
Blues, gospel, jazz, musica per sermoni. rare matrici tratte dai cataloghi Okeh, Bluebird, Ciolumbia e Vocalion. Reverend JM Gates, Kansas City Kitty, Bo Carter, Victoria Spivey, Bessie Smith, Tampa Red, Casey Bill, Sonny Boy Williamson etc. Copie numerate. Record Store Day 2012.

Willie Buck è una delle poche figure del periodo d'oro del Chicago Blues, ancora in azione. Supportato dalla Rockin' Johnny Band, Buck regala momenti di puro blues, sulla scia di Muddy Waters ed di altri grandi del suono di Chicago.

L'ultimo lavoro del grande bluesman, dedicato al blues.

Quintetto di Blues elettrico che arriva dal South.

David East, rock blues dal Canada. Super band con elementi dei Downchild ( Gary Kendall e Mike Fitzpatrick), dei Fathead ( Teddy Leonard ) e Paul James ospite aggiunto. Rock blues elettrico.

Debordante formazione rock blues di New Orleans. Con già diversi dischi al proprio attivo, Johnny Sketch e la sua band propongono un blues elettrico vibrante, con brani lunghi, anche improvvisati. Una band diversa.

Band di Portland, Oregon, una città che ultimamente sta dando molto alla musica ( leggi Decemberists). Sallie Ford e band mischiano gospel e blues, ma anche swing e soul: un cocktail originale che ha anche leggeri tocchi psichedelici, il tutto suonato con brio e forza. Sallie ha una personalità forte e sta tra PJ Harvey ed una Norah Jones più decisa. Questo è il secondo album della band.

Texano, Duarte ha raccolto sia i fans di Stevie Ray Vaughan che i nostalgici del mancino di Seattle. Il suo blues elettrico, dirompente e vitale, energico e potente, è tra i migliori del settore. Pur non essendo un genio, Chris ha una solida fama, un bel seguito, ed i suoi dischi sono sempre di qualità medio alta. Come questo My Soul Alone, coi suoi fraseggi elettrici, la sua forza interiore, il suo blues carico e vitale.

Un cocktail poco usuale di psichedelia, gospel, soul e blues. Una band che era assieme quaranta anni fa e che ora si è riformata e riempie i locali di Austin. Sia per la poco usuale proposta discografica (la chitarra si avvicina a quella di Hendrix) che per l'originalità del suono.

Originario di Houston, Texas, Sayers è considerato uno dei migliori chitarristi blues in questo momento, e non solo in Texas. Osannato dalla stampa locale, ma anche da gente esperta come Billy Gibbons, Sayers è sicuramente uno che sa il fatto suo. La sua commistione di blues e soul, con robuste dosi di rock, è tra le cosi più interessanti venute alla luce da qualche tempo a questa parte. Con la partecipazione di Ruthie Foster.

Tommy Malone ( Subdudes) e Dave Malone ( Radiators ), sono fratelli. Hanno messo assieme questa band, al di fuori delle loro, per ripercorrere sentieri tra rock a blues, suonando canzoni corposi quasi tutte sui sei minuti, in cui improvvisano e fanno ottima musica.Un suono fiero e possente.

Il figlio di Clifton Chenier, C.J. Chenier, è un ottimo musicista, sia nell'ambito del blues che in quello dello Zydeco, la musica dove suo padre era il re indiscusso. A capo della Red Hot Louisiana Band, C.j. mischia antico e moderno e, con un gran senso del ritmo, esegue classici e brani catturati dalla tradizione. La fisarmonica è lo strumento guida. Registrato dal vivo al Jazz & Heritage Festival di New Orleans.

The Jim McCormick Band è un gruppo relativamente nuovo, che si affaccia sulla scena di New Orleans. Tra rock e blues, con brani tesi e vibranti, come Louisiana, Too Late to Die Young, Time Changes, Back When You Loved Me etc.

Joe Nosek, Chris Boeger, Kenny Smith formano una delle band più popolari a Chicago in questo periodo, in ambito blues. Blues elettrico, con forti influenze dal suono della Windy City.
Dal vivo sono una forza della natura e confermano la vitalità della scena blues di Chicago, ancora adesso la migliore in Usa.

