
chi sono i detective cui si devono i piu` celebri ritrovamenti del mondo dei faraoni, dei re di micene, degli ittiti e degli aztechi? chi sono realmente schliemann, winckelmann, evans, carter (per fare solo i nomi piu` celebri)? in questo volume ceram presenta i piu` famosi archeologi affidando a loro stessi il racconto delle avventure di cui furono, e sono, protagonisti. ne esce una galleria di personaggi e, al tempo stesso, una storia dell`archeologia.

il volume contiene parte delle gag, battute, e-mail, sms proposti a "quelli che il calcio" dal 26 agosto 2001 al 5 maggio 2002, insieme a segreti e "dietro le quinte" di un anno della trasmissione televisiva domenicale. gene gnocchi ha realizzato questo libro in collaborazione con francesco freyre, autore televisivo e di teatro.

una prolifica famiglia matriarcale, governata da una madre dolce ed energica, attraversa le tante vicissitudini della storia cinese del novecento. dagli anni trenta dell`invasione giapponese a oggi, figli, nipoti e parenti acquisiti degli shangguan si confrontano con gioie e dolori dispensati da una terra estrema e primordiale. con questo dichiarato omaggio alla propria madre e alle proprie radici, mo yan torna all`affresco rurale e mitologico di "sorgo rosso".

la raccolta comprende tutta l`opera in versi dello scrittore portoghese vincitore del premio nobel. due sono i libri di poesie della sua ampia produzione: "le poesie possibili" e "probabilmente allegria". jose` saramago e` un poeta aspro e epigrammatico, quasi rabbioso e sicuramente disincantato. eppure, qua` e la` l`irrompere dei temi umani dell`amore ammorbidisce la durezza degli endecasillabi. come le rose che spesso ritornano e legano la sua poesia alla tradizione greca e a quella oraziana, che saramago dice di aver scoperto in anni giovanili nell`opera di un poeta di nome ricardo reis.

e` un`opera di filosofia del diritto nel senso classico della parola. il diritto e`, per hart, un insieme di norme come la morale e si serve della forza; ma non e`, come sostiene una dottrina tradizionale, un insieme di norme sostenute dalla forza. e invece una forma specifica di ordinamento di norme secondarie che attribuiscono poteri. tra i diversi contrasti dottrinari hart trova la propria strada, che e` quella del positivista intransigente ma moderato e del normativista coerente ma non esasperato. questa edizione si arricchisce di un poscritto dell`autore e dui una nota dei curatori.




nelle vignette di ellekappa due personaggi - uno dei due ha di solito un giornale in mano - affrontano quotidianamente i temi della politica e del costume nazionale. sulle pagine di "repubblica" e prima su "l`unita`", su "cuore", su "tango", su "smemoranda", la disegnatrice satirica ha combattuto i luoghi comuni, le idee trite, gli slogan, i tic della nostra societa`.

il medico michel majeski deve sostituire un collega all`ospedale di valparaiso, in florida, ma per un disguido si ritrova, dopo piu` di otto ore di volo, a valparaiso in cile. un episodio banale, ma le radio e le televisioni degli states si scatenano per sapere tutto del protagonista di quest`avventura. la sua vita diventa di dominio pubblico ed e` costretto a dare le dimissioni per fare fronte alle interviste, ai film, alle fiction televisive che gli vengono proposte. una commedia sull`america dei mass-media dall`autore di "libra" e "underworld".

che cos`e` la musica, che cos`e` un musicista, come apprendiamo la musica. questi sono i tre interrogativi che fanno da filo conduttore a questo volume dell`"enciclopedia della musica", partendo dal presupposto che il concetto stesso di musica cambia con il tempo ed e` in diretto rapporto con i mutamenti sociali, politici e culturali.

