

Dopo lo splendido disco dello scorso anno, Shine a Light, inciso assieme a Joe Henry, Billy Bragg continua la sua campagna anti odio, in favore dei diseredati. Ed inizia già dal titolo, decisamente contrario al presidente degli Stati Uniti, Ponti non Mura. Questo nuovo lavoro, un mini album con 6 canzoni è un dischetto decisamente bello, iniziando da Saffiyah Smiles, per approdare a Why We Build The Wall ( cover di Anais Mitchell), alla veritiera Not Everything That Counts Can Be Counted. Per chiudere con The Sleep of Reasons e King Sunny and The Day Flood e Full English Brexit, altro titolo molto interessante. Bragg fa musica, ottima musica, ma sta anche al passo coi tempi, cercando di spiegare il momento che stiamo vivendo.

2 CD. Registrato dal vivo nel corso degli ultimi tre anni, questo doppio mostra la forza interpretativa e la bravura di Christy Moore, uno dei grandi della musica irlandese. Un artista incontaminato che, ormai sulla scena da oltre quaranta anni, non mostra alcun segno di debolezza. Grande ed indomito, come sempre. Tra le canzoni eseguite, Moore, ci presenta Ordinary Man, Ride On, Black is The Colour, The Voyage, Fairytale of New York ( Pogues, grande versione ), Viva La Quinta Brigada, Weekend in Amsterdam, City of Chicago, Nancy Spain, St. Brendan's Voyage, Big Blue Rose, North & South, Mcilhatton, sino alla chiusura con la splendida Time Has Come.

Giramondo, one mand band, session man, pianista e fisarmonicista, Radoslav Lorkovic arriva al suo nuovo lavoro come solista. Un disco prezioso dove il musicista mischia la sua cultura con sonorità americane ( lui è americano, vive negli Usa da una vita ), messicane, folk, roots etc. Un disco dove suonano musicisti del calibro di Andrew Hardin, Charlie Cinelli, Mary Gauthier, Jono Manson, Shaun Mullins, Paolo Ercoli e molti altri. Tra le canzoni: Mexican Cafe', Tango Till Ther're Sore ( Tom Waits ), Louisiana 1927 ( Randy Newman ), Cafe In The Rain ( Jimmy La Fave ) etc. Copia non sigillata.

Un classico

Edito nel 2013, ma circolato pochissimo, questo album della folk singer irlandese è la conferma del talento dell'autrice e della sua valenza di scrittrice. Il disco, tra le cose migliori della Hopkin, contiene brani come Fair- Weather Friends, Love Belongs Right Here, Painting By Numbers che, da soli, valgono il disco. Un'artista da riscoprire.

Le origini del Folk, anni sessanta. Rare registrazioni, incise tra il 1960 ed il 1965, che hanno fatto da base culturale a decine e decine di musicisti. Registrazioni edite in buona parte solo su questo CD, di musicisti come Reverend Gary Davis, The Holy Modal Rounders, Dave Van Ronk, The Lilly Brothers, Charles River Valley Boys, Bill Keith e Jim Rooney, Mitch Greenhill, The Folk Stringers, The New Strangers, The True Endeavour Jug Band ed altri. Registrazioni prodotte da Paul A Rotchild ed annotate da Samuel Charters.

Le origini del Folk, anni sessanta. Rare registrazioni, incise tra il 1960 ed il 1964, che hanno fatto da base culturale a decine e decine di musicisti. Registrazioni edite in buona parte solo su questo CD, di musicisti come Ramblin' Jack Elliott, Tom Rush, Peggy Seeger, Dave Van Ronk, Jean Redpath, Bonnie Dobson, Maxine Sellers, Eric Von Schmidt ed altri. Registrazioni prodotte da Paul A Rotchild ed annotate da Samuel Charters.

Il nuovo album della folksinger irlandese. 2018

American Folk è la colonna sonora del film omonimo, interpretato dai due protagonisti del disco: Joe Purdy ed Amber Rubarth. Purdy e la Rubarth sono due persone che, dopo l'11 settembre 2001, vanno a New York in macchina, impossibilitati di usare l'aereo. Nel corso del viaggio scoprono la loro passione per la musica e così il film diventa l'occasione per ascoltare grandi canzoni e scendere dentro alla grande musica tradizionale Americana. Un viaggio rigenerante anche per l'ascoltatore che riscopre canzoni senza tempo, come Red River Valley, Shenandoah, Oh Susanna. Ma anche brani della Carter Family e di Elizabeth Cotten. Acustico, intenso e profondo, un disco di straordinaria bellezza che, oltre ai brani interpretati dai due attori / cantanti, offre anche canzoni di John Prine (Humans Ain't Human) e Garcia/ Grisman (Freight Train), entrambe già edite, ma di una bellezza disarmante. Cme d'altronde il resto del disco,, magnifico ed inciso per l'occasione.

