

se nasci in afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, puo` capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, e uno dei migliori a giocare a buzul-bazi, qualcuno reclami la tua vita. tuo padre e` morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava e` andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. ecco perche` quando bussano alla porta corri a nasconderti. ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. cosi`, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio. ti accompagna in pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. da questo tragico atto di amore hanno inizio la prematura vita adulta di enaiatollah akbari e l`incredibile viaggio che lo portera` in italia passando per l`iran, la turchia e la grecia. un`odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobilta` degli uomini, e che, nonostante tutto, non e` riuscita a fargli perdere l`ironia ne` a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. enaiatollah ha infine trovato un posto dove fermarsi e avere la sua eta`.questa e` la sua storia.


pochi registi, se non nessuno, hanno il tipo di impatto che martin scorsese ha avuto sul cinema americano. vincitore di tutti i piu` prestigiosi premi cinematografici, compreso l`oscar, scorsese e` una leggenda vivente. in questa biografia, mary pat kelly traccia l`evoluzione personale e artistica di scorsese dai primi lavori come i film per studenti e mean streets fino ai capolavori come taxi driver, toro scatenato, re per una notte, quei bravi ragazzi. attraverso interviste allo stesso scorsese, a star come robert de niro, paul newman, liza minnelli e nick nolte, a sceneggiatori e direttori della fotografia, nonche` a familiari e amici, martin scorsese. un viaggio rivela la storia di un uomo come solo la sua comunita` e i suoi colleghi artisti possono fare, consentendoci di sbirciare, grazie a una prospettiva privilegiata, all`interno della vita del regista, avvicinandoci alle dinamiche nella realizzazione di film iconici e alla mente incredibile che li ha creati. un resoconto straordinario di uno dei piu` acclamati registi di tutti i tempi. prefazioni di leonardo dicaprio e steven spielberg.

torna, per la quattordicesima volta, il piu` noto e amato dizionario dei film: enciclopedico nel rigore e nella quantita` di dati, efficace, divertente e rapido nella lettura, l`opera di mereghetti e` arricchita di oltre 4.000 nuove schede. il dizionario dei film si candida come l`unico vero strumento per chi segue il cinema e ne ama le curiosita` e le sottili storie nascoste nelle vite dei suoi protagonisti, scoprendo percorsi di lettura e di visione straordinari. l`edizione di questo natale sara` la piu` completa e definitiva: un regalo imperdibile e probabilmente irripetibile...

gli alti e bassi di una carriera inimitabile, le difficolta` e i trionfi, i concerti e la solitudine. nelle parole di johnny cash - uno dei pochissimi cantanti ad aver venduto novanta milioni di dischi - c`e` tutta la storia di un uomo che ha viaggiato fino all`inferno e ritorno. il man in black, scomparso vent`anni fa, racconta la sua gioventu` nell`arkansas, lo status di superstar raggiunto a nashville, la capitale del country, la sua lotta contro la dipendenza da amfetamine e l`incontro con june, moglie e compagna di una vita. un artista fuori dal comune, poliedrico, oscuro e moderno, il piu` grande narratore in versi della storia d`america.



come si fa a dimenticare a comando? com`e` possibile perdere per strada la memoria di una storia, se prima non si ha la pazienza di recuperarla passando al setaccio tutto quanto l`ha riempita da venticinque anni a questa parte? e quello che si accinge a fare lo scrittore, seduto su una sedia all`inizio della rambla e proprio nessuna voglia di scrivere e di vivere come gli altri. contraltare di questa sua volonta` di oblio programmatico e globale e` la figura cicciuta e tracagnotta dell`especialista, un docente universitario "che di se` non ha mai saputo niente di essenziale, a parte di essere basso di cavallo e di farsene un cruccio mortale". alle spalle e attorno l`especialista, una caleidoscopica orda di parenti che rimescolano i propri sessi e li sovrappongono, una consorteria di avidi, esaltati e feroci come conigli stipati dentro una comune gabbia di pregiudizi, rancori, omerta`, tic di finta trasgressione e segreti di pulcinella. per lo scrittore affezionarsi all`especialista e tenere il conto dei ribaltoni della sua sagrada familia e` un tutt`uno, un po` perche` simpatizzare con i mostri e` l`unico modo per non farsene sbranare, un po` perche` "per fare chiaro bisogna prima fare un po` di caldo". ha inizio cosi` una lotta all`ultima confidenza taciuta tra un uomo che ha il solo cruccio di non poter condividere la propria integrita` con nessuno e diversi esemplari di un`umanita` all`ultimo grido antica come eva, reazionaria come il generale franco e raccapricciante come un`acquaforte di goya.

