
opera complessa, insieme racconto di viaggio, allegoria storico-culturale sul rapporto uomo/natura, riflessione sui saperi contemporanei. "la montagna" puo` essere letta come il coronamento di un programma tenacemente perseguito, quello della `bella citta` universale`, in cui tutti gli esclusi trovano il loro diritto, anche gli animali, i semplici per eccellenza, i piu` innocenti, i piu` sventurati.

andre` gide riesce in queste pagine, come nei suoi "diari" e nei grandi romanzi, a coniugare la chiarezza cartesiana della lingua francese con il rigore morale dell`etica protestante.

un grande poeta e saggista contemporaneo si misura con il piu` noto e amato dei musicisti italiani di cui cade quest`anno il centenario della morte. cosa hanno significato per il nostro paese i melodrammi di verdi? edoardo sanguineti chiama in causa tanto le sofisticate opinioni di poeti e letterati, quanto l`amore viscerale dell`italia melomane contadina e operaia, per inscrivere giuseppe verdi nella grande tradizione del realismo occidentale.

"questi scritti narrativi di colorni sono certo impari alla sua opera e ai suoi studi di filosofia, ma documentano - in un itinerario in cui il dialogo con saba e` un momento fondamentale - un`umile, attenta ricerca della concretezza, una lotta contro l`astrazione che cosi` facilmente puo` irrigidire l`universale pur appassionatamente professato, una resistenza alle maiuscole di tanti anche grandi sistemi concettuali." (claudio magris)

"a napoli" e` una delle ultime conferenze che il grande scrittore francese tenne nel secolo scorso. sull`onda dei ricordi, in particolare dei suoi viaggi in italia, gide esprime tutta la sua simpatia e ammirazione per la citta` del vesuvio, per i suoi abitanti e in genere per l`italia.

"la natura petrigna, con cui si staglia nell`arte del quattrocento il personaggio di mantegna, coinvolge tanto le opere figurative quanto la leggenda biografica. e proprio il fatto che essa si caratterizzi per ampie lacune consente all`interpretazione di saramago di cercar di colmare gli intervalli della cronaca con l`immaginazione propria del romanziere." (luciana stegagno picchio).

jacques derrida si interroga su una certa internazionalizzazione in corso della filosofia, del suo insegnamento come delle sue pratiche, ricerche o esperienze. quali sono a questo riguardo le responsabilita` di ogni filosofo, attraverso la sua lingua, la sua tradizione, la sua nazionalita`? appare indispensabile una riflessione sulla filosofia, e in particolar modo sulla filosofia del diritto che fonda istituzioni quali l`onu, l`unesco, etc. derrida inscrive le sue riflessioni preliminari sotto il segno di un testo celebre e singolarmente "attuale" di kant (idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, 1784), che richiede al contempo il rispetto, la rilettura e alcune domande.

che cosa vuoi dire comprendere? che cosa vuol dire comprendere se`, che cosa vuoi dire comprendere l`altro? che cosa vuoi dire non comprendere e non essere compresi? la domanda viene discussa in questo libro alla luce dei dibattito tra l`ermeneutica di gadamer e la decostruzione di derrida. ma la tesi di una utopia del comprendere, che donatella di cesare sostiene, si delinea sullo sfondo della tradizione filosofica ebraica, in un dialogo serrato con paul celan, con la sua riflessione sulla poesia e sul linguaggio. la domanda diventa allora: che cosa vuoi dire comprendere dopo auschwitz? e a partire da qui che, attraverso un ripensamento filosofico e politico di concetti come promessa, futuro, avvenire, puo` essere attribuito un nuovo valore all`utopia.

ne "l`arte e la morte" il genio visionario di artaud si autorappresenta in una sorta di affresco gotico, un racconto per scene visto come la partitura di un dramma interiore, una sorta di rappresentazione tra il sacro e il profano che nel rapporto sessuale e nelle sue implicazioni riflette le movenze di uno psicodramma interiore.

come racconta la bibbia, la storia dell`uomo inizia con un delitto, con un fratricidio; lo stesso dicasi per la storia di roma; l`omicidio di un singolo cosi` come l`assassinio di massa rappresentano la piu` evidente manifestazione del male nel mondo, della sua dura, ma non evitabile realta`. nei secoli teologia, filosofia, storiografia hanno cercato di comprenderne l`origine e il senso, ma cosi` facendo, hanno cercato di giustificarlo, divenendo in tal modo complici del male stesso. di fronte al piu` noto genocidio che l`umanita` ha perpetrato, la shoah, l`autrice cerca di chiarire le radici del male, riconducendole a tre principii: scissione, comprensione, contagio; ma indica anche gli antidoti possibili nella politica, nella giustizia e nell`arte.

se si toglie alla critica il vanto di essere un`obiettivazione calibrata e la si considera un`attivita` creativa e se, al tempo stesso, si riflette sul nucleo intraducibile che permane in ogni poesia, cadono le sicurezze degli interpreti e la gerarchia dei saperi. con questo sguardo radicale viviani visita luoghi e autori della poesia degli ultimi decenni. dalla questione sull`essenza del testo poetico ai tentativi di interpretarlo, dall`analisi di una societa` e di una cultura che allontanano dalla scrittura letteraria fino alle insicurezze dei poeti e ai pericoli per la sopravvivenza della poesia: questi saggi formano un libro teorico e di poetica, ricco di intuizioni e anche indicazioni per chi vuole leggere o scrivere versi.

