
uomini e donne che si sono scontrati con le regole. quelle della mafia, quelle del conformismo, quelle di un certo ambiente sociale, quelle della propria coscienza. storie note e meno note. come quelle di beppe alfano, giornalista ucciso dalla mafia; di luigi di liegro, prete di strada in lotta contro le gerarchie ecclesiastiche. persone che hanno preferito la strada disagevole rispetto alla corsia preferenziale, pagando la loro decisione con la solitudine, la morte, spesso l`oblio. "vite ribelli" e` la raccolta di dieci storie di eroismo quotidiano. dieci personaggi diversi per fama, provenienza e destino uniti dal filo esile e tenace della ribellione.

il web e` il nuovo mondo di oggi, virtuale si` ma non piu` di tanto. da oltre dieci anni le persone si incontrano in rete e, come i primi mercanti che attraversavano mari e deserti, hanno cominciato a dialogare in una strana lingua. uno slang che e` un misto di inglese, spagnolo, informatica, neologismi, goliardia, strane faccine fatte di punteggiatura e icone animate. con il tempo quell`idioma e` diventato di uso comune ed e` entrato a far parte del nostro vocabolario. chattare, uploadare, downloadare, rippare, scaricare, blobbare, craccare. siamo ormai abituati a frasi come: "ti mando una mail con l`allegato. lo zippo perche` e` ingombrante". i giornali ci informano che il digital divide preoccupa i governi di tutto il mondo e che la polizia e` sempre a caccia di cyberpedofili e responsabili di phishing. d`accordo, ma se volete che la gente si preoccupi, fate in modo che almeno capisca di cosa parlate! questo libro e` la bussola indispensabile a tutti i navigatori del web, a chi vuole capire e soprattutto non farsi ingannare da sedicenti guru, falsi profeti e imbonitori tecnologici. (prefazione di gianrico carofiglio)

isabel bookbinder torna a sognare il successo planetario e, nonostante i nuovi spaziali tacchi a spillo, a non esserne all`altezza. quando viene assunta come assistente personale di un imperatore della moda, e` convinta di avercela fatta. e vero che non sa neanche cucire un bottone. del resto, neanche kate moss sa cucire, eppure ha lanciato una collezione che porta il suo nome. percio` ci riuscira` anche lei: per isabel non esistono traguardi impossibili. ma quando manca poco alla realizzazione del sogno (gli ultimi ritocchi ai modelli, il lancio del nuovo profumo "isabelissimo", l`amicizia con john galliano) le cose cominciano a sfuggirle di mano.

il volume e` il catalogo della mostra di milano (palazzo reale, 1989) e presenta le opere che hanno composto la rassegna, una selezione di "cadavres exquis" composti per gioco dai surrealisti a piu` mani e un`ampia antologia di scritti e documenti surrealisti. una sezione di apparati, che comprende un repertorio di periodici e mostre surrealiste, le biografie degli artisti e la bibliografia, completa il catalogo.


il volume e` dedicato alla lavorazione del mobile, con particolare riferimento ai metodi costruttivi. l`opera e` divisa in due parti: la prima riguarda i particolari costruttivi, la seconda i progetti dei mobili. la prima parete ha una nota introduttiva, di informazione, sul legno e sulle sue lavorazioni; prosegue con i particolari costruttivi, dalle piu` semplici unioni di costa alle piu` complesse lavorazioni, fra cui la curvatura del legno, l`applicazione di ante, la costruzione dei cassetti, l`unione del legno con altri materiali, l`imbottitura. la descrizione e` accompagnata da chiari disegni in proiezione geometrica e assonometrica. la seconda parete presenta 53 progetti di mobili: per soggiorno, pranzo, letto e seggiolame. con 53 progetti di mobili, elenco dei materiali occorrenti ed istruzioni per la loro esecuzione.




il dizionario tedesco di economia & finanza si caratterizza per una grande maneggevolezza e facilita` d`uso, unite all`aggiornamento e alla qualita` dei contenuti. offre inoltre una vasta selezione di voci e locuzioni (piu` di 80.000), oltre a esempi d`uso, relativi ai piu` importanti ambiti dell`economia e del commercio.


"questo e` un piccolo libro sui libri. non ha la pretesa di indicare i trenta libri da salvare dall`incendio, i quattro da portare sull`isola, i dieci da scegliere nel novecento. c`e` l`iliade, infatti, e manca l`odissea; c`e` musil e manca thomas mann, non ci sono bassani e gadda e c`e` elsa morante. ma i libri rimandano agli altri libri. tostoj e` presente con la carezza sulla testa di un bambino; durrel con l`eco di un canto notturno. quanto al "metodo" ognuno ha il suo. nabokov diceva che per capire veramente anna karenina, bisognava conoscere l`esatta disposizione delle cuccette sul treno mosca-san pietroburgo, e, per penetrare nei misteri dell`ulisse, occorreva avere dinanzi gli occhi la mappa di dublino." (giorgio montefoschi)

un luogo di villeggiatura sul golfo di napoli, un gruppo di turisti ansioso di divertimenti, una pensioncina senza pretese, amori e amorazzi sullo sfondo. a turbare questa tranquilla routine vacanziera irrompe l`estrella che, in arrivo dalle americhe, cola a picco proprio nel golfo. e uno sbadato capitano inglese, whititterly, ad aver combinato il pasticcio ed e` sempre lui a complicare ulteriormente la situazione fornendo a passeggeri ed equipaggio, invece di cinture di salvataggio, delle cinture di castita`, di cui perde pure le chiavi. basta questo perche` si scateni un`irresistibile sequela di avventure, sempre piu` incresciose e irriverenti, fino al casuale scioglimento conclusivo. un`intricata vicenda di donne bellissime, dongiovanni impenitenti, palombari, con tutti i trucchi dei piu` biechi romanzacci sentimentali. ma grazie alla sua satira al vetriolo, campanile smantella banalita` e ipocriti travestimenti della piccola borghesia fascista, facendone lo zimbello tutto da ridere di questo grottesco antiromanzo.

