
luciana littizzetto e`, per sua stessa definizione, una "single un po` frollata". alle prese cioe` con uomini incerti, inconcludenti, col calzino bianco e ignoranti della gerarchia temporale che, al ristorante, deve regnare fra la caponata e il dessert. una condizione grottesca che, come se gia` di per se` non bastasse, va a scontrarsi anche con un mondo dal perdurante maschilismo, con una moda fatta su misura per il corpo di naomi campbell (e soltanto per il suo) e con costanti autoflagellazioni per ottenere impercettibili avanzamenti nella battaglia di nervi con i propri inestetismi. questo libro raccoglie gli sfoghi di una donna tragicamente e comicamente contemporanea.

rubato ai suoi proprietari, il sanbernardo buck viene trasportato nella fredda alaska per essere venduto ai cercatori d`oro. ma, dopo varie avventure, l`animale, che sente prepotente il richiamo della natura, lascera` gli uomini per unirsi a un branco di lupi. eta` di lettura: da 9 anni.

romanzo d`esordio di bernari, pubblicato per la prima volta nel 1934, "tre operai" rimane anche il suo capolavoro. un libro coraggiosamente ideologico, provocatorio nel linguaggio, non allineato alla produzione d`arte del tempo e che e` alla base di tanta letteratura neorealistica degli anni sessanta e settanta. racconta le incerte schermaglie sentimentali di teodoro, marco e anna, lavoranti in una lavanderia, un amore drammatico sullo sfondo delle lotte degli operai meridionali.

il romanzo, scritto nel 1926 a parigi, segna la rottura dell`autore con sherwood anderson, uno degli scrittori che piu` influenzarono la sua formazione propugnando la ribellione alle regole strutturali della narrativa americana. ma mentre anderson non era riuscito, distrutte le regole, a costruire nelle sue opere alcun disegno coerente, hemingway seppe trovare una nuova tecnica formale. e in questa feroce satira riecheggia grottescamente tutti i piu` tipici motivi andersoniani.

il protagonista di questo romanzo e` un vicere` malinconico e misantropo, afflitto dall`esuberanza della moglie cosi` come dallo stuolo di parenti e cortigiani, costretto a vivere in una citta` solare e violenta di cui e` l`unico a vedere la reale decadenza, obbligato a rappresentare un potere in cui non crede. questo personaggio lunatico una notte sogna la caduta della luna. e la luna cade davvero, in una contrada del vicereame, gettando scompiglio tra i contadini ma ancor piu` tra gli accademici chiamati a spiegare il prodigio con la loro povera scienza.

poesie, monologhi, aforismi, battute: la comicita` di flavio oreglio e` semplice ed essenziale. con uno stile che si rifa` ai maestri della comicita` milanese, da gaber a jannacci, da nanni svampa ai gufi, oreglio e` un comico completo: autore, attore, cantante, non lascia nulla al caso. questo libro raccoglie le sue "poesie" che sono diventate un vero e proprio "cult".

nero wolfe e` in virginia per assistere al convegno dei quindici migliori chef del mondo dove spera di ottenere gli ingredienti delle squisite "salsicce mezzanotte". ma quando il piu` antipatico dei cuochi viene assassinato, l`investigatore-gourmet e il suo fedele archie goodwin si mettono in azione per scoprire la ricetta del delitto perfetto.

luis ha abbandonato tempestad, un paese che nessuna carta geografica riporta e dove tutti giocano a scacchi o suonano il violino. e venuto a studiare a milano dove si e` diplomato al conservatorio. e un giorno, mentre e` seduto al caffe` florian, a venezia, incontra chiara una giovane musicista che gli offre il ruolo di primo violino nel quartetto d`archi che sta organizzando. con un obiettivo grandioso e folle: eseguire e incidere la grande fuga di beethoven, opera immensa ed enigmatica, vertice estremo della musica romantica. quali misteri nasconde un progetto del genere?

una relazione singolarissima quella tra antoinette raphae`l e mario mafai, due tra gli artisti piu` significativi della stagione pittorica, tra gli anni venti e trenta, conosciuta come "scuola romana". ebrea eccentrica, cosmopolita, poliglotta, antoinette studia nella londra di bloomsbury, ma le sue radici affondano nelle pianure sprofondate tra polonia e bielorussia. che cosa poteva nascere dall`incontro tra una donna cosi` europea con un ragazzo di genio ma un po` provinciale, ironico e cosi` romanamente pigro come mario mafai? forse e` proprio il conflitto permanente generato da due anime contrastanti ma fatalmente gemelle, a intrigare siciliano e a colorare le situazioni di questo "romanzo dal vero".

