
2 CD. Nel Novembre 2018, The Doobie Brothers sono tornati al Beacon Theatre, per la prima volta in 25 anni, dove hanno suonato due dei loro dischi più famosi: Toulouse Street e The Captain And Me. Questo storica performance ha permesso ai fans della band di ascoltare anche canzoni meno note e canzoni in precedenza mai suonate dal vivo. Lo show è iniziato con l'esecuzione completa del classico Toulouse Street, e già questo era un evento. Poi band ha interpretato il famoso The Captain & Me, il disco più noto del gruppo Calforniano. Nelle tre canzoni finali c'è stato spazio anche per le classiche Black Water e Listen To The Music.

Nuovo album per Jaime Michaels, If You Fall e' prodotto da Jono Manson, che ha messo attorno a Jaime una serie di musicisti di indubbio spessore: Paul Pearcy ( batteria), Ronnie Johnson ( basso), Jon Graboff ( chitarre varie) e Radoslav Lorkavic (pianoforte e fisarmonica). Ci sono anche lo stesso Jono Manson, la violinista di New Orleans Gina Forsyth e Paolo Ercoli (dobro) e Claudia Buzzetti (voce). Michaels è un cantautore dotato e lascia il segno con ballate come Any Giving Moment, Red Buddah Lights, Carnival Town e la bella If You Fall. Rilegge da par suo Snowin' On Raton ( Townes Van Zandt) e They Call Me Hank (Greg Trooper. ).C'è anche una bella versione, in inglese, di Rimmel di Francesco DeGregori. Lo stessso De Gregori è rimasto decisamente soddisfatto del risultato.

Un debut album che in America ha raccolto lodi e notevoli apprezzamenti, Even the Sparrow ci permette di fare la conoscenza di Kelly Hunt, originaria Memphis, ma residente a Kansas City. Singer-songwriter, banjo player, nel più classico stile Americana, Kelly Hunt ha un notevole talento come autrice, e per certi versi la si può avvicinare a Gillian Welch, Even the Sparrow rivela notevoli qualità e, se vogliamo trovare altri autori che le si avvicinano, possiamo citare Anais Mitchell e Patty Griffin. Il disco illustra ampiamente lo storytelling elegante della Hunte, gli arrangiamenti puntigliosi e le melodie molto articolate.

Cantautore con diversi dischi al proprio attivo, Michael Fracasso torna in scena con un disco molto interessante. Prodotto da Charlie Sexton, che suona anche nel disco, Big Top ci presenta una serie di canzoni di stampo classico, dove Fracasso, singer songwriter di indubbio talento, dà il meglio di se stesso. Grazie a canzoni come Thurston's Lament, Mother Nature's Traveling Show, Enchilada, Natural Reflection. Bentornato.

Il nuovo lavoro della cantautrice, celebrato dalla critica d'oltre manica.

Il nuovo lavoro della cantautrice, celebrato dalla critica d'oltre manica. Edizione Deluxe, copertina rigida formato libro, contiene un booklet con le liriche.

Dopo avere pubblicato Gone Wanderin', il suo disco di esordio, Greene ha saputo costruirsi una solida fan base, con continui tour a suo nome, ma anche suonando o facendo parte di altre band. Ha aperto per BB King, Mark Knopfler, Susan Tedeschi, e Taj Mahal, quindi ha suonato la chitarra solista con i The Black Crowes, ha registrato ed è andato in tournèe con i Trigger Hippy e, negli ultimi 4 anni, ha suonato più di 300 concerti a suo nome ed ha continuato a pubblicare dei dischi.. Greene suona spesso anche con Phil Lesh & Friends, e va sul palco con Tedeschi Trucks Band, Govt Mule, North Mississippi All-Stars, Amy Helm, Steve Earle e Bob Weir. Live From Throckmorton Theatre è uno show intimo, in cui Greene esegue alcuni dei suoi brani più noti, accompagnandosi con chitarra e pianoforte. Il risultato è sorprendente.

Nuovo album del rocker australiano. Si tratta di un disco con canzoni sue e non covers. Il primo con del materiale proprio dal lontano Rage and Ruin ( 2010). Barnes torna al rock classico, con venature blues e sonorità roccciose. Ma non mancano le ballate. Edito solo in Australia e Nuova zelanda, pochissime le copie disponibili.

Per questo nuovo lavoro, un mini album con cinque canzoni, la band punk-country Usa mischia abilmente le proprie radici, mettendo sul piatto una serie di canzoni adulte. Iniziando da Late Night Kitchen, proseguendo con Pass Unloving Eyes, Let's Take Us a Night Ride, Factory Blues ( a country blues working class anthem), e You Act Like My Friend. La band guidata da David Sickmen, grazie anche al nuovo violinista ( Caleb Powers ), dà ancora maggiore forza ed energia al proprio sound.

Registrato a Denver, Colorado, negli studios Mighty Fine Productions, con il produttore Ted Hutt (The Gaslight Anthem, Old Crow Medicine Show) e l'ingegnere del suono Ryan Mall, Hotel Last Resort è considerato, da buona parte della stampa musicale, come uno dei lavori migliori delle Violent Femmes. Una sorta di personale definizione del suono Americana, dove la band mischia front porch folk, post-punk, spiritual jazz, country blues, avant garde improvisation e golden age rock 'n' roll. Fondati e sempre sotto l'egida di Gano e Ritchie, i Violent Femmes mantengono una invidiabile freschezza ed una decisa forza nel suono. Basta ascoltare Another Chorus ed Everlasting You, due dei brani più significativi. Un disco che si avvicina in modo significativo al mitico debut album del 1983.

Texano, Buck Fuffalo ( non è il suo vero nome ) è un artista molto particolare. Ha lo humor di Roger Miller, ma la sua scrittura si avvicina a quella di Kris Kristofferson. Tra rock e radici, con forti influenze country rock, Fuffalo si è fatto un nome nel Lone Star Sate per le sue esibizioni spiritate e per quel cocktail di rock, radici e southern rock, con cui incendia la sua musica.


