12 nuovi brani di vibrante eletric blues da parte del chitarrista texano. Duarte si è ormai fatto un nOME, grazie alla sua chitarra tagliente ed ai suoi blues elettrici di grande presa. Blues in the Afterburner non cede di un millimetro e mostra che il nostro è più che mai sul pezzo.
Chitarrista tra i più considerati della attuale scena blues Americana, il texano Chris Duarte ha un folto seguito anche in Europa. Il suo stile debordante, dove blues e rock si fondono in modo mirabile, con talvolta persino accenni acidi ed omaggi hendrixiani, è indubbiamente un marchio di fabbrica. Lucky 13 conferma tutto quanto è stato detto e scritto su di lui e contiene una adeguata dose di solida chitarra, come ci si deve aspettare da Chris Duarte.
Texano, Duarte ha raccolto sia i fans di Stevie Ray Vaughan che i nostalgici del mancino di Seattle. Il suo blues elettrico, dirompente e vitale, energico e potente, è tra i migliori del settore. Pur non essendo un genio, Chris ha una solida fama, un bel seguito, ed i suoi dischi sono sempre di qualità medio alta. Come questo My Soul Alone, coi suoi fraseggi elettrici, la sua forza interiore, il suo blues carico e vitale.
Si tratta delle prima antologia che riguarda il bluesman texano. Ma non ci sono solo brani editi ( comunque un panorama su una carriera di qualità e con canzoni che vale la pena di avere, sparse altrimenti su vari CD ) ma anche canzoni inedite registrate in studio e quattro spettacolari esecuzioni dal vivo. Per i fans del rock blues più elettrico.
Chris Duarte esegue un blues rock elettrico, molto energico, che lo distingue dalla massa di chitarristi blues in circolazione.Personale nei suoni, stringato negli arrangiamenti, Duarte sta incontrando sempre di più il favore del pubblico.
Il nuovo album solo del leader dei Walkabouts. Assieme a Paul Austin, Terry Lee Hale ed al basso di Ziga Geleb, Eckman si inventa un viaggio musicale in una piccola zona dell'Oregon, Harney County. Tra rimembranze letterarie ( Richard Ford, Rock Springs e William Kittredge, Owning It All) e ballate tradizionali ( Kathy Cruel ), Chris porta a termine un disco delizioso.
3 CD. Le registrazioni blues e rhtyhm and blues fatte tra il 1985 ed il 2008 da Chris Farlowe. Grande voce, Farlowe rimane uno deigli interpreti principali della scena blues anglosassone.Il primo CD contiene i famosi album, incisi coi Thunderbirds, Out Of The Blue (1985) e Born Again' (1986), entrambi prodotti da Mike Vernon. Il secondo CD presenta diversi dischi solisti di Farlowe: Waiting In The Wings (1992), The Voice (1998), Glory Bound (2000), Farlowe That! (2003) e Hotel Eingang (2008). Il terzo CD è dal vivo: contiene 15 canzoni, registrate con Norman Baker Band, the Thunderbirds, Roy Herrington and The Rhythm 'N' Blues Train. Chris rivisita i suoi successi: Out Of Time e Handbags and Gladrags e regala versioni definitive di Stormy Monday di T-Bone Walker ', Thrill Is Gone'di B.B. King e 'Ain't No Love In The Heart Of The City di Bobby Blue Bland..
2 CD. Il grande Chris Farlowe, registrato dal vivo a Brema nel 1985. Concerto inedito, che contiene classici come Watching The River Flow, Shakey Ground, Lucille, Sweet Little Sixteen
, Stormy Monday Blues. Gran voce, feeling, ritmo ed una band in grande forma.

Nuovo album del rocker inglese. C'è un duetto inedito con il grande Van Morrison nel brano Sitting on top of the World.
Un album edito in Germania, dove Farlowe interpreta, alla sua maniera, brani rock, blues e soul. Un album di classico blues, beat e soul.
Ristampa del disco prodotto da Mick Jagger.
Doppia raccolta: 36 canzoni
2 CD. Chris Farlowe and the Thunderbirds, le registrazioni storiche, 1965-1969, alla BBC. Uno degli arrsti più importanti, emersi dalla scena blues ed R&B della swingin' London. Gran voce, senso del ritmo, gusto musicale ad hoc.Farlowe aveva tutte queste qualità, ed anche di più, per emergere adeguatamente nella popolatissima scena musicale londinese. Cosa che gli è poi successa. Questo doppio CD raccoglie più di trenta registrazioni di grande valore storico, con Farlowe e la sua band che rileggono brani come Watcha Gonna Do Baby, Rockin' Pneumonia and the Boogie Woogie Flu, Think, Mr Pitiful, It's Man's Man's Man's World, Ride on Baby, I Can't Get you Out of My Mind, What Becomes of the Broken Hearted, Paint It Black e molte altre.

