
in questo studio di un ambito fondamentale del dibattito scientifico odierno, l`autore analizza e discute le opposte affermazioni di tre teorie (tutte contestabili e contestate) del cambiamento sociale, culturale ed economico contemporaneo: l`idea di societa` dell`informazione, la teoria del post-fordismo e quella della post-modernita`. spiegando come queste teorie si siano formate e illustrando le ragioni per cui hanno esercitato un enorme influsso sugli studiosi negli ultimi anni, l`autore non solo offre un misurato resoconto di tre paradigmi del pensiero sociale contemporaneo, ma da` ragione di come essi, pur essendo profondamente diversi, finiscano spesso per sovrapprosi e intrecciarsi.



quali sono le ragioni del crescente sospetto nutrito dalla critica contemporanea nei confronti di un`analisi delle implicazioni morali dell`opera d`arte? la questione dei rapporti tra etica e letteratura, in particolare, resta marginale, problematica e non piu` "alla moda", in un`epoca in cui, paradossalmente, la filosofia tenta con tutte le sue forze di mostrare la possibilita` di fondare logicamente i postulati della morale. partendo dalla ridefinizione del concetto stesso di morale, intaccato e "reso del tutto equivoco" da postmodernismo, pluralismo e relativismo, yehoshua affronta l`argomento non da un punto di vista specialistico, ma come "amante della scrittura".

la tradizione popolare e` ancora una volta il perno del lavoro di elaborazione di dario fo: attraverso storie, miti e leggende popolari, francesco appare nella sua debolezza umana, nella sua indisponibilita` al compromesso, ma allo stesso tempo nella sua profonda comprensione dell`animo umano e dell`idea di un dio aperto al dialogo con l`uomo peccatore. grazie a lu santo jullare` francesco, lo spettatore-lettore potra` quindi conoscere in un`ottica nuova, non agiografica, san francesco e gli episodi celebri della sua vita, tutti affabulati da uno dei grandissimi del teatro italiano.



durante la serie tv andata in onda nell`inverno 1997-98, lucarelli e il suo team di consulenti (tra cui il vicedirigente della scientifica di bologna silio bozzi) hanno raccontato dieci casi misteriosi degli ultimi anni: da quello di francesca alinovi a nada cella al mistero di antonella falcidia, massacrata a coltellate in casa sua a catania. ogni volta sono state storie di persone, e questa caratteristica rimane e viene potenziata nella versione scritta che qui lucarelli presenta. c`e` il rispetto e in un certo senso l`affetto per i protagonisti della storia da raccontare, soprattutto per le vittime. assieme al giallo del mistero e` stato mescolato il blu della malinconia, dell`atmosfera e del sentimento. ma ci sono anche altre cose da raccontare che non hanno trovato spazio nella serie televisiva. tutti quei ritratti di personaggi e di ambienti che si possono sviluppare meglio sulla carta che in video; altri particolari misteriosi per ogni caso che gli autori non hanno voluto aggiungere per non complicare il linguaggio televisivo; i retroscena delle indagini non fatte, dei silenzi dei testimoni, degli errori degli inquirenti, dell`omerta` timorosa di certi familiari. e, non ultimo elemento di fascino del libro, il respiro corale delle citta` che di volta in volta hanno visto accadere il delitto.

queenie balla in un vaudeville. e` bionda, bella, e sa come comportarsi per piacere agli uomini. l`ultimo che ha fatto impazzire e` burrs, un clown che ora vive con lei: un uomo "comico come l`inferno" ma anche brutale e geloso. insieme, queenie e burrs vanno a una festa: candele che segnano il passare delle ore, l`alcool che scorre, le lamentele dei vicini, le coppie che si appartano. la piu` varia umanita` partecipa alla festa. tra i tanti queenie vede black, un giovane uomo dagli occhi brillanti e le spalle robuste. queenie lo conquista e poi ne rimane conquistata, ma non ha fatto i conti con la gelosia di burrs, e l`amore si trasforma in tragedia. alla storia si accompagnano le illustrazioni in bianco e nero di spiegelman.

