedenti al potenziale creativo degli individui, nella sua accezione piu` estesa: dalla fantasia manifestata in eta` infantile fino alla ricerca scientifica, dalle innumerevoli forme di espressione artistica alla produzione di beni, tecnologici e non. tuttavia il termine "creativita`" e` volatile, ambiguo e troppo spesso usato in modo improprio. di cosa parliamo veramente quando parliamo di creativita`?

Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori, che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età nasce fra i tre bambini una grande amicizia. La loro vita, voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento. Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici. Cosa ne sarà di loro in futuro? Che cosa significano le parole "donatore" e "assistente"? E perché i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti? Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia al rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata. È uno di quei libri che agiscono sul lettore come lenti d'ingrandimento: facendogli percepire in modo intenso la fragilità e la finitezza di qualunque vita.

Faber & Faber, 2005, UK. Uno studio in profondità della vita di una delle grandi personalità di Hollywood, non solo esaminandolo come celebre attore, ma anche come filantropo, marito modello e pilota d'auto da corsa: insomma spiegando tutto quello che c'è da sapere sull'uomo dietro agli occhi azzurri. In inglese.



con l`aiuto di sceneggiatori, attori, tecnici e amici d`infanzia, john baxter, autore di numerosi volumi sul cinema e di un buon numero di biografie di registi famosi, offre un resoconto completo della vita di questo maestro della cinematografia, recentemente scomparso: dalla produzione di epopee come "2001: odissea nello spazio", ai conflitti con kirk douglas e con altre star, dalla mancata realizzazione di "napoleon" alla sorprendente verita` sulla definitiva proibizione del suo film piu` famoso, "arancia meccanica", fino al racconto delle vicissitudini che hanno accompagnato la sua ultima creazione, "eyes wide shut". nulla e` tralasciato in questa ampia biografia.

in questa biografia, donald spoto esplora le radici profonde delle ossessioni di hitchock - per il cibo, l`assassinio, l`amore idealizzato... - e ricostruisce le origini del suo incomparabile e bizzarro genio, dagli anni della fanciullezza e della formazione a quelli del successo americano. basata su un centinaio di interviste realizzate con i suoi attori, sceneggiatori e collaboratori, oltre che su ricerche originali di inusitata ampiezza, "il lato oscuro del genio" ricostruisce ogni episodio della vita del grande regista con dovizia di particolari spesso inediti e con grande maestria narrativa.

quello della musica da film e` sempre stato un tema impegnativo non solo per gli studiosi, ma anche per cineasti e compositori, per il semplice fatto di richiedere una doppia competenza, musicale e cinematografica. in questo volume si mette a fuoco la complessa relazione tra regista e musicista nel cinema italiano attraverso un`analisi approfondita dell`opera di carlo rustichelli, compositore di musica da film tra i piu` prolifici e sensibili. ripercorrendo la sua estesa filmografia si attraversano cinquant`anni di cinema, dal dopoguerra agli anni novanta, analizzando colonne sonore di film d`autore. dal colloquio con rustichelli si delinea un suo preciso ruolo nel panorama delle relazioni tra registi e musicisti.

a welles spetta il ruolo del grande inventore: sul piano della visione, per avere esplorato tutte le possibilita` e le capacita` di magia ed eccesso e sul piano del racconto per averne esaltato la forza e cambiato le regole. ma la forza della rottura formale sta nello spessore culturale che la regge e che combina la tendenza all`effetto magico, indebitata con la tradizione gotica e romantica, con la tendenza didattico-brechtiana derivata dalla sua formazione politica.

il viaggio raccontato da gian piero brunetta e` quello dei "navigatori delle immagini" cioe` di coloro che sono riusciti a diffondere e interpretare con strumenti e apparecchi ottici forme e rappresentazioni di mondi reali e immaginari nei secoli che hanno preceduto l`invenzione del cinema. questo rito di iniziazione popolare ha origini lontane nel tempo ma, a partire dal cinquecento, si viene diffondendo in tutta europa grazie agli spettacoli ottici che favoriscono la partecipazione a una pratica di viaggio sedentario e immaginativo i cui esiti diventano ben presto sensazionali riuscendo a fondare una cultura visiva che raccoglie genti e popolazioni diverse per credo politico e religioso, lingua, cultura e appartenenza sociale. i racconti e gli spettacoli di magia luminosa iniziano infatti a modificare mentalita` e modalita` della visione e della percezione, creando, con la proliferazione anche di "luoghi delle immagini", quella cittadinanza comune e quell`habitat senza i quali certo il cinema non avrebbe potuto svilupparsi. i venditori ambulanti di stampe popolari che partivano dal trentino o i lanternisti savoiardi, i grandi illustratori degli spettacoli di panorama e diorama o i piccoli impresari di mondo nuovo o di cosmorama ci appaiono cosi` i discendenti dei narratori omerici e gli eroi di un`epopea finora mai realmente considerata, che seppe creare un forte tessuto connettivo nella storia dell`europa moderna e stabilire un ponte tra cultura alta e popolare.

