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Titolo molto stramo, quello del nuovo album dei texani American Aquarium, band alternative country texana, è stato registrato neglio stdios i Sonic Ranch in Texas, una delle migliori sale di registrazione al mondo, con la produzione di Brad Cook ( Hurray For The Riff Raff) e l'aiuto di musicisti del calibroLdi Lori McKenna e Hayes Carll. Chicamacomico è un disco di ballate, intenso e profondo, tra country e rock classico, con una solidtà narrativa sorprendente.

C'era una certa attesa per il nuovo lavoro della band del North Carolina American Aquarium. Soprtatutto per via del fatto che il gruppo guidato da BJ Barham veniva prodotto da Shooter Jennings. Figlio del grande Waylon Jennings, Shooter si sta facendo un nome come produttore, oltre che come musicista. Ha saputo ampliare la sua visuale musicale ed ha comunque un gusto innato per la musica vera e per i suoni puliti e diretti. E Lamentataions viene proprio da questo tipo di scuola, dove i suoni sono calibrati sulle canzoni, Dieci pezzi, a carattere religioso e personale, a livello testuale, ma debordanti dal punto di vista del suono. Puro Americana sound, dalle sonorità dirette e pulsanti, elettriche al punto giusto, che vanno a rendere più interessanti e riuscite le canzoni della band.

CD / DVD. Gli American Aquarium sono una delle migliori formazioni di Americana. Sono in giro da anni e, pur non essendo famosi a livello mondiale, in America hanno raggiunto un culto notevole, tanto da essere coinsiderati quasi delle star a Sud della Mason Dixon Line. Questo concerto, registrato alla fine del 2015 al Terminal West di Atlanta è un perfetto veicolo per entrare in contatto con loro. Infatti, tra le dodici canzoni presentate, ci sono versioni spettacolari, lunghe ed intriganti di alcuni dei loro brani più noti, con quel cocktail di rock, country, folk e radici che li ha resi celebri. Louisiana Beauty Queen (7.36), Burn Flicker Die (9.56), Family Problems (6.16), quindi Jacksonville, il classico Northeast Texas Woman, City Lights e Wichita Falls.

Interessante band che arriva dalla Carolina del Sud e che ha già qualche album al suo attivo. Si possono accostare vagamente ai Whiskeytown, anche se la creatura di BJ Barham ha dei numeri che rendono il suono personale. C'è Caitlin Cary alle voci, anche per questo pensiamo alla band di Adams, ma American Aquarium escono allo scoperto con melodie forti, canzoni intrise di radici ed un songwriting potente che migliora disco dopo disco. Vale la pena di conoscerli.

Come dice il titolo dell'album, Things Change, Le cose cambiano. ed è proprio quello che succede in questo nuovo lavoro degli American Aquarium. Infatti, rispetto all'ultimo disco della band, Wolves, le cose sono veramente cambiate. C'è solo il leader B.J. Barham, mentre il retso del gruppo è nuovo di zecca: Shane Boeker (chitarra), Joey Bybee (batteria), Ben Hussey (basso) ed Adam Kurtz (pedal steel and electric guitar). Poi l'album mantiene il suono degli Aquarium ed ambienta le sue canzoni nelle zone rurali della Carolina del Nord, da dove proviene Barham. Registrato a Tulsa, Oklahoma, il disco è prodotto da John Fullbright e, tra gli ospiti, vede coinvolti musicisti del calibro di John Moreland e Jamie Lin Wilson.

Ormai consolidati come top bar room band. gli American Aquarium sono quel classico gruppo in grado di fare 200 date l'anno e di suonare nei festival ma anche nei bar. Una band dal suono classico, con due chitarre in evidenza, ma anche una pedal steel. Una band che mischia rock e radici, con robuste dosi southern, senza dimenticare svisate country e persino deviazioni funk. American Aquarium si sono imposti da tempo e BJ Barham, il leader, dice che sono pronti per il grande salto.