2 CD. Il meglio del tour del cinquantesimo anniversario, con la band formata da alcuni membri originali, tra cui alcuni che non ci suonavano da anni come Patrick Moraz e Tony Kaye. Il leader rimane Steve Howe, mentre altri elementi sono Geoff Downes, Alan White, Billy Sherwood,Jon Davison, Jay Schellen. Le canzoni variano sul repertorio della band, con classici che arrivano dai dischi più noti: Starship Trooper (The Yes Album (1971), Roundabout ( Fragile (1971), altri da Close to the Edge (1972), The Ancient, ( Tales From Topographic Oceans (1973) e Soon mischiata a The Gates Of Delirium ( Relayer ( 1974). Bellissima la copertina, ancora opera di Roger Dean.

Blinded By The Light, colonna sonora del film omonimo, presenta 12 brani di Bruce Springsteen, che vanno da canzoni molto note (Born To Run, Dancing In The Dark, Hungry Heart, Because The Night) a brani inediti, come la mitica studio track I'll Stand By You. Inoltre la colonna sonora presenta due tracce dal vivo molto rare: la prima performance dal vivo di The River ( No Nukes '79 - Madison Square Garden, NYC - 21 Settembre 1979) ed una indimenticabile esibizione acustica di The Promised Land (Concert for Valor - The National Mall, Washington DC, 11 Novembre 2014). Oltre alle canzoni di Springsteen, la soundtrack contiene brani d'epoca, quindi For You My Love, una nuova canzone scritta dal compositore della colonna sonora A.R. Rahman. Molto popolare nell'ambito dei compositori per musica da film, Rahman ha vinto diversi premi.

Sunbanks Festival, Washington, 2018. Registrazione recente per il mitico George Frayne e la sua attuale band. Non siamo ai livelli delle registrazioni anni settanta, ovviamente. Anche se Cody & Band hanno feeeling, voglia e forza per piacere ancora al proprio pubblico. Country, rock, rockabilly e western swig, la ricetta è classica. Non un disco fondamentale, ma un discreto documento dello status attuale di Commander Cody.

Jake Clemons ha esordito nel 2013 con un EP, Embracing Light. Un disco che presentava un giovane talento in crescita. Poi ha pubblicato il suo disco d'esordio Fear + Love, un lavoro che mostrava appieno il talento del giovane musicista. Ora ecco il nuovo album, Eyes on The Horizon, che contiene Consumption Town ( con Tom Morello alla chitarra ). Nipote el grande Clarence Clemons, che ha poi sostituito come sassofonista nella E Street Band, Jake Clemons è un musicista in continua evoluzione.

CD/DVD. Per più di 50 anni, ogni esibizione degli NRBQ ha sempre cercato di raggiungere livelli più elevati. Turn On, Tune In cattura gli NRBQ in due performances diverse: un set di 6 canzoni, suonato al Sirius/XM's The Loft, ed uno show di 15 canzoni, eseguito al WFMU's Monty Hall a Jersey City, NJ. 21 canzoni che mostrano il valore e la forza dei questa incredibile band. Il CD contiene anche un DVD con il concerto di Monty Hall, ripreso in modo professionale. Una occasione unica per apprezzare una delle band migliori che la musica americana abbia mai prodotto.

Quando, tre anni fa, uscì Post Pop Depression, Iggy Pop dichiarò che quello sarebbe stato probabilmente il suo ultimo album.Dato che sentiva di non avere più le energie necessarie per intraprendere nuovamente lo sforzo di realizzarne un altro.Invece, Iggy ha smentito sé stesso.Free è un disco diverso, un album anomalo.Non è inseribile nel solco dei dischi più rock del vecchio leone, ma è un lavoro intimista, basato su suoni succinti, atmosfere interiori e qualche tocco anche jazzato.Un disco di indubbio spessore, tanto piacevole, quanto inatteso. Digipack limited edition.
Un disco diverso e coraggioso, che ci mostra un Iggy Pop ancora volutamente creativo.

Il nuovo album, 2019. Un disco molto atteso.

Registrato in Germania, il 24 Marzo,2018, Naturally Live presenta una nuova registrazione dellla band rock blues inglese Ten Years After. Tra i brani che appaiono nel disco, abbiamo: Land Of The Vandals, Silverspoon Lady & Last Night Of The Bottle', tratti dal loro disco del 2017, un successo inatteso, A Sting In The Tale. E queste canzoni si alternano a classici della band, come I'd Love To Change The World, Hear Me Calling, Good Morning Little Schoolgirl, oltre all'arcinota I'm Going Home.. Ci sono anche tre brani acustici, che rendono la performance ulteriormente interessante '. La formazione attuale dello staorica band è composta da Marcus Bonfanti, Colin Hodgkinson, Chick Churchill e Ric Lee ( due membri originali ).

Il nuovo disco da solista del leader dei Blue Redeo. Tra rock e soul, con brani nuovi, ma anche canzoni del repertorio dei Blue rodeo, riprese ad arte.

Il nuovo atteso lavoro della band scozzese, Days Of The Bagnold Summer, conferma tutto quanto di positivo è stato scritto su di loro. Pop elettrico, con sventagliate folk, il tutto al servizio di canzoni d'autore. Sempre portati in palmo di mano dalla critica musicale, Belle and Sebastian non solo non deludono, ma confermano appieno il loro valore.

Dopo il fortunatissimo disco omonimo, ed il secondo album Cleopatra, i Lumineers pubblicano l'atteso terzo lavoro. Per ogni disco hanno ragionato e maturato la musica e le canzoni ( dai tre ai quattro anni, tra ogni disco), e I I I, che arriva tre anni dopo Cleopatra, mostra che la band è in continua evoluzione. Un disco ambizioso, tra folk e rock, diviso in tre parti e studiato a lungo dai tre musicisti.