dopo aver dato voce alla tradizione dell`umorismo ebraico, dopo aver resuscitato la memoria della cultura jiddish, moni ovadia entra nel cuore di una delle questioni piu` dibattute della nostra epoca: la relazione che lega fanatismo religioso, fondamentalismo, razzismo. e scopre, nella sua ricognizione che va dai testi sacri e sapienziali alle storie tramandate oralmente, il valore antidolatrico della religione ebraica.

dalle vicende politico-militari e mercantili, alla scienza, alla filosofia, alla letteratura e alle arti figurative, "la civilta` greca" compone l`affresco di un popolo e dei suoi influssi in un lavoro dalle molteplici coordinate. le`veque fa rivivere il gusto dell`avventura di una civilta` ricca di ingegno e inventiva, che si spinse fino ai limiti estremi dell`europa e del mediterraneo, fino all`india e ai deserti dell`africa.

dalla scoperta dell`autografia michelangiolesca della statua del papa (giulio ii), antonio forcellino, inizia una indagine approfondita degli scenari in cui venne concepita l`opera, a cui michelangelo lavoro` per quarant`anni definendola come la tragedia della propria vita, decifrando gli indizi ambigui di cui e` disseminata. gli scenari, terrificanti e contorti, sono quelli della nascita dell`inquisizione romana. documenti materiali e documenti cartacei vengono incrociati per illuminare la zona d`ombra in cui michelangelo era stato segregato affinche` la memoria della sua passione umana non ostacolasse la manipolazione ideologica della sua arte sublime.

il saggio di bobbio presenta una galleria di personaggi, grandi e minori, da gobetti a ginzburg, da cajumi a monti, da salvatorelli a pavese, e una storia di iniziative culturali, brevi e folgoranti come la `biblioteca europea` di franco antonicelli, o durature come la casa editrice di giulio einaudi, che bobbio evoca con la pazienza del cronista, oltre che con la partecipazione di chi parte di questo mondo ha conosciuto di persona. il saggio presenta una affilata tesi, che ha fatto e fa molto discutere: l`equazione `fascismo uguale incultura, la` dove mostra come gli intellettuali che rompono gli schemi convenzionali e battono nuove strade diventino, di fatto, espressioni di antifascismo.`


in un paesaggio coloratissimo, animato dalle voci di infiniti personaggi, si snodano, dai dintorni di calcutta alle sabbie del sahara, le mille e una avventure del giovane alu, che deve il suo nome a una testa tutta bernoccoli come una patata ("alu" appunto).

considerato per molti secoli dall`occidente cristiano un eretico e un impostore, quando non addirittura l`anticristo, per il mondo arabo maometto ha sempre rappresentato un modello di virtu` e di comportamento. e lui infatti il "sigillo dei profeti", che riceve la rivelazione del corano, il libro sacro ai musulmani dal quale prende avvio la terza grande religione monoteista, l`islamismo. la singolare forza della sua personalita`, sfuggendo ad ogni tentativo di univoca caratterizzazione, si impone nella storia combinando l`elemento mistico con quello politico e amministrativo.

scontro fra titani. il potere solare di giove si misura con il potere occulto di un dio buio e sinistro che si nasconde dentro l`anima degli uomini. tutto comincia quando gli de`i, dopo millenni di oblio, tornano a essere padroni dei destini degli uomini. hanno creato un mondo felice, prospero e operoso e ora lavorano con profitto e celestiale soddisfazione. venere, dea della bellezza, si occupa della sanita` e delle "beauty farms"; minerva e` ministro dell`istruzione e dei giochi a quiz; morfeo dirige il dicastero della cultura e via dicendo. insomma tutto va bene, tutti sono contenti, cittadini e governanti. ma un bel giorno il padre degli de`i si accorge che qualcosa non funziona. c`e` nell`aria una presenza ostile, misteriosa...