La Jay Willie Blues Band propone quindici brani incendiari, classici Texas blues, suonati con un drive vibrante, che si rifa al suono di Johnny Winter dei primi anni settanta. E per accentuare il suono, Willie mette in formazione Bobby T. Torello, ex batterista di Winter. Classici, da Muddy Waters a Winter, e brani scritti dalla band, per un disco di blues elettrico dal suono deciso e vibrante. il giovane cantante olandese Marlou Zandvliet e l'armonicista Jason Ricci. sono tra gli ospiti del disco.

Independentely Blue è il nuovo lavoro della Duke Robillard band, uno dei gruppi più longevi nell'ambito del blues elettrico. Per questo nuovo album, Duke Robillard vede entrare nella band Monster Mike Welch, giovane axeman del Massachusetts, che porta vigore e maggiore vitalità al suono. Le due chitarre si incrociano con grande forza. Bella edizione in digipack.

Una super band blues che arriva dal Texas. I quattro Jack: Anson Funderburgh, Big Joe Maher, Kevin McKendree, Steve Mackey. Difficile immaginare un gruppo più tosto. Texas blues, elettrico, molto professionale, da parte di quattro musicisti che la sanno lunga.

Il figlio di Jimmie Vaughan, al suo debutto discografico. Rock blues, ovviamente.

Nuovo album, 2012, per l'immarcescibile bluesman newyorkese. 12 brani, blues elettrico, carico e potente, con Rock Me Baby, Ain't Giving Up, Danger Man, Mind Bender sugli scudi. Popa Chubby è uno che non la manda a dire e, quando fa le cose che sa fare, le fa molto bene.

Questo secondo disco della band sudista, registrato dal vivo a Lafayette in Louisiana, è una delle cose più belle e sorprendenti che abbiamo ascoltato da diverso tempo a questa parte. Turchi è la band di Reed Turchi ( voce e chitarra), quintetto del Mississippi che prende l'eredità dei North Mississippi All Stars e la porta in un ambito più rock-blues / southern rock. Brani lunghi, jam, improvvisazione, una voce roca, chitarre sempre in evidenza. Il senso del blues mischiato al southern boogie. Un suono sudista, sporco e sudato, bluesato e intenso. Da scoprire, assolutamente.

Tributo a Little Walter, grande del blues di casa Chess, anni cinquanta. Armonicista superbo, carattere estroso, Walter è sempre stato una icona del blues classico. Le sue canzoni vengono rifatte da alcuni dei migliori armonicisti attuali, nel pieno rispetto del suo stile. Charlie Musselwhite Mark Hummel, James Harman, Sugar Ray Norcia: Harmonica Blues at his best. Il disco è prodotto e diretto da Mark Hummel ed è stato registrato dal vivo a San Diego, in una serata in cui hanno suonato tutti assieme.

Secondo album per l'attore, famoso come Dr. House. Laurie, grande amante di blues e jazz, va ancora più a fondo nelle radici e, sempre con l'aiuto di Joe Henry, rilegge una manciata di classici legati al suono di New Orleans e di Louis Armstrong. Ma va anche oltre, presentando il meglio della musica americana del periodo pre bellico, rileggendo classici come St Louis Blues, Send Me To The 'Lectric Chair, Careless Love, One For My Baby. Wild Honey.

2 CD. Atteso da tempo, viene finalmente pubblicato questo nuovo disco di Danny Kalb, Un disco dedicato al blues in cui Kalb ritrova vecchi amici come Roy Blumenfeld e ricostruisce in parti i leggendari Blues Project. Oltre alle tracce coi vecchi amici, il doppio propone un totale di 26 brani, tra cui registrazioni da solo ed in trio, tutte molto recenti e a carattere blues. Danny is in top form.

Pianista blues, molto stimato nella Crescent City, Helfer questa volta fa un disco elettrico, accompagnato da gente di talento come Barrelhouse Chuck, John Brumbach, William Cochrane, Lou Marini ( Blues Brothers Band ) e Skinny Williams. Helfer è l'ultimo erede dello stile inimitabile di Jimmy Yancey.

Superato il cancro, Candye Kane sta ancora combattendo. Adesso sta raccogliendo soldi per la fondazione anti cancro e per aiutare chi non è in grado di pagarsi le cure mediche. Ruvida, ritmata, volonterosa, Candye è una vocalist tutto pepe. In questo nuovo lavoro, registrato dal vivo in studio ( con la collaborazione di Laura Chavez ) la blues rocker dà il meglio di sè.