Canadese, singer-songwriter ma anche rocker, Leeroy Stagger è un personaggio da tenere in conto. Dopo l'acclamato Love Versus del 2017, Leeroy torna con Strange Path, il suo disco più ambizioso E, per inciderlo, ha scelto alcuni dei musicisti migliori in circolazione: il batterista Pete Thomas (Elvis Costello and the Attractions, Elliot Smith, Los Lobos), e musicisti di lungo corso come Tyson Maiko, Paul Rigby (Neko Case, Garth Hudson, Jakob Dylan), Ryland Moranz e Michael Ayotte. Il disco è stato mixato da Ryan Freeland (Ray Lamontagne, Bonnie Raitt, Rodney Crowell) e prodotto da Brad Barr dei Barr Brothers, assieme allo stesso Stagger

Bruce Cockburn ci aveva già provato nel 2005, con Speechless, a fare un disco solo strumentale. Ora si ripete, solo che Crowing Ignites è composto da brani scritti per l'occasione, al contrario di Speechles, che conteneva canzoni riprese dal suo repertorio. Crowing Ignites è un disco strumentale di grande forza interiore. Un disco che mette a confronto l'abilità di Cockburn come picker, come chitarrista, con la sua bravura nello scrivere canzoni. Autore straordinario, sulla scena musicale dall'inizio dei settanta, Bruce Cockburn non ha mai mollato il colpo, ma ha sempre continuato a fare la sua musica, talvolta a livelli straordinari, altre volte in modo più normale. Crowing Ignites è un disco speciale, la perizia strumentale è tale che, quasi, non ci si accorge che manca la voce e, al tempo stesso, la musica è, come spesso capita con il canadese, grande musica. 34° album della sua carriera, contiene 11 nuove composizioni, 11 canzoni che meritano di essere ascoltate per la bellezza ma anche per la forza intrinseca della musica stessa. Di nuovo disponibile !!!

Sono passati otto anni ( How To Become Clairvoyant, 2011) dal disco precedente di Robbie Robertson, ex leader di The Band. Sinematic è un disco complesso, anche ben costruito, che alterna sonorità moderne a momenti di rock più classico. Robertson non vuole passare come musicista dej vu e cerca sonorità più attuali, in alcune canzoni. Si parte subito alla grande, con un duetto con Van Morrison in I Hear You Paint Houses, per proseguire con una bella composizione che ricorda The Band ( Once Were Brothers ). Il disco chiude con una strumentale, molto classico e veramente bello ( Remembrance ) in cui appaiono Derek Trucks, Doyle Bramhall e Jim Keltner. Poi ci sono delle canzoni dalla struttura sonora moderna, anche vagamente elettronica, che mostrano un altra faccia dell'autore. E' vero, Sinematic mostre due facce differenti dello stesso autore che, comunque, in entrambi i casi, mantiene la qualità di autore. E questo conta più di tutto.

Il primo disco, The Shelters, era stato pubblicato nel 2016. Un disco che presentava la band californiana, prodotto dal grande Tom Petty, che ci aveva messo la faccia ( ed i soldi), per dare una chance a questi ragazzi che, nel suono, si rifacevano in parte a lui ed ai suoi Heartbreakers. Poi Tom è morto improvvisamente e questo fattore decisamente tragico ha gettato un'ombra sulla band, li ha messi fuori gioco per un certo periodo. Ora sono passati alcuni anni e Chase Simpson e gli Shelters sono ritornati alla luce. Il nuovo disco, costruito in memoria di Tom, richiama il suono del disco d'esordio, gli Heartbreakers, il rock classico, influenze californiane, elementi surf. Una buona ragione per tornare a sentirli.

New Frontier è il nuovo disco solista del chitarrista degli Yes, Steve Howe. Inciso con un trio, vede Howe affiancato da Dylan Howe alla batteria e Ross Stanley all'organo. Il disco mischia suoni e stili, ampliando il gusto per il jazz e la fusion che Howe ha costruito nel corso degli anni.

E' forse la band emergente più importante in Inghilterra in questo momento: la Kris Barras Band. Kris Barras ha fatto qualche anno a cantare covers dei ZZ Top, prima di entrare come vocalist nei Supersonic Blues Machine. Poi ha fondato la sua band ed inciso un primo album. E' con questo nuovo lavoro, Light It Up, che tenta il grande salto. - Musica elettrica, tesa, ruvida, venata di blues, sostenuta da una band potente e con Barras, vocalist di grande forza.

Nuovo lavoro, 2019, perl'ex Oasis.Deluxe Edition, con 3 canzoni in più rispetto all'edizione normale.

Il nuovo album della band irlandese è, senza dubbio, il migliore del lotto. Un disco più elettrico, più legato al territorio dove la band guidata da Ben Glover, Neilson Hubbard e Joshua Britt, mischia bellamente antico e modern, folk e rrock, tradizione ed attualità. I modelli sono Van Morrison, Shane MacGowan e John Prine. Proprio John Prine appare nel disco, come ospite, nella bellissima Captain's Song. Il rock regna sovrano in Fair Head's Daughter, mentre St. Patrick on Slemish Mountain è una canzone di rara bellezza. Altri brani da tenere in conto: Dance Me to The Edge of The World, Under The Chestnut Tree e Mad Man's Window. Un disco intenso, profondo e decisamente bello. Il migliore sino ad oggi per gli Orphan Brigade. Già disponibile !!!