da quasi tre anni ogni settimana marco lodoli scrive una recensione di cinema sulla rivista "diario", diretta da enrico deaglio. ma probabilmente "recensione" non e` il termine giusto, perche` gli articoli di lodoli non hanno granche` da spartire con i puntigliosi giudizi sui film scritti dai critici professionisti. piu` che altro si tratta di un appuntamento con i lettori, un incontro amichevole intorno al tavolo di un bar. e a quel tavolo lodoli si lascia andare ad associazioni e ricordi, digressioni e ipotesi, a tutti quei pensieri sparsi ma non arbitrari suggeriti dalla visione di un film.

nella "valle dei ladri" ci sono finti parenti e finte fidanzate che accolgono chi arriva in stazione per rubargli la valigia, finti sindaci che assegnano finte onoreficenze per spillare denaro, finti idraulici che si impiantano a casa di chi li chiama e non vanno piu` via. qualcuno riesce a fuggire da questa specie di strano "purgatorio" e arriva nelle vere citta` in cui tutti viviamo. ma la realta` non e` migliore dei luoghi fantastici: e` solo meno buffa.

nel labirintico gioco rappresentativo di frammenti storici, di elementi mitici, ritualistici e tradizionali, di segmenti del nostro tempo, drammatici corpi di antica dolenza, di rimandi all`attuale vivere senza memoria. nel settecento napoli e` la capitale del regno borbonico: una citta` famosa che non riesce ne` a risolvere i suoi problemi di vita sociale, ne` a diventare il fulcro della vita culturale italiana; una citta` ferma al giovedi` santo, in attesa di risorgere.

scritto nel 1826, "armance" e` il primo romanzo di stendhal e s`ispira al precedente "olivier ou le secret" di madame duras: precedente illustre, visto che l`argomento scabroso che affrontava piu` o meno celatamente (l`impotenza sessuale) gli diede una risonanza che i soli meriti stilistici forse non gli avrebbero procurato. stendhal riprende quel tema, appassionandosi alla sfida letteraria che esso pone: scrivere un racconto, inattaccabile sul piano logico e strutturale, incentrato su un argomento che all`epoca non poteva che essere accennato, mai reso esplicito.

i processi mentali che portano alla "scoperta" non sono un`elaborazione cosciente: si tratta, piuttosto, di fenomeni psichici preconsci che adoperano funzioni razionali, ma nel contempo sfuggono alle briglie della vigilanza e della logica per approdare all`opera d`arte, per scavalcare la banalita` creativa nella soluzione d`un problema quotidiano. sono momenti lucidi che integrano e pongono in prospettive nuove la nostra storia, le nostre informazioni, la nostra cultura; momenti che possono affiorare alla coscienza e scomparire, essere talvolta ritrovati con fatica e trattenuti a stento, o dimenticati, mentre permane l`emozione della meraviglia di noi stessi.

in un ospizio abbandonato di napoli, uno scrittore marocchino ascolta una vecchia raccontargli storie d`amore e di dolore, scoprendo poco per volta la natura dei sentimenti umani, della fantasia e della creazione letteraria.


nell`arco di pochissime ore - giusto il tempo per un uomo e una donna, amanti da tempo, di incontrarsi in un celebre caffe` romano e di recarsi poi a una festa - sono concentrati la vita e il mondo di clemente, socialista disincantato, ex potente che sta vivendo l`ora del declino e della sconfitta.




intorno alla morte di demetrio gandolfi, sessantenne, librario, si sviluppa un breve giallo in cui si mescolano, come in un pasticcio gastronomico, balorde vivande: interviste televisive, errori commessi dai cronisti, coincidenze sciagurate. ma si tace subito, su tutto. perche` e` molto piu` interessante seguire gli ultimi giorni di vita del solitario e abitudinario personaggio, perche` certe possibili spiegazioni del delitto sono li`, malamente nascoste tra indizi sicuri e tracce disseminate volutamente a caso.