Rare matrici tratte dagli archivi di JD Miller ed Eddie Shuler. 28 canzoni, brani in stile cajun e e zydeco, ma di matrice blues.
Silas Hogan, Slim Harpo, Clifton Chenier, Lazy Lester, Lightnin' Slim, Joe Rich, Boogie Jake, Blues Boy Dorsey ed altri

Nuovo combo Rock Blues che arriva dal nord Europa, ma dal suono molto americano.

Kent Omar Dykes, leader degli Howlers, è uno dei più stimatiu musicisti nella scena di Austin In questo suo nuovo lavoro, accompagnato dai chitarristi Derek O'Brien, Eve Monsees e Casper Rawls; dal bassista Ronnie James e dal batterista Wes Starr, oltre ad altri musicisti di talento, rilegge i brani Howlin' Wolf, la musica con cui è cresciuto. Una rilettura solida ed elettrica, nel puro spirito di Omar & The Howlers.

La Preservation Hall Jazz Band, un gruppo che ha più di cinquanta anni di attività alle spalle, è sinonimo, oltre che di grande musica, della città di New Orleans. Un gruppo che suona old time jazz ma anche blues, una band che ha le radici inculcate in ogni nota, ritorna tra noi con il primo disco di musica originale, da molti anni a questa parte. E la produzione è di Jim James, leader dei My Morning Jacket, che ha suonato spesso con la PHJB negli anni scorsi. Un cocktail di antico e moderno, per un album originale che mette la tradizione al pari dell'attualità.

Aynsley Lister, inglese, è considerato il miglior bluesman in terra d'albione. Eccellente chitarrista,. Lister compone le canzoni e pubblica il disco sulla sua etichetta. La dinamica Broke e la celebrativa Free sono due canzoni ben al di sopra delle media. E poi, dieci dischi al proprio attivo sono sinonimo di continuità.

CD /DVD. Chitarrista rock blues inglese emergente, Oli Brown è uno di quei musicisti che piacciono a chi non ha molte esigenze ma che la critica solitamente taglia a fettine. Musica solida, vibrante, possente ma piuttosto già sentita.Registrato dal vivo alla fine del 2012, questo disco di Brown raccoglie quattro brani in più sul DVD.

Sempre molto attivo, Benno mantiene la sua fama, conquistata negli anni settanta, almeno in Texas. Pubblica un disco quasi ogni anno ed è diventato un rockin' bluesman di tutto rispetto. Doyle Bramhall II lo considera uno dei migliori chitarristi sulla scena e questo album conferma tutto grazie ad alcune canzoni di indubbio valore: All Around The World, In These Rooms, One of a Kind Woman. Anche Eric Clapton lo allinea tra i suoi favoriti. Reperibilità difficoltosa.

2 CD. A 76 anni, il giovane Guy non mostra un filo di cedimento. E' un protagonista della scena blues Usa, come dimostra questo nuovo lavoro. Nel CD Rhythm, Buddy duetta con Kid Rock, Beth Hart e Keith Urban, recuperando classici come Messin' With THe Kid. Nel CD Blues suona con Gary Clark Jr e gli Aerosmith e rilegge classici come Meet Me In Chicago, I Could Die Happy, Never Gonna Change e All That Makes Me Happy Is The Blues. Un maestro.

Non è il primo album per il musicista europeo, trapiantato in Alabama. Blues acustico, dopo avere vinto il Blues Challenge, intenso e diretto. Weevil sembra americano a tutti gli effetti.

Originari dello stato del Mississippi, Wayne Sharp and the Sharpshooter Band fanno del solido blues elettrico. Sharp, che ha suonato nella band di Michael Burks, si è formato un proprio stile.Nella sua band suonano Terrence Grayson, già nel gruppo di Brooks, i suoi figli Sean e Grayson Sharp. Mentre nel disco appaiono Jon Woodhead ed il leggendario Jack Avery.

Il nuovo lavoro, 2013, prodotto da Glenn Barratt.

Figlio di Muddy Waters ( come Mud Morganfield ), Big Bill è una stella per meriti suoi. Infatti esegue un blues solido e profondo, senza tentennamenti di sorta, legato profondamente al suono di Chicago. Il buon sangue non mente, ma Big Bill si meriterebbe tutta la nostra attenzione, anche se non fosse figlio del grande McKinley Morganfield.

