
in questa biografia richard j.b. bosworth esamina mussolini non nelle vesti del "grande uomo" che pretendeva di essere, quanto piuttosto come espressione della societa` e della cultura del suo tempo. il duce infatti incarno`, nel bene e nel male, lo spirito della nazione italiana e, piu` che un indomito rivoluzionario, fu il garante della "continuita`" istituzionale. soprattutto, si senti` sempre "il piu` italiano degli italiani", convinto di agire in perfetta sintonia con la volonta` e i desideri del suo popolo. la stessa analisi della vita privata del duce ne rivela la natura complessa e contraddittoria. cio` che emerge e` la figura di un individuo "non diverso da tanti altri".

gli uomini di oggi sono feriti. o forse lo sono sempre stati, ma adesso non vogliono o non riescono piu` a nasconderlo. le certezze della societa` patriarcale sono cadute e loro si sono scoperti nudi e vulnerabili. i grandi modelli maschili del padre, dell`eroe o del don giovanni appaiono insieme incombenti e irraggiungibili. e gli uomini si guardano attorno disorientati senza sapere a quale ispirarsi. l`autrice, muovendosi fra storia, mitologia, psicologia e antropologia, ricerca in questo libro il significato profondo della "maschilita`", analizza le convenzioni e i ruoli dell`uomo nella societa` contemporanea nella nostra e nelle altre culture.

stesi nell`arco di un ventennio circa, i saggi che compongono il giardino delle esperidi segnano una tappa importante nel percorso critico-letterario di giuseppe pontiggia. l`autore, forte di una ormai pluridecennale esperienza di scrittore, ripensa totalmente le modalita` dell`opera critica e dona a questi testi un taglio inedito, un linguaggio denso fino all`aforisma, capace di scavare implacabilmente per arrivare allo scheletro delle cose. trovano spazio in queste pagine gli scrittori piu` cari a pontiggia - lucano, baudelaire, sallustio, lorca, gozzano, pessoa, stout, gadda - autori in cui il linguaggio riveste sempre una forte valenza etica.

tutto, secondo ovidio, muta: il cosmo, gli dei, i corpi degli uomini e delle donne. nelle "metamorfosi", tra le opere piu` fortunate che l`antichita` classica abbia lasciato, le storie di animali che diventano pietre, di eroi e ninfe mutati in stelle, di numi che s`incarnano, nascono l`una dall`altra, si intrecciano, riaffiorano in sequenza velocissima e cangiante. e in essa prendono forma i temi del generarsi del mito e della poesia. il volume presenta i libri i e ii nel testo critico basato sull`edizione oxoniense di richard tarrant, con saggio introduttivo di charles segal e traduzione di ludovica koch.

gian luca potesta` e marco rizzi, entrambi docenti all`universita` cattolica di milano e specialisti dell`antichita` classica, cercano di spiegare come nasce il mito dell`anticristo, questa poderosa figura di antagonista che da quasi due millenni domina la nostra cultura. e lo fanno offrendo questa antologia dei testi antichi (dal ii al iv secolo) che hanno parlato dell`anticristo e sottolineando come inizialmente il termine non indicasse l`antimessia, ma genericamente chi si opponeva a gesu` cristo. questo volume sara` seguito da un secondo, dedicato al periodo tra il v e il xii secolo, e da un terzo, per il periodo dal xiii al xv secolo.

al mare, in una malinconia galleria dei divertimenti, un ragazzino incontra il misterioso burattinaio con un oscuro passato e una donna che si guadagna da vivere recitando la sirena. presto le loro vite si intrecciano, le loro storie si rivelano, e il ragazzo e` costretto ad affrontare segreti di famiglia, strani burattini e un incubo di violenza e tradimento in una fiaba nera di infanzia, innocenza e adulto dolore.

paul mccartney, celeberrima voce dei beatles, racconta insieme a philip ardagh, giornalista e scrittore per ragazzi, la storia dello scoiattolino wirral alla ricerca dell`isola favolosa di animalia. insieme a lui la cercheranno il simpatico ratto ratsy, e poi whilalmina, scoiattolina rossa, coccodrilli metropolitani, pulci intraprendenti e l`amico froggo, ranocchio che viaggia in mongolfiera... eta` di lettura: da 6 anni.