per un uomo in cerca di distrazione nell`arte, meglio ritrarre nudi di donna o bottiglie come morandi? e quando si opta per una "settimana bianca" quanto e` importante avere l`equipaggiamento giusto? ma soprattutto, e` evidente che non esista nessuna analogia tra gli asparagi e l`immortalita` dell`anima. oppure no? in questa serie di racconti brevi, surreali e gustosissimi, campanile schiera sulla scacchiera della narrativa le sue migliori pedine: umorismo, nonsense, giochi letterari e di parole che esaltano le innate capacita` funamboliche delle storie ben raccontate, trasformandole in irresistibili lezioni di vita, senza prendersi troppo sul serio. tra acute analisi psicologiche e piccole ma essenziali fisiologie del matrimonio, campanile ci accompagna nel suo mondo di scrittore raffinato, che sottopone alla sua lente d`ingrandimento, deformante e mai cosi` chiarificatrice, i luoghi comuni e i cliche` di una societa` in cui ancora oggi e` possibile riconoscersi.

a tutti noi e` capitato di restare sorpresi per un improvviso scatto d`ira o per un attacco d`ansia, per manifestazioni che ci sembrano inconciliabili con una condizione di "normalita`". si tratta della rivelazione di un disagio profondo o semplicemente dell`altra faccia di una condizione del tutto ordinaria? il nuovo libro di andreoli e` dedicato proprio a queste "piccole follie quotidiane".

il libro e` un tentativo di esplorare quella facolta` innata che e` la capacita` di calcolare. per compiere la sua indagine l`autore non sceglie pero` la via teorica: preferisce raccontare la storia stupefacente delle tecniche di calcolo. e` una storia piena di sorprese e di personaggi come gli "idiot savants", persone prive di qualsiasi attitudine specifica, ma capaci di compiere operazioni e dimostrazioni prodigiose.

l`autore traccia in questo libro una vera introduzione alla teologia cristiana, scegliendo di raccontare in sette medaglioni i pensatori che con la loro opera hanno segnato una svolta nel modo di intendere il cristianesimo. a partire da paolo, colui che ha emancipato il cristianesimo dalla servitu` della legge, facendone una religione universale, passando per origene, agostino, tommaso d`aquino fino a martin lutero, friedrich schleiermacher e karl barth, ognuno dei sette ritratti e` biografia, storia culturale, sintesi teorica e profilo critico. insieme, costituiscono il percorso attraverso il quale l`autore giunge, nell`epilogo, a individuare le sue personali linee-guida di quella che dovra` essere la teologia del presente e del futuro.

mentre studia alcune modifiche alla struttura del suo aeroplano, richard bach vede comparire magicamente un bellissimo volto di donna. partito come in sogno alla sua ricerca approda in un luogo strano, sorprendente, sereno: una piccola fabbrica di aeroplani dove si producono meravigliosi biplani e si e` in grado di risolvere i problemi degli aviatori perplessi. ospite curioso di questa dimensione al di fuori del tempo, che non conosce ne` guerre ne` distruzioni, bach incontra la sua musa, una donna di nome laura bristol che gli insegna la bellezza, la speranza, il valore delle cose semplici.

la crisi politica e sociale degli anni settanta, la trasformazione del decennio successivo, la fine del mondo bipolare e della cosiddetta prima repubblica sino al varo del programma di unita` europea: tutti questi passaggi sono stati raccontati, discussi e criticati da indro montanelli negli editoriali del "giornale" da lui fondato e diretto fino al `94 e raccolti in questo libro. i "pezzi" del famoso giornalista non solo documentano la cronaca che si fa storia, ma ci restituiscono anche il sapore di questi anni e rappresentano la chiave per leggere e comprendere, oltre al recente passato italiano, questo confuso presente.

nell`imminenza della beatificazione di pio ix, giulio andreotti e` tornato ad immergersi nelle carte della roma dell`ottocento. salutato agli esordi come un liberale, giovanni maria mastai-ferretti deluse i patrioti che lo avrebbero voluto alla testa di una confederazione italica. per questo l`immagine ricorrente di lui non e` benevola e lo si collega al controverso sillabo e al concilio che proclamo` l`infallibilita` del sommo pontefice. con questa ricerca, andreotti vuole allontanarsi dalla figura del capo di stato, per mettere in luce l`aspetto spirituale dell`immagine di pio ix.

l`autore introduce il lettore al risultato di anni di osservazione, studio, riflessione, alla ricerca delle origini dei sogni, dei desideri e delle passioni che, nella societa` di oggi, danno un significato alle azioni, un senso all`esistenza e indicano la via da seguire nella vita. il libro propone una narrazione diretta di fatti, personaggi ed episodi che invitano a riconsiderare, all`ingresso del nuovo millennio, sentimenti, valori etici, ideali politici e spirituali e, piu` in generale, i rapporti con gli altri.