sei nuovi casi da risolvere, sei differenti indagini che finiscono per sondare il cuore degli uomini. tanti i personaggi e tante le storie, tra gli altri: la figura del maresciallo verruso, formale, pignolo, in apparenza una specie di antimontalbano. con un tremendo segreto da custodire. o l`immagine della signora giulia dalbono che non riesce piu` ad aprire gli occhi dopo un incidente che invece avrebbe dovuto spalancarglieli per sempre. montalbano indaga, perche` come al solito le cose non sono quelle che sembrano.

un ritratto di guicciardini che affiora dalle pagine dell`"uomo senza qualita`" di musil, la delirante vita coniugale dell`economista pareto, la prodigiosa infanzia dell`ormai sconosciuto "distinto poliglotto" alfredo trombetti e l`esperienza, altrettanto dimenticata, dello scapigliato ambrogio bazzero. e l`inizio, le prime pagine definitive del famoso saggio sul linguaggio autoritario, per il quale pontiggia aveva raccolto migliaia di volumi e studiato per venticinque anni. questa raccolta di racconti e saggi non contiene inediti veri e propri, ma scritti di pontiggia comparsi in forma di articolo di giornale e mai usciti in volume, oppure dispersi in edizioni a tiratura limitata o pubblicati molto tempo fa in volumi non piu` ristampati.

questo volume accoglie tre romanzi scritti da aldo palazzeschi nei suoi anni estremi che hanno visto la luce in pressoche` esatta contestualita` con la pubblicazione di "cuor mio" (1968) e di "via delle cento stelle" (1972), le due singolarissime testimonianze della definitiva chiusura dei conti con la poesia. "il doge" (1967), "stefanino" (1969), "storia di un`amicizia"(1971) segnano il ritorno di palazzeschi alla sua vena piu` anarchicamente inventiva e con la loro partitura ludica e paradossale illuminano retrospettivamente l`intero "sistema" narrativo dell`autore.

chi e` l`uomo che un giorno, all`inizio del 1900, arriva a naularo, piccolo borgo friulano di confine? e un folletto calato tra quelle malghe solitarie, lontano dai clamori della bella epoque? oppure e` uno spirito stravagante, dalle doti straordinarie, ma dal passato enigmatico? in realta` alvar di martimburgo, l`uomo di praga, e` un figlio nobile di quel paesino e il suo arrivo e` destinato a cambiare la vita di tutta la comunita`.

hermann hesse non ha mai scritto un`autobiografia, ma ha affidato la sua visione del mondo a scritti in cui la biografia sconfina nel romanzo. ne sono esempio i tre testi riuniti in questo volume - "l`infanzia dell`incantatore", "breve cenno biografico", e "alla memoria di mio padre" - che restituiscono il ritratto di un "piccolo uomo solitario", un eterno fanciullo capace di guardare le cose con lo stupore intatto dell`infanzia, un "incantato" che vuole farsi incantatore, ricreando dalle rovine del reale un mondo meraviglioso di finzione che si configura come la sola e indiscussa realta`.

pubblicato postumo nel 1995 sulla base di un dattiloscritto ritrovato tra le carte di testori dopo la sua morte, ma scritto all`inizio degli anni sessanta, "nebbia al gianibellino" rappresenta l`ideale chiusura di quella "commedia umana lombarda" che e` il ciclo di racconti, romanzi e opere teatrali dei segreti di milano. il paesaggio, avvolto da una nebbia fitta, accoglie i turbamenti delle coscienze inquiete, e dentro il buio si consuma la tragedia che ha per protagonista una vedova, gina restelli, venuta a milano dalla provincia con la figlia. per mantenersi va a servizio presso famiglie "perbene". qui inizia il suo dramma: pur di sottrarsi alle avances di rinaldo cattaneo, giovane rampante della borghesia meneghina, sceglie la morte.