un libro in difesa del diritto di bambini e ragazzi a leggere quello che vogliono. occorre, secondo l`autore che da quarant`anni si occupa di cultura giovanile e della sua diffusione, avere piu` fiducia nei gusti e nelle scelte che sono in grado di fare i ragazzi. gli attacchi di denti sono rivolti soprattutto ai controlli in nome di una morale obsoleta, alle preclusioni puriste di alcuni letterati e soprattutto alla scuola che scoraggia piu` che incentivare la lettura. secondo l`autore, se li lasceremo scegliere in liberta`, la loro capacita` di discernimento ci stupira`.

l`autore indaga con questo romanzo la storia di un artista: quella dello scultore belga panamarenko che, nell`esistenza e nelle opere, tentava di scoprire l`origine della luce, "l`invisibile confine dell`aria", la "porta del cielo" oltre e attraverso la quale e` possibile perdere peso, acquisire la capacita` di volare. e la ricerca di quel segreto obbliga lo sguardo a incontri inaspettati, con gli altri artisti, con gli scienziati, con le citta`: fra perinaldo e salamanca, venezia e roncisvalle, buenos aires e parigi, praga e torino, leonardo da vinci, le comete di cassini, i calcoli e i sogni di keplero e tyco brahe.

sia negli scrittori della temperie romantica che in quelli della generazione simbolistico-decadente, l`eros si ripresenta sempre in termini definitivi, di una perentorieta` che lascia agli amanti poche, se non alcuna alternativa: se lo sbocco non e` in thanatos, nel destino di un annullamento di se` nel trapasso ultimo della morte, puo` esserlo nella follia, nella malattia, nella passivita`, nella rassegnazione inerte, nella sconfitta definitiva di tanti illusori ideali. venticinque scrittori della letteratura tedesca, francese, russa, americana, inglese, spagnola e italiana compongono, nella scelta di davico bonino, un panorama di grandi maestri del narrar breve, che l`amore costringe ad una singolare intensita` e sincerita` d`accenti.

"bisogna abusare". e` questo l`imperativo che spinge manu e nadine a unirsi: la prima e` bassa e graziosa, la seconda alta e bruttina, una e` vitale e chiacchierona mentre l`altra e` lenta e silenziosa, ma entrambe hanno una vita difficile, in cui l`unica per andare avanti e` ottundersi i sensi bevendo birra o tappandosi le orecchie con un walkman a tutto volume. finche` resistere non diventa impossibile. parte cosi` una sfrenata corsa per le citta` francesi, gia` consapevoli entrambe che finira` male, ma decise a perseguire l`unico scopo che si sono imposte: consegnare un misterioso involucro, rispettando la volonta` di un amico che e` morto. una versione hardcore di thelma e louise, ma anche un noir spregiudicato.

il volume intende tracciare un ritratto articolato del divenire dell`industria italiana nel suo complesso, degli attori e degli interlocutori del processo di industrializzazione. l`annale intende mettere in luce peculiarita` nazionali e tratti comuni all`esperienza di altri paesi, prestando attenzione a tutta una serie di tempi ancora poco esplorati sul piano della ricerca storica.