LP. Big Bear Records, 1974, UK. Sorta di super session tra 5 bluesman statunitensi: illcantante e armonicista del Mississippi Big John Wrencher, il pianista di New York Cousin Joe, il cantante, chitarrista e armonicista del Mississippi Doctor Ross, il chitarrista di Chicago Eddie Playboy Taylor e il cantante e chitarrista del Mississippi G. P. Jackson.

American Epic è un film, passato per televisione in Usa, che racconta l'inizio della musica in America. Un film diviso in tre parti che narra le storie mai raccontate delle origini della musica in America.Prodotto da T Bone Burnett, Robert Redford e Jack White, il programma presenta fatti inediti reali e non miti o leggende, con materiale d'archivio mai visto, rare fotografie ed interviste coi membri ancora in vita, imparentati con gli iconici musicisti rappresntati nel filmato. Assieme al film la Sony Legacy ha pubblicato diversi dischi. Il principale è questo colonna sonora base del programma dove ci sono 15 canzoni, rimasterizzate in modo straordinario ( sono registrazioni degli anni venti e trenta, ma sembrano incise adesso). Canzoni di Mississippi John Hurt, Frank Hutchinson, Carter Family, Mamphis Jug Band, Lydia Mendoza, Carolina Tar Heels, Charley Patton, Sister Rosetta Tharpe, Jimmie Rodgers. Per conoscere le radici della musica. Quella vera.

2 CD. American Epic è un film, passato per televisione in Usa, che racconta l'inizio della musica in America. Un film diviso in tre parti che narra le storie mai raccontate delle origini della musica in America.Prodotto da T Bone Burnett, Robert Redford e Jack White, il programma presenta fatti inediti reali e non miti o leggende, con materiale d'archivio mai visto. Assieme al film la Sony Legacy ha pubblicato diversi dischi. Questo doppio, al contrario degli altri due, contiene materiale nuovo, inciso proprio per l'occasione.Canzoni tradizionali, riprese da musicisti attuali, che danno ancora più interesse a tutta l'operazione. Sono della partita Willie Nelson e Merle Haggard, Los Lobos, Avett Brothers, Alabama Shakes, Stephen Stills, Rhiannon Giddens, Jack White, Beck, Bettye Lavette, Pokey LaFarge, Taj Mahal, Ashley Monroe, Los Bayou Ramblers, The Americans, Frank Fairfield e molti altri. Ovviamente si tratta di registrazione esclusive, fatte appositamente per questo CD. Edizione EU.

2 CD. American Epic è un film, passato per televisione in Usa, che racconta l'inizio della musica in America. Un film diviso in tre parti che narra le storie mai raccontate delle origini della musica in America.Prodotto da T Bone Burnett, Robert Redford e Jack White, il programma presenta fatti inediti reali e non miti o leggende, con materiale d'archivio mai visto, rare fotografie ed interviste coi membri ancora in vita, imparentati con gli iconici musicisti rappresentati nel filmato. Assieme al film la Sony Legacy ha pubblicato diversi dischi. Questo doppio contiene materiale nuovo, inciso proprio per fare da colonna sonora al film.Canzoni tradizionali e non, riprese da musicisti attuali, che danno ancora più interesse a tutta l'operazione. Sono della partita, in questo formidabile doppio CD, Willie Nelson e Merle Haggard, Los Lobos, Avett Brothers, Alabama Shakes, Stephen Stills, Rhiannon Giddens, Jack White, Beck, Bettye Lavette, Pokey LaFarge, Taj Mahal, Ashley Monroe, Los Bayou Ramblers, The Americans, Frank Fairfield e molti altri. Ovviamente si tratta di registrazione esclusive, fatte appositamente per questo CD. Edizione Usa.

2 CD. La famosa colonna sonora, che traccia un ritratto perfetto dei primi anni sessanta. 41 classici senza tempo

Blood and Lemonade è il nuovo album della pop-punk band di Boston, American Hi-Fi. Deposiitari di un rock chitarristico senza fronzoli, al servizio di canzoni secche e dirette ma sempre con un tasso melodico alto, il quartetto mischia bellamente elementi rock con la canzone classica. Dal singolo Allison a brani quali Golden State e Armageddon Days.