Fa un certa sensazione vedere un concerto del grandissimo Robbie Basho, inedito per di più, registrato in Italia all'inizio degli anni ottanta. Ma in quel periodo c'era un bel via vai di chitarristi di gran nome nella nostra penisola: John Fahey, Leo Kottke, Renbourn e Grossman. E Robbie Basho. Il disco, inciso benissimo, è stato preservato grazie ai due organizzatori del concerto: Giovanni Picone e Mario Calvitt. Basho è in forma e suona alla grande, ispirato anche dalla bellezza del luogo in cui suona ( Palazzo Gaddi). Tra le canzoni eseguite: Grail And The Lotus, Cathedrals et Fleur de Lis, California Raga, Song Of The Stallion, eseguite con lo stile inimitabile di Basho, un condensato di American Folk, indian raga, blues.

Cantautore per passione, singer songwriter di indubbia qualità, John Gorka giunge al suo nuovo lavoro, il quindicesimo della sua carriera. Prodotto dal fedele Rob Genadek, il disco è stato inciso in presa diretta, dal vivo in studio, assieme ad un manipolo di musicisti fidati. Gorka è un cantautore puro, nel classico senso del termine, e True in Time uno dei suoi dischi più profondi e sinceri. Come dimostrano canzoni quali True in Time, in due versioni, The Ballad of Iris & Pearl, Blues With a Rising Sun, Nazarene Guitar e Red Eye & Roses. Eliza Gilkyson, Lucy Kaplansky, Jonatha Brooke e Kathleen Johnson sono alcune tra gli ospiti del disco.

Lura Cortese è uno dei nomi emergenti della scena folk di Boston. Ha suonato, in precedenza, con Pete Seeger, Band of Horses. Rose Cousins, Joyce Adams ed Uncle Earl. Ora si è messa in proprio, con la sua nuova band ( The Dance Cards, in cui suonano Valerie Thompson, Jenna Moynihan, and bassist Natalie Bohrn) e propone del folk intrigante, con una base letteraraia, ed una ricerca sonora approfondita sulle radici. Fuori dal coro.

Violinista folk e bluegrass ( ha suonato nella band di Ricky Skaggs ), Barnett è una figura importante nella scena musicale di Boston. Come conferma questo disco, in cui suonano Stuart Duncan, Casey Campbell, Chris Eldridge, David Grisman, Bobby Hicks, Rob McCoury, Jesse McReynlds, Tim O'Brien, Noam Pikelny, Bryan Sutton e Tony Trischka.

Brigid Mae Power ha debuttato, due anni fa, con l'album omonimo, edito dalla specializzata Tompkins Square. Il disco aveva creato entusiasmo, tanto che la rivista inglese Uncut lo aveva definito (quasi) un capolavoro. E Brigid Mae continua, anche con questo secondo lavoro, ad operare allo stesso modo. The Two Worlds è prodotto da Peter Broderick e registrato in Irlanda. La canzoni si rifanno alla cultura musicale della ragazza ( Joni Mitchell, Shirley Collins, John Fahey, Bert Jansch, per citarne alcuni ) e mischiano folk classico con melodie quasi gotiche. Inoltre Brigid Mae ha un innato misticismo che inserisce nelle sua composizoni, creando sonorità diverse e decisamente personali.

Che Doc Watson sia uno dei più grandi, è fuor di dubbio.
E, proprio in questo periodo, è in atto una sorta di riscoperta del musicista, sopratutto a livello di registrazioni dal vivo inedite.Come dimostrano questo recentissimo Live at Club 47 che è stato preceduto da almeno altri due Live che vale la pena di ricordare: il box di 7 CD, straordinario, Never the Same Way Once – Live at the Boarding House – May 1974 e Live From Chicago March 1964. Live at Club 47 è ancora precedente, infatti è stato registrato nel 1963, un anno prima della sua consacrazione e dell’esordio su Vanguard.Un Live splendido, suonato alla grande, registrato in modo impeccabile. Copia non sigillata.

Il disco di debutto di una nuova band folk, considerata forse la migliore al momento attuale in Inghilterra. Stick in The Wheel mischiano antico e moderno, con encomiabile energia e notevole inventiva. The Guardian li ha definiti Inspirationally Abrasive.

Le ultime registrazoni del grande violinsta folk, assieme a Jason Wilson.

Rend Collective sono una band irlandese, con già diversi dischi al proprio attivo. Liriche profonde, anche dal punto di vista misitco, sonorità folk rock, molto irish oriented. Un cocktail di suoni vincente che mette la band in primo piano. In questo momento sono uno dei act irish folk più popolari in Inghilterra ed Irlanda.

Storica band folk, forse la più importante di sempre in Irlanda, fondata da Christy Moore ( assieme a Andy Irvine, Dónal Lunny e Liam O'Flynn ) nel 1972. Questo concerto, registrato a Brema nel 1979, con Matt Molloy aggiunto in formazione ai quattro originali, è una straordinaria scoperta che ci permette di avere una registrazione inedita sino ad oggi. Classico folk, suonato in punta di dita, e performance splendida da parte di una band di capitale importanza. Il repertorio è composto da brani tradizionali.

