
Atteso ritorno del chitarrista texano su una etichetta di un certo peso, la Delta Groove, dopo avere girovagato per una serie di indie minuscole

Era da tempo che attendevamo il nuovo lavoro del chitarrista texano. E questa volta, con la produzione di Walt Wiltkins, Strahan ha fatto quel disco che aspettavamo da tempo. Infatti esce dai canoni ristretti del blues per avviarsi verso sonorità più Americana, con influenze anche da parte di Johnny Cash. La voce lo sostiene e la chitarra è, al solito, protagonista.

Il chitarrista e cantante dell'Oregon questa volta si presenta con un disco dal vivo, in cui viene accompagnato da Bob Beach, armonicista. Tra blues, canzone d'autore, folk ballads e svisate di chittarra degne di Leo Kottke, Jacobs-Strain mostra una vena mai palesata prima. Destinato a farsi un nome a livello internazionale.

Blues e grande tecnica. I due musicisti canadesi vanno oltre il blues, misurano la loro bravura con una serie di brani che spazia a trecento sessanta gradi e covers di John Lee Hooker e Bobby Hebb. Di non facile reperibilità

Il Jimmy Buffett di New Orleans, la voce della Gulf Coast, si riaffaccia alla ribalta con un disco fortemente venato di blues, dove la sua voce e la sua Gibson hanno una bella parte. Ma sono anche supportati da gente del calibro di Delbert McClinton, Marc Adams, Myles Weeks, Chris Fitzgerald ed altri strumentisti della Crescent City. Solar blues.

Broussard arriva da New Orleans, e già questo depone a suo favore. E' un cantautore, un rocker che ha uno stile ben definito e decisamente personale: Bayou soul. Infatti la sua musica è un incrocio di rock, funk, blues, R&B e pop,, contrassegnato da forti radici southern. Ha almeno cinque dischi alle sue spalle ed una solida reputazione in quel di New Orleans. In America lo hanno già definito: The Next Big Thing.

Mike Eldred, da Los Angeles, è uno dei più importanti chitarristi in circolazione in questo momento. Il suo trio, che ha come sezione ritmica quella dei Blasters, mischia rock, blues, musica nortena con elementi classici. Un suono vitale, chitarristico, essenziale. Partecipano al disco musicisti del calibro di Cesar Rosas, Scotty Moore, Ike Turner, Kid Ramos, Riley Osborn, Jeff Turmes.

Blues energico da parte di una delle nuove stelle della scena di Chicago, con tastiere e sezione fiati. McCormick è il new breed della chitarra nel Chicago Blues.

Figlia di Eddie Taylor, Demetria ha una bella voce e la fa rendere al massimo, grazie anche all'aiuto di Big Time Sarah, Eddie Shaw, Billy Branch, Eddie Taylor Jr ed altri.

Esordio per una blues band della Pennsylvania. Elettrici, hanno nelle chitarre l'elemento di punta, con chiari riferimenti a Buddy Guy ed Eric Clapton. Ma anche un pizzico di blues roccato alla J Geils Band.

Terzo album per il combo blues and roots di Brad Vickers, qui rinforzato dalla chitarra di Bobby Radcliff. Rock and roots, alla Fabulous Thunderbirds. Una band esuberante, con senso del ritmo, chitarre affilate ed un repertorio tutto da godere che mischia covers ed originali, brani rock blues e canzoni in stile rock 'n country. Come si usava una volta.

Band canadese, già pluripremiata in patria. Fanno del blues ruvido, eletric swamp boogie, con armonica e chitarra sugli scudi, batteria, ma senza basso.Il loro idolo è Hound Dog Taylor ed hanno un suono decisamente ruspante.

Antologia di brani rari o inediti di musicisti dell'area di Memphis: Mud Boy & The Neutrons ( con Jim Dickinson), Dewey Phillips, Moses Williams, Furry Lewis, William Eggleston, Jessie Mae Hemphill, Avengers, Sid Selvidge. Othar Turner. Musicisti che circuitano nell'ariea dei North Mississippi All Stars. Tra rock e blues.