con senso della misura, ma non senza ambizione, simon critchley prova a rispondere a parecchi interrogativi poco esplorati che riguardano la natura dello humour: perche` usiamo il riso per farci beffe della morte? perche` molti comici tendono ad essere depressi? lo humour e` sovversivo o rafforza lo status quo? che cosa c`e` dietro le battute sessiste e razziste? l`umorismo e` una faccenda privata o ha una natura condivisa, sociale? l`autore tiene particolarmente all`idea che l`aspetto umano dello humour consiste nel ridere di se`, nel trovare se stessi ridicoli; ma sinceramente, non per ipocrita opportunismo. allora lo humour diventa un potente antidepressivo, grazie al quale, invece di fuggire la realta`, possiamo farle fronte.

sono riflessioni sui rapporti tra istituzioni politiche e produzione culturale, dove l`america e` ritratta come il paese in cui per la prima volta si rea lizza una liberta` autentica su cui si fondera` una letteratura del tutto nuova, fatta da uomini liberi per uomini liberi. una lezione che e` la stessa natura a impartire all`uomo e che il nuovo mondo applica alla politica e alla sua volonta` di progresso. vengono qui riuniti due saggi apparsi separatamente nel 1867 e nel 1868 sulla rivista "galaxy" dalle cui pagine l`autore lancio` queste osservazioni sul futuro americano non "da studioso di scienze politiche, quanto piuttosto come frutto di un vagabondaggio fra la gente, attraverso i vari stati dell`unione, in questi anni frementi di guerra e di pace".




il naufragio, l`amore, la solitudine, un inquietante malinteso, una polena restituita dal mare, l`ombra dell`insondabile conde, pescatore di morti, nel racconto di un anonimo barcaiolo del douro che ripercorre la sua vita; paesaggi e figure delineano l`itinerario che conduce a una sgomenta e pur impassibile accettazione di se e del proprio destino.

quale sorte o quale destino attende la filosofia alle soglie del duemila? questione non semplice a cui hans jonas cerca di dare risposta nelle pagine autobiografiche di questo testamento filosofico. una diagnosi rigorosa del passato piu` recente: la filosofia dell`esistenza da un lato e l`incredibile progresso della tecnologia dall`altro; una prognosi ispirata ai principi dell`etica della responsabilita`, in cui il filosofo propone all`umanita` intera la stipula di un contratto di pace con la natura, ma in cui anche auspica che le nazioni piu` ricche e i saggi della terra abbiano il coraggio di rinunciare a una parte dei loro beni per garantire all`uomo una sopravvivenza degna del posto che occupa nell`universo.




non si puo` dire che sia un vero romanzo perche` non possiede le caratteristiche del genere, ma neppure e` possibile definirlo un`autobiografia nel senso stretto del termine. e` un romanzo in versi, come specifica l`autore. una composizione dal linguaggio familiare, in cui prendono forma personaggi comuni, sentimenti "bassi", ossessioni sessuali. pur parlando di se`, dei suoi genitori, del suo ambiente bottegaio, piccolo borghese, della sua esperienza psicoanalitica, l`autore lancia una serie di sfide ai miti dell`infanzia, della belle epoque, della psicoanalisi, dei surrealismi, dei pudori e dei tabu`, in ultima istanza dei generi tradizionali. queneau mescola il tragico e la beffa per dare corpo alla sua storia, e offrire un autoritratto dai toni burleschi.

questo libro fornisce un quadro generale della caccia sulle alpi e in particolare modo nel sudtirolo. concepito come una guida per cacciatori, e` in realta` molto di piu` di questo: un`introduzione molto chiara nell`ecologia degli animali selvatici delle alpi, utilizzabile dai cacciatori ma anche da tutti coloro che s`interessano di animali e di protezione della natura.

l`autore ripercorre attraverso 26 agili medaglioni, le istanze libertarie che da oltre un secolo hanno contraddistinto l`america latina e che hanno spesso acceso gli animi dei rivoluzionari europei. personaggi come zapata, pancho villa, fidel castro e che guevara sono diventati, pur in epoche diverse, il simbolo del desiderio di riscatto a volte degli strati umili della popolazione, a volte di intere nazioni. c`e` anche spazio per peppino garibaldi, nipote del famoso eroe dei due mondi, che fu un protagonista della rivoluzione messicana agli inizi del novecento. mauro della porta raffo, pur restando nei confini della storia, ci svela retroscena, episodi curiosi e particolari inediti.

l`agricoltura nel territorio dei laghi, le sue caratteristiche culturali e colturali, ricostruite dalle lontane origini in pagine di agevole lettura. un invito, dopo l`abbandono dei campi, a riscoprire un`attivita` che fu per millenni la sola fonte di sussistenza; e a riscoprirvi la nostra identita`. i dipinti di innocenzo salvini (1889-1979) che accompagnano il testo (grazie alla cortesia della famiglia visconti) rendono perfettamente quella "religione della terra" - propria del mondo contadino - alla quale il pittore di gemonio, interpretando la realta` locale, diede un respiro europeo.