in questa autobiografia verdi racconta verdi, dischiude al suo pubblico, all`appassionato di lirica o a chiunque abbia voglia di ascoltarlo, le sue passioni piu` segrete, i moti piu` intimi dell`animo, gli amori, le delusioni, le battaglie, i ricordi, la dirompente passione per la musica, ma anche l`aspetto piu` quotidiano, prosaico della vita. una vasta galleria di personaggi sfila davanti a noi: giuseppina strepponi, la sua seconda compagna di vita, il leggendario ambiente di casa ricordi, i fratelli escudier suoi editori parigini, la contessa clara maffei, anima dei salotti intellettuali e patriottici dell`aristocrazia meneghina. con un`intervista immaginaria a giuseppe verdi di giovannino guareschi.

in questo libro enzo biagi ricorda i luoghi che nel corso di una vita di lavoro sono stati il suo mondo, le citta` che lo hanno accolto, le persone che gli hanno raccontato la loro storia. i silenzi della tundra finlandese, la dolcezza dei boschi di betulle della grande madre russia, le piazze animate d`italia, l`immensita` della cina, il riserbo di londra, la "joie de vivre" di parigi, la frenetica e affollata solitudine di new york, le parole dei potenti e degli umili della terra, il ricordo di una vita e di tempi contemporaneamente lontani e vicini: l`immenso scenario del mondo in cui gli uomini, piccoli-grandi attori, recitano per un attimo la loro breve parte.

questo libro raccoglie i piu` significativi interventi che enzo biagi ha dedicato dal 1994 a oggi a protagonisti e comprimari della nostra scena politica, non esitando a prendere posizione non per un`ostilita` preconcetta, ma perche`, come lui stesso afferma "la colpa piu` grave sarebbe tacere quando invece la coscienza, e i fatti, ti impongono di parlare". non mancano anche riflessioni sulla rai e la liberta` di informazione e le considerazioni personali di un giornalista che non si e` mai unito al coro degli adulatori e non e` mai corso in aiuto del vincitore.

dopo la pubblicazione del volumetto "i nonni della repubblica" - che accoglieva i rapidi ritratti di una novantina di membri dell`assemblea costituente, impegnati, tra il 1946 e il 1948, nella stesura della carta costituzionale italiana - giulio andreotti si e` sentito rivolgere garbati rimproveri: alcuni (pochi) sopravvissuti e molti amici, concittadini ed eredi di padri costituenti, assenti nella prima raccolta, hanno protestato per remissione. per questo andreotti ha scritto una seconda serie di medaglioni, dedicati ad altri cento "nonni", tra i quali nomi di prima grandezza come luigi einaudi, amintore fanfani, nilde iotti e palmiro togliatti.

in questo libro enzo biagi ci racconta la "sua" america: quella del secolo scorso in cui furono accolti milioni di emigrati in cerca di riscatto, ma dove i neri, per ottenere i diritti civili, dovettero percorrere una via segnata da una lunga striscia di sangue; una grande democrazia che costrinse un presidente a dimettersi per aver mentito al popolo, ma in cui spesso la malavita e` infiltrata nell`estabilshment; una societa` opulenta in cui il futuro convive con desolanti aree di arretratezza e poverta`. biagi ci racconta cento anni di usa attraverso i viaggi, le atmosfere, i ricordi di vecchi film, gli incontri con i potenti e la gente comune, gli avvenimenti piccoli e grandi che hanno fatto la storia di quel paese.

gli abiti, i regali, gli invitati, i futuri suoceri e i genitori, il pranzo o il rinfresco, gli addobbi, le partecipazioni e le bomboniere, la cerimonia: in questo manuale ci sono le indicazioni per affrontare con stile uno dei momenti piu` importanti della vita. secondo i dettami di un moderno bon ton l`autrice affronta gli innumerevoli aspetti del giorno del si`, offrendo soluzioni e risposte agli sposi e a tutti coloro che sono coinvolti nell`evento e nei preparativi.

il "bestiario" e` la rubrica tenuta da giampaolo pansa sull`espresso. questo volume raccoglie, in ordine cronologico, il meglio dei suoi interventi apparsi tra il 1994 e gli inizi del 2004. lucido e disincantato, polemico e graffiante e` un libro che fotografa l`italia e i suoi protagonisti in un periodo che si e` rivelato cruciale per le sue sorti e per il suo futuro. il lettore trovera` gli eventi e le figure dominanti di un decennio che ha cambiato il volto della nostra vita politica. dalla discesa in campo di siivio berlusconi alla sua prima effimera vittoria, dal quinquennio dominato dall`ulivo di romano prodi sino al nuovo successo berlusconiano e alla travagliata fase d`avvio del governo di centrodestra.

un nuovo libro della famosa attrice americana in cui racconta dell`intenso rapporto con il suo cane. un animale e` capace di un amore incondizionato, di insegnare molte cose sul senso della vita, sull`amicizia, la fedelta` e la riconoscenza: sentimenti che spesso gli umani non riescono a suscitare nei loro simili.