i racconti di tolstoj scandiscono, anno dopo anno, tutta la sua lunghissima vita artistica. vi si susseguono senza soluzione di continuita`, intrecciandosi ai grandi romanzi, ai drammi, ai trattati: dal 1850 al 1910, dagli esordi del ventiduenne aristocratico "nichilista", timido, vizioso, fino al tolstoj patriarca, fondatore di religioni, rivoluzionario temutissimo. e anno dopo anno, capolavoro dopo capolavoro, registrano e rispecchiano come un diario le tante "fasi di crescita" tolstoiane, cosi` radicalmente diverse l`una dall`altra, contraddittorie, continuamente sorprendenti, in quella sua vocazione per le scommesse definitive, per il mettere in gioco tutto se stesso, ogni volta, in ogni trama, a ogni pagina.

alberto e raimondo amici nella milano degli anni settanta, hanno venduto all`editore damiano diamantini un libro intervista con una grande rock-star americana. o meglio raimondo l`ha venduto, alberto si e` limitato a scriverlo. il libro ha un successo tanto inatteso quanto straordinario. e cosi` il gioco prosegue, con alberto che scrive e raimondo che interpreta la parte dello scrittore amico delle rock-star. peccato pero` che le interviste siano tutte rigorosamente false e che nessuno dei due abbia mai incontrato alcun divo del rock... un altro romanzo sulla musica, sull`amicizia, sui sogni di due ragazzi e di un`intera generazione.

"maupassant ha scritto un centinaio di racconti brevi e solo quattro veri romanzi; ma se i racconti meritano il primo posto in qualsiasi valutazione imparziale del suo talento, questo non e` semplicemente perche` sono tanto piu` numerosi: essi sono anche piu` caratteristici; lo rappresentano meglio nella sua originalita` e la loro concisione, estrema in alcuni casi, non impedisce loro di essere una raccolta di capolavori". dall`introduzione di henry james.

un padre e un figlio. uniti dalla scrittura, divisi dall`arte. perche` il genio non rispetta l`ordine tra le generazioni e un figlio puo` eccellere in regioni destinate a rimanere sconosciute al padre, non lasciando scelta tra il conflitto e la sottomissione. a meno che in questo contrasto tutto maschile non intervenga lo sguardo visionario di una madre capace di arrendersi al mistero di cui ogni figlio e` portatore. ne sa qualcosa l`uomo che, nella londra di meta` ottocento, si presenta come il conte rossi. in italia, molti anni prima, e` stato un poeta in continuo duello con il padre. adesso e` soltanto un erudito bizzarro e solitario, dedito alla costruzione di un`opera enigmatica e indefinibile. ma chi e` davvero il conte rossi? quale segreto custodisce? lo scoprira`, suo malgrado, un pittore alle prime armi, finito quasi per caso nella soffitta in cui l`italiano vive rintanato. e da quel momento la storia di monaldo e giacomo leopardi confluira` in quella di rudyard kipling e di suo padre john, in attesa dello scioglimento al quale presiede fuori dal tempo e dallo spazio - ce`cile, la madre poetessa del compositore olivier messiaen.

i personaggi della gilda, emblemi della "gioventu` bruciata" che abitava le periferie milanesi nel dopoguerra, vivono di sogni acerbi quanto ardenti, di amori consumati, di speranze deluse e illusioni bruciate. solo le luci del varieta` riescono, per un attimo, a lenire il grigiore di una periferia che offre ben poco ai fremiti delle varie gilde, dei carletto protagonisti di queste storie testoriane. racconti pervasi di notevole fisicita` e sensualita`, talora di ironia, che si incidono come simboli, quadri esistenziali con impianti da fotoromanzo ambientati tra societa` ciclistiche, palestre di boxe, immensi caseggiati; ma anche il mondo dorato della rivista e della commedia musicale di cui testori fu sempre un grande ammiratore.

il protagonista di questo romanzo anticonformista e libertario, sorcier (stregone), e` metafora dello scrittore borghese occidentale, grande mistificatore, spacciatore di illusioni, creatore di libri-merce. ma sorcier e` anche un uomo che, con la maturita`, ha conquistato una saggezza e una liberta` tali da poter osservare e rappresentare il mondo con una verita` sconcertante, fino al punto da scandalizzare, da diventare "indecente". nella villa mediterranea, dove sorcier costruisce il suo plastico-romanzo, mentre l`apprendista stregone cerca di rubargli, con i segreti della scrittura, anche la bellissima figlia e il potere, si decantano le ideologie e i miti del nostro tempo, da quello dei falsi rivoluzionari a quello degli imbonitori della classe operaia, da quello dei patriarchi a quello delle matriarche. come scrive nell`introduzione il critico giorgio ba`rberi squarotti "l`opera di striano rappresenta un`esperienza letteraria e ideologica e stilistica davvero unica: come ogni operazione che e`, insieme, della letteratura e delle idee, la sua magia stregonesca lascia alla fine l`impressione di essere andati, per merito di essa, un poco piu` in la` nella conoscenza del mondo e di noi stessi".


