
sono i tempi dell`offensiva anticattolica quando graham greene si reca in messico. non per cercarvi tesori archeologici, un folclore pittoresco, ne` una natura magnifica, ma per vedere, e raccontare la realta` dei fatti. ne nasce quest`inchiesta esemplare: da cattolico leale, ma alieno da ogni faziosita`, greene snida la verita` e scrive una denuncia contro la violenza e l`intolleranza che va ben oltre l`episodio in causa.




ultima opera di shakespeare, "enrico viii" appare il proseguimento ideale dei `romances`, drammi finali del suo itinerario teatrale. coronamento delle "storie inglesi" nell`immagine di una monarchia pacifica e trionfante, offerta dalla gloria di enrico e piu` ancora dai trionfi futuri, annunciati nella scena conclusiva, di elisabetta e giacomo i, il dramma trova il suo punto di forza nella figura di caterina. unico grande personaggio della vicenda, insieme a quello di wosley, la regina abbandonata conclude la serie delle figure femminili dei `romances` con l`immagine di una donna sconfitta, esempio forse unico del teatro shakespeariano di una parabola di ascesa e caduta vissuta in assoluta innocenza.





una donna, alta, imponente, sui quarant`anni, da qualche tempo continua a seguire emilio, un anziano negoziante di trieste gravemente ammalato. quando la donna finalmente si presenta, gli rivela di essere sua figlia naturale;, una verita` scioccante che precipita emilio in un turbine di sentimenti e di ricordi. ricordi che risalgono fino a un torbido periodo della sua vita, a una notte di tanti anni fa trascorsa con un`infermiera, in preda ai fumi dell`alcool. forse quella misteriosa visitatrice e` davvero il frutto di quella notte. e forse e` li` per riscattare la memoria della madre. il romanzo si svolge nell`arco di due notti, richiamando alla mente di un uomo malato tutti i fantasmi di gioventu`, la tristezza della carne.




su una collina, in un castello trasformato in un istituto psichiatrico, i malati sono curati dal dottor anselmo come persone che hanno smarrito, spesso solo temporaneamente, la luce dell`intelligenza, ma non quella dei sentimenti, che rimangono intatti e riaffiorano non appena il delirio cessa di suscitare le proprie immagini irreali, potenti e devastatrici. mario tobino con "per le antiche scale" ha saputo trasfigurare la propria esperienza di psichiatra in un intenso discorso umano e artistico sorretto da una vibrazione lirica che dona lievita` e mobilita` inconfondibili al suo stile. attraverso un`adesione partecipe e disarmata alla realta`, un arrendersi alle cose superando qualsiasi diaframma tra medico e paziente, mario tobino annulla la distanza tra lo scrittore e la sua materia, nella ricerca e nella conquista di un`umanita` assolutamente vera e autentica.























il secondo e ultimo volume delle "storie di alessandro magno" accompagna il lettore dalla morte di dario di persia a quella di alessandro magno, a babilonia. alessandro, ormai dominato da un incontrollabile desiderio di illimitato possesso, travalica i limiti che gli de`i hanno imposto alla sua natura umana: cerca di emulare la maesta` divina dei sovrani achemenidi e compie ogni genere di sfrenatezze. con la sua sensibilita` psicologica, e soprattutto con la sua capacita` di rendere i sentimenti in modo drammatico e spettacolare, l`autore descrive questa metamorfosi fatale attraverso una serie di scene grandiose e di forte impatto emotivo.

ambientato in scozia alla fine del settecento, il romanzo mette in scena il duro scontro tra il crudele giudice adam weir e il suo unico figlio archie. per essersi ribellato al padre, archie viene allontanato da edimburgo e mandato in esilio nella solitaria hermiston. qui subira` una sorta di regressione verso il mito di una terra arcaica. e compira` la sua vera formazione, attraverso incontri che segneranno la sua intera esistenza.














ventitre` anni dopo il primo successo di de crescenzo, "cosi` parlo` bellavista", torna il suo personaggio piu` amato. il professore bellavista, settantenne, e` in pensione come il suo amico cazzaniga, milanese ormai diventato napoletano. ma per arrotondare la magra pensione insegna filosofia all`attento e studioso giacomo, al primitivo ma intuitivo peppino, e alla bellissima jessika, liceale al mattino e cubista alla sera. e sara` proprio jessica a causare la distrazione del professore e a indurlo in tentazione.




















per la prima volta tutti i testi delle canzoni del famoso artista, raccolti in unico volume riccamente illustrato. per ognuno dei brani musicali qui riportati, viene raccontato come e` nato e a quali avvenimenti si riferisce. le immagini sono state ricavate in gran parte durante i suoi concerti, ma molte lo ritraggono anche nei suoi momenti di relax o nell`intimita` della sua vita privata. sono infine raccolte nel libro alcune riflessioni personali, scritte dallo stesso springsteen, sulla musica, sull`attivita` artistica, sulle fonti di ispirazione e su alcuni dei suoi amici di avventura, artistica e di vita.