la bricolla e` "una sacca di iuta cucita grossolanamente, irrigidita dal cartone, con due bretelle per il trasporto, che puo` contenere fino a 35-40 kg di sigarette". bricolla e` anche il soprannome di piero vigano`, uno spallone che per fame, prende la via della montagna verso il confine svizzero. negli anni della guerra, dai piccoli paesi del luinese sdraiati sulla sponda del lago maggiore, attraversavano non solo contrabbandieri carichi di riso e farina da scambiare con cacao, sale, tabacco e caffe`, ma anche ladri, disertori ed ebrei. nel 1945 la guerra finisce, ma non si conclude la storia del bricolla, che vede nei soldi del contrabbando il modo piu` veloce per assicurarsi una nuova esistenza. ma a pochi mesi dall`addio alla vita di sfrosatore, succede un fatto che cambia per sempre la sua vita. il destino si presenta con un carico speciale e lo costringe a dare l`addio al futuro di barista. alla soglia dei settant`anni, piero rientra a mogliasca, nella casa ristrutturata dalla sua famiglia di origine e il passato da bricolla torna a mostrarsi nell`ufficio del sindaco. non e` solo la storia di un contrabbandiere, ma una vicenda umana intrisa di generosita` e amore.

il volume raccoglie una selezione dei testi delle vincitrici della prima edizione del premio chiara per una raccolta di racconti inediti, aperto ad autori di eta` non inferiore ai 25 anni residenti in italia e nella svizzera italiana.



settembre, ottobre, novembre... un anno scolastico di ordinaria follia. cronistoria semiseria della vita di una mamma qualunque alle prese con la gestione dei figli, oltre naturalmente a quella dell`ufficio e ... si`, anche a quella del marito. tra compiti, scout, ricorrenze, festicciole, catechismo, nuoto... e tutto cio` che ne deriva e che le mamme sanno.


eva e` una sognatrice, frequenta vari ragazzi: gio` e` l`ottavo, didi e` il primo. ogni volta spera che sia l`uomo giusto, il vero amore, ma forse... il suo cuore non appartiene a nessuno. cosi` pensa finche` nathan entra nella sua vita e sconvolge tutto.parallele scorrono le vicende d`amore della sua unica grande amica e confidente, ally. un sogno d`amore paradigmatico dei desideri dei giovani d`oggi. si realizzera`?


uanta paura puo` fare il buio? quasi quanto quella di chiudere gli occhi? l`intrico di sensazioni che intrappolano lo stomaco di samuele nella sua prima notte all`istituto minorile. quale sara` il suo futuro? assomigliera` a quello di luca che, riverso sul pavimento, si sta ancora chiedendo da dove sia partito il colpo che gli ha rivoltato la faccia? oppure sara` simile a quello di michele, incline alla devianza, dopo un`infanzia apparentemente normale? la vita, il caso portera` i tre ragazzi, una volta cresciuti, a incrociare le loro storie e a diventare adulti. senza gli adulti. e questa la domanda che serpeggia lungo tutto il romanzo: dove sono i grandi?


la morte di un potente industriale e un colpo di pistola in bocca a un giornalista. rosario ciulla pagano` d`alcamo, questore di milano, tanto affascinante quanto pigro e gattopardesco, indaga. il caso e` infittito da altre morti cruente e misteriose ma tutte legate da un filo sottile che non sfugge alla vera protagonista dell`inchiesta: pamela, bellissima business woman internazionale con un master in criminologia. politica, massoneria e poteri forti, traffico d`armi, di eroina e di tesori d`arte. dalla turchia al venezuela, dall`europa all`iraq, dalla brianza a montecarlo. e dal passato una nuova storia d`amore. tanti i personaggi di questo plot imperniato su un mondo, quello del giornalismo, cosi` potente da condizionare l`attualita` politica ed economica italiana. situazioni inimmaginabili in ambienti dorati dove corruzione, avidita`, vendetta e torbidi retroscena sovrastano la societa` europea nel primo decennio del ventunesimo secolo.

599 e` il numero che identifica l`ultimo, esclusivo modello di ferrari. una formula, un codice per amanti, adepti, appassionati di velocita`, motori, design e perfezione delle forme. fleischer, artista e fotografo francese, oltre che narratore, ha realizzato un originale gioco fotografico e letterario intorno alla 599 cercando di trovarne la "forma" originaria e primigenia. ha fotografato le matrici, i calchi del motore della 599, cercando il cuore della ferrari e ha composto su questo suo amore artistico per le forme e la perfezione dell`automobile, un racconto appassionato e appassionante. cosi` i modelli di carrozzeria o di blocchi-motore, modellano le forme in un altro mezzo d`espressioe, per un altro uso, un`altra percezione. ogni storia breve - aforisma o racconto - avra` all`origine la forma originalmente registrata per la fotografia che ne sara` l`impronta letteraria, la traduzione sul tema narrativo, una sorta di memoria.

ethan si avvicino` a justin. lo bacio` e lui capi` tutto. era un bacio d`addio. non avrebbero piu` passeggiato per central park tenendosi per mano, non sarebbero piu` andati al cinema per baciarsi a luci spente. era finita. la vita era dolore e lui non le apparteneva piu`. con leggerezza poggio` la soluzione dei suoi problemi sulla tempia. ma qualcuno interviene: e` tod, la misteriosa e affascinante suonatrice di viola dal volto colore dell`ebano. un assolo per ogni uomo, solo per lui, al momento giusto. sara` lei a prendere per mano justin e a guidarlo nei meandri della notte newyorkese. incontri, avvenimenti, scoperte. un viaggio metaforico, un percorso di iniziazione alla ricerca della propria individualita` e dell`essenza dei sentimenti. tutto in una notte. i suoi occhi non saranno piu` gli stessi.