in questo libro fanno ritorno, al fianco della protagonista, due spiriti amici, quelli del marito paolo e del figlio emanuele scomparsi in circostanze drammatiche. con loro, kuki affrontera` con slancio rinnovato e nuova fiducia nel futuro quello che e` ormai diventato lo scopo dela sua vita: la conservazione della natura e degli animali della sua africa.

alberto rebori racconta le avventure della gatta di casa che un giorno si trova a dovere sostenere gli "attacchi" di capriccetto rosso, una bambina un po` esuberante che comincia a gattonare. eta` di lettura: da 6 anni.

ventitre` anni dopo il primo successo di de crescenzo, "cosi` parlo` bellavista", torna il suo personaggio piu` amato. il professore bellavista, settantenne, e` in pensione come il suo amico cazzaniga, milanese ormai diventato napoletano. ma per arrotondare la magra pensione insegna filosofia all`attento e studioso giacomo, al primitivo ma intuitivo peppino, e alla bellissima jessika, liceale al mattino e cubista alla sera. e sara` proprio jessica a causare la distrazione del professore e a indurlo in tentazione.

due cadaveri sono stati trovati in uno chalet sulle rive di un lago. il giudice eros torellino e il maestro elementare amato perche, conoscendosi fin dai tempi del liceo ed essendosi contesi sempre le stesse donne, avevano senz`altro ogni diritto di suicidarsi insieme. ma perche` tra loro sul letto avranno messo il dodicesimo volume delle "memorie" di casanova? e lo stesso volume che molto tempo prima il celebre scrittore aldo subi ha scoperto per caso nel fienile di una vecchia cascina appartenente a carita` starace, moglie di amato e amante di eros, nonche` figlia di un parroco spretato e quindi assatanata per ripicca, sboccata per principio, di sinistra per partito preso e strafemmina per disperazione.


clarice starling, 7 anni dopo la vicenda lecter (silenzio degli innocenti), viene messa sotto accusa dagli organi interni dell`fbi per un intervento troppo energico durante una sparatoria. in questo delicato frangente riceve un messaggio da parte del latitante lecter, che la incoraggia a tenere duro. lecter, sparito da anni, vive relativamente tranquillo a firenze. e` ricercato dall`fbi ma soprattutto da una delle sue vittime, il sadico mason vergier, costretto da anni su un letto e orrendamente sfigurato da lecter stesso. turbata dal richiamo di lecter, clarice decide di salvarlo dalla terribile morte a cui lecter pare essere predestinato. che folle storia sta per iniziare? clarice dovra` stare molto attenta...

romanzo in prima persona, o meglio vera e propria autobiografia con il ritmo narrativo di un romanzo, l`opera racconta, con linguaggio fluidamente realistico, la vita e le imprese dell`autore e dei suoi amici, aspiranti artisti, nei quartieri poveri della parigi degli anni `30. una storia piena di alberghi modesti, di stanze infestate dalle cimici, di risse e di sbornie ricorrenti, di emigrati, di truffe e di postriboli, ma soprattutto un`avventura umana di straordinario spessore, un simbolico viaggio lontano da tutte le convenzioni, alla scoperta della propria identita`. apparso nel 1934 a parigi, il libro conquisto` subito notorieta` piu` per i suoi presunti contenuti pornografici che per il suo straordinario e innovativo valore letterario.

a roma, nella casa dove vive da anni, luciano de crescenzo scopre, dietro una libreria, una porta bianca e screpolata di cui ignorava l`esistenza. incuriosito, la abbatte e si trova in una stanza di venti metri quadrati, arredata con un lettino, un tavolo, quattro sedie e un armadio. la` prende l`abitudine di rintanarsi ogni volta che desidera rimanere solo. finche` una sera si accorge di un fenomeno inatteso: in quella stanza il tempo non passa. la cosa e` strana ma, a pensarci bene, non e` almeno altrettanto strano quello che accade nel mondo a noi familiare, e cioe` che il tempo passi?