il mondo antico costituisce un ambito storico dai contorni assai ben definiti, le cui problematiche politiche e culturali consentono allo studioso di oggi di cogliere con chiarezza l`atto di nascita delle diverse culture, il susseguirsi delle varie strutturazioni sociali, fino all`imporsi delle istanze egemoniche imperiali. il volume di clauss analizza, seguendone le linee portanti, l`organizzazione sociale ed economica, cosi` come le strutture del potere, nelle societa` ebraica, greca e romana, dando una posizione di rilievo alle questioni metodologiche e di correlazione con le discipline affini.


il volume ricostruisce i momenti fondamentali della storia della chiesa cattolica, ortodossa e protestante dall`antichita` ai giorni nostri. un ricco apparato bibliografico, cronologico e di fonti rende il volume un utile strumento di consultazione per gli studenti di storia e di teologia.


un epistolario in gran parte inedito che va dagli anni della maturita` liceale fino agli ultimi mesi di vita. una testimonianza che ci mette in contatto con la fascinosa e sfuggente personalita` di fenoglio, con la sua etica austera e il suo assiduo lavoro di scrittore.

evelyne pewzner, dopo un breve excursus storico, analizza le potenzialita` ma anche i limiti di una classificazione che separa la psichiatria dalla psicopatologia. descrivendo gli aspetti piu` critici delle malattie mentali, sottolinea la necessita` di un approfondimento clinico rigoroso per avvicinarsi con efficacia al problema della diagnosi, nodo principale della psicopatologia. gli esempi clinici e i testi presentati mettono in rilievo gli aspetti semiologici e relazionali piu` caratteristici e le osservazioni dell`autrice indicano che la ricerca di un senso e` subordinata all`approccio empirico dei fatti patologici.

come si organizzano le relazioni fra persone e fra gruppi? quali sono i processi fondamentali della socializzazione? il volume di adriano zamperini e ines testoni fornisce una rassegna sintetica dei principali temi di ricerca relativi alla psicologia sociale, dando rilievo alle dinamiche socioculturali e di sistema per comprendere i rapporti interpersonali.

tendenze sessuali, alcolismo, iperattivita` infantile, persino le scelte religiose: non passa giorno senza che venga annunciata la scoperta di un nuovo gene responsabile di questi comportamenti. nell`immaginario collettivo, la genetica sta diventando la panacea che liberera` l`uomo da tutti i mali. oppure il demone che stravolgera` il mondo. comunque sia, la "rivoluzione dei geni" e` iniziata ed e` necessario spiegarne obiettivi, possibilita` e limiti.

una sera del febbraio 1921 alcune persone si incontrano a cena ospiti di fratello e sorella, che oscuramente si amano. si tratta di una cena come tante eppure strana, insolita: molte chiacchiere, qualche discorso serio, buoni cibi, tante pause dentro cui ogni commensale si perde a modo suo, scavando le proprie voragini interiori. alla fine della cena il padrone di casa saluta i suoi amici: dice di voler andare a caccia di anatre, ma vuole compiere un gesto estremo. prima di compierlo sfogliera` i quaderni che si e` portato dietro, dove ci sono le storie di ognuno dei commensali. storie d`amore e di violenza, microtragedie ironiche e patetiche che ruotano intorno al desiderio e al dolore.

laura mancinelli, raccontando la sua storia, ci mostra uno spaccato del secondo novecento italiano, mescolando grande storia con piccole storie, descrivendo tanto i bombardamenti su torino quanto i poveri oggetti con cui giocava da piccola. e, accanto ai cambiamenti degli scenari politici e del costume nazionale, la maturazione personale: bimba dispettosa e vivace, adolescente impegnata in politica, infine donna provata dai lutti e dalla malattia, ma vigile e sensibile.




riproducendo i materiali che avevano segnato ascesa e caduta del regime, de felice ha inteso fornire la visione diretta di una traiettoria storica: in altri termini il fascismo non e` sempre stato la stessa cosa e nell`arco dei suoi vent`anni - dai fasci di combattimento alla presa del potere, dalla costruzione del regime alla guerra, fino all`esperienza della repubblica sociale - ha cambiato piu` volte la propria fisionomia e, con essa, il suo rapporto con gli italiani. non esiste cioe` "il fascismo", ma uno sviluppo storico del fascismo. al volume e` allegata l`edizione multimediale di "mussolini", in 4 cd rom.