a oltre trent?anni dalla sua apparizione, e nonostante i non pochi elementi rimasti ancorati a uno scenario politico e sociale profondamente diverso da quello attuale, "l?uomo a una dimensione", una delle piu radicali disamine e contestazioni della condizione umana nelle societa industriali avanzate, non ha certo esaurito la forza del suo impatto critico e polemico. scritto in inglese ne11964, e pubblicato nel 1967 in europa e in italia, "l?uomo a una dimensione", a suon di centinaia di migliaia di copie, fece di herbert marcuse il maestro della nuova sinistra, che in quegli anni andava mettendo vigorose radici nelle universita europee. nel libro di marcuse i giovani del ?68 trovarono gli argomenti e le parole atte a dare forma definita a un?idea che in modo meno articolato circolava gia da tempo in europa, l?idea che le societa europee, uscite ormai da vent?anni dall?esperienza del fascismo e della guerra, e dedicatesi con devozione alla pratica della democrazia, fossero in realta, ciascuna a suo modo, forme di "societa bloccata", sul piano sia politico sia culturale e ideale. a oltre trent?anni dalla sua apparizione, e nonostante i non pochi elementi rimasti ancorati a uno scenario politico e sociale profondamente diverso da quello attuale, "l?uomo a una dimensione", una delle piu radicali disamine e contestazioni della condizione umana nelle societa industriali avanzate, non ha certo esaurito la forza del suo impatto critico e polemico. come scrive luciano gallino nel saggio introduttivo alla presente edizione "l?attualita di "l?uomo a una dimensione" non e soltanto legata al persistere delle stesse distorsioni, nelle societa industriali avanzate, che il suo autore intravvide all?epoca con lucidita. e la storia piu recente che si e incaricata di restituire al libro una inquietante presa diretta".

il libro ripercorre la storia della filosofia lungo tutto il corso del novecento. l`indagine si snoda nella forma di una ricostruzione storico-narrativa, in cui sono presentati tutti i principali autori, le principali correnti e le opere piu` lette e discusse del pensiero del secolo. l`ipotesi di fondo che guida il libro e` che la filosofia svolga un ruolo forse non vistoso ma decisivo nello sviluppo della nostra storia recente.

il disordine e la felicita` della narrazione nella "histoire de ma vie", ma anche le cadute, le tergiversazioni, i palpiti, le ire, le aporie e i dubbi saturnini di un libertino "sentimentale", analizzati secondo i canoni della critica letteraria.

Due commedie nelle quali l`humour (nero) si mescola ad accenti di gravita`. Uno sguardo approfondito sulla condizione umana e sui rapporti di forza che costringono gli uomini a irrigidirsi in ruoli prestabiliti.

dopo un incidente stradale, con la madre ricoverata in ospedale, tom intuisce l`esistenza di una strana relazione tra il padre e la sorella jessie, una ragazza fredda e amorale che non sembra conoscere limiti alla sua smania di piacere e trasgressione. dalle odiate scenografie del devon a una londra piena di esalazioni tossiche, tom racconta l`inesorabile disfacimento del proprio universo psichico e famigliare e la voglia di un mondo dove sopravvivano pochi elementari valori: l`incesto cui ha assistito, e che stuart racconta in modo nudo e violento con la voce stessa di tom, non e` la trasgressione di un mondo borghese, ma la sua metafora estrema, la rappresentazione di una realta` sociale sull`orlo del collasso.

non l`ordinata esposizione di un sistema, ma piuttosto un "psico-ritratto"; l`esperienza personale di un direttore di coscienza che si sforza di essere "contemporaneamente presente a se` e agli altri" e che, pur cercando l`unione mistica, non si sottrae alle responsabilita` della vita quotidiana.

grandi attori e famosi personaggi della hollywood degli anni quaranta si affidano a un detective privato per risolvere il caso che mette in pericolo la loro vita. toby peters, detective fallito e maldestro, dovra` risolvere due casi spinosi che coinvolgono l`attore bela lugosi e lo scrittore william faulkner.

nel 1997, cicade de deus, un quartiere popolare di rio de janeiro costruito dopo la grande alluvione che colpi` la citta` nel 1996, diviene lo scenario del romanzo omonimo di paulo lins. i suoi protagonisti sono i malandros, bande di ragazzini di vita, adolescenti e adulti che percorrono la spietata carriera criminale di borseggiatori, ladri, rapinatori, spacciatori e trafficanti di droga.