questo libro e` la sceneggiatura, ricca come un racconto, del film scritto da roberto benigni e vincenzo cerami, "la vita e` bella". una storia che, come afferma lo stesso benigni, "fin dal primo momento mi ha fatto battere molto forte il cuore... perche` la vita e` bella, e anche nell`orrore c`e` il germe della speranza, c`e` qualcosa che resiste a tutto, a ogni distruzione... il film e` un inno al fatto che siamo condannati poeticamente ad amare la vita per forza: perche` la vita e` bella."

il cinema italiano tra il dopoguerra e il boom economico, i suoi protagonisti, l`intreccio tra finzione e realta`: ecco quello che ci racconta pirro in un lungo testo di impianto narrativo, costruito sul divagare di una memoria che, ammettendo la propria imperfezione, non pretende di recuperare in modo sistematico tutti i propri ricordi, ma cerca di ricostruire a poco a poco un`epoca sentita come unica nella storia del nostro paese. di pagina in pagina descrive anche il tortuoso processo che porta alla realizzazione di un film, dalla ricerca di un soggetto alle interminabili e spesso litigiose discussioni durante la sceneggiatura, dalla quantita` di copioni mai realizzati all`influenza dei produttori e degli imperativi economici.

costruito come una microenciclopedia di voci, da "alassio" a "veline", da "coppie" a "montaggio", da "berlusconi" a "gabibbo", questo libro racconta e svela i segreti delle trasmissioni di antonio ricci che da anni sono al primo posto per audience e provocazione: aneddoti, "dietro le quinte", pettegolezzi, cattiverie e tutto quello che sta dietro al grande circo della tv. il racconto di ricci sara` anche il pretesto per rileggere celebri sketches, battute, monologhi, dei migliori comici lanciati dallo stesso ricci.


L'arte della commedia è un vero e proprio "manifesto" politico della poetica teatrale del drammaturgo partenopeo. È una commedia di denuncia da parte degli attori verso la borghesia che censura ideologicamente e materialmente i contenuti di verità che gli artisti vorrebbero esprimere e mette in secondo piano il loro ruolo produttivo in società. Una censura di carattere materiale imposta, che evita di far nascere e pubblicizzare lavori di denuncia sociale, per impedire una sensibilizzazione delle coscienze verso i reali problemi della società.

visione distopica - o cacotopica come burgess preferiva chiamarla - della moderna civilta` tecnologica che condiziona la volonta` e la stessa capacita` di scegliere fra il bene e il male, "arancia meccanica" racconta la parabola di alex, un giovane delinquente per natura. il volume analizza vari temi del passaggio dal romanzo di burgess al film di kubrick, nel contesto della tradizione distopica inglese: dalla vexata quaestio dei due finali del romanzo all`opposizione fra natura e cultura, fino alla dimensione inconscia dell`agire di alex ("a-lex, l`uomo senza legge"), aprendo anche una riflessione sugli "spicchi d`arance amare" nel cinema di terrence malick, erede ideale di stanley kubrick.

tra tutti i generi ai quali hollywood ha dato i natali il western e` senza dubbio il piu` originale, generato dall`humus stesso dell`america, dai suoi personaggi, dai suoi paesaggi. inizialmente considerato come una forma di divertimento popolare, fu rivalutato dalla critica francese degli anni 50 che, sotto la guida di andre` bazin, inizio` a considerarlo come "il cinema americano per eccellenza", una delle forme piu` riuscite di un`arte nella quale si esprimevano registi e attori del calibro di john ford, howard hawks, raoul walsh, anthony mann, john wayne, james stewart, gary cooper. l`autrice ripercorre un intero secolo di cinema western: dalle pellicole del periodo muto in cui si assiste alla nascita di un nuovo genere, ai film degli anni 40-50, periodo d`oro del cinema di cowboy, per giungere al western "politico" e violento degli anni 60-70, e a quello piu` recente, crepuscolare e malinconico.

Il giovane Lorenzino de' Medici che scrisse un'unica commedia L'Aridosia (1536) prima di essere assassinato dai sicari del Granduca Cosimo come tirannicida per l'uccisione del cugino il duca Alessandro.

Cinema Culture 1999, UK. Il libro di Mikita Brottman è un'approfondita storia dei film che in qualche modo sono considerati di cattivo auspicio o addirittura maledetti. Affronta argomenti come decessi sul set, crimini ispirati dai film, fan ossessionati e bizzarre coincidenze che inducono a pensare che un film sia dannato. In inglese.

Boxtree, 1994, Uk. La biografia autorizzata di Gene Roddenberry il creatore della saga di Star Treck. in inglese.

Da Capo Press, 1992, USA. Una raccolta di scritti su Bob Dylan che riguardano gli inizi di carriera dal 1961 al 1971: interviste, recensioni, saggi critici, commenti. Il libro definitivo sulla vita, i tempi e la musica del più importante cantautore degli anni '60. In inglese.