questo libro e` composto da meno di cento pagine in tutto. eppure, si ha l`impressione di trovarsi di fronte a un romanzo ad altissima concentrazione. l`intreccio e` una specie di ingranaggio esplosivo. i due personaggi centrali sono uomini semplici, rudi cowboy abituati alle lunghe solitudini delle transumanze e dei pascoli estivi. nel desolato paesaggio, tra i due gradualmente si accende una passione erotica, una vera pulsione amorosa. siamo pero` nel cuore dell`america tradizionale, dove i ruoli sessuali sono rigidi e le identita` tagliate a colpi di accetta e di auto-censure. questo sentimento "proibito" e` quindi destinato a scatenare conflitti, che sconvolgeranno tutto il loro mondo.

i proscritti narra "l`epopea" dei freikorps tedeschi nel primo dopoguerra: l`esperienza storica ed esistenziale dei "soldati di ventura" che prestarono la loro ferocia alla guerra civile che segno` l`origine della repubblica di weimar, protagonisti prima della crudele repressione in cui furono assassinati rosa luxemburg e karl liebknecht, infine della lunga vicenda terroristica che culmina con l`assassinio del ministro rathenau, cui l`autore prese parte attiva. un documento per comprendere la storia europea che preparo` il nazismo e, allo stesso tempo, un romanzo, paurosamente attuale, di quell`estetica della violenza che e` alla base di ogni rivoluzione.

una sera, incontrandola a una festa, truman capote l`ha accolta dicendole: "holly, tu sei il volto degli anni settanta!" e in effetti e` difficile trovare una figura in grado di impersonare tutto il glamour, la frenesia creativa, la follia e lo spirito underground del decennio meglio di holly woodlawn. drag queen, marchetta, regina dei salotti artistici, spogliarellista, attrice in film d`avanguardia, tossicodipendente, cantante, musa ispiratrice di fotografi e musicisti: la woodlawn e` stata tutto questo, e molto altro ancora. oggi holly ha deciso di raccontare la sua vicenda umana e artistica in un libro che e` al contempo spregiudicato ed esilarante. dall`infanzia come ragazzino malinconico a portorico fino alla conquista dei palcoscenici in abiti femminili, passando per l`officina del padre della pop art, le memorie di holly woodlawn sono lo stupefacente ritratto di un`esistenza vissuta col piede costantemente premuto sull`acceleratore. sempre senza rimpianti e con piglio da vero combattente.

un autentico romanzo di deformazione: quello di ermanno, ventenne piccolo spacciatore e studente di filosofia a nizza. sullo sfondo di una citta` giovane inghiottita dai furori creativi e dalle droghe, la vita di ermanno e di due amici d`infanzia si aggroviglia fino all`implosione per il ritorno del mitico cugino jerry: la tranquilla esistenza dei ragazzi finisce per diventare la cavalcata di quattro cavalieri di un`apocalisse allucinata. la lotta contro la prevedibilita` della vita, contro la superficialita` delle donne, contro il qualunquismo in una societa` sobria e perbenista, fintamente alternativa e patinata, si scatena in uno sfogo permanente di violenza e nichilismo. la grafic novel tratta dal romanzo di enrico brizzi e` realizzata dallo stesso brizzi in collaborazione con maurizio manfredi.

questo volume propone una scelta delle laudi di jacopone da todi, capolavoro della letteratura medievale. sono preghiere, invettive religiose e politiche, recitativi penitenziali diventati memorabili (da "stabat mater" a "donna de paradiso") di grande forza liturgica e drammaturgica, che hanno dato origine nei secoli a sacre rappresentazioni.

il libro raccoglie oltre cento fotografie, realizzate tra il 2001 e il 2004, che affrontano il tema della periferia come laboratorio aperto, come work in progress, come scenario per storie di scrittori e cineasti, cantiere ideale della sperimentazione architettonica, luogo di confine per eccellenza. le fotografie sono state scattate in luoghi e citta` diverse, anche lontane tra loro.

il volume raccoglie i diari di orio vergani, narratore, drammaturgo e soprattutto giornalista, inviato speciale del "corriere della sera": attraverso le sue parole rivivono personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della letteratura, protagonisti della cultura del tempo.

dal dopoguerra fino alla morte, elio vittorini non e` stato solo un importante scrittore della generazione del neorealismo e del dopo-neorealismo. egli e` stato anche un organizzatore culturale e un importante consulente editoriale. non deve essere stato facile per un figlio vivere all`ombra di una personalita` cosi` affascinante e prorompente. demetrio vittorini racconta tutte le piaghe, i disagi, le ombre e le gioie di un rapporto unico.

prima di stabilirsi definitivamente in california, huxley soggiorna a lungo in italia, intorno al 1930, come attesta questo romanzo che, in gran parte, si svolge in toscana e ne restituisce il paesaggio e l`atmosfera con grande esattezza. dopo i romanzi conversazione di esordio, "giallo cromo", "passo di danza" e "foglie secche", huxley tenta un`opera piu` complessa, nella quale ai toni satiricamente scanzonati e descrittivi si alternano le riflessioni intellettuali di una personalita` curiosa, attratta da percezioni e risonanze che sfoceranno piu` tardi in uno scientismo misticheggiante. qui, alla messa a fuoco spietata dei personaggi corrispondono suggestioni narrative piu` elaborate, abilmente esemplificate nella figura del libraio fiorentino rontini e nelle esperienze ultraterrene dell`epicureo barnack, senza che il gioco smaliziato dell`intelligenza venga mai meno, in modo che "il tempo si deve fermare" si possa ambivalentemente leggere per riflettere e divertirsi.