riavutosi in ospedale dopo un attacco di cuore, un giornalista si ritrova, come vicino di letto, la piu` inquietante delle compagnie. il conte antoni stanislaw augusto dunin, nobiluomo polacco. nei tratti del volto, nella magrezza, nella ieratica foggia della barba assomiglia a tolstoj vecchio, ma la sua caratteristica e` un`altra: sa leggere i sogni di chi gli sta vicino. e cosi` il giornalista si vedra` scrutato fin nell`intimo piu` profondo, in cio` che egli stesso ignora o rimuove del suo passato, dei suoi amori, dei suoi lutti. una sensazione per nulla gradevole, ovviamente, ma a tal punto inconsueta e stupefacente da spingerlo, una volta dimesso, a mettersi sulle tracce dell`elusivo personaggio che, comunque, ha saputo suscitare la sua curiosita`.

edizione economica del libro "windows server 2003. guida tascabile", questo manuale e` una risorsa concisa e facile da utilizzare per gestire e fare supporto al nuovo sistema operativo windows server 2003. studiata e concepita con l`intento di essere un riferimento veloce per gli amministratori di sistema, questa guida si focalizza sulle informazioni essenziali, evitando di disperdersi in centinaia di pagine di inutili e superflue spiegazioni. il testo copre tutti gli elementi essenziali di windows server 2003, quali la gestione di workstation e server, l`uso dei servizi di active directory microsoft, la creazione e l`amministrazione di utenti e gruppi di account, la gestione di file e cartelle, la misurazione e la gestione dei dati...

il volume presenta cinque testi che documentano le origini della leggenda. innanzitutto il testo fondatore, l`incompiuta "storia del graal" di chre`tien de troyes, cui segue il "giuseppe di arimatea", la riscrittura fattane da robert de boron che apre la strada alle innumerevoli rielaborazioni misticheggianti; tra esse i celebri "perlesvaus" e "la ricerca del santo graal"; arricchisce la scelta dei testi di area francese l`altotedesco "perzival" di wolfram von eschenbach.

entra nel fantastico mondo degli animali, scopri le loro abitudini di vita e come puoi aiutare il mondo in cui abitano. in questo libro troverai dati, notizie, curiosita`, un elenco dei piu` interessanti siti web, e cosi` saprai che cosa puoi fare per il futuro delle specie in pericolo. eta` di lettura: da 6 anni.

nel settembre 2004, sei settimane prima della scadenza elettorale, george w. bush si trova di fronte all`evento piu` cruciale della sua carriera politica: un gruppo di terroristi arabi e` riuscito a introdurre a new york una bomba atomica di terrificante potenza e ora lo ricatta. il presidente ha pochi giorni di tempo per salvare da un nuovo olocausto nucleare gli abitanti di new york e questo accadra` solo se riuscira` a ottenere dallo stato d`israele l`abbandono dei territori palestinesi occupati.


rabbino e psichiatra, twerski e` conosciuto a livello internazionale nel campo della disintossicazione dalle dipendenze e da tempo utilizza a scopo terapeutico le vignette dei peanuts, create da charles m. schulz. spesso, infatti, nelle opere letterarie si trova una comprensione dell`animo umano che ha molto da insegnare anche ai professionisti. in questo volume twerski usa le strisce dei peanuts per illustrare i meccanismi delle relazioni familiari.

il distretto di gulu, nell`uganda settentrionale, e` una delle zone piu` drammatiche dell`africa sudorientale e forse dell`intero continente. da quasi vent`anni la regione e` tormentata dagli assalti della lord`s resistance army, esercito ribelle all`attuale governo. oltre a distruggere i villaggi dei contadini, uccidendo, stuprando e mutilando civili, i guerriglieri ne rapiscono i figli per farne bambini-soldato e concubine. due terzi della popolazione del distretto sono stati costretti a trasferirsi nei campi-rifugiati. tra il luglio 2002 e il gennaio 2003 l`autrice ha compiuto due spedizioni a gulu da cui e` tornata con un racconto-reportage sconvolgente: una vera e propria discesa agli inferi del mondo contemporaneo.

e il 1962 quando i mccarthy fanno ritorno in canada dopo un decennio trascorso nelle basi alleate di francia e germania. sono irresistibili, i mccarthy: felici, belli, stirpe del nuovo mondo. e altrettanto perfetto appare il luogo in cui vengono trasferiti, una base nell`ontario che porta il nome di centralia. a vivere con particolare emozione questo trasferimento e` madeleine, la figlia di otto anni, una bambina intelligente e vivace che vede l`arrivo in quella base come l`inizio di una fantastica avventura. la minaccia nucleare investe all`improvviso l`occidente. centralia non ne e` immune, anche se tutto ci viene filtrato dall`immaginazione di madeleine mentre ci introduce nel suo mondo. un mondo in cui e` stato ugualmente deposto un seme distruttivo.