la vita di un genitore e` un continuo interrogarsi sulle proprie capacita` di amare, comprendere, educare, rendere felici i propri figli. che tipo di persone stanno diventando? quali sono le cose importanti per loro, i valori, le priorita`? come considerano il prossimo? come tenerli lontani da violenza, alcol, droga, bullismo? come sviluppare in loro i necessari anticorpi perche` non ne siano vittime, ma nemmeno complici? gia`, perche` cio` che spaventa maggiormente e` la cronaca che sempre piu` spesso ci restituisce i visi increduli di genitori che scoprono una terribile "doppia" vita dei propri figli. se l`amore e la buona volonta` talvolta non bastano, questo libro, scritto da uno psicologo che da trent`anni si occupa di famiglie, insegna a prevedere i problemi, ad affrontarli e a risolverli in maniera definitiva, attraverso un vero e proprio piano d`azione che, analizzando gli errori piu` ricorrenti, suggerisce cosa occorre fare giorno dopo giorno con i nostri bambini e i nostri adolescenti per dare loro il meglio e farli diventare ragazzi indipendenti, affettuosi, maturi e realizzati. il dottor mcgraw spiega come impiegare strumenti concreti - come le strategie comunicative e le tecniche di ascolto - per imparare a gestire con fermezza e ottimismo le piccole e grandi crisi che possono turbare gli equilibri di una famiglia. esempi, test, suggerimenti e idee per diventare genitori piu` consapevoli e vivere meglio il proprio ruolo.

adrian mole ha vent`anni e tre mesi: finalmente e` entrato nella tanto sospirata eta` adulta. ma le cose non sono come le immaginava. pandora, il suo amore di sempre, ora studia a oxford, mentre lui lavora nella biblioteca della cittadina di provincia in cui vive per immergersi nella letteratura. in realta`, timbra i libri in prestito ed e` frustrato perche` nemmeno li` si fa mai una conversazione "erudita". una vita troppo piccola per un grande io. stanco di abitare con i genitori e affamato di indipendenza, cerca una casa per conto proprio: impresa che si rivelera` assai ardua, e lo catapultera` in un mondo esilarante. lasciatosi alle spalle la sua a dir poco originale famiglia e gli improbabili amici, "ospiti" di riformatori, adrian mole ci regala il terzo capitolo della sua vita di aspirante "poeta intellettuale" che, in cerca della notorieta`, si barcamena tra surreali interviste radiofoniche, concorsi letterari e un`estemporanea passione per il nome piu` chiacchierato della casa reale. il diario trascina il lettore nelle disavventure del protagonista, tracciando sullo sfondo un ritratto ironico e impietoso della societa` britannica.

genova, 22 luglio 2001. il giorno dopo, nella scuola diaz tutto e` rimasto come la notte precedente, quella delle botte e degli arresti. di nuovo, c`e solo un cartello: "per favore, non lavate questo sangue". a distanza di cinque anni dalle terribili giornate del g8, quel sangue e stato ripulito: ci sono stati l`11 settembre e il terrorismo internazionale, tentativi ostinati di affossare la verita`, inutili comitati d`indagine e, infine, il colpo di spugna dell`indulto. il paese, che per tre giorni si era ritrovato catapultato negli anni settanta, costretto ad assistere a una nuova morte di piazza, ha cercato di dimenticare. ma la ferita non si e` rimarginata.

il 1977 e` un anno breve. inizia il 7 dicembre 1976, giorno della contestazione alla prima della scala, e si chiude a maggio, con la morte di giorgiana masi. nell`arco di pochi mesi, decine di migliaia di giovani si riprendono la piazza: occupano universita`, fondano giornali, radio libere e fanzine, sfilano con la faccia dipinta o la p38 nel giubbotto, contestano tutto cio` che e "vecchio", compresi i fratelli maggiori del `68. urlano, amano, sparano. muoiono. il `77 e` una miscela esplosiva di spontaneita` e nichilismo, di creativita` e violenza.

l`autrice ha deciso di scrivere questo libro di fronte alla classica domanda di tutte le neo-mammesingle che incontrava: "e come hai fatto?" ossia, come ha fatto a fare una figlia a venticinque anni, a crescerla mediamente equilibrata e senza traumi ma, soprattutto, a ritrovare un uomo decente? la verita` e` che le librerie pullulano di manuali di cucco, ma nessuna di queste guide per single si preoccupa di chi non puo` mettersi a sgomitare in minigonna a un happy hour perche`, a quell`ora, gli asili sono chiusi, la tata stacca o magari, diciamolo, non ha piu` il fisico per la mini. qui, invece, si parla di come riemergere dal marasma emotivo che e` stata la separazione o la fine di una love story, di come sopravvivere agli incontri combinati dagli amici, di come rifarsi un guardaroba degno almeno di una cena a lume di candela, di come gestire gli sguardi straniti, imbarazzati, preoccupati di chi vede ancora in noi delle creature bizzarre, un po` da compatire e un po` da invidiare. con realismo e ironia questo volume guida lungo quel percorso a ostacoli che portera` verso una nuova vita sociale e sentimentale. se i figli hanno diritto ad avere degli amichetti, certo lo hanno anche le mamme. non pero` a cinquant`anni, quando il pargolo si sara` laureato e lei sentira` di aver assolto a tutti i suoi doveri di brava genitrice. ma subito!