LP. Folkways Records, 1959, USA. Raccolta di danze pellerossa della tradizione Navajo, Sioux, Apache o Flathead raccolte da Ronnie & Stu Lipner

Dopo lungo tempo torna la band di Mark Eitzel, riformatasi per l'occasione.

Nuovo volume della serie Golden Age of American Rock 'n' Roll. 28 brani di successo del periodo 1956-1965, ma molto rari. Canozni di Bobby Darin, Earl Grant, Tony Perkins, Duprees,Gene McDaniels, Dorsey Burnette, Adam Wade etc.

Successi entrati nei top 100 Usa, dal 1956 al 1965. Brani di Bob Crewe, Brian Hyland, Roger Smith, June Valli, Sammy Turner, Bobby Darin, Jimmie Rodgers, Buddy Knox, Bobby Vinton, Steve Lawrence etc. 28 canzoni

Ultimo album, 2006, della rock band.

Secondo album, 2008, per la power pop band Usa.

Raccolta di antiche canzoni marinare e canti marinareschi curata dalla Library of Congress americana.

2 LP Compilation di classici di musica Americana. Eccellente antologia, per la prima volta in vinile, che mette assieme una serie di brani di notevole valore, eseguiti da alcuni dei migliori artisti Usa. Canzoni di John Hiatt, The Band, Gene Clark, Lucinda Williams, John Mellencamp, Gram Parsons, Poco, Gordon Lightfoot, Band of Horses, America, The Allman Brothers Band, Bonnie Raitt, Steve Earle e Big Star. 2000 copie, numerate individualmente. Vinile audiofilo 180 grammi. RED VINYL.

m3
1990

Astree 1988.

A tribute to Percy Mayfield. Garrett, bluesman e musicista colto, dà la sua versioni delle splendide soul ballads di Percy Mayfield, un musicista mai valutato per il suo reale valore. Il tributo di Garrett è piento di amore, ma anche di cultura. Un disco ben costruito che riporta alla ribalta un grande chitarrista e vocalist blues bianco.

Amos Lee, almeno in Usa, è una star di media grandezza. E grazie a questo fatto ha potuto registrare un album dal vivo a Red Rocks, una delle location più belle, anzi magiche, degli interi Stati Uniti. Registrato nell'Agosto del 2014, questo album vede Lee accompagnato da una orchestra sinfonica. Il suo repertorio, essenzialmente ballate d'autore, ne viene fuori trasformato, persino ingentilito, grazie agli arrangiamenti orchestrali.

Al settimo disco ( di studio) come solista, Amos Lee firma il suo lavoro più personale,più profonda, più intenso, più amaro. Riscaritto in parte dopo la strage di Parkland, Florida. L'attualità, sempre più tragica, sempre più amara, condiziona le liriche del nuovo lavoro di Amos Lee. Impeccabile dal punto di vista melodico, il disco è serio e diretto per quanto riguarda i testi, e queto dà all'opera un carattere forte, deciso, molto attuale. My New Moon è un album che si rispecchia nei tempi che stiamo vivendo, e questa non è certo una cosa da poco.

Amos Lee si è ormai fatto un nome, come autore e come performer. In questo disco, il sesto da solista, Lee addirittura diventa il produttore di sè stesso e dà fondo alla sua vena melodica, mischiando antico e moderno, rock e canzone d'autore. Un disco che conferma il suo talento e che, al tempo stesso permette, a chi non lo conosce, di trovare un nuovo musicista su cui contare.

L'ultimo lavoro della figlia di Mose Allison. Con Dave Alvin ed Elvis Costello ospiti

Tra rock e radici, bel disco per la brava cantante californiana, qui accompagnata da Robert Plant, Ben Kweller e Patty Griffin.

Se uno come Dave Alvin si muove per una musicista esordiente, ci deve essere una ragione. E questo CD conferma tutto quanto di buono Dave ha visto nella Farris: cantante, violinista, crooner, country girl. Amy ha una gamma musicale aperta ed eclettica ed il suo album è decisamente sopra la media.