giuseppe campolieti, giornalista, romanziere e saggista, presenta una biografia - pubblicata direttamente in edizione tascabile - di francesco ii di borbone, ultimo re delle due sicilie. noto con il soprannome di franceschiello, questo sovrano fu una delle figure piu` emblematiche del suo tempo. nato nel 1836, sali` al trono nel 1859 a soli ventritre` anni. dopo pochi mesi la spedizione di garibaldi gli porto` via la sicilia. invano cerco` di salvare il resto del suo regno.


arthur ha dieci anni e molte preoccupazioni. sui genitori non puo` contare, visto che l`hanno lasciato in campagna dalla nonna e non si fanno mai vedere. la nonna e` simpatica, la casa e` bella, ma un malvagio speculatore medita di impossessarsene. quanto al nonno, e` misteriosamente scomparso da quattro anni. arthur e` solo un bambino... a chi chiedere aiuto? nella biblioteca del nonno, arthur trova qualcosa che lo aiutera` ad andare nel paese dei minimei... solo loro possono salvare la situazione. dal libro, best seller in francia, e` stato tratto un film di animazione diretto dall`autore stesso, noto regista francese. eta` di lettura: da 9 anni.

tutti noi, ormai grandi, continuiamo a fare scarabocchi. sul notes mentre siamo al telefono in attesa di risposta; a margine di una relazione mentre ascoltiamo una noiosa conferenza; sul quaderno degli appunti mentre parla il professore... tratteggi, spirali, campiture dei quadretti, fiorellini, stelle, piccoli paesaggi, disegni minuti o immagini ampie, che si espandono a coprire l`intera pagina, appena abbozzati o rifiniti nei dettagli... gli scarabocchi sono, come i disegni dei bambini, come la grafia, assolutamente personali e raccontano tante cose di noi. ripercorrono la strada dell`inconscio e lasciano sul foglio le sensazioni, gli stati d`animo, le ossessioni, la gioia, l`animosita` del momento.

il volume, dedicato agli appassionati dell`horror e delle terrificanti storie di dylan dog, presenta cinque avventure dell`"investigatore dell`incubo".

questo libro, che costituisce a tutt`oggi il vertice della poesia di ermanno krumm, risalta tra le altre cose per la ricchezza di temi e sfumature proposte. l`amore, le stagioni, i luoghi della quotidianita` e della vacanza, la meraviglia della natura che assiste al nostro passaggio, i bilanci di un`esistenza, il depositarsi del vissuto nel colore e sulla tela come nel testo. una poesia generosa e aperta, capace di forti slanci comunicativi ma sempre controllatissima nel linguaggio e nel racconto delle emozioni.



in questo libro leo turrini racconta i successi, i misteri e le tragedie di una carriera durata un quarto di secolo: le 144 vittorie, le quasi 1000 giornate di gara, le memorabili arrampicate sulle alpi e sui pirenei. rivela tutti i retroscena della lunghissima rivalita`, che spezzo` in due l`italia della ricostruzione, con l`amico-nemico di dure battaglie, fausto coppi: tanto fragile quanto lui era accanito, tanto elegante quanto lui era terragno, tanto moderno quanto lui era tradizionalista. e infine si sofferma a chiarire il celebre episodio della vittoria al tour de france del 1948, poco dopo l`attentato a togliatti, che secondo un`opinione condivisa salvo` l`italia da una guerra civile.

il libro si propone di ripercorrere gli eventi degli anni 1943-1948 attraverso un racconto, nel convincimento che solo con la narrazione si puo` sperare di annullare l`incomunicabilita` tra le due parti che si sono combattute ieri e che sono ancora oggi in conflitto sull`interpretazione di un passato che non passa. la memoria della resistenza e la memoria della repubblica sociale sono rimaste finora separate, non si sono mai incrociate in una storia condivisa. con questa ricostruzione fotografica pasquale chessa non tenta impossibili riabilitazioni ma cerca di raccontare, senza rimozioni, che cosa e` davvero successo.

premio nobel per la letteratura nel 1972, heinrich boll scrisse questi racconti a partire dal secondo dopoguerra facendone vive testimonianze di quel clima di disillusione e amarezza diffuso tra i giovani tedeschi nel periodo postbellico. i temi affrontati (le divisioni ideologiche in seno alla famiglia, l`indecisione dei piu` anziani, l`impegno nella lotta verso il totalitarismo, il leitmotiv della guerra...) sono gli stessi che lo scrittore approfondira` in altri testi, con sguardo sempre piu` acuto.