sir robert chiltren e` un uomo integerrimo dalla brillante carriera politica, circondato dalla stima degli amici, oggetto d`amore da parte della moglie che vede in lui il prototipo dell`onesta` e dei valori del tempo. ma questa felicita` e` minacciata dall`intrigante signora chevely che rivela alla moglie di sir robert come all`origine della fortuna di questi vi sia un atto di profonda disonesta`. questa drammatica scoperta provoca nella coppia una crisi profonda e apparentemente insanabile. sara` il buon senso di lord goring, un brillante uomo di mondo, a impedire al matrimonio di naufragare restituendo ai coniugi la felicita` perduta.


marziale e` il maestro indiscusso dell`epigramma latino, il creatore del genere epigrammatico come lo conosciamo oggi. nato come epigrafe monumentale dal carattere austero e solenne, l`epigramma divenne nel i secolo a.c. una garbata poesia d`occasione composta per celebrare eventi della vita privata, ringraziare per doni ricevuti, consolare amici afflitti o congratularsi con loro. marziale porto` a completa maturazione questa forma poetica, fino allora ritenuta minore, e ne fece il veicolo di un`arte che seppe aderire come poche altre alla vita e all`esperienza quotidiana in tutte le sue forme, dalle piu` triviali alle piu` delicate, tanto che pote` orgogliosamente affermare che "la mia pagina sa di uomo". aprono quest`edizione un saggio introduttivo e un`introduzione affidati alle autorevoli cure di mario citroni.

l`epistolario di paolo di tarso e` prima di tutto uno spaccato di vita, la testimonianza diretta della missione evangelizzatrice di un personaggio chiave del cristianesimo delle origini. le sette lettere autentiche del santo non furono composte per lasciare ai posteri una rappresentazione idealizzata della propria esistenza o una summa sistematica della propria dottrina teologica: sono lettere in cui lo spirito missionario si traduce in una comunicazione spontanea e appassionata dell`apostolo-mittente a questa o quella chiesa. insieme alle lettere scritte da suoi discepoli anonimi del primo secolo, esse ci consegnano il ritratto di un uomo cosmopolita, dal multiforme bagaglio culturale, romano, greco e giudaico, la cui idea di cristo morto, risorto e venturo come speranza universale di salvezza si e` rivelata decisiva per la diffusione del messaggio cristiano.

una scelta antologica di carlo betocchi, il cui senso dello stupore dinanzi alla realta`, la drammatica esperienza della fede e la vivissima commozione per il mistero della liberta` ne fanno un maestro riconosciuto di umanita` e poesia.

piera e` una leggenda e ha scritto la storia del teatro italiano. soprattutto, e` ostinata e ribelle, non ama i potenti, e sa bene quant`e` sottile la differenza tra il palco e la vita. del resto, nello spettacolo della commedia umana si mente, si tradisce, si recita a soggetto. e puo` anche capitare di uccidere. adesso piera ha deciso di sfidare shakespeare e allestire la prima rappresentazione al femminile del riccardo iii. lei e` fatta cosi`. intanto roma soffoca nell`afa di luglio. il delitto, pero`, non va mai in vacanza. e una notte, da una finestra del suo appartamento vicino piazza navona, l`attrice nota una sagoma disfarsi di un grosso sacco nel pozzo del cortile. la visione fortuita innesca la girandola degli eventi, mentre sullo stabile cala l`ombra del sospetto. tra il viavai dei clienti del b&b al primo piano e la scaciata movida che affolla le vie del centro, piera dovra` risolvere il mistero dell`omicidio di una ragazza, nonostante lo scetticismo della collaboratrice dolores e l`indolenza della citta`. ad affiancarla nell`indagine, che si trasforma presto in un duello psicologico con l`assassino, c`e` l`ispettore grossmeier, un poliziotto altoatesino trasferitosi nella capitale, a cui l`abbraccio di mamma roma non da` conforto. calcando la ribalta della scena del crimine e rispolverando atmosfere alla hitchcock, piera degli esposti e giampaolo simi compongono una detective comedy capace di rappresentare con ironia pensosa e nerissima quel gioco di maschere e menzogne, di nevrosi e pulsioni che e` il segreto della condizione umana.

canton, 1770. shi yu non ha mai conosciuto i suoi genitori. ha sei anni e lavora per l`irascibile locandiere bai bai, che non le risparmia insulti e frustate. un giorno, alla locanda yu incontra li wei, un ragazzino esperto di arti marziali. yu lo convince a insegnarle a combattere: la ragazza ha talento, si vede subito. quando, pochi anni dopo, viene rapita dai pirati della ciurma del terribile drago d`oro, a salvarle la vita e` proprio la sua abilita` nella lotta: invece di ucciderla, drago d`oro la arruola nell`equipaggio. e l`inizio dell`ascesa di yu nel mondo della pirateria. a diciannove anni diventa comandante di un`intera flotta, che in breve arriva a contare piu` di cento navi. il suo nome terrorizza il mar della cina, la sua forza sembra inarrestabile ma la straordinaria fama di cui gode le ha creato un nemico, tanto potente quanto misterioso, che e` pronto a tutto pur di distruggere il wushu dell`aria e dell`acqua, lo stile di arti marziali leggendario di cui la ragazza e` diventata l`ultima maestra. un`avventura mozzafiato e un romanzo di formazione, ispirato alla storia vera di ching shih, che comando` la piu` grande flotta pirata di tutti i tempi. eta` di lettura: da 10 anni.