una donna, alta, imponente, sui quarant`anni, da qualche tempo continua a seguire emilio, un anziano negoziante di trieste gravemente ammalato. quando la donna finalmente si presenta, gli rivela di essere sua figlia naturale;, una verita` scioccante che precipita emilio in un turbine di sentimenti e di ricordi. ricordi che risalgono fino a un torbido periodo della sua vita, a una notte di tanti anni fa trascorsa con un`infermiera, in preda ai fumi dell`alcool. forse quella misteriosa visitatrice e` davvero il frutto di quella notte. e forse e` li` per riscattare la memoria della madre. il romanzo si svolge nell`arco di due notti, richiamando alla mente di un uomo malato tutti i fantasmi di gioventu`, la tristezza della carne.

"far diventare romanzo una citta` - scrive italo calvino nella sua nota introduttiva presente in questo libro - rappresentare i quartieri e le vie come personaggi dotati ognuno di un carattere in opposizione con gli altri; evocare figure umane e situazioni come una vegetazione spontanea che germina dal selciato di queste o quelle vie, o come elementi di cosi` drammatico contrasto con esse da provocare cataclismi a catena; far si` che in ogni mutevole momento la vera protagonista sia la citta` vivente, la sua continuita` biologica, il mostro-parigi: questa l`impresa cui balzac nel momento in cui comincia a scrivere ferragus si sente chiamato".

romanzo dell`intemperanza romantica e della scoperta dell`amore carnale, scritto da un flaubert appena diciannovenne, "novembre" e` una confessione autobiografica celata in un`opera di finzione, il cui giovane protagonista incarna molti aspetti dell`autore: le sue speranze, le aspirazioni, l`umore melanconico, la misantropia. flaubert trasfigura il prorio vissuto nella finzione letteraria. e cosi`, "novembre" non e` solo la scoperta delle pulsioni erotiche, ma anche il groviglio di ricordi di collegio, di esperienze e memorie adolescenziali dell`autore.

"le lettere piu` straordinarie e importanti che siano mai state scritte da un poeta inglese." cosi` t.s. eliot defini` il corposo epistolario di john keats, di cui "il sogno di adamo" rappresenta una scelta antologica. una selezione che e` condotta non ricercando un motivo ricorrente, sia esso l`amore, la poesia, o la malattia, ma salvaguardando la varieta` e la ricchezza dei temi trattati: l`incessante tendenza a rimettersi in discussione, la progressiva consapevolezza della vocazione poetica, le riflessioni occasionali sulla vita di tutti i giorni e sull`arte. una raccolta che e` anche un racconto autobiografico del poeta che fece incidere sulla sua tomba: "qui giace uno il cui nome e` scritto sull`acqua."

il graffitista keith haring ha tenuto un diario per tutta la sua vita, fino a un mese prima di morire a causa dell`aids, nel 1990. l`adolescenza, le prime esposizioni, i murales nelle metropolitane, l`amicizia con warhol e burroughs, fino alle grandi mostre e al successo. un diario che mostra il lato personale e professionale dell`artista scomparso. premessa di david hocney, introduzione di robert farris thompson.

dorothy e il suo cagnolino non riescono a trovare riparo nel rifugio quando il tornado si avventa sulla loro casetta che decolla e vola, vola, vola fino a schiantarsi in un paese sconosciuto travolgendo la malvagia strega dell`est. accolta come un`eroina dal popolo che ha liberato, per tornare a casa dorothy dovra` affrontare mille avventure insieme ai suoi compagni di strada, l`omino di latta, il leone codardo e lo spaventapasseri, per sfidare infine il malefico mago di oz, un concentrato di perfidia che si rivelera` un impostore.

cacciandosi nella stiva di una baleniera, gordon pym si imbarca in un viaggio senza ritorno oltre i piu` lontani confini della ragione. tra le piu` ossessionanti fantasie di poe (1809-49), eccezionale poeta del mistero e dell`allucinazione.

avventura esotica per tex nei tre espisodi raccolti in questo volume. tutto ruota attorno all`enigma di una piramide che soltanto l`asciutto e solido eroe dall`inseparabile colt potra` forse avviare a soluzione, tra mille peripezie e spericolate azioni di forza.