The Lullaby Project è un programma del Carnegie Hall's Weill Music Institute, dove donne in attesa e nuove madri, ma anche persone senza casa e malati vari, vengono accuditi ed aiutati. Per questo progetto artisti, professionisti, musicisti noti e non sono stati scritturati per scrivere della ninne nanne, che poi sono delle ballate. In alcuni casi le musiciste erano direttamente interessate. Il progetto è nobile, ma anche valido dal punto di vista musicale, perchè gli artisti coinvolti coinvolti sono assoltamente di primo piano e le canzoni sono inedite, scritte appositamente per questo progetto. Tra le musiciste coinvolte, troviamo: Fiona Apple, Brentano String Quartet, Lawrence Brownlee, Rosanne Cash, Joyce Didonato, Janice Freeman, Rhiannon Giddens, Angelique Kidjo, Patti Lupone, Natalie Merchant, Dianne Reeves, Gilberto Santa Rosa, Pretty Yende e Catherine Zeta-Jones. Prodotto da Glen Roven, Ira Yuspeh, e Mitch Yuspeh. Un disco pieno di amore.

Nel corso degli anni sessanta e settanta, Hedy West è stata una delle principali interpreti di folk tradizionale, almeno per quello che riguarda gli Usa. Scomparsa da alcuni anni, la West è oggetto di una sorta di revival, di nuovo interesse acceso nei suoi confronti, sopratutto in Inghiterra, dove viene cultizzata al pari della prima Joan Baez. Questo disco, inedito sino ad oggi, è stato pubblicato dalla Hedy West estate ed è una interessante raccolta di canzoni che la nonna aveva tramandato alla West, che le ha incise, ma poi non le ha mai pubblicate. Classic folk.

Rayna Gellert, folksinger emergente (vi ricordate del recente e bellissimo Workin's Too Hard) e Kieran Kane, musicista autoctono, anche folksinger o singer songwriter, hanno registrato questo disco assieme. Lo hanno fatto nella più assoluta solitudine. Solo loro due, le voci e qualche strumento (il violino della Gellart in decisa evidenza). Il disco è stato registrato nella casetta di vacanze di Kieran, sita nei monti Aidirondack, sopra New York, vicino al lago Great Sacandaga, in un'area che viene chiamata The Ledges. Un disco di folk, acustico, puro e struggente. Copia non sigillata.

Il meglio della band guidata da Christy Moore.

Personaggio decisamente importante, Ryley Walker, originario di Chicago, è un chitarrista e cantautore che va ben oltre la semplice catalogazione del suo stile. Ryley Walker è un artista vero, un personaggio fuori dalla norma. E se la critica mondiale lo ha spesso paragonato a Nick Drake, John Martyn ed anche a Van Morrison, Walker non si è certo seduto sugli allori, ma ha continuato a proseguire. Come mostra questo nuovo album, più legato alla contemporaneità che al folk. Deafman Glance è un signor disco da consumare lentamente, nota dopo nota, per assaporare le sue canzoni ed il suo suono.

La band di Christy Moore

Parish & Jason Romeo sono un duo folk canadese. Marito e moglie nella vita, hanno vinto il Juno Award come traditional folk album of the year nel 2016 con il loro disco A Wanderer I'll Stay. Ora tornano con un nuovo lavoro, Sweet Old Religion. E' il loro sesto disco. Un album di folk songs di matrice tradizionale, con influenze blues e country, che trae anche ispirazione da Levon Helm & The Band, che sono alla base del suono dei due. Il disco contiene brani di ispirazione tradizionale, con bell'uso di voci, su una strumentazione classica, mai invadente, ed un uso delle voci ricco di pathos e melodia.

Folksinger, songwriter, artista molto personale. Lucia Comnes è questo e molto altro. Una muscista profonda, intensa, personale. Le sue canzoni sono scritte nel vento, cantate con il suore e suonate con l'anima. Un personaggio perticolare che, pur agli esordi, sta cominciando a fare parlare di sè.

10 CD. Cofanetto molto completo sulla carriera del grandissimo storyteller e folksinger Usa. Otto CD dedicati alle sue canzoni, alle sue straordinarie ballate, uno ai Weavers ed un'altro agli Almanac Singers. Seeger rilegge brani tradizionali di ogni genere, ripercorre senrtieri incredibili, propone ballate splendide. Un box che raccoglie una quantià notevole di canzoni ( almeno 20 / 25 x ogni CD ). Copia non sigillata.

I suoi miti sono Ry Cooder e John Fahey. Salsburg infatti è ormai una figura di riferimento nell'ambito del folk Usa. Come lavoro fa il curatore degli archivi della Smithsonian, come musicista riprende quei classici e li fa suoi. Chitarrista notevole, buon cantante, sa scrivere musica che è molto legata alle radici. In questo album, che come dice il titolo è il terzo della sua breve carriera, Salsburg ci regala brani di spessore che rispondono a titoli come Timoney's, Planxty Davis, The Walls of The World, Offering.

Morning Star è l'ottavo album del chitarrista Daniel Bachman. Il suo disco più complesso ed intrigante. Disco influenzato, come è successo a molti altri artisti, dagli eventi burrascosi che hanno portato all'orrenda presidenza americana attuale. Bachman riflette la sua amarezza attraverso la sua musica e mischia antico e moderno, lirismo e dramma, avanguardia e folk. Morning Star è un disco bello e fiero, ma anche profondamente complesso. Iniziando dalla lunga ( 18 minuti) Invocation e per finire con l'altrettanto lunga ( 13 minuti) New Moon. Sperimentali e piene di sonorità ricercate. In mezzo abbiamo la bellezza di Song For The Setting Sun III e IV, ed altre canzoni che mettono a fuoco l'assoluta bravura di questo personalissimo chitarrista.