intrappolato nell`universo inflazionario, matteo dovra` intraprendere un lungo percorso di autoconsapevolezza e una strenua lotta contro hygodread, il signore del male. sara` aiutato dai suoi quattro "io": hermes, arianna, mariangela e il maialino, che il signore della psiche gli aveva dato perche` crescesse sano e forte.

una storia d`amore al di la` dei confini del tempo, al di la` delle barriere tra i mondi. al centro un luogo magico e leggendario: il complesso megalitico di stonehenge, dove passato e presente si incontrano e i confini della realta` si fanno cosi` sottili da spezzarsi. visioni, reminiscenze, bagliori...non sara` una vacanza-studio qualsiasi quella di lisa in inghilterra. l`incontro con ewan le rivelera` l`essenza della sua anima e la sua vita non potra` piu` essere la stessa.


vi piace strapparvi i capelli e spremervi le meningi? non immaginate passatempo piu` divertente del risolvere indovinelli e giochi di parole "resistenti" alle normali abilita` enigmistiche? questo libro e` fatto apposta per voi! dovrete infatti dare prova di buon senso, astuzia e perspicacia, oltre che di una considerevole dose di pazienza, per venire a capo di questa raccolta di indovinelli, rompicapo e rebus.

"personaggi, bozzetti, relazioni, fatti e misfatti, miserie e splendori del vivere, costituiranno per forza di cose le mercanzie piu` abbondanti in questa variopinta vetrina d`antiquariato (sarei tentato di dire: in questa bancarella dell`usato) non fosse per il fatto che, come animale teatrante, posso iscrivermi a doppio titolo: innanzitutto in quanto umanoide, come chiunque altro, poi in quanto professionista che allo spettacolo, in particolare al teatro, ha dedicato la maggior parte del proprio tempo-vita (...) quel che vorrei ne venisse fuori e` un libro di scorrevole lettura, piacevole ma non inutile, per coloro che amano le buone sorprese della vita e che non si arrendono di fronte a quelle cattive. un libro che possa anche fornire qualche utile spunto a coloro che si ostinano a credere che gli uomini, al di la` delle loro stravaganze, abbiano ancora delle cose in cui credere e altre cose da dirsi".

"chi e` giovane non aspetti a far filosofia, chi e` vecchio non se ne stanchi. difatti nessuno e` immaturo o superato rispetto alla salute dell`anima."

sigmund freud si laureo` in medicina a vienna nel 1881 e ottenne, poco dopo, la libera docenza in neuropatologia. gia` durante questi suoi primi passi nella clinica universitaria il giovane freud si era reso conto dell`esistenza di molte malattie mentali non riconosciute o giudicate, allora, incurabili dalle scuole tradizionali. discepolo di charcot a parigi e della scuola ipnotica di bernheim a nancy, sigmund freud sviluppo` molto presto i presupposti dottrinali della disciplina che poi fondo` e rese universalmente riconosciuta, formandosi la convinzione che l`origine dei comportamenti anormali di tipo isterico andasse ricercata nell`"inconscio" dell`uomo e fatta risalire ad eventi psichicamente traumatici e dimenticati. ne segui` la decisione di dedicarsi totalmente all`analisi della mente umana, delle sue passioni, dei suoi complessi, dei suoi tabu`, mettendo a punto un metodo sperimentale empirico basato su numerosissime sedute con il paziente alla ricerca degli eventi condizionanti della sua esistenza e sull`interpretazione dei sogni ricorrenti: nasceva la psicanalisi. la teoria freudiana, secondo cui dall`evolversi della sessualita` dipende largamente l`equilibrio della personalita`, suscito` immediatamente enorme scandalo, ma al tempo stesso forni` la corretta chiave interpretativa di parecchie turbe psichiche. in questo romanzo irving stone sa cogliere con semplicita`, rigore e ricchezza di dettagli l`avventura della vita di una delle personalita` piu` complesse del novecento.

quasi trent`anni di silenzio, dopo l`abbandono delle scene avvenuto nel lontano 1978, un percorso artistico che si interseca con quello umano, dai primi successi a una crisi interiore che lo porta ad abbracciare la religione islamica. con "an other cup", l`album uscito due anni fa, cat stevens, ora ysuf islam, rappresenta prima di tutto un tentativo per stabilire un ponte tra islam e occidente. l`analisi della sua produzione discografica si fonde con una panoramica sugli anni di "silenzio" e di impegno umanitario. ci sono piccoli momenti epifanici da rintracciare in un grande messaggio di pace, e le sue canzoni invitano a riportarli in superficie.

prendiamo per esempio il successo di bruce springsteen, e` il successo di una delle piu` grandi aziende di tutti i tempi. un successo che dietro la mietitura di un profitto economico enorme lascia intravedere raffinate strategie organizzative, affinate tattiche gestionali, sapiente amministrazione del prodotto, grande senso di responsabilita` nella leadership, una spasmodica tutela del brand e una dedizione assoluta per la qualita` finale. tutto condito da tanta, tanta passione e sentimento di partecipazione. e non sono forse questi i principi e i valori a cui il nuovo management deve ispirarsi? non sono questi i nuovi manager che il mondo si aspetta dopo il disastro dei vecchi modelli? e quelli che oggi ricoprono ruoli manageriali non sono forse gli stessi ragazzi che negli stadi andavano in visibilio per springsteen? allora il cerchio si chiude e le cose sono piu` semplici di quello che sembrano, basta volerle ed esserne consapevoli e responsabili. cerchiamo di trasferire nella dura realta` aziendale i valori, i principi, le passioni che ci hanno ispirato e formato nella vita... e il profitto crescera`.