E' in giro da vari anni Amy Helm, ma non ha mai inciso con il suo nome. Prima è stata voce solista del gruppo alternative country Ollabelle, quindi ha lavorato intensamente nella band di suo padre, Levon Helm. Quando Levon è morto, nel 2012, Amy ha pensato di fare la solista e di esordire a suo nome.Ecco quindi il suo primo album, un interessante crrossover tra rock e radici. Amy lavora con la sua band: C'è ancora Levon helm, in alcuni brani. Mentra, tra i musicisti coinvolti, notiamo Daniel Littleton, Byron Isaacs, Larry Campbell, Teresa Anderson, Bill Payne, Allison Moorer, Marco Benevento, John Medeski, Chris Masterson ed altri.

Amy Helm, figlia di Levon Helm, è diventata solista dopo avere passato diversi anni come membro degli Ollabelle. This Too Shall Light (il suo secondo lavoro come solista) è un disco maturo ed è stato inciso a Los Angeles, con la produzione di Joe Henry. Amy interpreta da par suo canzoni dello stesso Joe Henry e di T-Bone Burnett, Allen Toussaint, Blossom Dearie, Levon Helm e Ralph Stanley e, tra i musicisti coinvolti, troviamo Doyle Bramhall, Jay Bellerose ed altri turnisti di nome. Henry ha smussato la voce di Amy, ha preparato degli arrangiamenti adeguati ed il disco suona alla grande. Musica piacevole, ben costruita, tra rock e radici, con Amy che giganteggia, grazie ad un suono adeguato ed alle sue potenzialità di interprete. La musica è prevalentemente sulla canzone d’autore, con brani melodici ad ampio respiro, dove la voce la fa da padrone, ben servita da una strumentazione classica, con in evidenza piano e chitarre. Il binomio Helm - Henry funziona benissimo e This Too Shall Light è un signor disco.

Amy Helm è la figlia di Levon Helm. E, dal padre, ha certamente ereditato il gusto per la grande musica. What The Flood Leaves Behind, terzo disco come solista per Amy, è un album completo, da singer songwriter provetta. Un disco in cui Anmy mette a frutto tutte le sue varie idee, mischia stili e suoni, passa dal folk al rock, alla canzone d'autore. What The Flood Leaves Behind in bilico tra fok elettrico e country rck, viene registrato usando la sua band, formata da rodati musicisti quali: Josh Kaufman, Phil Cook, Tony Mason, Daniel Littleton etc. La voce, ormai solida e formata è certamente un arma in suo favore ma, mai come in questo disco,Amy ha saputo scegliere le canzoni, rendendo tutto estremamenter gradevole. come in Verse 23, Breathing, Carry It Alone,, Renegade Heart.Bentrovata. Edizione limitata in vinile, stampa Canada, 180 grammi, copertina apribile.

Amy Helm è la figlia di Levon Helm. E, dal padre, ha certamente ereditato il gusto per la grande musica. What The Flood Leaves Behind, terzo disco come solista per Amy, è un album completo, da singer songwriter provetta. Un disco in cui Anmy mette a frutto tutte le sue varie idee, mischia stili e suoni, passa dal folk al rock, alla canzone d'autore. What The Flood Leaves Behind in bilico tra fok elettrico e country rck, viene registrato usando la sua band, formata da rodati musicisti quali: Josh Kaufman, Phil Cook, Tony Mason, Daniel Littleton etc. La voce, ormai solida e formata è certamente un arma in suo favore ma, mai come in questo disco,Amy ha saputo scegliere le canzoni, rendendo tutto estremamenter gradevole. come in Verse 23, Breathing, Carry It Alone,, Renegade Heart.Bentrovata

Prodotto da Craig Silvey ( Arcade Fire ), questo nuovo lavoro della cantante si muove tra musica alternativa e roots rock. Con quattro dischi alle spalle, Amy comincia ad avere adepti e si è forgiata uno stile che non lascia nulla al caso.

Bel disco, questo solo di Amy Ray ( Indigo Girls). Sono con lei musicisti del calibro di Alison Brown, Kofi Burbridge, Derek Trucks, Vince Gill, The Wood Brothers, Justin Vernon ( Bon Iver ), Brandi Carlile ed altri. Di nuovo disponibile.