Glenn Jones, già leader dei Cul De Sac, è un grande ammiratore di John Fahey. Anzi è il musicista che, più di ogni altro, cerca di tenere in vita il mito dello straordinario chitarrista americano. Cosa che fa in questo bellissimo disco dove, a cominciare dalla canzone che dà il titolo al lavoro, l'album evpca di continuo le sonorità care a John Fahey. Splendido nei suoni, lucido nella composizione, Jones sa riportare alla luce la saga della chitarra acustica, grazie ad uno stile personale e ad un profondo amore per la musica vera.

Linda Thompson si inventa un disco diverso: questo album nasce per via del suo amore nei riguardi del varietà e del music Hall. Infatti l'album è dedicato alla riscopertia di classici del diciottesimo e diciannovesimo secolo, riletti in maniera personale, diremmo folk rock, viste le radici di Linda. Sono con lei attori, musicisti, rockers, folksinger. Un campionario umano e musicale molto variegato. C'è Colin Firth, grande attore che qui canta. C'è il figlio, Teddy Thompson, quindi Martha Wainwright, James Walbourne, l'artista di cabaret Justin Vivian Bond, i folk singers Bob Davenport e Cara Dillon, Sam Lakeman, Jools Holland, Stephen Large degli Squeeze, la leggenda del music hall John Foreman. Una rilettura leggera, danzabile, nel senso migliore del termine.

3 CD.Per più di due decadi l'etichetta indipendente Appleseed, formata da idealisti, sia a livello direzionale che per quanto riguarda gli artisti che vi hanno inciso, ha pubblicato una serie di CD dedicati alla musica folk, all'eredità del suono americano, ai cantautori, alle radici in generale.. Appleseed's 21st Anniversary: Roots and Branches, è un cofanetto triplo con 57 canzoni e contiene una scelta del meglio apparso in passato nei dischi dell'etichetta, scegliendo brani di Pete Seeger, Al Stewart, Tom Rush, Sweet Honey in the Rock, David Bromberg, Jonathan Edwards, Tom Paxton, Joan Baez, Natalie Merchant, Jackson Browne e Bonnie Raitt, Angel Band, Eric Andersen, Dick Gaughan, Joel Rafael,Lila Downs, Steve Young. Ci sono anche nove canzoni inedite, completamente nuove, offerte da artisti amici dell'etichetta. Artisti come Bruce Springsteen, Tom Morello (Rage Against the Machine, Prophets of Rage), Tom Russell,l'attore - musicista Tim Robbins ed i cantautori Donovan, Jesse Winchester, John Stewart, Annie Hills, John Wesley Harding. Più di tre ore di grande musica, raccolte in un elegante digipack con un libretto di ben 32 pagine, con note redatte dagli stessi artisti. Di nuovo disponibile

Will Oldham rilegge, voce e chitarra, canzoni che lo hanno reso celebre, ma anche brani di altri. Una interpretazione rinnovata, piena di vigore, fresca e creativa.

Il classico disco che nessuno si aspettava. Pubblicato a pochi mesi di stanza da Deafman Glance, The Lillywhite Sessions contiene quello che racconta il titolo: dei brani registrati in studio, ma mai pubblicati, incisi sotto la produzione di Steve Lillywhite. L'autore e l'interprete di questi brani era Dave Matthews che, tra il 1999 ed il 2000, era entrato in studio per registrare il nuovo album, sempre con Lillywhte alla produzione. Non si sa per quale strana storia ma quel disco non è stato mai pubblicato, anche se alcuni brani sono andati a finire su Busted Stuff (ma riincisi). Walker, fan della prima ora di Dave Matthews, è sempre stato affascinato da queste outtakes, da questi brani mai realizzati, così ha voluto pubblicare un disco reinterpretando quelle canzoni. Il suono di Walker, un florilegio tra folk, jazz ed avanguardia, ha ben poco a che vedere con Dave Matthews, ma la rilettura è affascinante e decisamente coinvolgente.

Seeger, attivista e folk singer, rimane uno dei più grandi, se non il più grande, interprete di musica folk. Com dimostra questa raccolta che presenta una serie di brani rari, difficilmente trovabili su altri dischi, profondamente legati alla grande tradizione folk d'oltre oceano. Canzoni come Dollar Ain't Dollar, T.B. Blues, Careless Love, Banks of Marble, Coyote, Red River Valley, Freight Train, Old Maid's Song, Jimmy Crack Corn, John Henry, This train, sono ancora uno splendore.

16 classici di Johnnny Cash. Columbia Usa

Registrato dal vivo nel 1962, questo album ha reso celebre il trio folk, formato da Chad Mitchell, Mike Kobluk e Joe Frazier. All'inizio dei sessanta il folk era uno dei movimenti musicali più importanti in Usa, sia dal punto di vista musicale che sociale. Bob Dylan, Peter Paul & Mary, Woody Guthrie, Pete Seeger, solo per nominare i più noti. Il Chad Mitchell Trio veniva subito dopo i nomi di punta del movimento. Questo disco, tra i loro più noti, vedeva suonare nel gruppo anche Jim McGuinn (poi Roger, prima di entrare nei Byrds), Fred Hellerman e Bill Lee. Tra le canzoni eseguite: John Birch Society Blues, Alberta, Last Night I Had the Strangest Dream, Come Along Home, Blues Around My Head etc.