In questo nuovo album, Ideal Man, Andrew Combs si è messo al lavoro con il produttore Sam Cohen (Kevin Morby, Benjamin Booker) per trovare un suono più ruvido, più diretto. Il disco è stato registrato dal vivo nello studio di Cohen, a Brooklyn, usando arrangiamenti ben costruiti e senza fronzoli. Se prima di questo disco Combs era più conosciuto come musicista quasi cantautorale, qui il suono è decisamente più elettrico. Nel disco Andrew Combs ha lavorato con alcuni dei suoi autori preferiti, tra cui Dylan LeBlanc, Jeff Trott, Joe Henry e Kenny Childers,, ma le storie che racconta sono comunque molto personali.

Inciso originariamente, ed anche pubblicato, nel 1986, Ballads of Thin Line Men è considerato uno dei dischi più belli dei Giant Sand. Riedito anni dopo in versione deluxe, viene rivistato da Howe Gelb e dai Giant Sand attuali. Si tratta di un disco culto e questa nuova versione, solida e piena di idee, viene riletta in modo creativo.

2 CD. The Curved Air Family Album, 2019

Ormai Sturgill Simpson ci ha abituati a non fare conto di quello che ha fatto in precedenza. Se i primi due dischi erano pure country, il seguente, molto interessante, A Sailor's Guide to Earth, era più rock e rhythm and blues e decisamente poco country. E con questo Sound & Fury ( il titolo ci prepara al contenuto ) Sturgill e la sua band hanno cambiato ulteriormente. Rock, rock and roll, furore e lacrime. Niente country. L'album è stato registrato al McGuire Motor Inn a Waterford, Michigan, con la sua band: Bobby Emmett, Chuck Bartels, Miles Miller, che lo hanno aiutato a produrre il disco, assieme a John Hill (Cage The Elephant, Portugal. The Man, Bleachers). Sound & Fury, che lo stesso Simpson descrive come " un disco di rock and roll estremo, duro e puro ", segna una svolta decisa rispetto al passato, in tutti i sensi.

Kevin Daniel è un esordiente che ha suscitato parecchio interesse. La sua musica, un cocktail di country e rock and roll mischiati con elementi soul, roots, blues ed anche influenze del suono degli Appalachi, ha creato immediatamente molti adepti per il giovne musicista. Il fatto è che Daniel non sembra un esordiente, bensì un musicista navigato. Il disco ha un suono decisamente ben costruito e le canzoni, iniziando da City That Saves e proseguendo con Feelin' Good, la geniale Xanax Cocaine & Whiskey, Name of the Fame, sono ben al di sopra della media.

Closer Than Togheter, il nuovo atteso disco degli Avett Brothers, arriva tre anni dopo True Sadness e non si può non pensare che, dopo tutto questo tempo, il mondo non sia cambiato E’ cambiato, per gli Avett Brothers, come anche per noi.Sin da quando, un paio di mesi fa, hanno annunciato l’uscita del disco, gli Avett non hanno potuto non sottolineare che l’album poteva avere una valenza sociopolitica: solo qualche anno fa sarebbe stato praticamente impossibile parlare di politica in un disco dei fratelli sudisti, ma ora le cose sono cambiate.Closer Than Together presenta diverse novità: prima di tutto è un disco meno rock e più orientato alla ballata e poi i testi e, sopratutto in alcune canzoni, sono dichiaratamente orientati verso una critica sociale o un commento a fatti che si vedono giornalmente e che non si possono ignorare. Dal punto di vista musicale, gli Avett regalano comunque una manciata di canzoni solide, con alcune ballate di grande spessore.

Il nuovo album, 2019. Digipack limited edition.

Prodotto da Ray Kennedy, conosciuto per la sua partnership di 30 e più anni con Steve Earle, ma anche produttore degli ultimi tre dischi di Chris: Enough Rope (2006), Trailer II (2009) and Little Victories (2012), Almost Daylight riprende il suono che ha reso celebre Chris Knight. La chitarra di Dan Baird, fondatore dei Georgia Satellites e partner di Knight in altri dischi, e le voci di Chris Clark, Siobhan Kennedy e Lee Ann Womack, contribuiscono a mantere uno status musicale. Chris Knight fa ancora la sua musica, un cocktail di rock e radici, abrasivo dal punto di vista strumentale, con una serie di ballate solide, cantate con quella voce ruvida.Knight non l’ha cambiata di una virgola, ed il disco è solido come una roccia e si ascolta da cima a fondo, senza alcun tentennamento. E, alla fine, c’è anche John Prine che duetta con il protagonista in Mexican Home, un brano che John aveva composto nel 1973.

Il cantautore di Toronto Jon Brooks lo abbiamo conosciuto di recente, tramite il suo ultimo lavoro, No One Travels Alone. Un disco, bello, fiero ed asciutto: voce, melodie scarne ed una strumentazione appena accennata. Moth Nor Rust II prosegue sulla stessa linea, con una musicalità folk oriented, canzoni ben definite ma strumentate in modo volutamente parco.Brooks ha esordito più di dieci anni fa ed ora, accompagnato dalla sua band, The Outskirts of Approval, rivisita il suo disco acustico (2009), Moth Nor Rust, rileggendolo in modo più completo, aggiungendo qualche strumento ed ampliando la fascinazione su un gruppo di canzoni di grande qualità. Jon Brooks è sicuramente uno dei musicisti migliori della attuale scena canadese e questo disco conferma la qualità della sua musica. Tutto da scoprire.

Rachael & Vilray è il debutto di un gruppo composto da Rachael Price ( cantante ed autrice principale nei Lake Street Dive ) ed il compositore, cantente e chitarrista Vilray.. Questo disco contiene dieci brani scritti da Vilray, e due cover di autori che lo hanno ispirato: Nosotros, brano del 1943, scritto dal compositore cubano Pedro Junco e I Love the Way You're Breaking My Heart, di Milton Drake/Louis Atler, resa celebre negli anni cinquanta da Peggy Lee. Price and Vilray,che hanno iniziato a suonare assieme nel 2015 ed hanno inciso il disco con Akie Bermiss ( pianista nei Lake Street Dive ), una sezione ritmica, qualche fiato aggiunto e ospiti come il pianista Jon Batiste (Go On Shining.). Il disco è prodotto da Dan Knobler, che aveva già lavorato coi Lake Street Dive in Free Yourself Up.