riconsiderare l`esperienza comunista non significa per schiavone dimenticare il significato storico e teorico di quella "formazione" alla politica che ha segnato diverse generazioni nel mondo intero. il percorso dell`autore e` duplice. da un lato si propone di rivisitare i capisaldi del pensiero marxista, dall`altro analizza l`evoluzione della sua forma-partito. protagonista del libro e` anzitutto il partito comunista italiano: la sua fisionomia ricorda negli anni del dopoguerra piu` un "esercito accampato in territorio nemico" che un luogo di democrazia. ma le sue aperture sulla societa`, rigenerata dalla fine del fascismo e dalla ripresa economica, ne fanno un ambito privilegiato di partecipazione civile ed etica.

un giallo nel mondo dell`arte, la storia di un falsario e di una misteriosa confraternita di collezionisti. la sua bravura nell`imitare le opere d`arte del genio scomparso lo getta nell`ignominia e nella disgrazia, gli fa perdere l`amore dell`affascinante rachel fein, ma gli permette anche, alla fine, di scoprire la verita` sul grande falsario che l`ha preceduto, suo padre. esordio italiano per un narratore che ha la virtuosita` e l`erudizione della byatt di possessione.

il volume fa il punto su quello che oggi sappiamo dei meccanismi che governano il sonno e i sogni, sui disturbi, le terapie, la storia e gli sviluppi della ricerca, i concetti piu` innovativi della fisiologia e le ricerche condotte dall`etologia sui comportamenti animali. il racconto delle scoperte della ricerca si accompagna a un`attenzione costante a quelli che sono i problemi di tutti i giorni, nei bambini e negli adulti, quali la diagnosi e la terapia dei vari disturbi legati al sonno.

prima di prendere un farmaco e` meglio pensarci due volte, e chiedersi se forse il nostro corpo non stia facendo esattamente quello che deve fare: seguendo il paradigma di nesse e williams, pionieri della nuova medicina darwiniana attenta piu` a capire le cause di una malattia che a debellarne i sintomi immediati, si scopre per esempio che i tumori non sono da considerare un`improvvisa follia del corpo ma il prezzo dell`evoluzione dei meccanismi che riparano le cellule. e se siamo cosi` golosi e` perche` i nostri antenati avevano bisogno di immagazzinare piu` zuccheri per sopravvivere. lo stesso vale per l`anemia mediterranea, un tempo utile per difendere il corpo dalla malaria, ora soltanto dannosa.

"Le Cid a charmé Paris", scrivevano nel 1637, dopo il suo primo allestimento al Théatre du Marais. Oggi a quasi quattrocento anni di distanza, la tragicommedia di Corneille continua a esercitare un grande fascino per il suo potere di scardinamento delle forme convenzionali della tragedia classica.

le domande che l`undicenne nora k. rivolge a vittorio hosle riguardano i grandi interrogativi della vita umana. il filosofo le risponde cercando di condurre la giovane amica attraverso il labirinto del pensiero filosofico. insieme i due inventano un caffe` in cui pensatori da platone a hans jonas, discutono su dio, il mondo, l`esistenza. il risultato del loro scambio epistolare e` una introduzione alla filosofia, indirizzata sia ai ragazzi che agli adulti.

questo di barbagallo e` l`unico libro che ricostruisce, in forma compiuta, la storia della camorra negli ultimi venti anni. si avvale di un materiale prezioso: i verbali degli interrogatori dei pentiti che hanno consentito di ricostruire le dinamiche interne ai vari clan, i rapporti con cosa nostra, le ambigue relazioni con gli apparati politici ed economici del paese.