i due volumi che raccolgono le "prose di ricerca, di lotta di comando, di conquista, di tormento, d`indovinamento, di rinnovamento, di celebrazione, di rivendicazione, di liberazione, di favole, di giochi, di baleni", ripropongono l`edizione curata tra il 1947 e il 1950 da egidio bianchetti. l`edizione raggruppava in tre tomi cio` che d`annunzio aveva pubblicato in singoli volumi secondo il "disegno dell`edizione di tutte le opere" da lui stesso approntato nel 1927. contenitore multiplo e aperto, le "prose di ricerca" erano concepite per risistemare opere gia` pubblicate e insieme per raccoglierne di ulteriori.

romanzo d`esordio di bernari, pubblicato per la prima volta nel 1934, "tre operai" rimane anche il suo capolavoro. un libro coraggiosamente ideologico, provocatorio nel linguaggio, non allineato alla produzione d`arte del tempo e che e` alla base di tanta letteratura neorealistica degli anni sessanta e settanta. racconta le incerte schermaglie sentimentali di teodoro, marco e anna, lavoranti in una lavanderia, un amore drammatico sullo sfondo delle lotte degli operai meridionali.


un percorso che risale alla radice dello scontro tra islam e occidente e che s`interroga sui motivi della radicale opposizione fra la comunita` musulmana mondiale e la societa` industrializzata e sulle ragioni dell`ostilita` dell`islam radicale verso gli stati uniti. la nozione di "jihad", ripercorsa attraverso i secoli, conosce progressivi aggiustamenti, passsando da semplice proselitismo religioso a vera e propria dottrina morale e politica. una ricostruzione che va dal crollo dell`impero ottomano, che segno` la fine dell`indipendenza dei paesi mediorientali e determino` una frammentazione del territorio del tutto estranea alla storia culturale dell`area, fino all`attuale sentimento di rivincita nei confronti degli stati uniti.


protagonista di questo romanzo, originariamente pubblicato dal conte nuvoletti nel 1972 e` felicita, figlia di un contadino che, nella campagna mantovana di inizio novecento, e` riuscito a elevarsi al rango di "padrone". forte di una bellezza non comune oltre che di un carattere deciso, felicita a diciotto anni ha gia` scelto chi sara` il suo sposo: lisander, figlio di agricoltori di una casta "superiore", e fara` di tutto pur di riuscire nel suo intento. attorno alla storia di questo matrimonio di fidanzati lombardi, in cui si sente qualche eco manzoniana, nuvoletti costruisce con nostalgia e precisione un intero mondo, quello della societa` agraria padana non ancora rovinata dal consumismo e dall`evoluzione dei costumi.

dallo zero all`infinito, dal vuoto nella scienza dei quanti ai buchi neri e all`ipotesi della "creazione dal nulla". e il "niente" il soggetto del saggio di john barrow. con un approccio accessibile, che abbraccia cosmologia e religione, letteratura e matematica, fisica e scienza della relativita`, barrow dipinge un "affresco del nulla", su cui paradossalmente c`e` ancora molto da comprendere e scrivere.

i personaggi della gilda, emblemi della "gioventu` bruciata" che abitava le periferie milanesi nel dopoguerra, vivono di sogni acerbi quanto ardenti, di amori consumati, di speranze deluse e illusioni bruciate. solo le luci del varieta` riescono, per un attimo, a lenire il grigiore di una periferia che offre ben poco ai fremiti delle varie gilde, dei carletto protagonisti di queste storie testoriane. racconti pervasi di notevole fisicita` e sensualita`, talora di ironia, che si incidono come simboli, quadri esistenziali con impianti da fotoromanzo ambientati tra societa` ciclistiche, palestre di boxe, immensi caseggiati; ma anche il mondo dorato della rivista e della commedia musicale di cui testori fu sempre un grande ammiratore.

consolidato definitivamente il suo dominio sull`italia, l`urbe e` impegnata a espandersi, soprattutto verso oriente. ma la conquista della grecia non si presenta facile, anche perche` contro roma si schiera l`ambizioso sovrano di siria, antioco. protagonista degli eventi e` ancora lucio scipione, che finisce inquisito per il suo operato. continua l`edizione della storia di roma di tito livio, modello di storiografia per i secoli futuri e fonte di conoscenza della storia di roma repubblicana.