Nuova band folk che arriva da Olympia, stato di Wshington, Usa. Prodotto dalla violinista Lisa Omstein, il quartetto mischia sonorità folk di varie nazioni, basate sopratutto sul fiddle. La band infatti si ispira alle tradizioni Scandinave, ma anche Americane, Canadesi e Anglo-Scoto-Irlandesi. Folk, fiddle music. antiche tradizioni rimesse in gioco, il tutto suonato con spirito moderno, grinta e molto feeling.

La cantante irlandese Karan Casey torna alle sua radici. Con la produzione dello scozzese Donald Shaw e la collaborazione di musicisti rodati quali Kate Ellis, Niall Vallely, James MacKintosh, Ewen Vernal, Dirk Powell e Mike McGoldrick. la Casey ci consegna una serie di canzoni di indubbio valore. Dalla rilettura di Hollis Brown (Dylan) a brani di Patti Griffin, Eliza Gilkyson, Janis Ian, per concludere con diversi tradizionali. A supportare la sua voce ci sono anche ospiti come Karen Matheson, Niamh Dunne, Pauline Scanlon, Maura O'Connell ed Aoife O Donovan

Il primo volume dell'opera folk Lines, Edizione in digipack

Il secondo volume dell'opera folk Lines, Edizione in digipack

Il terzo volume dell'opera folk Lines, Edizione in digipack

Ristampa rimasterizzata e con quattro brani aggiunti, tratti da un raro Ep dei sessanta, per uno dei classici di Shirley Collins.

Marry Waterson ed Emily Barker non sono estranei a collaborazioni varie, ma da quando hanno deciso da lavorare assieme, hanno capito di essre fatti l'una per l'altra. Un disco di folk moderno, prodotto con puntiglio da Adem Ilhan.

Untitled è l'utimo progetto a cui la cantante folk Hedy West ha lavorato, prima di lasciarci nel 2005. Un disco molto interessante.

Già membro dei Civil Wars ( assieme a John Paul White ), Joy Williams ha intrapreso la carriera solista, da qualche anno a questa parte. Ma è con questo disco, dall'aria rurale, che la Williams colpisce nel segno. Front Porch è composto da dodici brani originali di ottimo livello, affrontati come se la protagonista fosse idealmente seduta nel portico di casa sua. Atmosfere acustiche ed intime, brani lenti e meditati in cui Joy si fa accompagnare al massimo da un paio di chitarre, una steel, un violino, un mandolino e un dobro. Buona parte del merito va alla produzione di Kenneth Pattengale (ovvero metà del duo folk-rock The Milk Carton Kids), che si occupa della maggior parte degli strumenti, lasciando la steel nelle sapienti mani di Russ Pahl ed il violino e mandolino in quelle di John Mailander. Pochi strumenti quindi, ma dosati con gusto e misura e, soprattutto, un’attitudine da folksinger da parte della Williams che fa di Front Porch il disco migliore della sua carriera solista.

Splendido esordio per una cantautrice scozzese, dal suono molto Americana.Il disco infatti ha un suono roots, con ballate e story songs di chiara matrice yankee e contiene una manciata di canzoni molto belle.Trails è prodotto da Teddy Thompson, figlio di Richard, è curato nei minimi particolari e contiene addirittura un duetto con Steve Earle.Infatti Roseanne ha partecipato all’annuale writing camp di Steve Earle, che avviene Upstate New York ogni anno e Steve, dopo avere ascoltato la cantautrice è stato talmente colpito dal suo stile asciutto e personale che ha acconsentito, con estremo piacere, a partecipare al suo disco, duettando con lei nella canzone Sweet Annie Trails è un signor disco, composto da una serie di canzoni ben costruite e, sino a questo momento, è uno degli esordi migliori dell'anno.

Il meglio dello storico gruppo irlandese. 20 canzoni, tutti i classici da Seven Drunken Nights, Whiskey In The Jar e The Irish Rover in poi.

2 CD. Louie Perez è un grande musicista e, da anni, scrive canzoni ( assieme a David Hidalgo) per la sua band, i Los Lobos. Joyride persenta 18 canzoni del duo Perez- Hidalgo, che si alternano a brevissimi brani recitati, su testi dello stesso Perez. Una sorta di viaggio musicale-letterario, registrato e vissuto da artisti amici e conoscenti di Louie Perez. Infatti appaiono musicisti del calibro di David Hidalgo ( 2 canzoni), Mitchell Froom, John Doe, Vonda Shepard, Jackie Greene, Rick Trevino, Doyle Bramhall II, Los Texmaniacs, Quetzal, Wesley Stace, John McAuley ed altri. Nelle parti spoken abbiamo attori, scrittori e poeti. Le canzoni sono prevalentemente mexican. Un disco culto, molto bello, che si ascolta con estremo piacere ma che è molto difficile da reperire. Tra le canzoni, citiamo: A Matter of Time, Be Still, Gates of Gold, The Long Goodbye, La Pistola Y El Corazon, The Road to Gila Bend, La Venganza De Los Pelados etc