effetto serra, buco nell`ozono, el nino: il clima e i suoi capricci fanno notizia. profezie apocalittiche si alternano a rassicuranti smentite, le estati piu` calde del secolo si susseguono senza tregua, e le calamita` naturali sembrano colpire ogni anno con maggiore forza. di fronte a una tale massa - spesso indifferenziata - di notizie, questo libro intende consentirci di fare un proficuo passo indietro: per capire se ci stiamo davvero avviando verso un`era di nuove catastrofi, dobbiamo sapere qualcosa sulla climatologia, cioe` sullo studio dei climi sulla terra, della loro storia ed evoluzione.

un viaggio nell`italia che non si rassegna, che non ha perso il senso della coerenza e della lealta`, ne` prima, ne` dopo, sull`onda dei nuovi trasformismi. sette storie personali (e un po` anomale) di impegno civile quotidiano, dal nord al sud. tutti pezzi di un`italia attuale, vibrante di speranze e di inquietudini. pezzi che si uniscono a volte senza che l`autore lo programmi: l`informazione, la politica, la societa` civile, la giustizia, la questione morale, la sinistra. e poi piazza fontana, la mafia, tangentopoli. tutto attraverso le storie di persone eretiche, ma comunque rappresentative di un`intera categoria di cittadini, i cosiddetti cittadini perbene.

il volume raccoglie racconti giovanili, inediti in italia, di heinrich boll e consente al lettore uno sguardo sulla germania dilaniata dall`angoscia del dopoguerra. il valore della raccolta e` percio` duplice: letterario da un lato, perche` consente di indagare gli esordi di questo scrittore, e politico-sociale dall`altro, perche` anche l`inquietudine che percorre la germania odierna ha le sue radici nella tragedia della seconda guerra mondiale.

l`etna e` un concentrato di immaginario fantastico, un patrimonio di miti e di leggende, di storie, di intrecci culturali inattesi che vengono raccontati in un libro dal fascino narrativo e dall`eleganza saggistica. un libro che fa capire anche a un lettore comune, i meccanismi, l`importanza e i piaceri della cultura.

tito ha 25 anni e lavora all`ufficio postale di un paesino, quando gli arriva una lettera da roma che gli cambia la vita. quella lettera contiene un grande imperativo: "scrivi!". tito lascia il lavoro, il paese, gli affetti e parte per la capitale. la` conosce aurelio e morella che diventano i suoi compagni di strada. ognuno attraversa con entusiasmo e goffaggine il proprio destino, fino alla fine, e dall`alto c`e` qualcuno che guarda.

la filosofia deve tornare all`impegno. si tratta di un impegno piu` esigente di qualsiasi rivoluzione, capace di trasformare ogni individuo non in un ottenebrante "noi" (foriero di verita` parziali quanto pericolose), ma in un "tu" per l`altro. l`etica del tu e` dunque ancora una volta, per flores, un`etica senza fede ma basata sull`in-certezza della verita` che, sola, puo` sottrarre l`individuo alla narcosi della verita`-una. entro questa prospettiva di ricerca, in cui la battaglia etica si traduce in lotta per salvaguardare di volta in volta i diritti dell`individuo, si collocano i saggi dell`autore sulla liberta` e sulle virtu` di una nuova cittadinanza politica che restituisca alla democrazia un valore non formale ma sostantivo.

izzy, un giovane sassofonista che non puo` piu` suonare il suo strumento a causa di una ferita d`arma da fuoco al petto, camminando una sera per le strade di manhattan scopre il cadavere di un uomo con una borsa al suo fianco. nella borsa un numero di telefono e una strana pietra che si illumina al buio. il numero di telefono, che izzzy si affretta a chiamare, e` quello di una ragazza, celia, aspirante attrice. per caso celia ha appena comprato un cd di izzy; nasce cosi` una storia d`amore. celia, dopo avere ottenuto la parte di lulu in un film, lascia new york per dublino. izzy sta per raggiungerla quando viene rapito da un certo dottor horn alla ricerca della pietra, che pero` e` rimasta nelle mani di celia...