sullo sfondo del romanzo vi e` sempre la rivolta di pugacev. protagonista e` petr andreic grinev che, accompagnato dal precettore, tra varie traversie, grazie all`aiuto di un contadino, raggiunge la fortezza di belogorsk. qui si innamora di masa, figlia del capitano della fortezza. pugacev conquista la fortezza, il capitano e la moglie vengono uccisi, ma grinev viene stranamente graziato da pugacev (che e` il contadino incontrato durante il viaggio). grinev ottiene anche da pugacev che masa, tenuta prigioniera da svabrin (un disertore nemico di grinev) gli venga restituita. accusato da svabrin di complicita` con i ribelli e condannato a morte, grinev viene graziato da caterina ii convinta dell`innocenza del giovane da masa.

quando l`uomo ha fatto la sua comparsa sulla terra? siamo i soli abitanti dello spazio? daniel r. altschuler risponde a queste e a tante altre domande in un libro ricco di informazioni. spaziando dall`astronomia alla fisica, dalla paleontologia alla geologia, l`autore inizia esponendo la storia delle osservazioni celesti, le concezioni di platone e aristotele, le teorie di tolomeo e copernico, per passare poi a descrivere come si sono aggregati i gas interstellari, la polvere e le rocce che hanno dato origine alla terra e agli altri pianeti del sistema solare. discute quindi dell`evoluzione, dei possibili pericoli che incombono sul pianeta, e, infine, affronta la controversa questione dell`esistenza di altre forme di vita.

con questa lunga lettera al figlio andrea, roberto cotroneo racconta la musica attraverso storie, ricordi, pensieri e grandi suggestioni. con grande semplicita` e passione cotroneo che ha studiato per anni pianoforte, narra la musica di mozart e beethoven, chopin e brahms. ma anche quella di john lennon e di nino rota, i tanghi argentini di astor piazzola e il jazz di keith jarrett, le ninne nanne che cullano i bambini e le "canzonette" che anche se non lo vogliamo riempiono le nostre giornate. ne esce un racconto leggero, fitto di nostalgie, punteggiato di uomini che nella notte fischiettano un motivo a una finestra, di fantastici viaggi in carrozza in paesi lontani e di incontri bizzarri con musicisti dei secoli passati.

il narratore, che sta trascorrendo un periodo di vacanza in una beauty farm, si imbatte in un giovane uomo che gli ricorda, per l`aspetto e per i modi, un altro uomo che aveva incontrato nello stesso luogo esattamente un anno prima e per il quale aveva provato un forte sentimento d`amore, tuttavia assolutamente non manifestato. il nuovo uomo, al quale il protagonista osera` confidare quell`antica passione rimasta muta, conosce la persona che ha ispirato il sentimento e, dopo aver ascoltato il racconto...

nato a parma nel 1927, vincitore del premio viareggio con la raccolta "visi e foglie" (garzanti 1993), ha pubblicato la sua opera piu` importante, "scritture vegetali", nella collana dello specchio nel 1999. con questo libro egli prosegue e amplia il lavoro svolto in quella raccolta: ritroviamo i percorsi all`interno della natura e cogliamo i percorsi del tempo, che rendono ogni realta` vivente una sorta di orologio.


intrighi, passioni, tradimenti e giochi proibiti fra nobili, alti prelati, artisti e castellane. la saga dei borgia sembra fatta apposta per essere illustrata dal tratto sensuale di milo manara, che qui e` impreziosito dalla collaborazione con alejandro jodorowsky, regista, scrittore ed eclettico artista contemporaneo, che firma i testi.

un`antologia di giovani autori italiani che presenta un rilevante fenomeno poetico emerso negli ultimi anni. contraddistinti da un notevole talento e una grande energia raccontano la loro esperienza del mondo attraverso il potente strumento della parola poetica.

queste bestiole dal volto umano ti diranno che nella vita ci sono piu` domande che risposte, che tante cose che sembrano importanti sono in realta` delle sciocchezze colossali, e che l`unica cosa che conta veramente e` fare cio` che ci piace, seguire le proprie passioni, dare retta al cuore e usare la nostra testa.



trentatre` racconti che, a partire dagli anni trenta alla morte, buzzati dedico` al natale: c`e` il ricordo del suo primo natale adolescenziale senza il padre, una riflessione sulla tecnica dei regali, una fiaba illustrata dallo stesso scrittore bellunese. e ancora, il racconto scritto a bordo dell`incrociatore su cui buzzati prestava servizio come inviato di guerra, una poesia su gesu` bambino. ne risulta un lungo viaggio nel mondo di un grande scrittore attraverso la lente di un argomento che lo ha sempre stimolato, offrendogli lo spunto per considerazioni piu` ampie. una raccolta di pagine toccanti che disegnano il ritratto di un uomo e della sua vita, svelata attraverso abitudini, contraddizioni e meraviglie del natale.