Poco conosciuta al di fuori dai confini del Canada, Shari Ulrich è invece, al momento attuale, una delle migliori cantautrici nella scena locale. Dopo tre anni di tour continui attraverso il paese, per supportare il disco precedente, Everywhere I Go, Shari Ulrich è tornata in studio per uscire poi di nuovo con 12 canzoni incise per l'occasione. Cantautrice classica, ma le sue canzoni hanno una struttura elettrica, Shari descrive con molta maestria temi classici come l'amore, l'infedeltà, la fine dei rapporti ma anche la gioiosa celebrazione della vita

Cantautrice molto particolare Alexandra Sauser-Monnig ( vero nome dell'autrice, già parte dei Mountain Man ) cattura scene di vita, sentimenti personali, luoghi particolari con l'occhio del pittore e li presenta con il cuore e la mano di una scrittrice. Come avrete capito ci troviamo di fronte ad un personaggio diverso, unico, che si circonda di una valanga di chitarre, usa strumenti a corda, e mischia folk e rock, in modo artistico e personale. Non ci sono termini di paragone, Daughter of Swords non assomiglia a nulla, se non a sè stessa. Un personaggio decisamente affascinante.

Dopo una periodo di stasi, negli ultimi due anni Rod Picott è tornato molto attivo ed ha ripreso in mano la sua carriera. Autore serio, personale e profondo questa volta ha fatto le cose nel modo più rigoroso. Ha inciso il disco a casa sua, nel suo piccolo studio di registrazione, accompagnato soltanto dalla sua chitarra e dall'armonica. Un disco puro, appassionato ma anche decisamente personale. Tell the Truth & Shame the Devil è un lavoro in cui l'autore non cerca la perfezione ma la verità, in ambito musicale. Arrabbiato, deciso, profondo, Rod Picott mostra il suo lato più intenso come autore, cercando di creare una sorta di memoria attrverso una serie di composizioni. Ghost, Bailing, Mark, Spartan Hotel, A Beautiful Light, 80 John Wallace, A Guilty Man, Sunday Best sono alcune delle canzoni più riuscite. Da sentire a lungo ed in modo approfondito.

I duetti di Johnny Cash e June Carter, sua moglie. 16 canzoni, tra cui classici come Jackson, Don't Think Twice ( Dylan), Darlin' Companion, If I Were A Carpenter, Help Me Make it Through The Night, The Pine Tree ed altre

No Walls Mixtape è il musical companion del libro di Ani DiFranco, best seller nelle classifiche del NY Times, No Walls and the Recurring Dream,. La cosa più interessante sta nel fatto che il CD contiene 16 registrazioni, nuove di zecca, di classici di Ani Di Franco. Registrazioni fatte con la partecipazione Amy Ray, Maceo Parker, Billy Bragg.

Steady On è il disco con cui Shawn Colvin ha iniziato la sua carriera. Edito nell'Ottobre del 1989, il disco ha segnato una tappa importante nella carriera della cantautrice che, in breve tempo, ha mostrato tutto il suo valore. All'epoca il disco è stato lodato per la sua scrittura personale e per le belle melodie, costruite con misura. Steady On ha poi ricevuto grandi recensioni ed anche una nomination ai Grammy, come migliore album folk contemporaneo.Steady On le ha conquistato una fan base fedele e molto numerosa. Per il trentesimo anniversario della pubblicazione, Shawn Colvin ha ri inciso il disco, ma in versione acustica, evidenziando ulteriormente il lato folk del lavoro, Ne risulta un piccolo gioiello, suonato benissino e cantato in modo appasionato.

Tim Grimm, folk singer e singer songwriter, è uno dei musicisti più interessanti del panorama indie Americano. Questo è il suo primo disco, pubblicato diversi anni fa quando ancora faceva l'attore, non il musicista. Grimm lo ha riinciso, dalla prima all'ultima canzone, con la sua Family Band. Il risultato è un disco completamente nuovo, molto più curato del precedente, con canzoni arricchite nei suoni. Heart Land Again è un disco ricco, molto Americana, ma con il fascino cantautorale che che è tipico di Tim Grimm.

Ralph McTell, 74 anni, è sulla scena da quasi sessanta anni. Questo nuovo album, il primo da vari anni a questa parte, lo vede lavorare con la produzione di Tony Visconti, l'uomo che lo ha lanciato. Il disco, ben suonato e composto da una serie di canzoni di tutto rispetto, conferma la bravura di McTell, la sua qualità come autore e la sua forza naturale come interprete. Lo confermano canzoni come Oxbow Lakes, Brighton Belle, Clear Water, Close Shave, Gertrude and Alice. Il maestro è di nuovo tra noi.

Tra le più considerate nell'ambito della scena folk canadese Catherine MacLellan, torna con il suo settimo lavoro, Coyote. 14 canzoni, registrate ed autoprodotte nel suo studio, che ci consegnano un disco profondo e riflessivo, un viaggio personale attraverso le gioie ed i dolori, le perdite ed i momenti felici della vita di ogni giorno.Musicista di vaglia, cantante di grande forza espressiva, la MacLellan porta a termine un disco che aumente la sua reputazione e che ci consegna un'opera adulta, serie e profonda, con canzoni di spessore che lasciano il segno.