The Georgia Songbird, così viene definita l'axewoman sudista. Chitarrista blues, con il rock nelle vene ed un tecnica debordante.Vitale e diretta, la Kight non sembra appartenere al gentil sesso. Lip Service, pubblicato nel 2011, viene ripoposto adesso, grazie anche al fatto che, all'epoca, aveva vinto vari priemi ed aveva portato la Kight in cima alle classifiche di gradimento del pubblico americano. Rock blues potente, con il fantasma di Koko Taylor dentro aI solchi del CD.

Soprannominato Hideaway per la sua somiglianza ( musicale ) con Freddie King, Bridges è un axeman texano di colore che suona già da vari anni. Infatti questo non è il suo primo disco. Bridges mostra di essere un ottimo chitarrista ed un vocalist dotato ed il suo blues, diretto e potente, è tra le cose migliori nella scena texana di questi ultimi anni. Edito nel2011, è stato ripubblicato a grande richiesta

Buddy Guy e Junior Wells hanno inciso questo disco nel 1969 assieme al pianista jazz Junior Mance. Una session unplugged, rilassata e creativa, in cui i tre, oltre a rileggere classici come Hoochie Coochie Man e Buddy's BLues, jammano ed inventano in brani come la lunga Talkin' ' Bout Women Obviously e Riffin'.Un disco che mancaa da moltissimo tempo, finalmente ristampato e rimasterizzato come si deve dalla preziosa Hip O Select.

Non più legato solo al blues, Keb Mo sta diventando un musicista a 360 gradi e la sua musica congloba gli stili più diversi: dal jazz al soul, dal blues al rhythm and blues. Un disco che ha richiesto due anni di lavoro, dove Mo collabora con musicisti del calibro di India.Arie, Vince Gill, Marcus Miller, Dave Koz, David T Walker e Mindi Abair.

Ultimamente Mighty Sam McClain, una leggenda nel blues, sta cercando nuove vie e collaborazioni particolari. Questa volta si mette assieme ad un bluesman nordico ( nord Europa ), ed il risultato è un disco di blues e soul a tinte forti, con due culture e due modi di fare musica che si incrociano.

Ritorno in sala di incisione per la corpulenta blues woman, dopo una malattia che aveva fatto quasi temere della sua vita. Ma Kandye ne ha cento, di vite, ed è tornata con il vento in poppa, supportata da Laura Chavez, chitarrista di grande spessore catturata nella scena di East Los Angeles. Jumpin rockin blues.

Chicago blues. Vocalist ed armonicista, sconosciuto ai più, Bill ha edito questo disco a metà anni novanta. Con Steve Freund e la sua band dietro le spalle, Barkin' Bill ci regala un solido disco di blues elettrico, ben prodotto da Steve Wagner. Ristampa Delmark.

2 CD. Primo disco, da molto tempo a questo parte, edito a livello nazionale ( dopo una serie di pubblicazioni indie), questo doppio conferma Eric Lindell personaggio di indubbia qualità, sia come blues man che come cantautore. Inciso tra la California e New Orleans, questo generoso doppio ( 18 canzoni ) vede personaggi del calibro di Delbert McClinton ed Ivan Neville coinvolti nelle sessions. Oltre alle sue canzoni, Lindell interpretra anche 2 brani di Curtis Mayfield.

Axewoman di tutto rispetto, Rita Chiarelli è anche un blues woman forte e diretta. Registrato sia in studio che dal vivo.

Rock, folk e blues, chitarre e chitarre. Tom Petty e Jack Johnson i termini di paragone, Eric Clapton la connessione con il blues.