(introduzione di franco fabbri).

gatti radiosi e ingegnosi, stupefatti e soddisfatti, monelli e ribelli... la piu` fine e pura tradizione artistica indiana in un`emozionante galleria di irresistibili "tipi" felini.

un manuale sull`autotrattamento craniosacrale. con dettagliate foto a colori per svolgere facilmente il trattamento in maniera autonoma. il lavoro craniosacrale spiegato in questo manuale propone un modo completamente nuovo di rapportarsi con il proprio corpo. al gesto istintivo di usare le mani per alleviare dolori e tensioni, abbina infatti i principi di base del bilanciamento craniosacrale secondo gli insegnamenti di william garner sutherland, il primo scopritore e geniale ricercatore di questa meravigliosa arte di ascolto e trattamento. grazie alle numerose fotografie e al linguaggio molto semplice, la straordinaria opera di marina de cillis e gioacchino allasia - massimo esperto di craniosacrale e gia` autore del volume self shiatsu - guida il lettore in un percorso auto-curativo per disturbi molto diffusi come sciatalgie, mal di schiena, stress, sinusite, raffreddori, mal di testa, problemi alla vista, stanchezza, nausea, disturbi alle orecchie, colpo di frusta e malfunzionamento intestinale.

"mentre suonano "funhouse", "revolver", "born to run", "blonde on blonde" e altri capolavori del pop, rock, blues e jazz, sui fornelli rosola il maiale ubriaco alla zeppelin, sfrigola il petto d`anatra alla dylan, si amalgamano cremosi spaghetti allo stilton per i rolling stones, soffriggono le seppioline in bianco e nero dei beatles...".

quella di peter pan e` la storia di un bambino solo per meta` umano che vive nei giardini di kensington tra fate e animali. quando volando andra` a rivedere la sua casa, trovera` la mamma con in braccio un altro bambino, e anche la piccola maimie, incontrata per caso nei giardini, malgrado l`amore mostrato nei suoi confronti, lo lascera` per tornarsene nel mondo reale. eppure peter pan e` felice lo stesso nel suo mondo al di fuori del tempo, dove puo` vivere giocando, dove non invecchia mai. l`eterno fanciullo e` l`emblema di chi non vuole crescere, ecco perche`, a cent`anni dalla sua creazione, piace ancora tanto a grandi e bambini. eta` di lettura: da 10 anni.

fliunte, ellade, 350 a.c. - un misterioso assassino uccide per impossessarsi di un antico codice. forse nel grande ordinamento di leucippo si nasconde un terribile segreto. e mentre nelle miniere d`oro della tracia gli schiavi rinvengono statuette dal bel volto di fanciulla che elevano a simbolo di liberta`, nell`accademia platonica di atene, l`astronomo eudosso di cnido con quelle statuine sta costruendo una strana mappa. assiotea, inconsapevole eroina, si ritrova al centro di un intrico che fara` di lei la prima donna ammessa all`accademia. aiutata da personaggi eccezionali come iperide, diogene e focione e avversata da giganti come aristotele e platone, lotta per far abolire la schiavitu` e mutare la disumana condizione della donna, e nello stesso tempo per svelare il mistero delle statuine e dell`antico codice di leucippo. ma un implacabile guardiano vigila affinche` il segreto non venga svelato, uccidendo chiunque si avvicini troppo all`arcano della casa del cielo.

a fronte del serrato confronto tra le religioni che, nel bene e nel male, sta segnando ancora una volta la storia dell`umanita`, molti di noi continuano a fare i conti con la limitatezza delle proprie conoscenze al riguardo. ecco, allora, una guida agile e `tascabile`, uscita dalla penna di un insigne teologo tedesco quale e` stephan schlensog. in poche pagine, l`autore riesce nell`impresa di fornire una classificazione nel dettaglio delle principali fedi nel mondo, delineandone le origini e l`evoluzione storica, individuandone le figure-simbolo e riassumendone il diverso punto di vista su temi di grande attualita`.


frutto di una lunga incubazione che va piu` o meno dal 3000 a.c. agli anni ottanta, la civilta` digitale e` esplosa negli ultimi venticinque anni in una rivoluzione che, lungi dall`esaurirsi, pervade la societa` contemporanea. l`innovazione tecnologica e` sempre piu` veloce e siamo ormai giunti a un`importante tappa: il passaggio di consegne da parte degli "emigranti digitali", coloro i quali quelle tecnologie le hanno create o, con una certa fatica, hanno iniziato a usarle, ai "nativi digitali", le nuove generazioni che crescono e si formano in questa nuova realta`. ci si puo` spingere a immaginare gli sviluppi della civilta` digitale nell`immediato futuro, avendo sempre presente che il modo in cui gli uomini decideranno di utilizzare le innovazioni non puo` essere affatto previsto. gianpiero lotito racconta l`evoluzione di questa civilta` attraverso una miriade di storie di tecnologie, di persone, users e innovatori, di aziende e comunita`, per comprendere e interpretare il mondo attuale e quello futuro. una storia curiosa per noi emigranti, una specie di album di famiglia per i nativi.