Gli Allah Las hanno assimilato qualsiasi cosa passasse sullo stereo dei genitori, tanto da diventare degli autentici filologi del folk rock che riempiva i dischi di Byrds, Buffalo Springfield e di centinaia di formazioni durate poco più di un'estate come Clear Light e Common People o almeno è la sensazione che suscitano le acidule ballate dai tempi medi sospese tra melodie da british invasion, chitarre jingle jangle e aeree bolle di riverbero che riempiono il nuovo Lahs, quarto lavoro di studio della band di Los Angeles. I chitarristi e cantanti Miles Michaud e Pedrum Siadatian, il bassista Spencer Dunham e il batterista Matt Correia incarnano il lato più dolce, sognante e romantico della psichedelia di ieri e di oggi, non l'audacia di una rivoluzione ma l'allegria di una festa, non lo stordimento dello sballo ma l'euforia del feelin' good: un suono che se quando hanno cominciato poteva sembrare un nostalgico rimpianto, oggi pare piuttosto uno stato della mente o una qualche forma di reazione alla situazione dei tempi che corrono,

Nuovo album, il quarto, per la band folk rock Usa. Un gruppo in decisa evoluzione che, solo quest'anno, ha pubblicato due dischi. Depositari di un suono personale, si rifanno alla radici ed alle tradizioni, ma in modo moderno, decisamente innovativo. Considerato, secondo la stampa di settore, uno dei dischi più belli del 2019.

Realizzato nel corso delle medesime sessions che hanno dato luogo ad High Water I, questo è il nuovo album della band nata dalla separazione dei fratelli Robinson e quindi dalla fine dei Black Crowes. Rispetto al disco precedente, High Water II ha un suono ancora più elettrico, più sudista, con veementi citazioni rock blues ed una carica sonora, chitarristica, intensa e decisa. I due High Water sono la continuazione uno dell'altro ed i Magpie Salute si divertono a giocare con le loro virtu strumentali. In Here, di marca Rolling Stoniana, Turn it Around, con chitarre distorte, You and I, folk blues dal tessuto quasi acustico e Where Is The Place, dalla bluesata atmosfera notturna, sono le cose più riuscite di un disco decisamente soddisfacente.

Jim James, voce solista e leader dei My Morning Jacket, da diverso tempo a questa parte sta facendo un percorso solista molto particolare. Come conferma questo disco, registrato dal vivo con la collaborazione di Teddy Abrams e delle sue ispirate orchestrazioni con la Louisville Orchestra. Jim James diventa autore classico, mettendo a fuoco la melodia, molto definita dal suono dall'Orchestra diretta da Abrams. Basta ascoltare Walking in The Snow, Back to The End of The World, Over and Over, Same Old Lie sino all'omaggio a Leonard Bernstain con Who Am I.

Crossing Lines è il terzo disco dei Vida Blues, il primo che il trio pubblica da 16 anni a questa parte. La band è composta da Page McConnell (Phish), assieme ad Oteil Burbridge (The Allman Brothers Band, Aquarium Rescue Unit, Dead & Company), e Russell Batiste (The Meters).

Three Chords and The Truth, il nuovo disco di Van Morrison, è uno dei dischi migliori della sua lunga carriera, al punto che possiamo definirlo un capolavoro. Dopo averci fatto assaggiare jazz e blues, l'irlandese torna alla sua forma canzone classica con un disco di ballate e di canzoni con la maiuscola. Un disco che ci riporta a certe composizioni anni settanta, ricco nelle melodie, caldo nei suoni. La voce è più in forma che mai e ci sono almeno sei canzoni straordinarie, iniziando dalla conclusiva Days Gone By, per proseguire poi con Dark Night of The Soul, March Winds in February, Fame Will Eat The Soul ( duetto con Bill Medley dei Righteous Brothers ), Up on Broadway, You Don't Understand ed il divertente rock and roll Early Days. Uno dei dischi dell'anno, senza alcun dubbio.

Il nuovo lavoro da solista dell'ex Beatle, con ospiti come Paul McCartney, Joe Walsh, Edgar Winter, Dave Stewart, Benmont Tench, Steve Lukather, Nathan East, Colin Hay, Richard Page ed altri.

Colorado è il nuovo lavoro di Neil Young con i Crazy Horse, il primo dal 2012, da Psychedelic Pill. Il disco contiene 10 canzoni nuove del canadese: canzoni che sono state spesso suonate dal vivo negli ultimi mesi ( Rainbow of Colors, Green Is Blue, Milky Way ). C'è anche l'epica composizione She Showed Me Love, che supera i 13 minuti. L'attuale formazione dei Crazy Horse comprende: Neil Young voce, chitarra, piano, armonica, Billy Talbot (basso), Ralph Molina (batteria) ed il ritorno di Nils Lofgren ( chitarra e piano), quasi 50 anni dopo che era apparso su un disco dei Crazy Horse (1971). Il disco è prodotto da Neil Young e John Hanlon, ed è stato registrato in Colorado, tra aprile e maggio del 2019.

Per Allison Moorer è venuto il momento di parlare del suo passato, della sua famiglia, della tragedia che la ha colpita, ancora giovane, quando suo padre ha ucciso sua madre e poi si è suicidato. Una storia tremenda, che aveva tenuto chiusa dentro sè stessa e che ora ha rivelato, anche tramite un libro, in cui narra il tragico evento.E Blood, il disco che è risultato da questa durissima confessione, è probabilmente il più bello sua carriera. Un disco vero, potente, costruito su una serie di canzoni che crescono ascolto dopo ascolto, sino a diventare quasi indispensabili. Un disco tra folk, country e musica d'autore che segnala Allison tra le migliori autrici contemporanee.