Sempre in compagnia dell'inossidabile Bnois King, Joe Kubek torna al blues elettrico, quello che più gli piace. Solido, con la voce di King e la chitarra di Kubeck sugli scudi, l'album propone una serie di brani originali, più due covers: Play With Fire ( Rolling Stones ) e Don't Bother Me ( Beatles ). Sono della partita Kim Wilson, Kid Andersen, Randy Chortkoff e Patrick Recob. C'è anche la sezione ritmica dei Mannish Boys ( Willie J. Campbell on bass and Jimi Bott on drums ).

Ramminger è un bluesman anomalo. Nella sua musica possiamo trovare un cocktail molto particolare di gumbo, blues, rhythm and blues e funk.E, per rendere il tutto più credibile, ha registrato il disco nella Crescent City, con la partecipazione di George Porter Jr, Shane Theriot, David Torkanowsky, Johnny Vidacovich, McCrary Sisters ed Etta Brit Blues e New Orleans sound at his best, reperibilità difficoltosa.

Ex enfant prodige della chitarra, ex speranza del blues, Jonny Lang è ormai uno dei tanti. Peccato, il talento c'è, manca forse la voglia o, più probabilmente, la grinta.

Lo storico gruppo gospel - blues non perde un colpo. Clarence Fountain, Jimmy Carter e co. sono sulla cresta dell'onda da tempo immemorabile, ma hanno gusto e misura. La produzione è di Justin Vernon ( Bon Iver, che appare anche in una canzone ), mentre altri ospiti sono Patty Griffin, Casey Deniel, Merryl Garbus, Sam Amidon e Sarah Worden. Non ci sono nomi altisonanti ma la qualità della musica è notevole, con toni molto tranquilli e qualche canzone da antologia: come la versione di Every Grain of Sand ( Dylan) ed il classico I Shall Not Be Moved.

Trio di blues classico che ha registrato alcuni dischi per la Northern Blues. Per un certo periodo sono stati sul punto di diventare molto famosi, poi se ne sono perse le tracce. Sono riapparsi un paio di anni fa e questo è il loro secondo album autogestito ( reperibilità difficile). Qui interpretano alla loro maniera, moderna e senza orpelli inutili, la musica resa celebre di RL Burnside e Junior Kimbrough. Blues secco,deciso, tonico. Come ai bei tempi.

Magic Slim ci ha lasciato solo pochi mesi fa, ma ecco apparire sulla scena suo figlio. Shawn riprende da dove papà aveva lasciato. La sua band, le sue canzoni, più qualche cover. Si tratta di un omaggio dove, per ora, la personalità del figlio rimane un pò in ombra. Ma Holt ha la voce e saprà poi farsi strada sicuramente. John Primer appare come ospite in qualche canzone.

Swamp Blues, low-fi style. Larman Clamor è una band misteriosa, dietro a cui si nasconde un artista specializzato in grafica. La musica è la sua seconda passione ed il blues delle paludi il suo feticcio. Musica densa e profonda, influenzata dalla New Orleans meno classica, ma con estrazioni rock.Ha già registrato almeno altri due dischi a suo nome.

Canadesi, vengono da Ottawa, e questo è il loro terzo album, dopo Tiger in Your Tank ( 2010) e To Behold ( 2011). In patria sono ormai famosi, hanno vinto premi su premi, fuori no. Rock blues elettrico, in trio. Armonica, chitarra e batteria ( niente basso ). D'altronde il loro idolo è Hound Dog Taylor, uno che il basso non lo aveva ( quasi) mai usato.

Una miscela esplosiva di blues, funky e rock. Band originaria di Brooklyn, dove alberga la nuova scena musicale di New York. Arleigh Kincheloe, dotata di una voce forte che richiama la leggendaria Janis Joplin, è la leader di questa band tesa e vibrante. Le loro esibizioni dal vivo sono forti, quasi dirompenti.
Nuovo mini album, band in decisa ascesa.

Bluesman ma anche maestro sulla chitarra, Bohren è un musicista atipico. In questo disco fa più lo story teller che il bluesman, infatti interpreta, accompagnato da chitarra e steel guitar, classici di Bob Dylan, famosi brani folk e canzoni prese dalla tradizione. Affascinante. Di nuovo disponibile. Copia non sigillata.

Nuovo lavoro per il working class guitar man del blues in Italia. Musicista tosto, chitarrista di valore, Bonfanti è sulla scena da moltissimi anni, e sempre ad alto livello. Blues elettrico, venature roots, una fama che valica i nostri confini. Questo nuovo disco, che vede la partecipazione di musicisti come Marco Fecchio, Antonio Righetti, Fabio Treves, John Egenes e Craig Dreyer, è tra le cose più riuscite di Paolo.