12 nuovi brani di vibrante eletric blues da parte del chitarrista texano. Duarte si è ormai fatto un nOME, grazie alla sua chitarra tagliente ed ai suoi blues elettrici di grande presa. Blues in the Afterburner non cede di un millimetro e mostra che il nostro è più che mai sul pezzo.

Doug Cox and Salil Bhatt sono Slide to Freedom, una band che mischia il blues con la musica dell'India. Una miscela originale ( Bhatt è figlio di V.M. Bhatt, che aveva vinto un grammy con Ry Cooder ) che si fonde coi Cambell Brothers ed il fondatore di Sacred Steel Calvin Cooke. Diverso.

Paul Geremia è uno dei grandi del blues. Bianco, ha una carriera lunghissima e più di venti dischi alle spalle. Registrato dal vivo, questo disco propone Geremia alle prese con classici del blues ( See See Rider, Death Don't Have No Mercy etc ), brani suoi e canzoni prese da repertori ragtime ed anche jazz. Eclettico e personale, Geremia è considerato una icona in Usa.

Bassista sin dagli anni sessanta, ha suonato e partecipato a sessions importanti (John Lee Hooker, Au Cafè A Go-Go). Ora è un band leadear rispettato, con diversi dischi al suo attivo. Questo nuovo Live di classico blues, lo vede interagire con musicisti del calibro di Kim Wilson, Bob Margolin e Willie " Big Eyes" Smith.

2 CD. John O'Leary ha suonato l'armonica con la John Dummer Blues Band e nei Savoy Brown. Poi si è messo da solo. Questo doppio CD contiene l'album Sins, registrato in studio e pubblicato privatamente ed il recente disco dal vivo Live at Mr Kyp's. Classico british blues

Ex vocalist del gruppo soul Chairmen of The Board, Kennedy si è ora affermato come cantante blues, ed ha anche vinto dei premi. E' una presenza reale e tangibile nel circuito blues americano che conta.

Colin Lake, virtuoso sulla lap steel, è originario di Portland, Oregon. Ma, come Eric Lindell ed Anders Osborne, ha trovato l'ispirazione a New Orleans.

Texas songwriter tra folk, blues e old time music. Con Cindy Cashdollar, Dennis Ludiker, Kenny, Franklin, Glenn Fukunaga, Marcia Ball, Spencer Jarman, Matt Mefford ed Aaron Topielskgi, in sessions. Bluesman e folksinger originale, diverso da chiunque.

Nuovo lavoro per la potente vocalist di colore. Tra soul e blues, Sharrie Williams ha avuto anche una nomination ai Blues Music Awards.

Jeremiah Johnson e la sua band fanno del southern rock, fortemente venato di blues. Allman Brothers e Lynyrd Skynyrd nel dna, ma anche Delbert McClinton ed addirittura Gov't Mule, per la forza del sound. Non sono al primo disco, già il precedente ( Brand Spank n Blue ) aveva ricevuto ottime segnalazioni, sia dal pubblico che dalla critica.Basta ascoltare brani come Mind Reader, Get In The Middle, Flat Line, Here We Go Again, per capire come mai.

Fuori uscito dai Carolina Chocolate Drops. Robinson cerca una nuova via, tra folk d'antan e blues personalizzato. Con l'aiuto delle Mary Annettes, un quartetto femminile multistrumentista della Carolina del South, Robinson ci invita ad un viaggio intrigante attraverso canzoni e suoni che hanno il marchio della storia. Curioso e diverso.

Laurie Morvan è una axewoman blues molto considerata. Il suo ultimo lavoro, Fire It Up !, aveva acceso un culto che questo nuovo disco non farà altro che alimentare. Laurie ha la voce intrisa di soul ma suona con il vigore di Stevie Ray Vaughan. Blue elettrico potente. CD autogestito.

4 CD. 98 canzoni che coprono l\'intera carriera del bluesman. Corposo libro di 40 pagine, Registrazione eccellente, packaging Proper GB.