Il chitarrista jazz Chris Flory debutta nel blues, accompagnato da Duke Robillard, Scott Hamilton e Sugar Ray Norcia.
Chris Forsyth, già leader della Solar Motel Band,ha formato una nuovo gruppo: oltre alla sua magica chitarra, abbiamo Peter Kerlin ed il multi strumentista Shawn Edward Hansen, già nei Solar Motel, più Ryan Jewell, batterista di talento.
Musica aperta, creativa, con forti influenze psichedeliche, improvvisata, jammata. Non c'è una nota buttata al vento, ma brani lunghi, con aperture, accelerazioni, cambi di ritmo. Chris Forsyth e la sua band sono indubbiamente diversi, innovativi e assolutamente originali. E poi, malgrado tutte queste novità, la loro musica è piacevole, ben strutturata e si ascolta senza problemi, da cima a fondo.
Nuovo album per il chitarrista di Philadelphia. Aiutato da una serie di ospiti di valore come Doug McCombs ( Tortoise), Ryan Jewell e Tom Malach ( Garcia Peoples), Bill Nace ( Body/ Head ), Marshall Allen ( Sun Ra Arkestra), Doug Forsyth mette sul piatto una serie di brani lunghi, improvvisati, con jam psichedeliche, per lo più strumentali. Un disco di chitarre che offre una prospettiva sonora completamente innovativa e decisamente interessante. Da sentire.

m11
Nuovo lavoro solista per il musicista southern, ora chitarra leader della nuova Marshall Tucker Band. Un disco piacevole e ben costruito.
Registrato assieme a Herb Pedersen, 2010
Per chi non lo ricordasse, Chris Hillman è uno dei membri fondatori dei Byrds, dei Flying BUrrito Brothers, della Desert Rose Band e dei Manassas. Uno dei grandi del suono Americana. E, oltre a tutto questo materiale, Chris ha anche diversi album solisti al suo attivo. Bidin' My Time, prodotto da Tom Petty, è già considerato la cosa migliore che abbia mai fatto. Assieme a lui suonano musicisti come Roger McGuinn, David Crosby quindi Benmont Tench, Steve Ferrone e Mike Campbell ( Heartbreakers ), John Jorgenson ed Herb Pedersen ( Desert Rose Band ), quindi Gabe Witcher e Jay Dee Maness. Nel disco, 12 brani, ci sono canzoni nuove, ma anche nuove versioni di classici quali Wildflowers ( Petty ), The Bells of Rhymney ( Pete Seeger), She Don't Care About Time ( Gene Clark ), Here She Comes Again ( brano dei Byrds mai registrato in studio), Walk Right Back ( Everly Brothers). Disco del mese su Buscadero di Ottobre.
Le primissime registrazioni di Chris Hillman, prima di entrare nei Byrds, quando ancora era mandolinista con Gli Scottsville Squirrel Barkers. Con lui c'erano anche Larry Murray e Kenny Wertz. Ristampa rimasterizzata del disco originale, edito nel 1963.
Rara performance solista dell'ex Byrds e Flying Burrito Brothers, Chris Hillman che. circondato dalla sua band, si esibisce al Bottom Line di New York, eseguendo brani del suo repertorio passato e presente ( Clear Sailin' sarebbe uscito nell'Ottobre di quell'anno). Tra le canzoni eseguite: Hot Burrito n 2, Slippin' Away, Rollin' and Tumblin', Fallen Eagle, Sin City, Mystery Train e molte altre.
LP. Sundown, 1987, UK. Terzo album solista dell'ex bassista dei Byrds accompagnato da una band che comprende Herb Pedersen alle chitarre, Bernie Leadon degli Eagles al banjo, Byron Berline aòl violino, Al Perkins alla steel guitar, Kenny Wertz alle chitarre acustiche e Emory Gordy al basso.