il volume e` articolato in tre parti. nella prima "gli altri e i greci", si illustrano i rapporti che le principali culture del mondo antico ebbero con la grecia, interrogandosi su come gli "altri" hanno visto i greci, su cio` che della loro cultura e` stato accolto e su cio` che e` stato ignorato. "continuita` e riusi" esplora gli ambiti culturali che hanno contribuito alla trasmissione del sapere greco. con la terza parte, "riappropriazioni, riattualizzazioni", si giunge fino all`eta` moderna. si cerca di comprendere i processi che hanno portato la civilta` greca ad assumere un ruolo chiave nell`educazione e nel sistema di valori della cultura occidentale.



com`e` morto il consigliere garau? suicidio, omicidio o banale errore? l`amante, l`ex moglie, lo zio canonico, la zia cieca, i colleghi, tutti avrebbero avuto un motivo per liberarsi di lui. e chi era quest`uomo? un cinico, un seduttore, un bugiardo, un ingenuo? il giudice chiamato a far luce sul delitto si muove fra palazzi polverosi e villette in abbandono, viali alberati e strade accidentate, nell`isola dove giungono le notizie del sequestro moro, accompagnate da un clamore lontano che lascia intatta la polvere degli uffici e l`indifferenza dei funzionari. con uno scritto di natalia ginzburg.

le angosce, le speranze, le paure di un popolo oppresso da una dittatura orwelliana: a raccontarcele jose` saramago, nei trenta poemi in prosa che compongono questo libro, breve ma compiuto. la storia recente del portogallo affiora da un testo pieno di lirismo e dolore.

con questo libro alberto bevilacqua arriva ad una personale resa dei conti, raccontandosi dall`infanzia ad oggi, ponendo in primo piano il rapporto con la madre, e la sua follia, con il padre, indimenticabile aviatore e trasvolatore, con zio toni, straordinaria figura di antifascista, e con la gente (quella del po e di parma) incantata da storie nutrite di magica fantasia. un libro che traccia la mappa di una vita; il racconto di un`esistenza attraversata da vicende che vanno intese non solo in chiave autobiografica, ma come sintomi dell`avventura di un secolo.

siamo ad arad, in israele, una citta` nel cuore del deserto del negev. in questo luogo arido, implacabile, sorge un avveniristico istituto di riabilitazione e terapia. tutto e` pulito e immensamente confortevole. ma dietro la perfetta facciata si nascondono innumerevoli tragedie: l`istituto e` un manicomio per reduci della shoah, ed e` stato concepito, finanziato e realizzato da una ricca americana. ad aiutarla nell`impresa una donna ebrea, votata all`attesa di una nuova rivelazione, che non puo` avvenire se non per bocca di uno dei malati di mente. tutto, follia compresa, ruota attorno ad adam stein, ex pagliaccio, ebreo, vissuto in germania prima della guerra.

2025, california. ty ha passato i settanta e di mestiere fa il custode in un serraglio di strani animali che un ricco cantante ha il vezzo di mantenere. quando ty era piu` giovane, e aveva una moglie e una figlia, combatteva per salvare il pianeta. era un eco-guerriero, sua figlia viveva sugli alberi per impedire che li abbattessero. poi la ragazza e` morta, e a poco a poco anche la lotta degli ambientalisti si e` spenta schiacciata dall`irreversibile distruzione degli ecosistemi. oltre un certo limite e` stato impossibile invertire la rotta, impedire l`inaridimento dei suoli, il crollo della biosfera. ora i ratti la fanno da padroni sotto cieli tinta del piombo. nel frattempo ty si interroga se sia giusto smettere di combattere.