Mike Wilhelm è stato un pioniere del suono Americana. Come membro fondatore, prima, dei leggendari Charlatans, dove ha suonato musica Blues, Folk & Jazz, mischiando suoni che andavano dalle origini della musica sino agli anni sessanta. Mike e Freddie Steady Krc, presidente della Steadyboy Records, hanno iniziato la loro lunga amicizia sul finire degli anni settanta, quando Mike era coi Flamin Groovies e Freddie con una band di Austin, The Explosives. Dopo che Mike e Frieddie avevano completato un tour acustico nel nord della California, alla fine degli anni novanta, Freddie ha avuto l'idea di fare un disco con Mike ad Austin.Randy Poe è venuto in studio a produrre, assieme a Freddie ed i due hanno messo assieme una signora band, con Maryann Price ed Alejandro Escovedo,tra gli altri, ed in pochi giorni hanno inciso Rocks & Gravel.Il disco è una sorta di testamento sonoro, tra rock, blues, folk e psichedelia, di un grande musicista, Mike Wilhelm.

Nuovo album, solo strumentale, per l'ex leader dei Focus.

Alex Rose è una esordiente, ma ha già l'esperienza di un musicista navigato. La sua rilettura della musica roots è personale e molto approfondita, in quanto, date le sue origini ( Alexa è nata nella regione dei monti Appalachi ), ha una conoscenza della musica, tradizionale e non, decisamente poco usuale. Infatti Medicine For Living mischia attualità e tradizione in modo inatteso, mettendo a confronto le sonorità attuali con echi delle folk ballads delle British Isles e del più classico Doc Watson.

I There Will Be Blood sono una band italiana che, ormai sono al quarto disco, hanno saputo superare i confini della provincia di Varese per spingersi nel resto d'Italia ed anche in Europa. Stanno rinnovando il rock, a modo loro, con forza e vigore e con la faccia tosta di chi non vuole essere paragonato a nessuno, perchè fa la musica che preferisce fare. Solidi e aggressivi, diretti e pulsanti, i tre ragazzi hanno costruito un disco tutto da godere.

2 CD / DVD. Ristampa rimasterizzata. Doppio CD che contiene classiche registrazioni di Dan Baird, fatte assieme a membri dei Georgia Satellites. Tra le canzoni contenute, abbiamo Battleship Chains, Keep Your Hands to Yourself, It Comes to Me Naturally, Be Good to Yourself, Open All Night. Il DVD è stato registrato dal vivo nel 2005 e contiene una apparizione di Spike dei Quireboys come ospite.

John Fogerty celebra 50 anni di carriera con uno straordinario concerto registrato nella mitica arena di Red Rocks in Colorado. Supportato da una solida band, Fogerty presenta 19 canzoni. Ci sono tutti i successi, sopratutto dei Creedence, ma solidità della band e la forza dell'esecuzione rendono il concerto decisamente unico e coinvolgente, anche perchè la registrazione è molto recente ( 20 Giugno 2019), e di qualità notevole. Primo album nuovo edito dalla BMG Americana ( che sta ristampando il catalogo ). Ora a prezzo speciale, per un periodo molto limitato.

2 CD / DVD. Registrato il 16 Maggio 2009, allo Sheperd Bush, Londra.La band esegue i suoi classici, serata in grande spolvero con l'apparizione sul palco anche di musicisti che avevano suonato nelle precedenti formazioni della band, come Mark Birch e Ben Granfelt.

2 CD / DVD. Il 24 Ottobre 2015, nel primo anniversario della morte di Jack Bruce, la sua famiglia ha organizzato un tribute concert in suo onore al London's Roundhouse. In pochissimo tempo il concerto è andato esaurito e molti musicisti sono intervenuti per ricordare il grande bassista: Ginger Baker, Ian Anderson (Jethro Tull), Joss Stone, Phil Manzanera (Roxy Music), Mark King (Level 42), Uli Jon Roth, Clem Clempson, Bernie Marsden, Hugh Cornwell, Vernon Reid, Liam Bailey e molti altri. Sino al finale, dove Eric Clapton ha omaggiato Jack Bruce. Ora finalmente abbiamo la possibilità di vedere ed ascoltare quella grande serata.

Jason Ringenberg, già leader di Jason and The Scorchers, torna ad incidere come solista, dopo un periodo di silenzio.Un disco di ballate rockin' country, qualche brano lento dal sapore pastorale ed un paio di covers d'autore: Farewell Angelina di Bob Dylan e Many Happy Hangovers To You, resa celebre da Jean Shepherd negli anni sessanta.

Ci sono dischi fatti di canzoni costruite con grande dispendio di arrangiamenti, dischi con ospiti importanti, con geniali produttori e con marketing manager fantasiosi.Ce ne sono altri, rari, in cui l’atmosfera regna sovrana, in cui le canzoni che raccontano storie, a volte di non facile comprensione, arrivano al cuore degli ascoltatori.Bene, Gospel According to Water è uno di questi.e per questo motivo è uno dei dischi più belli di questa ricca annata. Un disco intimista, ricco di canzoni affascinanti, piene di poesia. Un disco che conferma la bravura di Joe Henry, cantautore, autore, musicista ed anche produttore di vaglia. Gospel According to Water è sicuramente tra le sue opere più riuscite. E, non dimentichiamoci, Joe Henry ha prodotto, tra gli altri, quattro dischi premiati con il Grammy: Don't Give Up On Me (Solomon Burke), Genuine Negro Jig (Carolina Chocolate Drops), A Stranger Here (Ramblin' Jack Elliott), Slipstream (Bonnie Raitt).