Un classico del pop rock del nuovo millennio. Amy è la moglie del batterista dei DB's, Will Rigby e questo è il suo disco più bello

Raro album della Rigby, 2003

Cantautrice dotata di indubbio talento, Amy Speace ha coronato uno dei suoi sogni, quello di incidere un disco assieme a The Orphan Brigade, band che lei ama moltissimo e che ha spesso condizionato, in positivo, le sue registraioni più recenti. Il disco, There Used To Be Horses Here, è un'opera intensa e profonda, che parte dalle memorie di gioventù dell'autrice, per approdare al suo arriva a New York ed al non facile, ma coinvolgente, ambientamento nella Big Apple. Un disco di memorie e di attualità, dove Amy mischia il suo non comune talento con quello degli Orphan Brigade.

C' è voluto ben poco, solo un giorno e mezzo, ad Amy Speace per registrare le sette canzoni che compongono Tucson, il suo nuovo album ma anche la sua opera più intima e personale. Aiutata da Neilson Hubbard, Joshua Britt e Ben Glover ( gli Orphan Brigade), la cantautrice si mette in prima persona, rievocando già nel primo brano Cottonwood, la recente esperienza nel centro di cura di Tucson. Il disco mantiene una forma intensa e molto personale, anche attraverso le seguenti canzoni, che rispondono a titoli come My Father's House, The Offering, Why I Wake Early e Little Red.

Affascinante e sofisticata, Amy Winehouse torna con un secondo disco ribollente di creatività. Tra soft jazz e black music.

Il classico della Winehouse. Vinile in edizione limitata, stampa Usa, 180 grammi.

La colonna sonora del film su Amy Winhouse, con alcuni dei suoi classici, ma anche canzoni cantate da Nick Cave ( Song for Amy), Billie Holiday, The Shangri-Las, Dinah Washington, Minnie Ripperton, Srah Vaughan con Clifford Brown.

2 LP. Il disco d'esordio. Nuova edizione in vinile, masterizzata negli studio di Abbey Road. High quality masters, vinile 180 grammi di alta qualità. 2020

2 LP. Concerto inedito, per la prima volta completo, una performance molto calda, per la cantante inglese, The complete Pyramid Stage 2007, prima edizione in vinile, Vinile 180 grammi, BLACK VINYL.

Tributo al trio dei barbudos texani. Con Molly Hatchet, Black Oak Arkansas, Artimus Pyle, Pat
Travers, Walter Trout, Atlanta Rhythm Section, Sky Saxon, Winters Brothers Band, National Dust, Fee Waybill etc. Southern rock does Texas Rock

16 canzoni, tutte a carattere natalizio, registrate appositamente per questo nuovo disco ( a parte alcune). Valerie June, John Prine, The Band, Old 97's, Robert Ellis, Corb Lund, Emmylou Harris, Johnny Cash, Dwight Yoakam, Bob Dylan, Neil & Pegi Young with Ben Keith, Nikki lane, The Common Linnets ed altri.

Il nuovo album, 2018, della cantautrice statunitense. Nove canzoni sue ed una cover ( John Hartford). Ana Egge è una cantautrice sensitiva, molto personale, una folk singer fatta e finita. Lucinda Williams, parlando di Ana, ha detto: Ascoltate le sue liriche, Ana Egge è la Nina Simone del folk.

C'era molta attesa per il nuovo lavoro di Anais Mitchell, il primo da dieci anni a questa parte. Cantautrice personale, spesso lagata a temi sociali, la Mitchell ha sempre fatto dei dischi di valore, L'album è prodotto da Josh Kaufman ( membro dei Bonny Light Horseman) e vede una bella serie di musicisti,suonare assieme alla Mitchell: Bon Iver, Michael Lewis, JT Bates, Thomas Bartlett ed Aaron Dessner. Folk songs, ballate rock, canzoni legate ad una forte impronta culturale, sopratutto nei testi, fanno diventare il disco come l'opera più interessante ed estroversa della Mitchell. Edizione limitata in vinile, 140 grammi, stampa Eu.