charlotte e` super contenta: e` appena sbarcata in inghilterra per una vacanza studio in un vero college, proprio come quelli dei film! ragazzi da ogni parte del mondo (anche molto, molto carini!), per la prima volta lontani da casa, nel mezzo della bellissima campagna inglese: la vacanza ha tutti gli ingredienti per essere indimenticabile. fin dal primo istante, pero`, piccoli segnali inquietanti turbano la serenita` di charlotte. gli altri non sembrano accorgersene, ma lei non ha dubbi: in quelle stanze imponenti e scricchiolanti si nasconde un segreto, che ha a che fare con un passato lontano. quando gli episodi si fanno sempre piu` strani e inspiegabili, non le resta che indagare insieme ai suoi nuovi amici. riuscira` a prendere in mano tutto il suo coraggio e risolvere il mistero del college infestato? eta` di lettura: da 10 anni.

pinocchio, burattino birbante. pinocchio, figliuolo scellerato. pinocchio, bugiardo impenitente. pinocchio, bambino tra i bambini, nato da un pezzo di legno. in questa edizione, il romanzo italiano piu` letto al mondo interpretato dallo sguardo sensibile e colto di un grande artista contemporaneo.

le sorelle march che fanno dono della loro colazione ai poveri; la giovane patty che si dedica con amore alla famiglia che l`ha adottata, senza ricevere nulla in cambio; la piccola tilly che non ha niente eppure si prende cura di un passerotto infreddolito... sette racconti di generosita` e gentilezza nello spirito piu` nobile e autentico del natale. eta` di lettura: da 8 anni.

quanto ci farebbe comodo avere a disposizione un manuale che spieghi in maniera chiara il codice della vita? lo vediamo ogni giorno: la nostra esistenza viene maltrattata un bel po`, facciamo fatica a interpretare i segnali che la vita ci manda, ci incidentiamo di continuo e, senza mai capire perche`, ricadiamo sempre in quelle stesse dinamiche che ci mandano a sbattere. per contrastare le paranoie generate dall`umana inadeguatezza, arriva in nostro soccorso la creativita` folle, tenerissima e surreale di timidessen, quello di instagram un po` timido, rispettoso degli spazi altrui. nella vita reale e` counselor professionista esperto nella relazione d`aiuto, nella sua declinazione social e` una creatura ibrida che si muove tra supermercati e performance artistiche. ispirandosi al mondo della segnaletica stradale e ai manuali per la patente, timidessen crea un nuovo linguaggio in cui i segnali stradali si trasformano in segnali esistenziali, da ascoltare, interpretare e affrontare per capire meglio come "condurci". prendendo in esame vari ambiti psicologici, dall`intelligenza emotiva alle dinamiche di autosabotaggio, dall`ansia alle tecniche di coping al burnout, dall`importanza e dalla cura dell`autostima allo sviluppo della creativita` e dei propri desideri piu` autentici, fino alla complessita` dei rapporti amorosi, la patente di vita esplora i possibili incidenti di percorso in cui possiamo incappare e ci fornisce le tecniche per evitarli. attraverso quiz, illustrazioni, esercizi da compilare, colorare e ritagliare, intraprendiamo un percorso di analisi giocosa dentro noi stessi, per conseguire quella patente di vita che ci permettera` di avere un`esistenza felice e libera dalle ansie.

luglio 1969. enrico, billo, valerio e gianni, amici come lo si puo` essere solo a undici anni, attendono con entusiasmo lo sbarco dell`apollo 11 sulla luna. nessuno di loro puo` immaginare che proprio a lancimago, il paese di poche centinaia di anime sperduto nella pianura dove vivono, sta per avere inizio una serie di avvenimenti terribili che, nei nove giorni della missione apollo, faranno scoprire agli abitanti che cos`e` l`orrore. solo enrico, superando il silenzio e l`ottusita` degli adulti armato unicamente di fantasia, riuscira` a penetrare nei suoi abissi, a capirlo e a fermarlo. ma perche` ora, trent`anni esatti dopo, da adulto, enrico vuole che il figlio lo accompagni proprio a lancimago e che ascolti la storia dei misteriosi eventi di quando era ragazzino? in bilico tra atmosfere rurali e lunari, questo romanzo conduce il lettore in una cupa realta` parallela, dove il quotidiano assume contorni inquietanti, per raccontare l`eterno rapporto tra uomo e natura e le emozioni che abitano l`infanzia nel momento in cui si avvia alla sua conclusione.