giunto alla sua tredicesima edizione, l`annuario di poesia presenta la consueta rassegna critica dei libri poetici piu` rilevanti usciti nelle ultime due annate. l`editoriale di paolo febbraro apre su un panorama mosso e controverso, ponendosi al solito su posizioni non conformiste. seguono due sezioni saggistiche particolarmente ricche, la prima dedicata a quanto accade nella recente poesia tedesca, spagnola e francese; la seconda composta da un saggio in cui giorgio manacorda riprende e approfondisce la sua ricerca teorica attorno alla poesia. quindi troviamo un articolato e a volte feroce scritto satirico di matteo marchesini. il contributo di giuseppe dierna presenta, in una traduzione inedita, pregevoli autori dell`avanguardia poetica praghese attiva verso la meta` del novecento. la classifica dei libri piu` belli delle due annate e` integrata da un corposo schedario con i titoli piu` significativi della poesia italiana e di quella straniera tradotta.




in occasione del centenario di jules verne, jean cocteau e marcel khill vengono ingaggiati da paris-soir per ripetere il viaggio degli eroi di verne, appurando che, incredibilmente, le difficolta` incontrate nell`800 da phileas fogg e passepartout sono rimaste le stesse.

il festival di sanremo, giunto quest`anno alla sessantesima edizione, piaccia o no, e` lo specchio di un`italia in continua trasformazione. in questo libro, gigi vesigna, colonna del giornalismo italiano e direttore del popolarissimo settimanale "tv sorrisi e canzoni", che nella veste di giornalista, giurato, selezionatore delle canzoni, inventore e coordinatore del festival per voci nuove di castrocaro, co-conduttore del "dopo festival", ha seguito le ultime cinquanta edizioni, racconta per la prima volta scandali, aneddoti, curiosita`, censure e interessi, verita` e non, della manifestazione canora piu` famosa al mondo che permette di ripercorrere il costume del nostro paese. (prefazione di antonio ricci).


all`interno di questo volume vengono illustrati i processi e le reazioni che il corpo umano sperimenta ogni giorno e nei diversi momenti della giornata: si scopre cosi` che il corpo utilizza le riserve di grassi per creare energia, che durante il giorno il fisico ha bisogno di carboidrati come risorsa di energia, mentre la sera ha necessita` di proteine per la formazione dei muscoli: basandosi su questa serie di eventi e dati, il libro spiega con chiarezza come l`alimentazione e l`esercizio fisico possano lavorare insieme in modo adeguato. il volume propone anche ricette di piatti che saziano senza appesantire, come anche esercizi di ginnastica per tonificare, e ancora informazioni utili e tanti suggerimenti preziosi.

un aiuto pratico per chi sta cercando di perdere qualche chilo di troppo, un programma efficace per raggiungere senza troppa fatica il vostro obiettivo e rinnovare il benessere di corpo e mente. 25 consigli pratici e 40 ricette ipocaloriche, studiate e provate da esperti nutrizionisti.


un libro pensato per chi ama i cani... e per amarli e` necessario comprenderli e capire fino in fondo il loro comportamento, il loro linguaggio e il loro modo di rapportarsi con l.uomo. questo libro nasce con questa finalita`: aiutare a capire come "funziona" il cane domestico.

peter wihl e` un pittore di successo: tra pochi mesi, esattamente nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, verra` inaugurata la sua nuova mostra. e circondato e amato dalla sua famiglia, che a propria volta lui ama profondamente: la moglie helene e la piccola kaia, sei anni, per cui farebbe di tutto. poi all`improvviso, nei suoi occhi, qualcosa si infrange, le linee si dissolvono, la prospettiva sparisce. pur di rimettere insieme i frammenti della sua preziosa vista peter lascia che tutto il resto - abitudini, affetti, principi morali - si sfaldi. e cosi` parte, per allontanarsi da se stesso e dalla famiglia, correndo in consapevolmente incontro al dramma.

"pensate da uomini saggi, ma parlate come la gente comune" diceva aristotele. la filosofia e la saggezza non sono solo per i filosofi, ma per tutti. questo volume contiene, in formato tascabile, 44 ritratti di filosofi di ogni tempo. ritratti fulminei, "minimi", ironici. sara` interessante, e talvolta divertente, vedere come pensiero e vita si intreccino tra loro con strani contrasti o sorprendenti coerenze. lo scopo e` fare capire a colpo d`occhio quanto quel particolare filosofo - platone, bacone, spinoza... - puo` attrarre o respingere, e magari persino irritare; quanto il suo pensiero puo` rimettere in moto le idee e il senso critico.

e l`anno 3000 e l`uomo vive su un`altra galassia, da cui contempla, lontana, la terra. e proprio su questo pianeta uno storico scopre l`archivio che raccoglie la storia di un piccolo paese, noto successivamente con i nomi di giudea, palestina, israele, e del popolo che lo ha via via abitato, nei secoli. e il racconto si sposta su un piccolo borgo di podhoretz, nella polonia ottocentesca. qui vive il rabbino haim yaacov, un ciabattino violinista osannato come un santo, che con il suono del suo violino risana gli animi e i malati. un secolo dopo, da podhoretz invasa dai nazisti, fugge un bambino, haim schuster, discendente del rabbino, che si rifugia nel ghetto di varsavia solo per essere deportato ad auschwitz... quello che si salva dall`orrore, anni dopo, e` un uomo distrutto, uno scrittore apolide incapace di superare il dolore e l`angoscia del sopravissuto, fino all`incontro a parigi con sarah, figlia di un compagno di prigionia, con la quale decidera` di trasferirsi in israele. un`intensa saga famigliare, venata di sense of humour, per raccontare con toni luminosi e pacati l`indicibile dell`olocausto.