2 CD. Basato sull'antico mito del poeta Orfeo e della sua ricerca della moglie Euridice, il nuovo disco di Anaïs Mitchell, Hadestown, rievoca il nostro passato, l'attuale disastro finanziario ed un futuro post-apocalittico. Un'opera folk rock complessa in cui Anais fa la parte di Euridice, ma chiama con sè musicisti di vario genere. Un album folk, proiettato nel futuro che mischia la tradizione con una musicalità molto complessa. Ancora di più rispetto al disco in studio.

Ultime incisioni dello scomparso musicista di culto Indiano.

Anders Parker (New Multitudes, Varnaline) e Kendall Meade (Mascott, Sparklehorse, Helium) hanno formato una nuova band che si muove tra indie pop e roots rock. Un suono diversificato, che troverà adepti tra i fans di Civil Wars e Shovels and Rope, due delle band emergenti della nuova scena Americana.

Leader dei Varnaline, compagno di Jay Farrar nei Gob Iron, Parker fa un buon disco come solista.

Già leader dei Varnaline Parker, oltre a fare il solista, ha collaborato coi Gob iron di Jay Farrar, sempre con Farrar nei New Multitudes, l'album tributo a Woody Guthrie, quindi con Anders & Kendall, solo per citarne alcuni. Cantautore, in possesso di una buona penna, sta ora esplorando la scena roots, con una bella predisposizione per ballate folk rock, di matrice elettrica

2 CD. Registrato dal vivo, 24 Ottobre 1989. Concerto inedito per la superformazione GB. Brani degli Yes, ma anche Wakeman Bruford etc. Incisione eccellente.

Questa è un'ottima retrospettiva che ripercorre la carriera (con quattro nuove canzoni) con versioni rimasterizzate di alcune delle migliori tracce degli Anderson Council, la band inglese del musicista Peter Horvath.

Signori, questo è uno dei dischi dell'anno. Anderson East, giovane musicista del Sud ( viene da Athens, Alabama ), mette a punto un disco d'esordio ( su major), di grandissim spessore. Musica soul, sulle orme di Otis Redding, con Van Morrison nel dna, cantata alla grande e suonata in modo splendido, La Produzione è di Dave Cobb, oggi il migliore sul mercato ( Sturgill Simpson, Jason Isbell, Christ Stapleton ) ed il disco contiene una manciata di canzoni straordinarie. Copia non sigillata.

Dopo l'eccellente esordio con Delilah, c'era molta aspettativa riguardo al secondo lavoro di Anderson East. Aspettativa che non va delusa, anzi. Il disco, prodotto da Dave Cobb ( come il precedente), è stato inciso nel famoso RCA Studio A di Nashville. East mantiene le promesse e ci regala un superbo album soul, cantato alla grande e suonato in modo splendido. King For A Day ( scritta assieme ai coniugi Stapleton) segna il disco in modo indelebile. Poi abbiamo altre canzoni di spessore come If You Keep Leaving Me, This Too Shall Last, House is A Building. E ci sono anche due covers: Sorry You're Sick ( Ted Hawkins), Somebody Pick Up My Pieces ( Willie Nelson), oltre all'inattesa All on My Mind, scritta a varie mani, tra cui Ed Sheeran. Il modo migliore per iniziare il 2018.

London Symphony Orchestra 2013.




CD/DVD. Jon Anderson ( Yes ) e Jean Luc Ponty, assieme in una super band. Brani degli Yes, standard rock ed un intero DVD, registrato dal vivo in Colorado nel 2014.

Virgin 2004.

Raro album del blues singer, qui accompagnato dai Sadies.

Strana collaborazione, questa tra la band roots rock canadese ed il bluesman fuori dalle regole Andre Williams. Si tratta di una super session in cui il cantante settantenne, sotto la direzione di Jon Spencer, si vede attorniato, oltre che dai Sadies ( una delle migliori live band dell'epoca attuale ), anche da Matt Verta-Ray degli Heavy Trash, Danny Kroha dei Detroit's, The Gories, Jon Langford ed altri. Il risultato è uno spiritato disco di heavy/trash blues con una forte attitudine rock.