Inglese, chitarrista, bluesman. Petit ha già qualche disco alle spalle, ma è con questo nuovo lavoro che sta facendo parlare di sè. In primo luogo per il disco: sporco blues, diretto ed elettrico, che mostra forza e inventiva. Quindi per gli ospiti: Mick Taylor ( Rolling Stones ), Patrick Carney ( Black Keys ), Hubert Sumlin ( Muddy Waters), Dr John, Chris Barber, Peter Brown.

Ormai al quinto album, il chitarrista losangeleno comincia a fare parlare di sè a livello internazionale. Vuoi per i continui tour, attraverso gli Usa ma anche l'Europa, vuoi per i suoi dischi, suonati con il sacro fuoco, Chitarrista eclettico, purista, musicista tosto, Burton non lascia nulla al caso, ma ci va giù duro. Blues elettrico, con canzoni scritte dal protagonista, canzoni che riflettono la vita di tutti i giorni. File under: urban blues rock.

Quando un musicista ( di colore), viene dal Texas ed incide per una etichetta che si chiama Knock on Wood, possiamo dire di avere già capito tutto. Il ritorno della leggenda, questo il titolo del disco, mette Rue e la sua vocalità esplosiva di nuovo a contatto coi suoi fans. Bluesman e soulman, Rue ha una gran voce e la dispensa su una serie di canzoni da manuale.

Jeff Healey continua a mantenere la sua leggenda, tramite la pubblicazione di registrazioni dal vivo, tratte sopratutto dal primo periodo della sua carriera, quello più blues. Qui siamo a New York, 1988. Bottom Line, 13 Dicembre: show fatto in seguito alla pubblicazione del disco d'esordio, See The Light.Notevole show con brani del disco ma anche covers di Cream e ZZ Top per mantenere alto li profilo. Jeff, in seguito, non avrebbe più mantenuto questa purezza.

Originario della Bay Area, Mike Schermer è uno dei chitarristi e sidemen più considerati di San Francisco ed Austin ( visto che da un pò di tempo sta da quelle parti ). Ha già cinque dischi al suo attivo e questo nuovo album lo vede accompagnato dal meglio della attuale scena blues di Austin: Marcia Ball, Elvin Bishop, Bonnie Hayes, Angela Strehli, Emily Gimble, Little Elmore Reed.

Leyla McCalla, che è stata nei Carolina Chocolate Drops, prima di abbracciare una interessante carriera come solista Una bella voce. ed una personalità notevole. In questo album decisamente originale, Leyla fa un omaggio a Langston Hughes ( poeta, scrittore e giornalista afro americano ). Un grande autore. Leyla McCalla mischia le liriche di Hughes con il blues, con la musica di Haiti, le radici africane, il gospel ed il folk. Un disco molto personale, dove letteratura e musica vanno a braccetto e dove la McCalla, musicista di indubbia qualità, trasporta le sue origini haitiane nella musica afro americana.

Big Joe Turner, shouter d'eccezione, in una esibizione Live altamente spettacolare. Big Joe, grande voce e senso del ritmo unico, si esibisce accompagnato da parte dei Blasters: Steve Berlin, Gene Taylor e Lee Allen. Con Eddie Cleanhead Vinson ospite aggiunto. Shake Rattle and Roll.

HIgh energy electric blues, from the deep south. Dumont, una leggenda a livello locale, è un bluesman del profondo Sud degli States. Blues elettrico, con influenze da parte di Jimi Hendrix e Freddie King. Billy Cox, David Hood, Deacon Jones sono ospiti di un disco che piacerà a chi ama il blues a tinte forti, con influenze southern rock.

Il texano Lincoln Durham è un musicista atipico. Ama di più il blues del country e fa di Ray Wylie Hubbard una delle figure cardine della sua ricerca musicale. Tra folk e blues, ma il disco è elettrico, con un occhio anche al suono americana. Durham è un musicista molto interessante. Se Ray LaMontagne facesse del blues, potrebbe avere delle analogie con la musica di Durham.

Siamo a Chicago, nel 1958, quando Guy viene messo sotto contratto dalla Cobra. Queste sono le sue prime registrazioni. Chicago blues, ai suoi inizi.