l`ai ha la capacita` di processare informazioni alla velocita` della luce e rimanere concentrata senza distrazioni su cio` che deve fare. l`ai vede nel futuro, puo` prevedere effetti e conseguenze e osservare negli angoli piu` bui del nostro mondo fisico e virtuale. l`ai impara da sola, ed e` di gran lunga piu` intelligente degli esseri umani nel compiere azioni specifiche come giocare a scacchi, guidare una macchina, monitorare sistemi di sicurezza. le macchine si parlano gia` tra loro in modi per noi incomprensibili e molto presto arrivera` il momento in cui non si trattera` piu` di gestire un milione di macchine smart, ma un`unica intelligenza non-biologica, talmente superiore alla nostra che non saremo piu` in grado di prevedere come si comportera`. la storia della tecnologia ci mostra che il suo progresso non e` lineare, ma esponenziale: nel ventunesimo secolo vivremo l`equivalente di ventimila anni di progresso, se continuera` a svilupparsi al ritmo di oggi. e per questo che mo gawdat, con un`esperienza trentennale in grandi aziende tech come microsoft e google, che lo ha portato anche alla direzione del mitologico laboratorio di innovazione google [x], desidera inserirsi nel dibattito sull`intelligenza artificiale con questo libro, in cui apre una strada illuminante: per evitare che l`ai faccia del male, ma soprattutto perche` ci aiuti a fare il bene, dovremmo dotarla di consapevolezza di se`, di emozioni e di etica. d`altronde le emozioni non sono una delle modalita` di intelligenza piu` evoluta che noi umani abbiamo a disposizione? un libro di attualita`, che naviga uno dei tempi piu` importanti del prossimo secolo senza allarmismi ingiustificati o ottimismi eccessivi, raccontandoci l`avventura del progresso umano dal punto di vista di chi lo sta vivendo in prima persona.

"non c`e` sentimento dell`uomo" ha detto sant`agostino " che non sia rappresentato nei "salmi" come in uno specchio. lo spirito santo ha messo qui al vivo, tutti i dolori, le tristezze, i timori, i dubbi, le speranze, le preoccupazioni, le perplessita`, fino alle piu` confuse emozioni da cui l`animo degli uomini e` agitato." se oggi riprendiamo in mano i "salmi", composti nell`arco di un millennio, ci rendiamo conto di come nessun libro ci parli con la stessa intensita` tragica della irrimediabile lontananza e assenza di dio e della vicinanza di dio, che abita insieme a noi nella stessa tenda e nella stessa casa. nessun libro ci comunica sia l`ossessione del peccato sia la serenita` e la gioia dell`anima pacificata.

se per ovidio l`amore e` un gioco dei sensi, se per tibullo e` un sentimento sommesso e delicato, per properzio e` invece una forza imprevedibile, senza limite ne` misura, che si abbatte sulla sua anima con furia implacabile. la poesia che canta questo amore e` colta, raffinata, ricca di suggestioni metaforiche e mitiche frutto di una grande ricercatezza linguistica. e in questi accenti, in questi scorci di infinita passione, che ispirarono anche goethe e pound, il lettore moderno ritrova una voce sorprendentemente vicina alla sua sensibilita`. l`introduzione di paolo fedeli, il piu` noto specialista di properzio, ripercorre i quattro libri delle "elegie" nei diversi temi e generi, alla ricerca dei motivi che portarono l`autore all`elezione di un ideale di vita elegiaco, tra negazione dell`attivita` politica e il rifiuto di una vita familiare, i rapporti con la propaganda augustea, e la ricezione dei grandi contemporanei. la fedele traduzione di luca canali e` accompagnata da un ampio commento di riccardo scarcia.


nel 1506, a urbino, gli intellettuali riuniti alla corte della duchessa elisabetta intavolano una discussione volta a "formar con parole un perfetto cortegiano". da questa cornice narrativa prende le mosse "il libro del cortegiano", la cui prima edizione (1528) fu pubblicata quasi contemporaneamente dai piu` prestigiosi tipografi del tempo, manuzio e giunti, a testimonianza dell`attesa che la circondava. e grande fu la sua fortuna in tutte le corti d`europa. fino alla rivoluzione francese, infatti, essa fu considerata la grammatica della societa` di corte: la sua ricetta fondamentale era il primato della "grazia" e della "sprezzatura", ossia il dissimulare lo sforzo per far apparire naturali anche i gesti e i discorsi piu` ricercati. per il lettore di oggi, "il libro del cortegiano" ha un pregio in piu`: fa rivivere la civilta` colta e raffinata delle corti italiane del cinquecento e ne rivendica l`indiscutibile e inarrivabile supremazia culturale.


adelphoe, i fratelli. e di fratelli, in questa che e` l`ultima delle commedie di terenzio, rappresentata verso il 160 a.c., ce ne sono ben quattro, divisi in coppie simmetriche: la generazione anziana e quella giovane. dei giovani, ctesifone e` stato allevato in campagna, con metodi all`antica, dal padre demea, mentre eschino e` cresciuto in citta` sotto la guida indulgente e comprensiva dello zio micione. tema portante della commedia e` proprio il confronto tra i due differenti modelli di educazione e di vita. e se gli intrighi amorosi dei giovani mostreranno che la severita` non da` frutti migliori della dolcezza, il matrimonio finale del tranquillo micione sembra adombrare l`assoluta relativita` di ogni sistema di valori. l`introduzione di dario del corno arricchisce la lettura del testo illustrando gli aspetti strutturali e stilistici del teatro terenziano.



casina e` una trovatella allevata da cleostrata, di cui il marito e il figlio si contendono i favori. i due vorrebbero che casina sposasse uomini di loro fiducia per poter poi approfittare in santa pace delle sue grazie. cleostrata pone la questione in sorteggio e il marito e` il favorito dalla sorte. la donna pero` fa in modo che il marito e l`intendente, da lui proposto come sposo della ragazza, prendano un sacco di legnate. casina finisce con lo sposare il giovane che lei amava, dopo essersi scoperta libera e non schiava.