Nuovo album per il cantautore canadese, ma di classico stile Americana, Matt Patershuk. Per anni Patershuk è stato il segreto meglio custodito della musica canadese, in quanto le sue canzoni erano conosciute soltanto da poca gente. Ma poi Matt Patershuk - che risiede nella parte rurale della stato di Alberta - ha scritto delle canzoni molto belle, sia in ambito country che rock ed alcuni musicisti, anche Americani, hanno reso famose. Il suo nuovo album, If Wishes Were Horses, è un piccolo classico, dall'inizio alla fine. Il suono è perfetto, grazie a musicisti di vaglia come Chris Gestrin (keys), Jeremy Holmes (bass) Gary Craig (drums), messi a sua disposizione dal produttore Steve Dawson. Il resto la fanno le canzoni, che rispondono a titoli quali: The Blues Don't Bother Me, Ernest Tubb Has Fuzzy Sleepers, Sugaree, Bear Chase, Horse Four, Alberta Waltz e Red Hot Piker.

Juliana Hatfield rilegge i brani dei Police, alla sua maniera. 12 classici, da Can't Stand Losing You a Roxanne, Every Breath You Take, Murder By Numbers etc.

Il nuovo album, con Dave Grohl. 2019

Ecco, finalmente, l'atteso disco postumo del grande cantautore. Prodotto da Adam Cohen, figlio di Leonard, registrato e mixato da Michael Chaves: entrambi avevano già lavorato all'utimo disco del poeta cantante You Want It Darker. Thanks for the Dance non è una collezione commemorativa, nè un disco di outtakes o B- sides, ma un album di canzoni nuove, a cui Leonard aveva fattivamente lavorato nei mesi che hanno preceduto la sua scomparsa. Javier Mas, il grande chitarrista spagnolo che aveva lavorato con lui negli ultimi anni, è volato da Barcellona a Los Angeles, per dare il suo contributo. Poi Adam ha invitato amici e colleghi vari, perchè mettessero la loro bravura al servizio del grande cantautore: Damien Rice e Leslie Feist, alle voci, Richard Reed Parry degli Arcade Fire ha suonato il basso Bryce Dessner dei National la chitarra e Dustin O'Halloran invece il piano. Il risultato è un disco splendido ed affascinante, il capitolo finale di un grande come Leonard Cohen. Copia non sigillata

Pur avendo un repertorio vastissimo, i Grateful Dead hanno cominciato ad aggiungere nuove canzoni, composte per l'occasione, già dal 1992. L'idea era quella di pubblicare un nuovo album,con registrazioni fatte in studio, a metà anni novanta, o poco più. Bob Weir si era messo a scrivere con Robert Hunter, lo stesso aveva fatto Jerry Garcia,. Mentre Vince Welnick, il nuovo tastierista, aveva dato il suo apporto componendo a sua volta.Poi Jerry ha lasciato la band senza preavviso e tutto è finito nel dimenticatoio. Ora quell'idea è stata ripresa e, non avendo le registrazioni fatte in studio, la band ha scelto alcune registrazioni dal vivo, di canzoni mai pubblicate sino ad oggi. Il risultato è, a tutti gli effetti, un disco nuovo dei Grateful Dead. Ci sono alcune canzoni molto belle, come l'iniziale Liberty, la finale Days Between, ma anche Lazy River Road, Eternity, So Many Roads. Forse Jerry non avrebbe gradito Easy Answers, ma questa è un'altra storia. Abbiamo tra le mani un disco nuovo dei Grateful Dead, e questa è una grande notizia. CD stampa Usa.

Il nuovo album, 2019.16 canzoni, divise in due suites: Sunrise & Sunset. Bella edizione in digipack, con copertina dura, stile Libro rilegato.

Jeffrey Foskett, chiamato The Voice dagli estimatori, è stato il band leader nel gruppo di Brain Wilson. Grande amico di Brian, Foskett è anche dotato di una grande voce, come dimostra questo nuovo album, dove rilegge classici a go-go. Brani di Dylan, Dionne Warwick, Beach Boys etc. Mike Love duetta con Foskett in due belle riletture di Good Vibrations e Wouldn't It Be Nice.

Itasca è il nome d'arte della cantautrice di Los Angeles Kayla Cohen. Atmosfere pastorali, arie psichedeliche, sonorità elettroacustiche, ballate poetiche. Il microcosmo di Itasca è sicuramente intenso e personale e la musica acquista in valore grazie anche alla band che la accompagna. Questo è il secondo disco, Spring, edito dalla Paradise of Bachelor.

Band folk rock, originaria del New Jersey, i Cold Weather Company sono un gruppo decisamente interessante. Con questo nuovo lavoro, il terzo dopo Somewhere New ed A Folded Letter, aprono ulteriormente i propri orizzonti mischiando bellamente folk e rock. La canzoni, scritte dai tre membri del gruppo ( Brian Curry, Jeff Petescia e Steve Shimchick ) sono piacevoli e ben strutturate, grazie anche alla strumentazione ricca che le avvolge ( percussioni, basso, cello, violino, tromba, flauto, sax e clarinetto). I titoli migliori. Hazel, Clover, Birds on a String, Dawn, Mount Desert Island, Slate House, Old But True.

Erano anni che attendevamo un disco nuovo degli Who.Iper attivi nei concerti, avevano invece registrato ben poco di nuovo, sopratutto a partire dagli anni ottanta.Questo disco, che arriva ben 13 anni dopo Endless Wire, è decisamente superiore a tutto quanto è stato pubblicato negli ultimi trenta anni.Townshend compone ancora bene, Daltrey ha sempre una gran voce,Le canzoni, alcune sono decisamente belle, hanno dei richiami con il passato ma, rispetto a quanto Townshend ha scritto dalla fine degli anni settanta in poi, questo disco offre canzoni migliori. Decisamente migliori. Canzoni come: All This Music Must Fade, Ball and Chain, I Don't Wanna Get Wise, Rockin' in Rage, Beads on A String. Gli Who sono tornati, e questa è una gran bella notizia.