Bios è un fumetto, ma anche un disco. Un disco di blues. Il blues dei Cyborgs, che mischiano la musica del diavolo con sonortà sghembe, anche elettroniche, percussioni strambe, ma chitarre veementi e voci dirette.Un blues diverso che si mischia alle 33 tavole del fumetto, dipinte a mano da Andrea Tomassini. Un progetto originale che fonde la musica e le canzoni di Howlin' Wolf, Muddy Waters, Sonny Boy Williamson Willie Dixon, John Lee Hooker, ed altri, con sonorità innovative, talvolta quasi psichedeliche

2 CD. Registrato dal vivo a New York, Jazz At Lincoln Center.

Acoustic blues di qualità. Thad Backman, con Buddy Montgomery, chitarra acustica e batteria, in un disco che mischia antico a moderno. La voce di Beckman assomiglia parzialmente a quella di Willie Nelson, ma il suono è asciutto e molto diretto.

Nuovo lavoro per il Super Gruppo di blues elettrico Made in Texas. Zac Harmon, Finis Tasby ed Anson Funderburgh sono già al terzo disco e fanno sentire la loro voce e la loro esperienza. Texas blues, elettrico, suonato in modo appassionato. Brani come Deep Elam Blues, That's When The Blues Begins, Going to Bluesville, Barefoot Blues, Blues in My Blood stanno a testificarlo in modo vibrante.

La Jeff Jensen Band, originaria di Portland, Oregon, è da tempo in pianta stabile a Memphis, Tennessee. Ha acquisito elementi southern e soul nel suo aspro suono blues e la voce di Jensen è maturata in modo notevole. Ora il gruppo gira con l'aiuto dell'armonica di Brandon Santini e del piano di Victor Wainwright.Ed il sound ne ha indubbiamente guadagnato.Tra i migliori act di blues elettrico in questo momento in Usa. Disco appena ristampato, dopo lunghe ric hieste del pubblico Usa.

Nuovo album per la band texana, sempre con Buddy Whittington nelle sue fila. Rock blues, elettrico, di matrice Lone Star State. Brani tosti, diretti, anche lunghi, con la partecipazione, oltre a Whittington, di Mouse Mayes e di The Walker Effect. Tra i brani degni di nota: Slow Rollin' Train, Voodoo Doll, When Your Lips Start Moving, Full Time Fool, Need a Witness etc. Reperibilità difficoltosa.

Chitarrista formidabile, Stanley, che ha già la sua età, mischia abilmente blues e rock con un tocco swamp che non guasta.

Rientra in scena, dopo una assenza abbastanza lunga, il bluesman Nuno Mindelis. Accompagnato dalla band di Duke Robillard, Nuno continua il suo percoroso, sempre influenzato da Jimi Hendrix e dai Rolling Stones. Produce Duke Robillard in persona.

Torna il blues rocker David Shelley, dopo l'interessante That's My Train. Con la sua fusione di ritmi sincopati ed il cocktail di rock-blues e southern rock, Shelley è decisamente uno che lavora fuori dal coro. I suoi rifermenti si possono trovare nel suono degli Allman Brothers, con la chitarra che cerca riferimenti con gente di gran nome, Eric Clapton tra tutti. Da ascoltare.

Un viaggio immaginario nella terra che ha dato origine al Blues. Con Charlie Lloyd, Steve Rush, Karin Daym, Katie Kern etc

Chitarrista rock blues, relativamente nuovo sulla scena di Chicago. Vien dal South Side, ha suono rude che si rifà al suo maestro Hound Dog Taylor, ma anche a Magic Sam e Luther Allison. Malgrado sia bianco Filipowicz ha tutti i numeri per emergere. Disco di difficile reperibilità.

Dal profondo del Mississippi arriva Leo Welch, bluesman ottantenne, che solo ora si fa notare via Fat Possum. Deep blues, per chi ha amato Junior Kimbrough, T-Model Ford, Johnny Farmer, Cedell Davis, Elmo Williams and Hezekiah Early. Welch va a fondo nella radici, mischia blues e gospel, ed ha talento e mestiere da vendere. Peccato abbia 81 anni, ma valeva la pena attenderlo. Una vera scoperta.

Classico blues elettrico, venato di soul. Cartel arriva dalla grande mela ed ha sviluppato il suo amore per il blues ascoltando i grandi del passato. Ora fa del blues, mischiandolo con il soul, un pò alla Johnny Adams, ma con l'eleganza di Boz Scaggs.