trafalgar square, con la statua di horatio nelson in cima alla poderosa colonna di granito; la torre di londra, dalle atmosfere ancor oggi inquietanti; l`east side, cupa e delittuosa, in cui si aggiravano mr hyde e jack lo squartatore; greenwich e il tamigi dei corsari e dei pirati, che ebbero un ruolo importante nella costruzione dell`impero. sono solo alcuni dei luoghi della capitale britannica attraverso cui corrado augias ci accompagna, svelando le storie significative, misteriose e spesso sconosciute che si nascondono dietro le vie, i monumenti, i parchi, traccia dei numerosi passati succedutisi nel ciclo vitale di questa straordinaria citta`.

dalle dinastie dell`epoca musulmana alla colonizzazione britannica, fino alla sofferta indipendenza e alle imponenti trasformazioni nella seconda meta` del novecento, il saggio offre una ricognizione storica completa del subcontinente indiano. al di la` delle scansioni cronologiche e delle interpretazioni ideologiche che si sono susseguite nella storiografia, gli autori identificano e analizzano categorie sociopolitiche costanti e giungono a ridiscutere concetti ormai consolidati quali quelli di "casta", "indu`", "musulmano" e quello stesso di "india". giungendo fino alle soglie del xxi secolo, illustrano gli eventi degli anni novanta, i recenti cambiamenti economici, il nazionalismo religioso e l`emergere dell`india come potenza nucleare.


un`edizione critica completa della produzione teatrale e saggistica dello scrittore triestino. i testi sono ordinati distinguendo gli editi dagli inediti e quelli completi dagli incompiuti. un lavoro critico di controllo sui dattiloscritti e sugli autografi dei testi non pubblicati dall`autore ha delineato un percorso "genetico" che permette di ricostruire il modo in cui svevo stendeva le sue opere e vi apportava poi successivi interventi correttori. nel caso delle opere pubblicate si e` fatto il confronto di varianti fra diversi testimoni. in entrambi i casi, il lavoro filologico corregge i non pochi arbitri commessi in precedenza e offre un apparato critico di carattere esplicativo, interpretativo e di rimando intertestuale.

jasper jackson e` un calligrafo, uno dei pochi a esercitare questa antica professione. ma e` anche un giovane libertino con una precisa filosofia: "cosi` tante donne, cosi` poco tempo". piu` che un dongiovanni compulsivo, pero`, jasper e` un innamorato della femminilita`, che conosce bene ma non alla perfezione. mentre e` impegnato nella trascrizione di alcuni sonetti di john donne, si ritrova coinvolto in un rischioso triangolo sentimentale nel quale la sua "vittima" designata e` in realta` colei che tira le fila del gioco. enigmatica e fascinosa, madeleine non e` meno scaltra e maliziosa di lui, ma nemmeno lei ha fatto i conti con i sentimenti.

un ritratto di guicciardini che affiora dalle pagine dell`"uomo senza qualita`" di musil, la delirante vita coniugale dell`economista pareto, la prodigiosa infanzia dell`ormai sconosciuto "distinto poliglotto" alfredo trombetti e l`esperienza, altrettanto dimenticata, dello scapigliato ambrogio bazzero. e l`inizio, le prime pagine definitive del famoso saggio sul linguaggio autoritario, per il quale pontiggia aveva raccolto migliaia di volumi e studiato per venticinque anni. questa raccolta di racconti e saggi non contiene inediti veri e propri, ma scritti di pontiggia comparsi in forma di articolo di giornale e mai usciti in volume, oppure dispersi in edizioni a tiratura limitata o pubblicati molto tempo fa in volumi non piu` ristampati.


una relazione singolarissima quella tra antoinette raphae`l e mario mafai, due tra gli artisti piu` significativi della stagione pittorica, tra gli anni venti e trenta, conosciuta come "scuola romana". ebrea eccentrica, cosmopolita, poliglotta, antoinette studia nella londra di bloomsbury, ma le sue radici affondano nelle pianure sprofondate tra polonia e bielorussia. che cosa poteva nascere dall`incontro tra una donna cosi` europea con un ragazzo di genio ma un po` provinciale, ironico e cosi` romanamente pigro come mario mafai? forse e` proprio il conflitto permanente generato da due anime contrastanti ma fatalmente gemelle, a intrigare siciliano e a colorare le situazioni di questo "romanzo dal vero".