partendo dall`esempio d`oltreoceano, l`autore esamina le possibilita` di riprodurre le caratteristiche federaliste statunitensi nel vecchio continente e analizza le principali forme di governo esistenti in europa. la ricerca di un possibile modello da applicare a tutta l`unione europea combina le grandi teorie istituzionali a quelle filosofiche, risalendo alle radici piu` profonde del liberalismo.

chloe fortune e` un`ambientalista convinta, che e` riuscita a evitare la costruzione di un grande svincolo autostradale. si sta "disintossicando dagli uomini" dopo la dolorosa separazione da un suo compagno di proteste. prende un appartamento e trova un lavoro in un caffe` di una cittadina di campagna. ma non trova la pace che cerca: un misterioso animale infatti minaccia la comunita`, mutilando le pecore e terrorizzando la gente nella brughiera. la curiosita` l`attrae verso il disadattato locale, ethan gray, noto come "l`eremita", il quale, dal suo caravan nella brughiera, cerca di catturare la bestia nera...

roberto, aspirante romanziere soffocato dalla routine lavorativa di una settimana milanese, incontra uno scrittore di successo e si lascia convincere a trasferirsi a roma. in una babele di personaggi, tra fasulli politicanti e tipi dalla morale facilmente adattabile allo scopo, roberto percorrera` le tappe di una complessa e a tratti dolorosa formazione. all`inizio, infatti, credera` di poter realizzare il suo sogno di scrittore e, risucchiato nell`atmosfera seducente del colpo di fortuna inatteso, vedra` modificarsi ogni aspetto della sua esistenza. ammaliato dal carisma del suo pigmalione, non si accorgera` che la sua vena creativa si va inesauribilmente disseccando. per poi scoprire che la realta` e` assai lontana da come se l`era immaginata.

l`universo asettico e convulso del pronto soccorso e` entrato da qualche anno nell`immaginario collettivo, ma quasi sempre ci e` stato presentato con toni esasperati e spettacolarizzanti. ora un medico di professione prova a raccontarci la realta` per quella che e`: nei reparti d`emergenza non ci sono eroi senza macchia, ma solo persone come tutte le altre. persone meravigliose e disperate. neurochirurghi che praticano l`occultismo, un traumatologo suicida, assassini da curare, le ferite su un volto da ricucire.

"scrivere racconti non e` affatto un brutto modo di trascorre la propria solitudine" disse bernard malamud poco prima di morire. e il risultato del suo solitario lavorio sono gli oltre cinquanta racconti composti dal 1940 al 1985 e via via pubblicati nelle sue raccolte. di essi, questo volume comprende i primi ventinove, curati e riordinati secondo la data di composizione da robert giroux. da "armistizio", il primo, datato 1940, a "pioggia di primavera" e "prima gli idioti", questi sono i racconti ambientati nella new york degli immigrati, dei piccoli bottegai, degli illusi e dei delusi, di quanti continuano a rincorrere il sogno all`ombra dei grattacieli.

immigrati che raggiunta new york con ingenue speranze soffrono di un disadattamento piu` grave della stessa poverta`; piccoli bottegai che vivono di illusioni puntualmente sconfitte; casalinghe che sognano vite romanzesche; artisti falliti che inseguono la felicita` in un`america quanto mai indifferente. protagonisti di queste ventisei short stories di bernard malamud sono sempre inventori di sogni quotidiani. i racconti della maturita` artistica dell`autore qui presentati, sono stati riordinati cronologicamente da robert giroux, il fedele editor di malamud.

la raccolta che rivelo` pavese scrittore concentra e mette a fuoco un intero universo esistenziale, quello che sara` successivamente declinato nei romanzi e nei racconti. la torino dei viali, dei corsi, dei prati, delle sponde del po, delle strade in salita fra siepe e muro, popolata da creature sradicate e notturne; una campagna che non e` solo e necessariamente langa, ma tende a trasfigurarsi in una dimensione mitica e primordiale; un io che rimane distinguibile, nell`irredimibilita` della propria solitudine e nell`anelito amoroso e fantastico, pur se mimetizzato nel racconto di vicende altrui. prefazione di vittorio coletti.