LP. Ultima raccolta di duetti del tenore italiano dalla fama internazionale: 33 brani in collaborazione con Chris Stapleton, Shania Twain, Ed Sheeran, Stevie Wonder, Elisa e molti altri.



Dopo averci lavorato per oltre un decennio, finalmente Andrea Parodi pubblica il suo atteso nuovo album. Zabala è uno dei dischi dell'anno, sia per la qualòità delle canzoni che per il contenuto, tra rock e radici, con un passo decisamente Americano. Infatti il disco di Andrea, che contiene almeno cinque / sei canzoni formidabili, non solo è un progetto splendido, ma si avvale anche della partecipazione di una serie di musicisti straordinaria. Sono infastti coinvolti nel disco: Joe Ely, Ryan Bingham, James McMurtry, Greg Brown, Sarah Lee Guthrie, David Bromberg, Scarlet Rivera, David Grissom, Steve Wyckham, Larry Campbell & Teresa Williams, Joel Guzman, David Immergluck, Bocephus King, Raffaele Kohjler, Carrie Rodriguez ed altri ancora.

Pianista Paolo Conte-Style.

CD / DVD. Andrew Bird ormai al sesto album da solista, è diventato un punto fermo della nuova scena Usa, dope essere stato parte di cult band come Squirrell Nut Zippers e Bowl of Fire. Break It Yourself prosegue il percorso intrigante ed originale di dischi come Noble Beast e Armchair Apocrypha.

Il mio disco migliore. Andrew Bird, solista, cantautore, violinista, rocker, presenta in questo modo un pò provocatorio il suo nuovo lavoro. Un disco che parla dell'attualità in modo esplicito e diretto. Disco che è stato messo a punto tra l'elezione di Trump ed i disordini di Charlottesville. Bird dà un suo parere sul momento attuale che stiamo vivendo. Un parere critico, in cui la musica è parte integrante. Un lavoro al passo coi tempi, per un autore che non abbiamo ancora finito di scoprire e che ha tutt'ora molte cose da dire.

Il nuovo lavoro dell'ex Bowl of Fire, ora solista affermato. Noble Beast è stato edito dalla Anti.

Andrew Bird è un un interprete, multistrumentista. Musicista acclamato per la tecnica ma anche per la bravura nel sapere interpretare qualunque tipo di suono. Fin da giovane, ha avuto il suo primo strumento quando aveva 4 anni, Bird ha mostrato grande talento nel sapere suonare qualunque tipo di musica. dal country al rock, al blues al jazz. Questo nuovo lavoro, inciso assieme a Ted Poor, Alan Hampton, Jeff Parker e Larry Goldings, è un disco di rock con influneze varie che mostra appieno la bravura e la tecnica di Bird.

Nuovo lavoro di Bird assieme ai Bowl of Fire. Memphis soul anni sessanta mischiato ad atmosfere gypsy jazz e melodie folk europee.

Esce senza un battage pubblicitario che lo annunci, il nuovo lavoro di Andrew Bird, Strano, vista la popolarità che si è conquistato di recente. In realtà si tratta di un disco anomalo, in quanto Bird interpreta canzoni di una band che ha sempre amato moltissimo, The Handsome Family. L'album è stato registrato con la band di Bird, The Hands of Glory (e con ospiti quali Tift Merritt, Alan Hampton ed Eric Heywood).

In origine faceva parte dell'edizione doppia di Noble Beast, ora si trova da solo.

Stando a quanto scrivono le riviste di settore in Usa, da Pitchfork ad American Songwriter, Andrew Combs, texano ma residente a Nashville, potrebbe essere the next big thing. Elucubrazioni critiche a parte, Combs è un cantautore con la maiuscola e questo suo secondo lavoro va sentito e risentito, per assaporare a fondo la sua bravura e la bellezza delle sue canzoni. Tessuto acustico, buona voce, chitarra in evidenza. Le canzoni di Combs riguardano la vita di tutti i giorni, l'amore, i viaggi, i rapporti interpersonali.