alberto e raimondo amici nella milano degli anni settanta, hanno venduto all`editore damiano diamantini un libro intervista con una grande rock-star americana. o meglio raimondo l`ha venduto, alberto si e` limitato a scriverlo. il libro ha un successo tanto inatteso quanto straordinario. e cosi` il gioco prosegue, con alberto che scrive e raimondo che interpreta la parte dello scrittore amico delle rock-star. peccato pero` che le interviste siano tutte rigorosamente false e che nessuno dei due abbia mai incontrato alcun divo del rock... un altro romanzo sulla musica, sull`amicizia, sui sogni di due ragazzi e di un`intera generazione.

i racconti di tolstoj scandiscono, anno dopo anno, tutta la sua lunghissima vita artistica. vi si susseguono senza soluzione di continuita`, intrecciandosi ai grandi romanzi, ai drammi, ai trattati: dal 1850 al 1910, dagli esordi del ventiduenne aristocratico "nichilista", timido, vizioso, fino al tolstoj patriarca, fondatore di religioni, rivoluzionario temutissimo. e anno dopo anno, capolavoro dopo capolavoro, registrano e rispecchiano come un diario le tante "fasi di crescita" tolstoiane, cosi` radicalmente diverse l`una dall`altra, contraddittorie, continuamente sorprendenti, in quella sua vocazione per le scommesse definitive, per il mettere in gioco tutto se stesso, ogni volta, in ogni trama, a ogni pagina.

il 28 aprile 1915, la spedizione italiana inviata a sedare la rivolta dei "mujahidin" arabi venne pesantemente sconfitta presso gasr bu ha`di. a comandarla era il colonnello antonio miani: male armato ed equipaggiato, tradito dai suoi, scarsamente informato della consistenza delle forze nemiche, pote` solo cercare di arginare i danni. eppure, nel caos che segui` l`episodio, fu scelto come capro espiatorio, destinato a pagare gli errori delle alte sfere politiche e militari. in questo saggio, il piu` grande esperto di colonialismo italiano ricostruisce la vicenda umana del colonnello e descrive la complessa situazione in cui si determino` la disfatta di gasr bu ha`di, offrendo l`inedito ritratto di un protagonista della nostra storia.

due cadaveri sono stati trovati in uno chalet sulle rive di un lago. il giudice eros torellino e il maestro elementare amato perche, conoscendosi fin dai tempi del liceo ed essendosi contesi sempre le stesse donne, avevano senz`altro ogni diritto di suicidarsi insieme. ma perche` tra loro sul letto avranno messo il dodicesimo volume delle "memorie" di casanova? e lo stesso volume che molto tempo prima il celebre scrittore aldo subi ha scoperto per caso nel fienile di una vecchia cascina appartenente a carita` starace, moglie di amato e amante di eros, nonche` figlia di un parroco spretato e quindi assatanata per ripicca, sboccata per principio, di sinistra per partito preso e strafemmina per disperazione.

dall`alaska alla terra del fuoco, quilici guida il lettore lungo un itinerario ricco di sorprese, ripercorrendo la millenaria odissea delle avventurose genti che popolarono il nuovo continente: dai cacciatori siberiani penetrati nell`estremo nord ventimila anni fa ai "vaqueros" della pampa, dai cercatori d`oro ai pirati dei caraibi, dai pellerossa trapiantati nei grattacieli alle antiche culture sudamericane. un percorso che, dal 1957 a oggi, ha portato l`autore a conoscere ogni paesaggio del continente e che presenta il vero volto dell`america e delle sue genti.

le costanti di natura, vale a dire "i numeri dell`universo", sono le leggi fondamentali della fisica, la cui validita` e` indipendente dallo spazio e dal tempo in cui vengono applicate per lo studio dei fenomeni naturali. secondo i piu` recenti studi di astrofisica questi capisaldi fisici sarebbero: la gravita`, la velocita` della luce, l`elettromagnetismo e la meccanica quantistica. barrow racconta in che modo e perche` queste leggi rappresentano gli assi cartesiani del mondo in cui viviamo e come la loro progressiva messa a punto sia una serie continua di passi in avanti verso la formulazione di quell`unica e grande teoria del tutto a cui la scienza aspira ormai da anni.