dopo aver viaggiato nel mondo intero, un uomo ritorna nella sua cittadina natale immersa nella provincia danese. in un`atmosfera tinta di realismo magico, rievoca i conflitti con il padre, l`intenso rapporto con la sorella poliomielitica e soprattutto l`universo fantastico dei giochi dell`infanzia culminato nel ritrovamento, ovviamente nascosto ai "grandi", di uno scheletro sepolto in giardino. il racconto si rianima filtrato da stupiti occhi infantili e da una mente bambina eppure pronta a interpretare i discorsi degli adulti.


nell`italia del 1944, in un`italia devastata dalla guerra civile, prende vita la drammatica vicenda del partigiano milton, un personaggio molto diverso dal piu` famoso partigiano johnny, eppure in qualche modo a lui complementare. lo stesso fenoglio ne sottolineo` la specularita`: "milton e` un`altra faccia, piu` dura, del sentimentale e dello snob johnny".

tesi di fondo dell`autore e` che gli intellettuali italiani hanno privilegiato la tutela della propria "genialita`" su ogni altro valore compreso quello della propria dignita`. e, indipendentemente dagli orientamenti ideologici, gli intellettuali italiani hanno tutelato il proprio interesse di ceto, in nome di una solidarieta` tra "colti".








"agonia della notte" e` il secondo romanzo del ciclo narrativo intitolato "i sotterranei della liberta`", dopo "tempi difficili". in questa trilogia amado tenta una ricostruzione della storia politica del suo paese descrivendo il periodo di dittatura di vargas, il cosiddetto estado novo. e per fare cio` utilizza le sue capacita` di narratore e di "cantastorie", mescolando vicende e personaggi di tutti gli strati sociali, intrecciando storie vere e inventate, sapidi fondali tropicali e squallidi panorami metropolitani.

cyrus readmoney, ragazzino di buona famiglia, si aggira nella bombay di venti e piu` anni fa continuamente distratto e attratto da visioni di cibo, corpi femminili e star del cinema. legge i fumetti di archie, ascolta musica rock e non si lascia scappare nemmeno un film della prolifica "bollywood", l`industria cinematografica indiana. il tempo che trascorre in casa e` cosi` poco che ci vogliono piu` di cento pagine perche` in questo vortice di colori, corse e profumi s`insinui il dramma familiare. vacanze e weekend, infatti, cyrus e` costretto a trascorrerli con i vicini perche` suo padre, fagocitato da un lavoro di prestigio non ha tempo per lui. e proprio il conflittuale rapporto con il padre condurra` il romanzo al suo tragico epilogo.

il volume propone un repertorio di battute, motti, giochi di parole, situazioni inventate dell`artista per se` e per i suoi fratelli. sono battute, frammenti, lettere, brani di articoli usciti nei periodici americani, dal "new yorker" al "saturday evening post", fino alla valanga di follia tratta dal suo show per la tv "you bet your life".

il terzo romanzo di pavese a vedere la luce nel 1943 e` strettamente legato, nei temi e nello stile, agli esordi di "il carcere" e "paesi tuoi". chi racconta la storia e` un professore sulla trentina che rincontra a torino l`amico doro da tempo trasferitosi a genova e ora desideroso di tornare al paese dove l`io narrante lo accompagnera`. la scorza taciturna di un dramma privato, le amare baldorie paesane, le donne tratteggiate come vibrazioni sono quelle del miglior pavese.

dopo l`esplorazione della nascita, nel rinascimento, del teatro moderno e della sua crescita nei secoli dello sviluppo della borghesia europea la "storia del teatro moderno e contemporaneo" ci guida in questo terzo volume attraverso l`esplosione delle forme teatrali realizzatasi nel secolo appena concluso.

secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. c`e` uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla scapigliatura milanese. laura non lo sa, ma tra poco avra` alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da topolino, minnie e zio paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissa` quanti altri. per salvarsi dovra` cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.

dopo che gli avvenimenti raccontati nel precedente romanzo,"attenti al gorilla", lo avevano fatto finire all`ospedale, sandrone dazieri, e` finalmente guarito dai suoi malanni. ma per un tipo cosi` e` difficile stare lontano dai pasticci. torna a cremona, in convalescenza a casa della madre, incontra una ragazza meritevole di seduzione e finisce dritto dritto sul cadavere di un albanese. sembra uno di quei casi risolto in partenza, pero` sandrone, che i particolari li osserva, non e` affatto convinto. comincia a indagare e accetta anche la proposta di andare a torino, come coordinatore della sicurezza durante una strampalata convention di fantascienza. presto i due lavori si saldano in uno solo e la soluzione del caso si avvicina.

tutto ha inizio a los angeles, negli studios, dove un giovanotto spagnolo, ruibe`rriz detto roy berry, viene scelto come assistente del mitico elvis. presley, infatti, sta girando "l`idolo di acapulco" in cui canta in spagnolo e roy deve insegnargli uno spagnolo "non troppo messicano". da queste premesse hanno inizio avventure e disavventure, tra fans scatenate e registi famosi. e, per un problema di traduzione, i protagonisti saranno costretti a vedersela con una banda di mafiosi messicani da film di serie b.

gli animali domestici, raccontati da yael hedaya, si lasciano o s`incontrano girando a vuoto in citta` grandi e desolate, e bussano per farsi aprire, per farsi amare, per farsi posto davanti a un piccolo indizio di calore: il prossimo innamoramento, l`ultima occasione di felicita`, la convivenza definitiva. nei primi due racconti si presenta davanti agli occhi del lettore una processione di piccoli choc mimetici e allora non sara` difficile rivedere se stessi nelle spiazzate trentenni in preda ad affannosi inseguimenti di partner recalcitranti, di genitori che vogliono separarsi a 60 anni e di amici permalosi. nel terzo e ultimo racconto si passano il testimone diverse voci narranti che svelano una situazione drammatica all`interno della famiglia.

l`ingegner velasco e` un killer del tutto privo di sensi di colpa, dunque imprendibile. al commissario romeo che lo insegue senza poterlo fermare velasco dichiara che si, certo che uccide le sue vittime a morsi, anzi: "la domanda non e` perche`, ma perche` no". romeo e` un perdente, non molto affidabile: e` minato, forse, da una malattia rarissima, ha un matrimonio a pezzi e un passato di sinistra poco presentabile. velasco e` un vincente. un impeccabile padre di famiglia, dedito al bene dell`azienda. nella ricca e mutante italia degli anni novanta, il rapporto tra i due e` il cuore di un noir dove tutto e` capovolto, allucinato, dove nessuna verita` sembra reggere e gli estremi si toccano. per fortuna accanto a romeo c`e` grazia, la ragazza con la pistola, qui al suo debutto ufficiale.

il dibattito sugli organismi geneticamente modificati e` rimasto prigioniero di una serie di equivoci, sul versante scientifico, economico e politico. sugli ogm si e` creata una spaccatura tra mondo scientifico e societa` civile che non ha eguali nella storia recente. in questo libro anna meldolesi ripercorre le tappe che hanno portato all`attuale dibattito sugli ogm, discutendo gli errori compiuti dal mondo politico, dalla comunita` scientifica e dal sistema dell`informazione. "quello a cui abbiamo assistito finora e` stato un dibattito truccato - si legge nell`introduzione - percio` questo libro piu` che una difesa delle nuove biotecnologie agricole vuole essere una denuncia del castello di semplificazioni su cui ognuno di noi ha elaborato la propria posizione."