Registrato dal vivo a Ebbets Field, Denver, 1975. Un concerto molto particolare. Hillman aveva appena lasciato la Souther Hillman Furay Band e si doveva esibire da solo, così ha chiamato a sè i Firefall di Rick Roberts, al tempo ancora senza contratto discografico. Il tour che i fans avrebbero chiamato poi Firefallin' Burrito Brothers, prende forma proprio quella sera a Denver. Sul palco la band esegue brani di Hillman, dei Flying Burrito, dei Byrds, dei Manassas e della SHF Band. Live autorizzato UK.

Recorded January 2005 at ABBEYNORMAL Studio, Burbank, CA.
Mastered at Future Disc, Los Angeles, CA.
CD and booklet packaged in a Digipak.
Isaak ha inciso Baja Sessions negli anni novanta, un disco di covers considerato da molti il suo capolavoro. Ora ritenta la stessa operazione con questo album, tutte covers, in cui rilegge con voce unica e la strumentazione vintage classici come: Ring of Fire, Dixie Fried, I Forgot to Remember to Forget, Great Balls of Fire, It's Now or Never, She's Not You, Can't Help Falling in Love, I Walk The Line, Oh Pretty Woman, Crazy Arms, Doin' the Best I Can, My Baby Left Me.
Di nuovo disponibile il bel disco natalizio del crooner. 16 classici stagionali, rifatti con lo stile iconoclasta di Isaak.
Limited Edition Includes 3 Photographic Prints
Track 3 indicated as 'Previously unreleased'.

Mini-CD
Track #1: From the album [m4980] ?1993.
Track #2: From the album [m4877] ?1985.
Track #3: Previously Unreleased, not available on album ? 1988.
? WEA International Inc. © 1993 WEA International Inc.
Licensed by Gema | LC 0322 | France WE739 | Made In England
Card sleeve
A Trans/Tone Production
Track 12: "(Taken from the David Lynch movie "Wild At Heart")"
This compilation:
? 1991 WEA International Inc.
© 1991 WEA International Inc.
A Time-Warner Company.
Made in Germany.
Prodotto da Ray Kennedy, conosciuto per la sua partnership di 30 e più anni con Steve Earle, ma anche produttore degli ultimi tre dischi di Chris: Enough Rope (2006), Trailer II (2009) and Little Victories (2012), Almost Daylight riprende il suono che ha reso celebre Chris Knight. La chitarra di Dan Baird, fondatore dei Georgia Satellites e partner di Knight in altri dischi, e le voci di Chris Clark, Siobhan Kennedy e Lee Ann Womack, contribuiscono a mantere uno status musicale. Chris Knight fa ancora la sua musica, un cocktail di rock e radici, abrasivo dal punto di vista strumentale, con una serie di ballate solide, cantate con quella voce ruvida.Knight non l’ha cambiata di una virgola, ed il disco è solido come una roccia e si ascolta da cima a fondo, senza alcun tentennamento. E, alla fine, c’è anche John Prine che duetta con il protagonista in Mexican Home, un brano che John aveva composto nel 1973.
Prodotto da Ray Kennedy, conosciuto per la sua partnership di 30 e più anni con Steve Earle, ma anche produttore degli ultimi tre dischi di Chris: Enough Rope (2006), Trailer II (2009) and Little Victories (2012), Almost Daylight riprende il suono che ha reso celebre Chris Knight. La chitarra di Dan Baird, fondatore dei Georgia Satellites e partner di Knight in altri dischi, e le voci di Chris Clark, Siobhan Kennedy e Lee Ann Womack, contribuiscono a mantere uno status musicale. Chris Knight fa ancora la sua musica, un cocktail di rock e radici, abrasivo dal punto di vista strumentale, con una serie di ballate solide, cantate con quella voce ruvida.Knight non l’ha cambiata di una virgola, ed il disco è solido come una roccia e si ascolta da cima a fondo, senza alcun tentennamento. E, alla fine, c’è anche John Prine che duetta con il protagonista in Mexican Home, un brano che John aveva composto nel 1973. Vinyl limited edition, 180 grammi, stampa Usa, contiene digital download
Lo stile di questo cantautore del Kentucky è stato definito alla perfezione dalla stampa Usa, con la frase " dove Cormac McCarthy incontra Copperhead Road ". Un suono country rock elettrico, asciutto e diretto, con uno script che richiama Cash e Prine, Earle e lo Springsteen di Nebraska. Knight, ben conosciuto da chi segue il country rock, è uno dei migliori. E questo suo ottavo album lo conferma appieno e ci consegna canzoni come In The Mean Time, Missing You, Lowdown Ramblin' Blues, Little Victories, The Lonesome Way. Destinate a diventare dei classici, non solo per Chris Knight. Copia non sigillata.


