












































chi e` siddharta? e uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualita`, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perche` cio` che va cercato e` il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. e alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluira` dietro il perfetto sorriso di siddharta, che ripete il "costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di gotama, il buddha, quale egli stesso l`aveva visto centinaia di volte con venerazione". siddharta e` senz`altro l`opera di hesse piu` universalmente nota. questo breve romanzo di ambiente indiano, pubblicato per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti in questi ultimi anni una strepitosa fortuna. prima in america, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, dove non trovavano solo un grande scrittore moderno ma un sottile e delicato saggio, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita che evidentemente i suoi lettori non incontravano altrove.




























. il significato di questi e di centinaia di altri sogni ci viene illustrato nell`opera di artemidoro, vera enciclopedia teorica e pratica del sogno, scritta nel ii secolo dopo cristo, compendio di tutta l`antica e complessa tradizione greca su questo tema, che nel mondo moderno e` stato posto, dopo freud, al centro di tutta la psicologia e si e` rivelato una fonte inesauribile di conoscenze e di misteri. artemidoro era un interprete di sogni per professione e la sua ambizione era di scrivere un manuale definitivo della sua scienza: con diligenza e minuzia, utilizzando tutta la letteratura precedente, oggi in gran parte perduta, e insieme la sua diretta esperienza, artemidoro classifica tutti i tipi di sogni e i procedimenti che vi operano, elenca le piu` disparate immagini che vi possono comparire e ne svela i vari sensi. il risultato e` sorprendente: dietro le sue interpretazioni, spesso asciutte e prosaiche, si profila tutto un diverso regime dell`immagine, che getta luce preziosa su quella che era la coscienza psicologica greca. naturalmente il lettore moderno non potra` resistere alla tentazione di confrontare le interpretazioni di artemidoro con quelle della psicoanalisi. e anche qui la lettura sara` quanto mai eccitante: proprio nella totale diversita` dei presupposti, certe indicazioni sembrano convergere e integrarsi, a riprova che le immagini oniriche costituiscono una realta` che nessun sistema culturale riesce compiutamente a ridurre al proprio codice. infine, il libro dei sogni potra` essere consultato dire







marta gaya, una bella ragazza bionda di 18 anni, vive sul lago di varese con il fratello giorgio. sta studiando per prendere il brevetto di pilota. nell`hangar di venegono conosce beryl absul, giovane e aitante ufficiale. fra i due e` amore a prima vista, ma c`e` un problema: beryl viene dal congo ed e` nero. per marta il colore della pelle non conta. il fratello invece nutre una vera e propria avversione per le persone di colore, inoltre ha gia` pianificato il futuro della sorella accanto all`amico momo schiavoni, rampollo di un`ottima famiglia veneziana. i due innamorati iniziano a vedersi di nascosto, ma tutto congiura contro di loro. beryl viene richiamato precipitosamente in patria, scossa da tumulti politici. poco dopo la partenza del suo grande amore, marta viene a sapere che il suo aereo e` precipitato e il mondo le crolla addosso. ma il destino ha in serbo altre sorprese: non sempre tutto e` come sembra...

victor e` un ex agente dell`antiterrorismo impazzito in malesia; zane ne ha combinate di tutti i colori in vietnam; eric e` stato torturato in iraq; russell ha perso il senno in serbia; hailey e` stata violentata in nigeria e ha anche contratto l`aids... sono quattro uomini e una donna, ex agenti operativi della cia, rinchiusi in una struttura top secret per malati mentali nel maine chiamata "il castello". considerati merce avariata e percio` "ritirati" dal lavoro, hanno perso la ragione dopo aver svolto missioni ad alto rischio sui fronti piu` pericolosi del mondo. l`unico a credere che potranno rinsavire e` il loro psichiatra, ma quando questi viene ritrovato morto assassinato - e i cinque vengono accusati dell`omicidio - capiscono che qualcuno li vuole incastrare ed evadono. lucidi grazie ai farmaci, come una muta di cani sciolti, inseguiti e braccati si dirigono verso la sede della cia per stanare il traditore che ha ordito il complotto. ma lungo la strada scopriranno che il nemico peggiore e` la loro stessa pazzia: senza medicine, completamente in balia dei raptus e dei ricordi, rischiano di perdere quella momentanea lucidita`.