2 CD. incredibile tributo ai Led Zeppelin con le canzoni della band inglese riprese da: Pat Travers, Joe Lynn Turner, Artimus Pyle ( Lynyrd Skynyrd ), Eric Bloom e Brian Robertson, Rick Derringer, Albert Lee, Dweezil Zappa, Rick Wakeman, John Wetton, Keith Emerson, Billy Sherwood e Tony Kaye, Jani Lane, John Corabi, Steve Lukather, Manny Charlton ed altri ancora.

2 CD. Splendido album dedicato al suono Americana da alcuni dei musicisti preferiti dalla rivista Buscadero. Musicisti che, a loro volta, interpretano brani di altri favoriti della rivista. Infatti nel doppio CD troviamo Thom Chacon e Mary Gathier, James Maddock, Ron LaSalle, Michael McDermott, Tim Grimm, Anthony D'Amato, Brian Mitchell, Chris Buhalis, Jaime Michaels, Andrea Parodi, Eric Andersen, Willie Nile, Christian Kjellvander, Jono Manson, Annie Keating, The Orphan Brigade, David Immergluck, Richard Lindgren, Danni Nichols, Johnny Irion che interpretano John Prine, Van Morrison, Bob Seger, Bruce Springsteen, Rodney Crowell, P.F. Sloan, Bob Dylan, Willie Nelson, Bruce Cockburn, Blackie Farrell, Townes Van Zandt, Leonard Cohen, Tom Petty, Steve Earle, Neil Young, Daniel Johnston, John Fahey, Randy Newman, Kris Kristofferson, Neal Casal. Si tratta di registrazioni inedite, fatte apposta per onorare il Buscadero. Più unico che raro.

Erano anni che attendevamo un disco nuovo degli Who.Iper attivi nei concerti, avevano invece registrato ben poco di nuovo, sopratutto a partire dagli anni ottanta.Questo disco, che arriva ben 13 anni dopo Endless Wire, è decisamente superiore a tutto quanto è stato pubblicato negli ultimi trenta anni.Townshend compone ancora bene, Daltrey ha sempre una gran voce,Le canzoni, alcune sono decisamente belle, hanno dei richiami con il passato ma, rispetto a quanto Townshend ha scritto dalla fine degli anni settanta in poi, questo disco offre canzoni migliori. Decisamente migliori. Canzoni come: All This Music Must Fade, Ball and Chain, I Don't Wanna Get Wise, Rockin' in Rage, Beads on A String. Gli Who sono tornati, e questa è una gran bella notizia. Edizione limitata con tre canzoni in più: This Gun Will Misfire, Get Nothing to Prove, Donny and My Ponies. Copia non sigillata.

Disco dell'anno 2019, secondo la rivista inglese Uncut.

Un disco poco usuale, della latina Gaby Moreno, assieme al geniale Van Dyke Parks. Un cocktail di sonorità latine e rock, folk e mexican, con la partecipazione straordinaria di RyCooder proprio nella sua Across The Borderline. Copia non sigillata.

Nato e cresciuto in campagna, in una zona vicina a Boston, Chadwick Stokes ha subito il fascino della local scene bostoniana e, di conseguenza, ha iniziato a fare musica ma anche ad amare quello che faceva. Ha fondato una band, Dispatch, con cui ha fatto alcuni dischi e si è costruito un nome. Poi il suo progetto è cambiato ed ha abbracciato la politica, fondando gli State Radio, Ma, anche in questo caso, Stokes ha continuato ad evolversi e, di recente, ha formato una nuova band, Chadwick Stokes and the Pintos. Una band fortemente impegnata nel sociale, tesa ad aiutare, anche fattivamente, gente che ne ha bisogno. I suoi testi sono forti, impegnati, critici e la musica, esemplare, è classico rock, con influenze blues e impronte roots. Chadwick Stokes and the PIntos è un disco ben costruito, decisamente piacevole e destinato a durare a lungo.

Arizona Parker, cioè Giorgia Carena, è una rocker italiana, qui al suo esordio. Nella vita fa altro, la musica è un hobby ma, visto come ha curato il suo disco di esordio, c'è da dire che la ragazza ha talento. Rock, ballate elettriche, influenzate dalle sonorità Indie Americane. Niente country o musica dellle radici, ma sano rock and roll, cantato in modo vibrante e suonato alla grande. Il disco è autogestito.

2 CD. Molte band, sopratutto quelle rock, misurano la loro forza attraverso le esibizioni dal vivo. Sopratutto le band sudiste, cominciando dagli Allman Brothers, hanno lasciato il segno con le loro esibizioni Live. E così anche i Molly Hatchet dal vivo hanno sempre mostrato una forza ed una coesione che in studio aveva spesso latitato. Ora la band è tornata in gran forma, da quando c'è Bobby Ingram alla solista, Come conferna questo doppio album registrato dal vivo, altamente spettacolare, dove il gruppio presenta 19 canzoni, con parte dei classici risuonati con grande forza. Flirtin' With Disaster, Beatin' The Odds, Son of the South, The Journey, Dreams I'll Never See, The Creeper, One Man's Pleasure ed altre ancora.

Il Jazz & Heritage Festival di New Orleans è una delle manifestazioni più importanti e più longeve della scena musicale Americana. I Los Lobos sono ospiti della manifestazione ogni anno e questa volta ( è la seconda dopo il concerto del 2016) la loro esibizione viene pubblicata privatamente dalla manifestazione stessa. Un concerto eccellente con una manciata di canzoni splendide, tra brani messicani, covers e canzoni classiche della band. Tra i brani eseguiti: Bertha ( Grateful Dead ), Guajira Guntanamera, La Pistola Y El Corazon, Canto a Veracruz, Don't Worry Baby, Kiko and The Lavender Moon, Mexico Americano, I Got Loaded e Will The Wolf Survive ?. Di nuovo disponibile, pochissime le copie in stock.