Affascinato dal Nord Europa, Olso in particolare, Mills è un rocker, nato e vissuto a Chicago, che cerca di uscire in modo personale dal culto locale, per allargare la sua cerchia di fans. Già il precedente Living in the Aftermath riusciva a coniugare bene il verbo musicale moderno di Mills, cosa che questo nuovo lavoro (e con Chris ci sono sempre The Distant Stars, la sua band) riesce anche meglio.
Cantautore attivo da più di 15 anni, Mills è uno di quei musicisti che vivono ai margini. Ha suonato negli stadi e nei bar, ha girato da solo e con una band, ha sempre fatto ottima musica ( grandi recensioni, ma poche vendite ) e si è mantenuto su standard qualitativi sempre alti. Come dimostra questa nuova raccolta di canzoni con musicisti del calibro di Jon Rauhouse, Dave McCrawford e David Nagler.
Nuovo album del cantautore di Chicago, fra musica delle radici e raffinato pop alla Phil Spector.
Chris Potter è uno dei jazzisti più creativi della attuale generazione. Come conferma questo nuovo lavoro, in cui è accpmpagnato da una all star band formata dal pianista di 23 anni ed anche artista della Blue Note James Frances, dal batterista Eric Harland e dal bassista Linely Marthe
Chris Potter è uno dei migliori sassofonisti della attuale scena jazz. Questo nuovo lavoro, edito dalla ECM, lo vede lavorare fianco a fianco con Marcus Gilmore, Joe Martin, David Virelles.
Chris Pureka è già al quinto album ed in Usa ha un bel culto alle spalle. La sua piccola fama è nata sul passa parola e sulle sue canzoni. Intime, triste, oscure. Case abbandonate, città senza vita, marinai senza barca, persone senza amore, gente con un futuro incerto: Chris si ispira, tra gli altri, ad Elvis Perkins, Neko Case e Patty Griffin.
Esordiente, il giovane Richards confeziona un disco fresco e godibile che profuma di country sud californiano e di roots ballads molto vitali.
Prodotto da Rick Shea lialbum ben suonato e contiene una manciata di belle canzoni, a conferma della bravura di Chris Richards.
Terzo disco in studio per Chris Robinson ed i suoi Brotherhood in poco più di due anni, oltre a dischi vivo e centinaia di concerti. Robinson, da quando ha lasciato i Black Crowes per la sua nuova creatura, da quando ha messo come doppia chitarra Neal Casal, è andato via per la sua tangente. Musica improvvisata, psichedelica, jammata, legata a sonorità libere, senza vincoli di sorta, creativa al massimo.Se If You Live Here ed Anyway You Love avevano mostrato qualche felssione compositiva, lo stesso non si può dire per questo nuovo lavoro, aperto a tutte le influenze di Robinson. Dalla psichedelia al folk inglese, al rock classico, alla musica orientale. La Brotherhood sta crescende, e come. Prezzo speciale, limitato alla prima settimana di vendita.
2 CD. Terzo voluime che raccoglie le registrazioni dal vivo della band di Chris Robinson, curate dalla grande Betty Cantor- Jackson, famosa per avere curato le registrazioni dei Dead negli anni d'oro. Inciso nel corso del tour dello scorso anno, nel Sud degli Usa ( Atlanta, Raleigh e Charleston), il doppio propone alcuni classici della band di Robinson come Clear Blue Sky, Roan County Banjo ed Oak Apple Day. Ma focalizza sopratutto la sua attenzione su alcune covers, decisamente particolari, come She Belongs to Me ( Bob Dylan ), Get out My Life Woman ( Allen Toussaint e Lee Dorsey), Im Hog For You ( un clssico di Leiber & Stoller), The Music is Hot ( una rarità di Slim Harpo).
Nuovo album per la Chris Robinson Brotherhood, registrato nello stesso periodo (nelle medesime sessions), in cui è stato inciso il disco precedente, Anyway You Love, We Know How You Feel. Solo cinque canzoni, ma canzoni lunghe, delle jam in cui confluiscono gli elementi tipici del sound di Robinson e della sua band. Rock ad ampio spettro, libero da ogni vincolo, in cui abbiamo rock e blues, attitudine all'improvvisazione, musicale libera ed implicazioni psichedeliche. Un suono che si fa via via più interessante. Edizione limitata in vinile, stampa EU, vinile 180 grammi.