Quindici anni dopo il debutto con Santan's Horn, il bluesman di Los Angeles ci offre un secondo album di classico blues elettrico, suonato in punta di dita.

Kathi McDonald, veterana della scena di San Francisco, riappare con un nuovo disco dopo anni di slienzio. Kathi ha lavorato con Long John Baldy e coi Big Brother ( nella band post Joplin ). Ha pubblicato diversi dischi a suo nome, tra cui il mitizzato Insane Asylum del 1972. Ha suonato anche con John Cipollina. In questo album, di classico blues, Kathi fa coppia con Rich Kirch, che è stato nella band di Jhn Lee Hooker per molti anni.

Texas blues, con Stevie Ray nel dna. Tillery è un chitarrista tosto che si rifà chiaramente a Vaughan e ci dà un saggio della sua bravura con una bella rilettura di Texas Flood, oltre a mettere sul piatto Voodoo Child, Robert Johnson ( è una canzone ), Rockin' The Blues ( la sua regola di musica ), All Night Long ( quando la mette in opera ).

Il nuovo album, con Rod Piazza, Mike Welch, Guy Davis, David Maxwell, JP Soars, Mr Boogie Woogie e Tommy Schneller

Studebaker John from Chicago. Nuovo lavoro per la Delmark di un musicista che ha sempre tenuto un piede nel blues e l'altro nel rock, ma che ha sempre amato anche il classico suono di Maxwell Street.

Un gruppo decisamente innovativo con tre vocalist, due chitarre, batteria, armonica e quattro fiati potenti. Gli HBO ricollegano il blues del passato con suoni attuali, vanno nel cuore della musica più antica d'America, dal delta alle colline del Mississippi, e rivedono quei suoni secondo idee più attuali.

Collezione di brani rari e poco conosciuti del grande bluesman texano. 25 canzoni, con Joel Hopkins, Johnny " Big Moose " Walker e Francis Clay.

Interessante band rock blues italiana. Il leader è Lorenz Zadro, un blues lover molto conosciuto in Italia che, per portare a termine questo disco, si è fatto aiutare da alcuni dei migliori musicisti blues iatliani: Limido Bros, Matteo Sansonetto, Stefano Zabeo, Robi Zonca, Guido Perlini, Dave Moretti. Inoltre ci sono anche le chitarre di Sarasota Slim e Rowland Jones.

Uno dei dischi più attesi dell'anno, l'incontro tra Dr. John e Dan Auerbach ( qui in veste di produttore ). Auerbach ( la mente dei Black Keys ), riporta il Dottore nella New Orleans più oscura, più magica, notturna, voodoo. Reminiscenze di classici quali Gris-Gris e Remedies. Il dottore è tornato alle sonorità voodoo di un tempo, affogate in una salsa blues-soul molto densa.

Bassista, tra blues e jazz, Earl è considerato uno dei migliori sul suo strumento. Come dimostra questo interessante disco, in cui collabora con David Batteau, Mitchel Forman, Frank Gambale, Gary Novak, Rique Pantoja, Randy Roos, Steve Tavaglione e Dave Weckl.

Tra soul e blues, il nuovo album del cantante / armonicista Salgado. Uno dei migliori vocalist del genere, nella scena attuale. Salgado, ex membro della band di Robert Cray, poi solista con almeno dieci dischi a suo nome, è ormai un nome di punta nell'ambito del blues soul Americano.Dopo avere vinto una lunga battaglia contro il cancro, Salgado torna, più forte che mai, con un disco verace in cui primeggia il suo blues muscolare che ben si appaia alle sue eccellenti qualità vocali.

Italiano, Crivellaro si è fatto un nome oltre oceano. Eccellente sull'elettrica, è stato critricatO trionfalmente per il suo precedentre lavoro, lo strumentale Mojo Zone ( quattro stelle su Down Beat ). Ed ora è pronto a riceveer altre lodi per questo nuovo lavoro. Enrico ha suonato con Duke Robillard, James Harman, Janiva Magness, Lester Butler's 13.