da "rashomon" a "ran", da "dersu uzala" a "i sette samurai", l`opera cinematografica di kurosawa e` una delle piu` profonde riflessioni sulla condizione umana dell`intero novecento. in una delle pause tra un film e il seguente, il maestro, piu` di trenta film in piu` di cinquant`anni di carriera, ha trovato il tempo e il coraggio di scrivere un libro di memorie che non assomiglia a nessun altro. perche` non solo ci aiuta a capire il retroterra di una delle piu` gloriose cinematografie mondiali, ma si rivela una preziosa introduzione alla complessita` dello spirito giapponese, in bilico tra tradizione e modernismo. completano il volume otto pagine di foto prese dall`album del cineasta scomparso nel `98.

il libro parla di droghe, almeno di quelle piu` diffuse: legali e illegali. e` pensato e dedicato alle giovani generazioni, ma anche agli adulti, e vuole contribuire a dissolvere quel velo di nebbia che ancora avvolge il tema delle droghe. da un lato, infatti, c`e` il passaparola tra amici che spesso da` vita a un uso disinformato e sconsiderato delle sostanze; dall`altro una buona parte degli adulti educatori cerca di riparare alla carenza di informazioni trincerandosi dietro il proprio ruolo o facendo finta di niente. fra i contributi: jovanotti, gino e michele, lella costa, roberto baggio, albertino.


una particolare storia d`amore che inizia con una clamorosa evasione da una prigione del sud della florida; il vicesceriffo federale keren sisco, una gran bella donna fasciata in un tailleur di chanel e armata di una micidiale calibro 38, incontra un rapinatore di banche leggendario, furbo abbastanza da approfittare di una fuga progettata da altri. un giallo divertente nello stile dell`autore.

il volume ripercorre, a vent`anni dalla sua scomparsa, la vita di nereo rocco, una delle figure piu` carismatiche del calcio del dopoguerra. dopo averlo conosciuto e frequentato nei suoi ultimi anni di carriera, l`autore ripercorre gli itinerari dell`allenatore sull`asse trieste-padova-milano attraverso le testimonianze appassionate di chi gli ha voluto bene e, in molti casi, ne ha poi continuato il cammino. dalla triestina del `48 al mitico padova degli anni `55-`60 e all`epoca milanista di scudetti e coppe campioni con la breve parentesi granata, attraverso i ricordi di blason e scagnellato, rivera e maldini, trapattoni e bearzot.

due sposini in luna di miele si svegliano presto, fanno l`amore e si abbracciano in attesa di uno spettacolo indimenticabile... un seducente artista dell`imbroglio incappa in un affare che promette molti soldi facili... un venditore di case-mobili sta per fare un contratto da favola, soprattutto alla luce di un imminente disastro... un ex-studente in legge si appresta a dare la caccia a una vipera del gabon...


forse nessun attore si e` mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante di vitalita` come "mi ricordo, si`, io mi ricordo", il film-confessione con cui, alla vigilia dell`uscita di scena, mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente tenerezza la sua vita d`arte e la sua arte di vivere. negli intermezzi della lavorazione in portogallo di "viaggio all`inizio del mondo" (1996), fra le montagne e il mare, marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici fili della memoria e della riflessione. nella sua spericolata navigazione durata mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di mastroianni, brillano le stelle-guida dell`adorato de sica; di visconti, spietato allenatore di palcoscenico; di fellini, complice pigmalionico; di ferreri, ispiratore di trasgressioni. e nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa riferimenti piu` alti: cechov, imprescindibile fratello di sangue; diderot, con l`aureo precetto che l`attore deve far piangere senza piangere; proust, kafka.

il libro e` articolato in due grandi sezioni: la prima parla del soggiorno americano e degli incontri con i personaggi oggi e allora mitici: errol flynn, james dean, jerry lewis, marilyn monroe, rock hudson, orson welles; la seconda parte riguarda toto`, un affettuoso omaggio a un uomo che, nella vita privata, era forse l`opposto di quello che appariva come maschera cinematografica.


una storia dettagliata ma concisa della settima arte: dai fratelli lumie`re alla nascita di hollywood, dal neorealismo al trionfo degli effetti speciali negli anni novanta. una sintesi che intende gettare un ponte tra storia ed estetica, sociologia e tecnica.

da "i quattrocento colpi" del `59 a "finalmente domenica" dell`83: il percorso di un regista che amava le donne e il cinema con la stessa intensita`. fu proprio il cinema a salvarlo da un`adolescenza travagliata. grande ammiratore dei film americani, nelle sue opere ha saputo dare forma come nessun altro a quella ironica e disincantata malinconia tipicamente francese.