Nuovo album per la Chris Robinson Brotherhood, registrato nello stesso periodo (nelle medesime sessions), in cui è stato inciso il disco precedente, Anyway You Love, We Know How You Feel. Solo cinque canzoni, ma canzoni lunghe, delle jam in cui confluiscono gli elementi tipici del sound di Robinson e della sua band. Rock ad ampio spettro, libero da ogni vincolo, in cui abbiamo rock e blues, attitudine all'improvvisazione, musicale libera ed implicazioni psichedeliche. Un suono che si fa via via più interessante.
Registrato con The Brotherhood, come il precedente Big Moon Ritual, questo companion album prosegue il discorso del suo predecessore. Sette canzoni, brani lunghi, velati di psichedelia ( Vibration & Light Suite arriva quasi a 14 minuti ) che confermano il nuovo corso di Chris Robinson, al momento lontano dai Black Crowes ma sempre più vicino ai suoni dei Grateful Dead. Con Neal Casal e la produzione di Tom Monahan.
Quarto album come solista per il chitarrista dei Foo Fighters. Ma, come suono, Shiflett fa tutt'altro. I suoi dischi sono tra rock e country, con uno spiccato sound chitarristico in puro stile americana. Questa volta, grazie alla produzione di Dave Cobb, il disco risulta ancora più godibile. Registrato con una strumentazione vintage, Hard Lessons presenta una serie di canzoni, scritte da Shiflett assieme a Elizabeth Cook, Brian Whelan, Kendell Marvel, and Aaron Raitiere.
Chris Shiflett, chitarra solista dei Foo Fighters, ha una passione segreta, la musica country. Ha fondato una sua band, The Dead Pleasants, con cui ha inciso due dischi, ha una tramissione radio ed intende fare un tour, per promuovere questo terzo disco, con uaa band propriamente country. Ed il disco West Coast Town, mantiene quanto il titolo promette: un suono sud californiano, con melodie country oriented ed un suono adeguate e decisamente brillante.
Cantautore di grande spessore ma anche consumato bluesman, Smither è in scena da moltissimi anni. A Hundred Dollar Valetine è un esercizio in chiave blues, dove Smither mostra tutta la sua bravura e la sua conoscenza della musica del diavolo.
2 album su 1 CD: I'm a Stranger Too! e il capolavoro Don't It Drag On.
Live 1993 - 2003. Un disco dal vivo, autogestito, in cui il cantautore esegue una manciata di brani noti e non, a cavallo tra folk, blues e canzone d'autore.
Nuovo album per il musicista blues, autore ed esecutore di indubbio talento. Questo album è una sorta di seguito di Still on The Levee, e vede la partecipazione di Allen Toussaint e Loudon Wainwright III.
Recorded At the Hit Shack, Austin Texas, September 14-28, 1996
Folksinger e bluesman, Smither è una figura nota nei circuiti folk e blues americani. E' il classico cult musician che ha sempre venduto poco ma che conoscono in molti. Meriterebbe certamente di più, come conferma questo disco, elegantemente ancorato ai suoi stilemi classici, che alterna brani suoi a composizioni di Dylan e Knopfler.
con la partecipazione di Southside Johnny
Ristampa del primo album con 3 bonus tracks
Registrato negli studios di proprietà di Mitch Easter, con l'aiuto di Jeff Crewford, questo disco ci mostra il ritorno di Stamey alle sue sonorità più classiche, da rock and roll songwriter. Per accompagnarlo Stamey ha scelto il meglio nella fertile comunità di Chapel Hill: Tony Stiglitz, F.J. Ventre, Wes Lachot, Matt McMichaels, Eric Marshall (Let’s Active), Django Haskins (The Old Ceremony), l'amico Mitch Easter, ed ospiti quali Norman Blake (Teenage Fanclub) e Pat Sansone (Wilco).
Ristampa del primo album con 7 bonus tracks.
Traveller è stato un successo formidabile, quanto inatteso. From A Room Vol 1, edito lo scorso Maggio, ha bissato quel successo (è tutt'ora in testa alle classifiche di settore, almeno in Usa). Ed ora ecco la seconda parte di quelle session, o almeno una parte di esse. Sempre prodotto da Dave Cobb, con Morgane Stapleton e la sua band al seguito, Chris tira fuori dal cilindro altre nove canzoni: sette sono sue, mentre Millionaire è di Kevin Welch e Friendship è stata resa celebre da Pops Staples. Tra le altre segnaliamo Hard Livin', Scarecrow in The Garden, Midnight Train to Memphis e Drunkard's Prayer. Chris Stapleton is back !