Texano, Strahan ha già diversi dischi al suo attivo. Di recente ha cambiato la sezione ritmica ( Chris Compton alla batteria e Jimmy Hartman al basso ) e va in giro in trio. Blues spoglio e diretto, con Stevie Ray Vaughan nel cuore e Delbert McClinton nel dna.Blues venato di soul, chitarra sempre in primo piano. Questo è l'ultimo disco di Strahan che, purtroppo, ci ha lasciato di recente.

Californiano, Phil Gates è un blues che trae ispirazione prima di tutto dallo stile di Buddy Guy. Ma poi ha delle influenze anche dal suono di John Mayer. Blues elettrico disincantato ma solido, che ci fa conoscere un nuovo solista si cui puntare per il futuro.

Bobby Messano è un noto session man, ha suonato con Steve Winwood e Clarence Clemons, tra gli altri. In questo suo nuovo album, la cui copertina trae ispirazione da Bluesbreakers ( il noto disco di John Mayall con Eric Clapton ), Messano dà una bella lezione di blues elettrico, con l'aiuto di musicisti del calibro di Ivan Neville, Deanna Bogart e Tracy Nelson.

Canadese, Stafford è un veterano della scena blues locale. Armonicista e chitarrista, accompagnato da una band con il fior fiore dei musicisti di Toronto, Stafford trae ispirazione da Little Walter e Jimmy Reed. Blues classico, elettrico e teso, con membri della Downchild Blues Band ed altri gruppi, coinvolti nella serata. Mellow Down Easy, Sloppy Drunk Blues, Up To The Line, It's Too Late Brother sono alcuni dei brani più importanti del concerto.

Nato e cresciuto sotto l'ala protettiva del padre, Jim, sviluppatosi con il sound della sua band, i North Mississippi All Stars, cresciuto alla corte dei Black Crowes, Luther Dickinson non è certo l'ultimo arrivato. Infatti questa sua nuova prova come solista evidenzia tutte queste radici ed anche l'ascolto prolungato del blues. Rock n Roll Blues è un disco soprendente in quanto ha una matrice di base acustica. Luther suona con una band (basso e batteria, Amy Lavere e Lightgnin' Malcolm) ma la sua chitarra è acustica ed il suono è originale, diverso da quanto ci poteva aspettare, con anche elementi folk.

Ecco finalmente il nuovo studio album di Reed Turchi, dopo il devastante live dello scorso anno. Boogie, Kudzu boogie, blues, Canned Heat, North Mississippi All Stars. Il suono di Reed è una commistione di vari stili e, con l'introduzione di fiati (sopratutto sax) e tastiere (sopratutto organo), il suono si fa più variegato ed ancora più interessante.La sua visuale del blues, molto southern, è affascinante e diversificata rispetto a qualunque altra band sulla scena.La voce roca ed il suono particolare della sua chitarra fanno il resto. Dirty blues at his best. Finalmente ritornato in stock.

Gene Taylor è stato, ma ogni tanto lo è ancora, il pianista dei Blasters. La sua vocazione al boogie è più unica che rara, la sua padronanza del blues e del rock and roll sono indubbie. Taylor è uno dei migliori pianisti old school sulla scena attuale. Cosa che conferma questo album, registrato in Finlandia con musicisti locali. Blues possenti, boogie scatenati, per un disco che fa fuoco e fiamme. Reperibilità molto scarsa.

Rock blues, english old school blues. Il leader di questo trio è Leo Lyons, già nella formazione storica dei Ten Years After. Con lui Joe Cooch, chitarra solista, anche lui ex TYA. Il terzo è il batterista Damon Sawyer. Fanno del rock blues, molto energico e pulsante.

Bayou Blues, cajun, zydeco e rock and roll. Tabby Thomas, King Karl, Lonesome Sundown, TV Slim e molti altri. Blues a ritmo incredibile. 28 canzoni, qualità ACE.

Nick Moss, bluesman di Chicago, è sulla scena da molti anni. Premiato varie volte, Play 'Til Tomorrow è stato definito uno dei 25 album di blues più influenti, Moss è interprete fedele ma anche personale ed ha sempre cercato di dare alla sua visione musicale qualche cosa che ne definisse le caratteristiche personali. Blues elettrico, ovvio, ma suonato con grande cura e molta passione. Per questo facciamo fatica a dimentircarci di lui.