commissioni che finanziano i propri membri, bioeticisti che sognano la "morale unica", politiche della ricerca dettate dal vaticano. staminalia racconta la storia di come un dibattito filosofico, morale e scientifico male impostato abbia finito per determinare a valanga scelte sbagliate, irrazionali, dannose. questo accade in italia, ma il libro e` anche un resoconto appassionato e puntuale di un intero ambito cruciale ed entusiasmante della ricerca, da cui e` lecito aspettarsi la rivoluzione medica del xxi secolo e che proprio per questo ha scatenato ovunque rivalita` e lotte di potere basate su false contrapposizioni: come quella tra la ricerca sulle staminali embrionali, considerata inutile oltre che immorale da bush e dal vaticano, e le staminali adulte, cellule "etiche" che farebbero "miracoli". peccato che il miracolismo in medicina si riveli sempre crudele verso i pazienti, che speranzosi si fanno curare prima che la ricerca abbia fatto i passi necessari. cosi` in nome della "sacralita` dell`embrione", fondata su tesi filosofiche fragilissime, si sono moltiplicate le sofferenze umane nel mondo e ci si e` inventati persino una "via italiana per la ricerca sulle staminali" (che avrebbe caratteristiche di superiore eticita` perche` concentrata solo sulle staminali adulte e non su quelle embrionali derivate dalla blastocisti, da alcuni considerata persona). un caso esemplare di come non si deve, e non si puo`, condurre la ricerca scientifica in un paese moderno.

stella brentwood, antropologa ormai in pensione, dopo una vita trascorsa in giro per il mondo a studiare culture diverse, decide di stabilirsi nell`abbagliante campagna del somerset occidentale. una scelta solo in apparenza casuale: richard, il vedovo di nadine, la sua migliore amica dei tempi dell`universita`, vive nella zona e l`aiuta a trovare casa e ad ambientarsi, ma in realta` - stella se ne rende conto ben presto - la decisione e` uno snodo fatale e in un certo senso obbligato della sua esistenza. comprare casa, prendere un cane, fare conoscenza con i vicini: in breve, mettere finalmente radici puo` sembrare rassicurante, ma destabilizza piu` di quanto stella possa pensare. l`inserimento in un sistema di relazioni implica una definizione di se` che la donna non sa o forse non vuole trovare, e perfino i vincoli di sentimenti che legano gli esseri umani finiscono per rivelarsi troppo stretti: nadine, che aleggia continuamente tra lei e richard; il ricordo degli uomini che ha amato ma a cui non ha voluto legarsi; judith, l`esuberante amica e compagna di tanti viaggi; gli ombrosi adolescenti che vivono in fondo al viottolo e la guardano con aperta ostilita`... il magnifico paesaggio del somerset, la terra rossa al tramonto, le sue file di colline ondulate saranno il sontuoso palcoscenico su cui si muovono figure in fondo tutte in ugual misura estranee, e stella dovra` misurarsi con quel labirinto complesso che a volte e` la vita.

mentre edimburgo si gode gli ultimi preziosi giorni di sole estivo e migliaia di turisti invadono le sue strade per il fringe, alexander mccall smith torna a seguire le avventure degli inquilini del 44 di scotland street. tra una seduta dallo psicanalista, il corso di italiano e un`ora di yoga, il piccolo e talentuoso bertie sogna di andarsene di casa per giocare a rugby e guardare i treni alla stazione, ma si ritrova alla scuola steineriana con la solita salopette color fragola; sua madre irene scopre suo malgrado di nascondere una rabbiosa anima conservatrice dietro la facciata politicamente corretta, mentre grazie a un corso di autostima il padre stuart trova il coraggio di far valere le ragioni dei maschi di famiglia e trascina il figlio in un`avventurosa partita a carte con un gangster di glasgow. intanto, al piano superiore, pat trascorre il secondo anno sabbatico all`inseguimento del vero amore e viene invitata a un improbabile raduno nudista; il suo vanitoso compagno d`appartamento bruce, dopo aver perso lavoro e fidanzata, si reinventa mercante di vini e, sull`altro lato del pianerottolo, domenica, saggia ed estroversa antropologa, rivendica a gran voce il diritto di osservare il mondo che la circonda e di esprimere la propria opinione su quello che vede. per nostra fortuna, lo stesso continua a fare anche mccall smith, che tra una brillante digressione filosofica e un`arguta notazione sul senso della vita, non rinuncia a pungere con il suo umorismo divertito vizi e debolezze altrui.

da dio e` morto alla locomotiva, da auschwitz alla canzone delle osterie di fuori porta, da l`antisociale a signora bovary, da lettera a piazza alimonda, francesco guccini e` da quarant`anni il poeta popolare di un`italia che sa ancora innamorarsi e indignarsi. sanguigno e mai banale, sempre alla ricerca della verita`, fuori dal coro.questo originale, avvincente, informatissimo libro, scritto da due amici modenesi - colti, creativi e anticonvenzionali - offre un approccio inedito all`opera e alla figura di uno dei personaggi piu` amati e carismatici della canzone d`autore italiana, che ha saputo interpretare la ricerca, le avventure, i furori e le passioni dei ragazzi degli anni sessanta e settanta, e poi dei loro figli e nipoti. il volume ricostruisce l` itinerario umano, artistico e di francesco guccini attraverso le parole-chiave delle sue canzoni, dall` anarchia a dio, dalle donne ai gatti, dalla morte al tempo, e poi con una serie di interviste inedite a cuore aperto: allo stesso guccini, ma anche ai personaggi a lui piu` vicini, tra i quali - per la prima volta - la figlia teresa. completano il libro una serie di accurati e meticolosi apparati bio-disco-bibliografici, vera miniera di notizie e curiosita` per tutti i gucciniani (e non).