Depositario di suo suono classico, vicino a The Band, mica roba da poco, il newyorkses Chris Bergson ci regala un disco solido, tra rock e blues, suonato in modo molto professionale, con musicisti come Bruce Katz e Jay Collins coinvolti nelle sessions.Tra covers di Dylan ( grande versione di Standing in The Doorway) e covers di Elmore James e Willie Dixon, Bergson propone anche le sue composizioni,. molto classiche, molto ben strutturate.

Debutto di un blues rocker, 2012

Ogni nuovo disco edito dalla Delmark di Chicago, crea sempre un forte interesse. Vuoi perchè la Delmark rimane l'etichetta principe, depositaria del classico Chicago blues, vuoi perchè le sue pubblicazioni avvengono abbastanza di rado. McCormick, figura emergente nell'ambito del Chicago blues, è un chitarrista di valore, qui al suo terzo disco, che dimostra di sapersi districare alla perfezione sia in ambito blues che soul.

A quasi tre anni di distanza dal primo disco, Luther Dickinson, Alvin Youngblood Hart e Jimbo Mathus tornano con un nuovo album. C'è anche un quarto membro, Justin Showah. Il suono segue le orme del disco d'esordio. Radici blues e gospel, canzoni della guerra di secessione, del periodo di Jim Crow. Ballate antiche che parlano di schiavitù, di coraggio e viltà, vita e morte: canzoni profondamente segnate dalle forti tradizioni del Sud. Un disco ancora più intenso e maturo, rispetto al già positivo esordio, che conferma Dickinson musicista completo ed eclettico, mentre Hart e Mathus sono i maggiori esperti di musica delle radici, al Sud del Mississippi.

Il nuovo album della super blues band bianca: Mike Finnigan, Johnny Lee Schell, Tony Braunagel, Larry Fletcher, Darrel Leonard e Joe Sublett. Blues rock elettrico, con influenze soul e southern.

Dopo avere collaborato con musicisti come Levon Helm, Garth Hudson, Commander Cody, Lucky Peterson e la sezione ritmica dei Double Trouble, Tommy McCoy si mette in proprio. Questo nuovo lavoro lo vede in studio con la sua band, a fare quello che sa fare meglio: suonare del blues elettrico.

Strana collaborazione, questa tra la band roots rock canadese ed il bluesman fuori dalle regole Andre Williams. Si tratta di una super session in cui il cantante settantenne, sotto la direzione di Jon Spencer, si vede attorniato, oltre che dai Sadies ( una delle migliori live band dell'epoca attuale ), anche da Matt Verta-Ray degli Heavy Trash, Danny Kroha dei Detroit's, The Gories, Jon Langford ed altri. Il risultato è uno spiritato disco di heavy/trash blues con una forte attitudine rock.

Pubblicato da Alan Douglas, alla fine degli anni sessanta, questo lavoro del grande bluesman di Chicago manca dal mercato discografico da oltre quaranta anni. Il disco ha una particolarità: Waters suona, ma non canta, le voci sono di Luther Johnson e Mojo Buford. Questa la formazione: Muddy Waters (guitar), Luther "Snake Boy" Johnson (vocals, guitar), Mojo Buford (vocals, harmonica), Sammy Lawhorn (guitar), Otis Spann (piano), Francis Clay (drums).Classico Chicago blues, solido ed elettrico. Un disco di grande valore storico, di nuovo disponibile. Non facile da reperire.

Cantautore di grande spessore ma anche consumato bluesman, Smither è in scena da moltissimi anni. A Hundred Dollar Valetine è un esercizio in chiave blues, dove Smither mostra tutta la sua bravura e la sua conoscenza della musica del diavolo.

Nuovo album, 2012, per il bluesman di colore.