Questo è, in realtà, il primo disco da solista di Chris Thile. Chris, la sua voce ed il suo mandolino, con una serie di canzoni nuove, scritte per l'occasione, ma anche tre covers, per mostrare meglio le proprie radici. Molto interessanti le riletture di God Is Alive, Magic Is A Foot, canzone di Buffy Sainte-Marie's, costruita sull'adattamento di un poema di Leonard Cohen e la cover di Won't You Come and Sing for Me, scritta da Hazel Dickens, una leggenda in ambito folk. Per il resto Thile spazia, dal country alla musica clssica, in modo creativo e molto personale.
Chris Thomas King, uno dei musicisti che più si sono dati da fare per New Orleans, dopo il disastro Katrina, offre un album blues intenso ed ispirato.
Chris Trapper non è nuovo sulle scene rock. Arriva dalla zona di Boston, sempre molto ricca nel fornire musicisti, e la sua musica è rock, classico, ma con risvolti roots ed un senso della melodia non comune. E' come se John Prine e Paul Westerberg avessero deciso di fare un disco assieme, mischiando splendide canzoni con quadretti sornioni ed ironici della way of life Americana, con ballate elettriche, pulsanti e roccate, che fanno riferimento alla provincia ed alle grandi periferie urbane.
Recorded and Mixed at Jolly Roger Recordings
Additional Recording at Ordophon-Upon-Avon
Mastromonia Records
PO Box 14203, SF, CA 94114
Nuovo album del cantautore texano sullo stile di Jerry Jeff Walker.
Chris Watson è di Denton, Texas. E da buon texano, chitarra tra le mani, dardeggia blues con vigore. Non è Stevie Ray, ma sa suonare ed il suo approccio è vigoroso e sanguigno.
Secondo album della folksinger e multistrumentista (suona chitarra, dulcimer,banjo e bodhran) inglese.
Al terzo album, dopo due dischi autogestiti, Jess Williason mostra di che pasta è fatta. Cantautrice molto interessante, sopratutto su tematiche sentimentali, ha un substrato musicale decisamente interessante.
Cantautrice, attivista, impegnata sia dal punto di vista sociale e che per la bella musica che propone. Mitchelliana, come formazione, Chris Williamson ha una signora voce ed un penna dorata. Una nuova autrice da mettere tra le nostre favorite.
LP. Il quarto album solista della frontwoman dei Pretenders è un disco che contiene 13 duetti con artisti come Lucinda Williams n(Sway), Mark Lanegan (Can't Help Falling in Love), Dan Auerbach dei Black Keys (You're my Soul & Inspiration), Debbie Harris dei Blondie (Try to Sleep), k.d. Lang (Me & Mrs. Jones), Alan Sparhawk dei Low (County Line) e altri.
Il quarto album solista della frontwoman dei Pretenders è un disco che contiene 13 duetti con artisti come Lucinda Williams n(Sway), Mark Lanegan (Can't Help Falling in Love), Dan Auerbach dei Black Keys (You're my Soul & Inspiration), Debbie Harris dei Blondie (Try to Sleep), k.d. Lang (Me & Mrs. Jones), Alan Sparhawk dei Low (County Line) e altri.
Chitarrista e leader dei texani The Black Angels, Bland ha anche un suo percorso solista coi Revelators. Ancora più psichedelico, rispetto alla sua madre band, Bland fa riferimento in questo terzo disco da solista ai suoi miti: Bo Diddley, Brian Wilson e Syd Barrett. Pop e psichedelica, con una base ritmica intensa. Un suono decisamente intrigante che copre 14 nuove composizioni, molto legate a sonorità sixties. Edizione limitata in vinile, stampa Usa.
Chitarrista e leader dei texani The Black Angels, Bland ha anche un suo percorso solista coi Revelators. Ancora più psichedelico, rispetto alla sua madre band, Bland fa riferimento in questo terzo disco da solista ai suoi miti: Bo Diddley, Brian Wilson e Syd Barrett. Pop e psichedelica, con una base ritmica intensa. Un suono decisamente intrigante che copre 14 nuove composizioni, molto legate a sonorità sixties.