Concerto dal vivo dei due Pentangle. Eisbizione inedita, con una serie di folk ballads da brivido. Tra le canzoni eseguite: Turn Your Money Green, Kokomo, Cruel Sister, My Johnny Was a Shoemaker, The Nightingale, Come All Ye Tramps & Hawkers.

Natalie MacMaster, canadese, è una musicista creativa ed innovativa, al tempo stesso. Il violino è il suo strumento, il folk la sua musica. Ma il suo approccio è personale e Sketches è una collezione fiera e diretta di brani tradizionali e acnzoni nuove, ma con una matrice molto classica al loro interno.

Registrazioni inedite, fatte al Bottom Line di New York.Vin Scelsa introduce Pete Seeger. che esegue A Little Bit of This,Building His House, If I Had a Hammer, Letter to Eve, Get Up and Go. Pete e Vin parlano di Woody Guthrie & Alan Lomax. Poi la serata continua con Progress Song, Where Have All the Flowers Gone.
Pete Seeger & Roger McGuinn chiudono, eseguendo The Midnight Special.

3 CD. Il 18 Agosto 2018 i Runrig hanno suonato il loro concerto di addio, dppo avere passato 45 anni on the road. Triplo CD con tutto il concerto: 31 canzoni, dall'intro inziale alla performance finale, per sole voci, di Hearts of Olden Glory. Una serata unica ed indimenticabile. Edizione limitata, in digipack.

CD/DVD. Disco a carattere natalizio per la leggendaria folk singer Judy Collins, che lo ha inciso assieme al musicista nordico Jonas Fjeld, noto per avere registrato dei dischi assieme ad Eric Andersen e Rick Danko. La band che li accompagna sono i Catam County Line, noto gruppo folk-grass del North Carolina. Le canzoni non sono i soliti classici stagionali, ma dei brani scritti e registrati per l'occasione. Nuova edizione con DVD Live: Il DVD contiene un concerto registrato alla Oslo Opera House con Jonas Fjeld ed i Chatam County Line. Judy Collins esegue una serie di brani tra cui River di Joni Mitchell, Northwest Passage di Stan Rogers, Higwayman di Jimmy Webb, City of New Orleans di Steve Goodman ed il classico Amazing Grace.

Mappe Of è il nome della band del cantautore canadese Tom Meikle. Un personaggio, al di fuori di ogni considerazione. Meikle è al secondo disco, e la sua visione musicale è decisamente originale. The Isle of Ailynn è un disco construito con idee e fantasia, popolato di paesaggi inventati, pieni di strane flora e fauna, fenomeni misteriosi ed avvenimneti mitologici. Fantasia messa in musica, in modo personale, con indubbio tocco melodico ed una manciata di canzoni molto interessanti.

Una celebrazione delle grandi tradizioni Americane, da parte di tre vocalist di indubbia forza espressiva e grande cultura musicale.Le Haden Triplets, vale a dire Petra, Tanya e Rachel, sono figlie di Charlie Haden, il grande bassista jazz scomparso qualche anno fa.E non solo, il patriarca della famiglia Haden, tale Carl E. Haden,. era un compositore coi fiocchi, amico intimo della Carter Family: e le tre ragazze riprendono diverse delle sue canzoni. Il disco in questione, superiore anche all’esordio delle tre di qualche anno fa ( prodotto da Ry Cooder ), mischia antico e moderno, tradizione ed attualità con una freschezza ed una inventiva che hanno ben pochi eguali.Tra le riletture di brani tradizionali ( Wayfaring Stranger, I'll Fly Away ), e canzoni d'epoca riproposte ( Who Will You Love, Ozark Moon, Memories of Will Rogers, Gray Mother Dreaming ), The Family Songbook si signala per la profonda bellezza e l'intensità dell'interpretazione.

Cantautore popolarissimo in Usa negli anni settanta ( Chapin è scomparso prematuramente nel 1981 ), Harry Chapin non ha mai goduto della stessa popolarità in Europa. Questo disco dal vivo, registrato in Germania nel 1977, di fronte a 400 persone, mostra uno dei suoi tentativi di conquistarsi un posto al sole anche in Europa,. Cosa che non gli è riuscita. Ma Chapin era un vero cantautore, un musicista dotato di una bella voce, che sapeva scrivere grandi canzoni. E qui ce ne sono diverse, da Cat's in The Cradle a Shooting Star, Blues Man, Dirty Old Man, Taxi, Mr Tanner, Dreams Go By.

2 CD. Antologia sulla carriera, con 37 canzoni che spaziano su tutta la storia della band folk irlandese. Il doppio CD contiene anche due canzoni nuove, A Celtic Dream e Who Knows (where the time goes ). Prodotte da Trevor Horn. Bella confezione, formato libro rilegato, con corposo booklet allegato.

Cantautore eclettico, poco etichettabile, Damien Jurado ha spesso sorpreso i suoi estimatori.Originario di Seattle, Jurado non ha mai seguito una corrente o uno stile, ma ha sempre lasciato spazio alla sua creatività, facendo musica a trecento sessanta gradi.Sonorità plumbee, cariche di pioggia, ma anche ballate turgide, dove la melodia sgorga fresca e cristallina.
What’s New Tomboy è un disco delicato, ma non è un disco fragile. È un capitolo suggestivo ed emozionante nella copiosa discografia del suo autore.Damien Jurado è un cantautore del nostro tempo, ma dal cuore antico.