l`idea di considerare le strutture e i linguaggi della carta stampata come un insieme organizzato e di farne una delle grandi narrazioni dell`identita` nazionale risale al primo novecento: giuseppe prezzolini, angelo fortunato formiggini, piero gobetti interpretavano modernamente il tessuto delle case editrici come un`istituzione fondante della nuova societa` civile. quella dell`editoria e` una storia appassionante da scoprire, mentre l`integrazione europea pone visibilmente il problema delle ancora fragili e ristrette basi culturali della nostra larghissima classe media. il saggio intende tracciare la parabola ascendente e discendente del libro come medium centrale nella cultura italiana.

tra dolore e grazia, nella citta` che non vede e non sente, la storia di un uomo che vive al margine di tutto, riceve le stigmate e non sa perche`. un atto di amore, quasi un mistero medievale su salvezza individuale e indifferenza del mondo, nato dall`incontro tra lo scrittore claudio piersanti e l`illustratore lorenzo mattotti.

l`autore ricostruisce l`evoluzione dei rapporti tra parole e immagini nel web, ipertesto a scala globale, e ne analizza lo sviluppo dal punto di vista del "lettore interattivo" e da quella dell`autore ipermediale, segnalando confini che cadono e ruoli che si mescolano in maniera positiva suggerisce anche i contenuti di una possibile alfabetizzazione di rete, non tecnica, ma cognitiva: per gli adulti e per i piu` giovani.


al centro di questo romanzo c`e` una storia d`amore che anela alla normalita`. due uomini, un giovane e un vecchio, si incontrano e credono di poter passare insieme il resto della loro vita. imparano l`uno dall`altro, con allegria; compiono il comune percorso dall`euforia dell`innamoramento ai compromessi della serenita` matrimoniale. ma la letteratura ci si mette di mezzo. e la letteratura puo` urlare una verita` nemica dell`amore. perche` con un libro ci si puo` far male. un libro puo` anche essere lui, l`assassino.

il libro si propone di approfondire l`analisi della crisi della liberta` italiana nel cinquecento, individuandone le cause nell`organizzazione del potere politico. il carattere monografico della ricerca si riflette nel piu` generale problema della crisi italiana del cinquecento e nell`affermarsi di una coscienza nobiliare che per due secoli improntera` di se` la societa` italiana.

il perseguitato e` il grande semiologo senza nome: il maestro. ma la persecuzione infernale in cui si dibatte non e` rappresentata da cadaveri clonati galleggianti sul po o da cecchini annidati in sardegna, come nei precedenti romanzi della serie, ma dall`aglio! e` proprio questo nobilissimo e saporito bulbo a rendere impossibile la vita dell`illustre professore. e chi sara` il mandante di questo vile attentato?

dodici ritratti inediti di grandi economisti. dodici quadri vivaci e divertenti che non vogliono essere ne` biografie esaustive, ne` saggi del pensiero economico. dodici reportage scritti da un economista non accademico che rifiuta l`immagine dell`economia come scienza triste o senza cuore e che racconta con passione il piacere nato dall`incontro con questi grandi personaggi per trasmetterlo a un lettore non specialista ma curioso.




nelle risaie intorno a vercelli, in un cascinale che si chiama la nave, c`e` tutto un mondo dedito alla coltivazione, alla caccia e ai commerci di riso e di vino. il piccolo ranabota, figlio segreto e un po` deforme del proprietario della casa, attraversa la vita quasi senza parere, un po` in disparte. alla morte del padre, il ragazzino innamorato delle mondine, che spia i grandi dai rami di un albero o da una finestra, esce del nido gramo della nave per cercare una sua strada: il seminario, poi l`abbandono della religione, un girovagare che lo porta a sarajevo, nel cuore della guerra, poi la morte per cancro. accanto a questo protagonista-testimone si snodano scene e vicende che risaltano comiche, tragiche, intense.

la nuova commedia di dario fo. le "centoventi bugie" del pentito marino, le prove mai provate contro sofri, bompressi, pietrostefani. lo spettacolo grottesco e tragico dell`italia dei misteri, dalle bombe di piazza fontana ai giorni nostri.