su una tipica trama da commedia costituita di false identita`, dissimulazioni e travestimenti, shakespeare evidenzia l`eterna propensione del potere a mutarsi in violenza e sopraffazione, e si interroga sui grandi temi della giustizia, della politica e del rapporto stesso fra politica ed etica. ma va ancora oltre, mettendo a nudo le perversioni dell`animo umano in una societa`, quella fastosa dell`antica corte e citta` di vienna, che non conosce valori, e dove qualsiasi visione di moralita` religiosa e civile e` solo ipocrisia. ne nasce cosi` una commedia dai toni foschi e amari - una "dark comedy" - capace di lasciare il lettore senza fiato dal punto di vista della morale.

le tragedie qui raccolte sviluppano due momenti della saga di ifigenia, la giovane figlia di agamennone sacrificata ad artemide per il successo della spedizione contro troia. centro tematico di entrambi i drammi e` appunto il sacrificio umano: nell`ifigenia in aulide quello della stessa ifigenia, nell`ifigenia in tauride quello di suo fratello oreste che ifigenia, divenuta sacerdotessa nel barbaro paese dei tauri, salvera` dopo un drammatico processo di riconoscimento. ma nonostante il lieto fine, cio` che emana da queste due tragedie dell`estrema maturita` di euripide e` un angoscioso senso di debolezza e di precarieta` della condizione umana, sottratta sia a un disegno provvidenziale divino sia al dominio della ragione. franco ferrari illustra e approfondisce nell`introduzione l`articolazione delle sequenze drammatiche delle due opere.

proust non nasconde di considerare gli abitanti di sodoma e gomorra non solo piu` umani, ma addirittura piu` normali. hannah arendt accadra` ben presto dunque che l`uomo e la donna vivranno separati, nei regni di sodoma e gomorra, e i due sessi rimarranno ognuno dalla sua parte, gettandosi accigliati sguardi." da questa tremenda affermazione di de vigny parte l`esplorazione proustiana dei mondi di sodoma e gomorra, dove la passione, la sensualita` e il ricordo di essa formano una trama che intreccia l`amore, le convenzioni sociali, la memoria, la disperazione, fino a formare un ritratto completo e assoluto, nel senso di umano, indipendente dalla storia e dai costumi di un luogo e di un`epoca. cosa producono le passioni al di la` della morale, della legge, delle convenzioni? che senso hanno termini come diversita` sessuale, perversione, carattere della relazione, di fronte all`immensa costruzione della psiche umana intorno alla realta`? chi legge questo volume inizia a trovare risposte, che si sono dimostrate negli anni solidamente funzionanti: non e` esagerato dire che proust ha tracciato il destino della nostra cultura.









una vita felice e` impossibile, perche` il male e il dolore sono alla radice stessa dell`esistenza. il mondo e` un condominio tra la malvagita` e la pazzia: l`una regna e l`altra comanda. questi aforismi ci insegnano come tenercene al riparo.


dell`antica lirica greca non sono rimasti che frammenti piu` o meno estesi (fatta eccezione per pindaro, di cui resta un`opera intera): ma essi bastano a illuminare un`esperienza d`arte irripetibile, che nel ritmo delle forme sembra rendere il movimento essenziale della vita. il volume presenta testi di 19 poeti, da archiloco a bacchilide. li affianca la nuova traduzione di enzo mandruzzato, volta a ricreare il pensiero e la musica degli originali.


un gogol privo della sua consueta ironia che deforma la realta`, crea qui un affresco epico della forza e volonta` del popolo cosacco che combatte indomito contro ebrei e polacchi. da tutta la narrazione emerge la primitiva, selvaggia natura di questo popolo, la sua natura incoercibile, la sua vitalita` sfrenata. sullo sfondo di una natura ora terribile ora bellissima, le scene si susseguono con elementare e immediata potenza; difficilmente il lettore, preso dagli eventi incalzanti, dimentichera` la forza con cui sono descritte. introduzione di eridano bazzarelli. testo russo a fronte.



e difficile oggi immaginare cosa sia stata la lettura di garcia lorca, in italia, negli anni quaranta. all`improvviso il grande pubblico scopri` la poesia moderna, con le sue invenzioni verbali, le sue analogie, i suoi scorci, i suoi impasti, le sue astrazioni. ma la poesia di garcia lorca era, al tempo stesso, una poesia popolare: faceva appello a un antico e coloratissimo folclore, era affabile, cordiale e sentimentale, e si rivolgeva a un foltissimo pubblico. oggi quel cantore moderno-popolare e` diventato un classico.



"aiace, probabilmente la piu` antica delle tragedie di sofocle, e` il dramma di una follia: a troia, dopo la morte di achille le armi dell`eroe sono passate ad odisseo; aiace, il piu` forte tra i guerrieri achei e quindi il piu` degno della simbolica eredita` di achille, impazzisce per il dolore e, dopo una notte di imprese folli e sanguinarie, in un barlume di consapevolezza si suicida. "elettra" narra la vicenda di una vendetta e di un matricidio: la figlia di agamennone e clitennestra, elettra, sprona il fratello oreste a vendicare la morte del padre uccidendo i suoi assassini, clitennestra e il suo amante egisto.

si pubblicano qui le vite del corinzio timoleonte, che libero` siracusa dal tiranno dionigi riordinandone quindi la costituzione e assicurando alla cita` l`egemonia sul territorio della sicilia; e quella del generale romano emilio paolo, caduto nella battaglia di canne, la storica sconfitta romana ad opera di annibale.