l`amore non fa sconti. lo sanno bene i tre ragazzi: la vanitosa giada, contesa tra andrea, romantico sognatore, e luca, leader ribelle e trascinatore. un romanzo che descrive, con lucida partecipazione, i piu` profondi sentimenti dei giovani protagonisti, a volte dolci come l`amore, altre violenti come la rabbia.

il volume inaugura la pubblicazione dell`intero corpus degli scritti di emilio lussu. nella sezione storia e` raccolta la produzione politica del periodo sardista, nella sezione memoria sono marcia su roma e dintorni e un anno sull`altipiano, le ricostruzioni in chiave narrativa che lussu ha mirabilmente reso dell`esperienza di guerra e della sua prima opposizione al fascismo. in questa sezione sono proposti anche il racconto il cinghiale del diavolo e il successivo commento.

questo secondo volume dell`opera omnia di emilio lussu comprende una raccolta degli scritti dell`esilio, sedici anni di lontananza forzata dall`isola tra il confino di lipari e il lungo soggiorno in francia. dopo aver presentato nel primo volume le sue due opere piu` conosciute, marcia su roma e dintorni e un anno sull`altipiano, sono qui raccolti - insieme al trattato della teoria dell`insurrezione e al racconto degli anni della diplomazia clandestina (1940-1943) - opuscoli di propaganda politica, articoli giornalistici, documenti programmatici legati alla nascita e allo sviluppo di , e un indimenticabile gruppo di lettere indirizzate a carlo rosselli.

chi pensa che i libri di informatica siano noiosi, dovra` ricredersi! nato con l`idea di guidare il lettore nel corso dei vari approfondimenti sui comandi e sulle tecniche di utilizzo del programma di fotoritocco piu` famoso del mondo, questo volume e` stato redatto da una parte con l`intento di introdurre le nuove e incredibili capacita` di adobe photoshop cs5, dall`altra di approfondire strumenti storici che talvolta sfuggono ai piu` ma che riescono ancora a meravigliare folle di utenti quando messi all`opera. corredato da una cospicua serie di esempi, consigli, confronti ed esercizi, scritto con uno stile leggero e divertente svela dettagli curiosi su alcune funzioni e "trucchi del mestiere" su svariati comandi e metodi. questa guida e` pensata sia per una lettura progressiva per capire le piu` importanti tecniche, aggiornate, di photoshop cs5 quanto per una saltuaria quanto proficua scorsa in cerca di una specifica funzione.

"asino chi legge" racconta delle difficolta` di portare la letteratura, scritta e letta, in luoghi dove la passione per la pagina non e` mai nata o si scontra con difficolta` insormontabili: a napoli e nella periferia napoletana, in irpinia, in trentino, in puglia, in sicilia e in altre zone d`italia. l`autrice, scrittrice ed esperta esterna di scrittura creativa, eternamente in viaggio fra treni e periferie, raccoglie cosi un bagaglio di storie, divertenti, assurde, tristi, dalle vicende dei figli dei capoclan napoletani ai timidi ragazzi della nusco di de mita, ai giovani pakistani di bolzano, ai ragazzi che hanno lasciato la scuola a frattamaggiore, restituendo una fotografia disincantata della scuola italiana e della percezione dello scrittore nelle scuole, oltre che un ritratto del paese e un`idea forte di letteratura e di impegno che i nostri tempi tendono a cancellare. i ragazzi e i loro insegnanti sono qui, insieme ai luoghi, i veri protagonisti, con le pagine che scrivono, le loro storie e l`eterna domanda, che passa di generazione in generazione: perche` in italia si legge cosi poco? e perche` tutti vogliono scrivere?

vicky rai l`ha fatta franca un`altra volta. grazie all`intervento del padre, il potente ministro dell`interno dell`uttar pradesh, e` stato assolto dall`accusa di aver assassinato la giovane barista ruby gill e ha deciso di festeggiare la notizia nella sua villa vicino a delhi. ma cinque minuti dopo la mezzanotte le luci si spengono e un colpo di pistola uccide il padrone di casa. la polizia individua sei sospetti, ciascuno con un`arma, un movente e l`opportunita` di sparare a vicky rai: un ingenuo aborigeno in cerca di una pietra sacra rubata alla sua tribu`, una stella di bollywood che non perde occasione per citare nietzsche e sartre, un funzionario in pensione posseduto dallo spirito del mahatma gandhi, un ladro di telefonini finito in un guaio piu` grosso di lui, un giovane texano venuto in india per trovare moglie e, infine, il padre stesso di vicky, a cui il figlio aveva soffiato un`amante. sei protagonisti che offrono uno spaccato della societa` indiana, tra speranza e corruzione, lusso e miseria, modernita` e tradizione. sei trame i cui fili si inseguono per tutto il paese, dalle baraccopoli di delhi alle montagne del kashmir, dalle comunita` di eunuchi di varanasi ai lussuosi ritrovi dei nuovi ricchi. sei vicende che si fondono in un affresco polifonico che rende tutta la complessita` dell`india di oggi.