come nasce un eroe? i greci raccontavano che eracle aveva rischiato addirittura di non venire al mondo. un eroe infatti non nasce quando capita, ma quando il volere di un dio, o una certa congiunzione astrale, decidono che la sua eccezionalita` deve manifestarsi. questo libro attraversa i cieli stellati della mitologia e dell`astrologia antica, e prosegue il proprio cammino soffermandosi a tebe: qui la futura madre di eracle, alcmena, soffre doglie mortali finche` una fanciulla non riesce a ingannare le nemiche della partoriente e permettere la nascita dell`eroe. solo che la liberatrice di alcmena viene trasformata in donnola. bettini compie un viaggio attraverso la mitologia per spiegare il perche` della scelta di questo animale.

dell`infanzia trascorsa in normandia, a contatto con la natura dura e selvaggia della regione, maupassant conservo` per tutta la vita un ricordo profondo. scosso dai continui litigi fra i genitori, che fino alla separazione vissero con il figlio nel castello di grainville-ymauville, nella regione dello havre, e traumatizzato dalla brutale esperienza patita nel seminario di yvetot, maupassant ricordera` con insistenza la propria adolescenza e la normandia durante il suo decennio creativo, traendone ispirazione per alcuni dei suoi racconti piu` belli come, ad esempio, quel capolavoro che e` "la casa tellier".

a tangeri, tra gli anni `70 e `90, cinque uomini della media borghesia si ritrovano ogni mattina al caffe` per commentare gli avvenimenti del mondo. a dire il vero, parlano piu` dei loro piccoli problemi che di quello che succede nel mondo. hanno in comune il fatto di aver amato la stessa donna, zina, una delle ragazze piu` belle della citta`. ciascuno di loro l`ha ferita, ne ha offeso la dignita`, magari senza saperlo. ed ecco che vent`anni dopo zina torna sulla scena. e` sempre bella, ma nessuno la riconosce perche` si presenta sotto diversi aspetti e in diversi corpi, per sedurre e per distruggere.






il 25 aprile e` ancora una data da festeggiare come festivita` nazionale? negli ultimi anni sono emerse nuove proposte di interpretazione di questa data. secondo alcuni il 25 aprile avrebbe rappresentato la liberazione di una sola parte del popolo italiano e l`oppressione dell`altra. questa lettura finiva per concludere che una vera pacificazione tra gli italiani non c`e` stata e che e` perdurata una guerra civile sotterranea, che vede oggi la rivincita della parte un tempo sconfitta. il libro esamina da un punto di vista storico queste tesi, il significato della costituzione antifascista, la plausibilita` della distinzione tra antifascismo e tolleranza verso i fascisti e svolge un`analisi comparata con altri paesi che hanno fatto i conti con il proprio passato.






un acrobata dell`esistenza insegue la verita` scientifica per poi tradirla in cambio di due parole: leggerezza e silenzio. l`esordio di giuseppe longo, docente di teoria della informazione all`universita` di trieste, ha le mosse di un giallo. il protagonista insegue l`enigma, una macchina per la descrittazione universale, cioe` in grado di decodificare qualsiasi messaggio a prescindere dal codice usato. studiato da un professore estone negli anni trenta, l`enigma fu poi, forse, realizzato dal iii reich come arma di controspionaggio. la ricerca diventa un giallo, una ridda di ipotesi cosmologiche, un persorso geografico e letterario nella mitteleuropa, nel quale si mescola il vissuto e l`angoscia esistenziale del protagonista.



il nuovo romanzo di silvana grasso racconta in toni comici e grotteschi le ossessioni di una virilita` che si rovescia in un dramma di solitudine e destino. l`albero di giuda e` la storia di sasa` azzarello, un vecchio siciliano di cui si ripercorre la vita.