2 CD. Il suono delle Bahamas. Registrazioni sul campo effettuate negli anni sessanta da Peter K Siegel e Jody Stecher. Oltre al grande Joseph Spence, i due CD ( editi in origine nel 1966 e nel 1978 ) presentano performances di Edith e Geneva Pinder, Frederick McQueen, Bruce Green, Louise Spence, Clifton Green, Shelton e Stanley Swain, Tweedie Gibson, Raymond Pinder ed altri. Riedizione Nonesuch Usa, due CD al prezzo uno. Edizione già fuori catalogo.

Formazione storica, nell'ambito dell'english folk, i Fairport Convention sono sulla scena da oltre 50 anni. Shuffle and Go è il loro disco nuovo, un album che propone 13 canzoni, con alcune nuove, composte per l'occasione dalla band, ma anche contributi di James Wood, PJ Wright, Rob Beattie e James Taylor ( sì, proprio quel James Taylor). Il gruppo è composto atttualmente da musicisti di indubbio livello: Simon Nicol ( chitarra e voce ), Dave Pegg ( basso, mandolino e voce ), Chris Leslie ( violinio, mandolino e voce ), Ric Sanders ( violino ) Gerry Conway ( batteria).

Nuovo album per il musicista canadese, tra blues e folk, con una manciata di canzoni splendide. Canzoni come Lay My Burden By The River, Calm In The Eye of The Storm, I Hear The Wind, Let Me Rest Awhile.

Primo disco dal vivo per Judy Dyble, all'epoca prima cantante dei Fairport Convention. Registrato con The Band of Perfect Strangers e The Ad Hoc Strings

Prezioso CD per i fan del folk inglese e per chi ama la bravissima Eliza Carthy. Infatti l'album contiene dei demos di studio, 15 brani o versioni inedite, che non sono mai apparsi su nessun altro disco.

Shirley Collins, una delle veterane della scena folk anglosassone, è in azione sin dalla fine degli anni cinquanta, quando aveva incontrato prima Alan Lomax e, in seguito, indirizzato la sua carriera verso quella di interprete delle canzoni folk tradizionali inglesi. Una precorritrice, in tutti i sensi. Shirley Collins si rifà viva, con un disco nuovo di zecca, dopo avere ubblicato Lodestar un paio di anni fa, dopo un silenzio durato più di quaranta anni. Heart's Ease è un disco puro, una rivistazione personalizzata del folk albionico più classico, fatta da una cantante tra le più dotate ma anche più esperte della scena anglosassone, e non solo

Mini album con 7 canzoni, registrate durante il lockdown, nel corso delle personali Firside Sessions. Young le ha registrate sotto il portico di casa sua. Canzoni prese dal suo repertorio, ma anche brani di altri e una nuova e fiammegginate versione di Lookin' For A Leader, riadattata ai giorni nostri ed indirizzata a quell'assurdo personaggio che risponde al nome di Donald J Trump. Canzone che il canadese aveva già inciso in precedenza, ma che ora assume tutta un altra valenza. Il disco contiene anche delle versioni nuove di brani quali Ohio, Southern Man, Campaigner, Alabama. Oltre a Little Wing ed una bella rilettura di The Times They Are A-Changin' di Bob Dylan. Young non si smentisce: lucido e presente. The Times è un disco dei nostri giorni che rispecchia alla perfezione il periodo che stiamo vivendo.

Folgorata, all'età di 13 anni, per avere visto una performance Live degli Avett Brothers, Diana Demuth ha deciso di diventare cantautrice ed esordisce, ancora molto giovane, con questo interessante disco che mostra una cantautrice originale, molto personale.

Nuovo album per la band folk statunitense. Gruppo molto interessante che lavora sulla memoria, mischiando temi classici con sonorità innovative. Questo nuovo lavoro è decisamente innovativo.

Il Kronos Quartet, noto gruppo che viaggia tra jazz e musica da camera, celebra la musica di Pete Seeger e lo fa in modo molto personale. E, tra i musicisti coinvolti, troviamo Sam Amidon, Maria Arnal, Brian Carpenter, Meklit, Lee Knight, ed Aoife O'Donovan. Il quartetto rilegge Wich Side Are You On ?. The President Sang Amazing Grace, Waist Deep In The Big Muddy, Mbube ( The Lion Sleeps Tonight), Where Have All The Flowers Gone ?. If I Had A Hammer, Kisses Sweeter Than Wine, Turn Turn Turn, We Shall Overcome, ed altre.

Sam Amidon, ormai al suo ottavo disco solista, rilegge le antiche tradizioni Americane, in ambito country, bluegrass e folk. Le rilegge in modo personale e decisamente moderno. Un disco bello, coraggioso quanto inatteso.

Ben Harper sorprende tutti con il suo nuovo lavoro. Si tratta di un disco acustico, solo strumentale, in cui Ben mischia folk, blues e tradizione, in modo appassionato e decisamente inatteso. Una lettera d'amore nei riguardi dei suoi fans, che hanno sempre ammirato il suo virtuosismo come chitarrista.