Rarissimo volume nuovo, integro ancora con la sigillatura originale.
Fernanda Pivano è stata protagonista e testimone dei più interessanti fermenti letterari del secondo novecento, amica, ambasciatrice e complice di autori ormai leggendari.Per questo che guardare questo album privato è un po' come veder scorrere le immagini, e anche sentire gli odori, gli schiamazzi e le pulsazioni, della cultura americana e italiana degli ultimi cinquant'anni. Ci sono la foto di classe con Primo Levi o quelle in salotto con Quasimodo, Montale e Vittorini. Ci sono tante lettere che cominciano con "dear Nanda..." e in fondo hanno la firma di Hemingway, di Kerouac o di Ginsberg. Ci sono i bigliettini di Bukowski e le dediche di Henry Miller, i ritratti di lei fatti da Gregory corso e i disegni di Ferlinghetti.

le crociate costituiscono il terreno dello scontro profondissimo tra due religioni e due civilta`. il movimento crociato, originato dalla chiesa nell`ambito del clima di rinnovamento spirituale verificatosi dopo il mille, si e` caratterizzato anche in base a ragioni politiche, economiche e sociali. questo volume e` una raccolta di dieci testi sulle prime quattro crociate e offre una storia progressiva del periodo compreso tra il 1096 e il 1207. a testi di carattere storiografico, resoconti di prima mano di testimoni che hanno personalmente partecipato agli eventi, nel volume si affiancano due testi poetici in francese antico, che celebrano in forma epica la presa di antiochia e di gerusalemme.

grazie ad una meticolosa ricerca d`archivio, franzinelli ha ricostruito la cronologia della violenza politica che per quattro anni insanguino` citta` e paesi d`italia e sanci` la vittoria militare delle squadre d`azione, braccio armato dei fasci di combattimento. delineando il ritratto di oltre cento personalita`, grandi e piccole, questo volume analizza il fenomeno dello squadrismo, considerandolo, da un lato, come cartina di tornasole della crisi dello stato liberale e della fragilita` della sinistra, dall`altro, come strumento privilegiato di quella pratica dell`intimidazione che fu alla base del successo politico del fascismo.

arriano nacque tra l`85 e il 90 d.c. a nicomedia, in bitinia. egli comincio` a scrivere di alessandro quando il carattere di lui gia` da tempo era diventato oggetto di discussione nelle scuole di filosofia e di retorica. in quei tempi, alessandro era la massima figura che fosse mai apparsa nella storia, e un concentrato di tutto cio` che l`uomo aveva sognato e immaginato. arriano era sobrio, scrupoloso, preciso: cercava di rinnovare l`esattezza di senofonte: consulto` e utilizzo` gli storici piu` fededegni. arriano cancello` i paesaggi orientali, che avevano incantato curzio rufo: sfumo` le figure minori e le ombre, e tutto il suo quadro fu occupato dal nuovo achille, che conquisto` il mondo.


rappresentata per la prima volta verso il 1594, "la commedia degli equivoci" costituisce quasi certamente la piu` antica prova comica del grande bardo di stratford. in questo testo shakespeare riesce a dare nuova, frizzante vita ai temi, tratti dal teatro classico e in particolare da quello di plauto, dei gemelli, della separazione, dell`agnizione. la vicenda, dall`intreccio spumeggiante e ricco di colpi di scena, prende infatti il via quando due coppie di gemelli identici (due giovani padroni con i relativi servi) vengono separate per poi riunirsi, casualmente e inconsapevolmente, nella citta` di efeso, dando cosi` luogo a una serie di equivoci che si mescola con un gioco di straordinaria invenzione verbale.







da dove e` comparsa e quando si e` originata l`individualita`? come si intreccia la nostra natura biologica e culturale con il fenomeno e il concetto di individualita`? in questo libro edoardo boncinelli, studioso di genetica, cerca di rispondere a questi interrogativi. in queste pagine spiega perche` ognuno puo` considerarsi un esemplare unico e irripetibile sul pianeta, ma offre anche un punto di vista insolito su questioni scottanti come l`ingegneria genetica o la clonazione. rigoroso come un testo scientifico, eppure avventuroso come un romanzo, "io sono, tu sei" narra la storia del nostro passato e getta luce su possibili scenari futuri in cui l`individuo potrebbe giocare un ruolo del tutto inatteso.

questo volume accoglie tre romanzi scritti da aldo palazzeschi nei suoi anni estremi che hanno visto la luce in pressoche` esatta contestualita` con la pubblicazione di "cuor mio" (1968) e di "via delle cento stelle" (1972), le due singolarissime testimonianze della definitiva chiusura dei conti con la poesia. "il doge" (1967), "stefanino" (1969), "storia di un`amicizia"(1971) segnano il ritorno di palazzeschi alla sua vena piu` anarchicamente inventiva e con la loro partitura ludica e paradossale illuminano retrospettivamente l`intero "sistema" narrativo dell`autore.