Torna il gentiluomo del Blues. Bassett. 76 anni, è uno dei più considerati bluesman delle vecchia guardia. Ancora in sella, malgrado l'età, il chitarrista propone la sua particolare miscela di blues, in cui jazz e soul vengono fusi in modo ammirevole. La scena di Chicago brilla ancora grazie alla musicalità di questo chitarrista che non ha mai abbassato la guardia sulla sua musica.

Nuovo album con gli Howlers per il musicista texano, otto anni dopo Boogie Man. Questo disco, che celebra il cinquantesimo anniversario di Omar Dykes, è una sorta di vademecum della band. Blues, ma anche rock e country, influenze Creedence e sonorità swamp. Tutto il campionario di Omar and the Howlers, le radici texane, le chitarre blues (con la partecipazione di Casper Rawls e Derek O'Brien) ed una super band al suo servizio (con Bruce Jones, Mike Buck e Ronnie Starr)

14 canzoni dedicate a e suonate con l'ukulele (ed altri strumenti). Un disco originale che mischia blues, ragtime, jazz, folk e old time music in un cocktail di suoni e colori che coinvolge anche Veronica Sbergia ed altri ospiti. De Bernardi è un maestro sullo strumento (per non parlare della chitarra), ha il passo cooderiano e, oltre a suonare, canta anche molto bene. Un disco estremamente piacevole che ci permette di scoprire o riscoprire classici come Tennessee Waltz, Sheik of Araby, My Blue Heaven, Banks of The Ohio, Foggy Mountain Top e Sittin' Here in Limbo.

Una volta c'erano Charlie and the Nightcats, una delle formazioni bianche di rock blues più popolari in Usa. Poi Charlie si è ritirato e Rick Estrin si è trovato i Nightcats senza leader. Ha aggiunto un chitarrista ( Chris Andersen ) e la band è tornata più forte di prima. Ruvido blues elettrico, nel più classico stile Alligator.

Registrato nel maggio 2011 a New Orleans, questo secondo album della Wyland Blues Planet Band continua il suo discorso musicale ed ecologico. Il blues globale della band, in cui militano per puro piacere ( lavorando gratis), artisti del calibro di Taj Mahal, Jon Cleary, Rod Piazza,Steve Turre, Johnny Lee Schell, Mick Weaver, Rusty Zinn, Hank Van Sikle, Mitch Woods, Joe Sublett, Dr. Michael White ed altri, è un cocktail di blues e world music. Un'idea originale e stimolante. Copia non sigillata.

West Coast Blues and R&B. I pionieri di un genere: il West Coast Blues. Hadda Brooks, Howard McGhee, Pearl Traylor, Happy Johnson, Three Bits of Rhythm, Jesse Perry. 25 canzoni, rimasterizzato 2012. Ace Records.

Registrato nel 1976, con Louisiana Red, Sugar Blue, Bobby Foster, Brian Blake e Jim Robinson.

Blues acustico, Rishell interpreta alcuni brani del blues prebellico. Bella operazione di riscoperta di brani sepolti dal tempo. Con la moglie Annie Raines.

Ristampa di un disco inciso negli anni novanta dal bluesman canadese. Con Johnny V Mills alla chitarra e Jesse O'Brian al piano più la sezione ritmica dei Kingsnakes. Un disco di classico blues, da parte di uno degli originali.

La figlia di Johnny Copeland, una delle migliori blues singers sulla scena, torna con un disco a suo nome dopo un periodo di silenzio abbastanza lungo.Un disco molto interessante, prodotto da Oliver Wood ( Wood Brothers ), con la cantante che interpreta brani del padre, ma anche di Bob Dylan ( I'll Be Your Baby Tonight ), Sam Cooke e Randy Weeks. Nel disco suonano diversi musicisti: Buddy Guy, Oliver Wood, Ted Pecchio, Gary Hansen ed altri turnisti della scena di Chicago.