notte, un vagone di seconda classe, linea parigi-venezia: qui beneacquista, che ha lavorato davvero come cuccettista, ambienta il suo giallo. alle 19.32 il treno chiude gli sportelli. antoine si prepara per una notte di lavoro. distribuire coperte, raccogliere passaporti, contare biglietti, intrattenere gli insonni. il cuccettista e` pagato per non dormire. a volte raccoglie una confidenza inattesa, oppure si infiamma per una bella svedese che scomparira` nelle calli veneziane. perche` sulle rotaie corre un mondo parallelo che a terra svanisce. questo quando tutto fila liscio. ma se negli anfratti di uno scompartimento si nasconde un uomo malato, le cose cambiano. e se il morbo e` una variante della peste del xx secolo, ogni fermata e` un pericolo.

Scritto nel 1999, Anniversario, come spesso in Pinter, ripropone un interno, questa volta un ristorante, al cui tavolo si consuma un curioso intreccio familiare di quarantenni nuoveaux riches: due coniugi festeggiano l'anniversario del loro matrimonio in compagnia di un'altra coppia: le due mogli sono sorelle, i due mariti fratelli. Al tavolo accanto un'altra coppia piu giovane, lei ex segretaria tutta pepe, ha avuto un flirt con il festeggiato che, riconoscendola, se ne vanta con chiassosa volgarità.
Intorno a loro si muovono i gestori del «miglior ristorante della città», tra cui un intraprendente cameriere che si «intromette» narrando le peripezie tanto improbabili quanto spassose di suo nonno. Fra portate succulente e discorsi mondani emergono bugie, finzioni, odi, rancori...

questo volume raccoglie tutti i saggi di carattere politico che carlo levi ha scritto negli anni che vanno dal 1922 al 1942. sono gli anni dell`italia fascista e dei totalitarismi, la difficile stagione che precede la maturita` di uno scrittore che tutti conoscono attraverso il romanazo "cristo si e` fermato a eboli". in queste pagine il lettore scoprira` un sorprendente filosofo civile che ha guardato la crisi dell`italia di provincia, di una classe politica che si spaccia per grande esperta e spesso e` solo alla disperata ricerca di un posto al sole. carlo levi delinea cosi` i deficit culturali di un paese che si crede moderno e che, invece, mostra tutte le proprie inadeguatezze.

lacan tenne il seminario dal titolo "il rovescio della psicanalisi" - il diciassettesimo del suo insegnamento - nell`anno accademico 1969-1970. i fatti del maggio `68 non esulano dalla tematica del seminario ne` per le implicazioni concrete, ne` soprattutto perche` lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel "discorso del padrone", esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. il discorso del padrone, infatti, e` incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non e` accordato al significante ma a cio` che lo causa. "il rovescio della psicoanalisi" e` dunque un seminario critico nei confronti di freud.


questo libro e` una raccolta di 180 vignette di altan. solo il poeta che ha saputo incantare generazioni di bambini con l`invenzione della pimpa, di kamillo kromo e di un intero zoo, solo il sulfureo narratore per adulti di ada, macao e degli altri "romanzi sconvenienti", o delle parodie di colombo e franz, solo il "raccontatore a fumetti" di sandokan e casanova poteva concentrare tanti e diversi umori in un unico genere (la satira).

la malattia e la morte della madre. questo e` cio` che registra la scrittrice, in un diario che copre un mese di realta` ospedaliera. con l`avanzare del male, il mondo esterno perde sempre piu` consistenza, fino a scomparire. rimane solo la camera d`ospedale in cui tre donne, la madre e le figlie, continuano a combattere una guerra che e` impossibile vincere. in questo microcosmo che attende l`imminente catastrofe, simon de beauvoir descrive anche altri personaggi: medici, preoccupati di sperimentare sulla paziente la loro scienza; infermiere, impassibili nella sicurezza dei loro gesti professionali e le ombre della vita gia` trascorsa, delle occasioni perdute, di una borghese vicenda matrimoniale vissuta dalla madre come una grande avventura.