Il nuovo lavoro del grande bluesman, 2012

Originario del Mississippi, cresciuto a Memphis, Alexander è ora uno dei principali musicisti della scena blues di Chicago, Il suo debutto su Delmark, a capo di una band di 8 elementi, è nobilitato dalla presenza di Billy Branch e Mike Wheeler.

Esce un pò di sorpresa questa collaborazione incredibile tra David Hidalgo (Los Lobos), Mato Nanji (Indigenous) e Luther Dickinson (North Mississippi All Stars). Un disco poderoso di rock blues, con brani lunghi che contengono jam e venature southern rock. Inatteso e molto bello con Hidalgo che arrota la sua chitarra e diventa duro come l'indiano Nanji e il ragazzo del Mississippi, Luther, Edizione limitata in digipack, copertina apribile.

Il nuovo lavoro del musicista canadese, ex Tri-Continental, si avventura anche fuori dai confini del blues. Questo nuovo disco, il dodicesimo come solista ( più almeno la metà con la band ) conferma la sua bravura e la sua lucidità di interprete alla chitarra.

Samuel James è uno dei migliori bluesman acustici, sulla scena in questo momento in Usa. Paragonato a Mississippi John Hurt e Charley Patton, James, che ha anche un look perfetto ( sembra Robert Johnson ) a chiuso il cerchio con questo lavoro, Una trilogia di grande qualità che comprende ovviamente anche i suoi primi due lavori: For Rosa, Maeve and Noreen e Songs Famed For Sorrow and Joy.

Mancino come il suo idolo Jimi Hendrix, Gales è un chitarrista che viaggia tra rock e blues. Ha un solido pubblico, ma è anche ammirato molto dai suoi colleghi. La dimensione Live poi gli dà ancora maggiore evidenza. Registrato nel 2011 a Santa Rosa, l'album propone una sequenza di classici del nostro: Dark Corners of My Mind, Me and My Guitar, Make it There, Retribution e Double Dippin'. Il grande Albert King ed il bianco Eric Johnson sono altri chitarristi a cui Gales si ispira.

La produzione di Matt Grondin, che suona anche nel disco, e la partecipazione di Warren Haynes, Jimmy Herring, Matt Slocum e Gya Wire, rendono il lavoro ancora più intrigante.

Splendido Live, edito nel 2007

Australiano, Claude Hay ha vinto vari premi, a livello locale, con il suo disco precedente: Deep Fried Satisfied. Bluesman, Hay è uno dei migliori nella scena australiana ed ora sta cercando di sbarcare in Usa. Con la collaborazione di alcuni membri della band di Sydney, Chase The Sun, Hay ha confezionato un disco solido ed elettrico, che porta il blues verso sonorità chiaramente innovative.

Pianista blues, ma non in senso canonico, Maxwell è un musicista indubbiamente diverso. Usa il piano come strumento solista ed in questo originale disco, in cui viene aiutato da Harry Manx, mica uno qualunque, ricrea il blues secondo canoni molto personali.Infatti rilegge la musica del diavolo accompagnandola con influenze etniche, dall'Africa all'India.

Jim Ashworth & Bryan Freeze, cioè Dr. Wu, accompagnati da Buddy Whittington e dalla sua band, con l'aggiunta di Gary Grammar all'armonica. Un concerto, registrato a Forth Worth nel 2011, considerato dalla stampa Usa il migliore disco di blues di quest'anno. Performance calda, con Whittington e la sua band che fanno da base ai due singers texani, autori di gran parte del materiale assieme allo stesso Buddy Whittington. Blues elettrico, molto potente. Il DVD riporta l'intero show. Di nuovo disponibile.

Spostandosi da Boston a New York, all'inizio del nuovo millennio, Miss Tess ha allargato il suo bagaglio di esperienza. Blues, jazz, folk, country: cantante di grande esperienza, in grado di esibirsi in qualunque stile,M iss Tess è a capo di una band molto solida, capitanata da Zachariah Hickman, già coinvolto anche nel disco di Rose Cousins.