un nuovo dizionario gem. con l`indicazione pratica della pronuncia, tutte le parole, i modi di dire e le locuzioni piu` comuni e frasi utili per chi viaggia, il dizionario italiano-greco si proprone come strumento pratico e utile per il viaggiatore, per lo studente e per tutti coloro che vogliono parlare, leggere e scrivere in lingua greca.

quanto e come gli ottomani conoscevano venezia e i veneziani? perche` decisero di intraprendere la conquista del possedimento insulare della serenissima, infrangendo la pace trentennale che li legava al governo repubblicano? sotto quali aspetti la guerra raccontata dai vincitori fu diversa dalla versione offerta dai vinti? infine, come si svolse la colonizzazione ottomana dell`isola? l`analisi dei documenti amministrativi e finanziari relativi ai primi tre decenni di governo ottomano a cipro consente di misurare gli effetti del conflitto sul territorio e sulla societa`, individuando in particolare la scomparsa dell`aristocrazia dalla storia dell`isola e la riorganizzazione del clero ortodosso, i cui membri divennero gli interlocutori privilegiati del nuovo regime. determinati a superare la crisi economica dovuta alla guerra, gli ottomani elaborarono precise strategie di insediamento e pianificarono settori di rilancio, come, per esempio, il commercio. sconfitti da governanti dell`isola, i veneziani vi fecero ritorno da mercanti non appena gli accordi di pace con la sublime porta concessero la ripresa del loro traffico di bandiera. tuttavia, la guerra di cipro aveva ormai modificato irreversibilmente gli equilibri vigenti nell`isola e nel mediterraneo orientale, sancendone l`apertura a una inedita ed eterogenea competizione commerciale. "il sultano e l`isola contesa" ricostruisce la guerra di cipro e la congiuntura mediterranea tardo-cinquecentesca che vi fece da sfondo.

ultimo e incompiuto romanzo di dickens (la stesura fu interrotta dalla morte dell`autore) viene qui presentato in una nuova traduzione cosi` innovativa da rendere pressoche` evidente la soluzione del giallo. perche` di giallo si tratta, con tanto di cadavere (forse...) scomparso e di personaggi che indagano. la vicenda, ambientata a rochester, e` quella di un matrimonio contrastato con il futuro sposo che misteriosamente scompare. la mancata sposa e` naturalmente contesa da laidi ed equivoci personaggi sui quali ricadono i sospetti della sparizione. l`affascinante indeterminatezza del tutto e` significativamente sottolineata ed esaltata dal ricorrente tema dei fumi dell`oppio: il testo si apre e chiude in una fumeria. l`assenza della "soluzione" e` forse metafora dell`apatia generata dalla droga? o piuttosto della caduta in dickens dell`illusione di poter descrivere la realta` con gli strumenti della letteratura?

Pan Publishing, USA. Sottotitolato "Attraversando i confini dell'esistenza", nel libro dall'aura new age l'autrice immagina un incontro metafisico con John Lennon e un lungo dialogo ricco d'amore, gioia, umorismo, riflessioni e rimpianti.


le circa 6000 voci di questo dizionario compendiano tutto quanto c`e` da sapere su ogni possibile aspetto della danza e del balletto, dal cinquecento ad oggi: termini tecnici, storia della danza, trame dei balletti noti e meno noti, schede biografiche di danzatori e coreografi, compagnie e scuole di danza che compongono un mosaico variegato e proteiforme, esposto in voci sintetiche ma estremamente accurate nei contenuti. rispetto all`originario concise oxford dictionary of ballet da cui il dizionario gremese ha tratto origine nel 1995, questa nuovissima, terza edizione del volume a cura di alberto testa ha subito una completa revisione di tutti i dati, aggiornati alle piu` recenti tendenze coreutiche internazionali e talora emendati di alcune inesattezze riportate nelle edizioni precedenti. il risultato e` un dizionario ampio, un completo e strutturato strumento di consultazione per chiunque si interessi, a qualsiasi livello, della danza in tutte le sue forme.

samarcanda proietta vecchioni ai vertici delle classifiche, spianandogli la carriera di cantautore di successo. un disco maturo, denso, colto: tra i piu` coinvolgenti e sconvolgenti della canzone italiana d`autore; raccontato attraverso le testimonianze inedite di, tra gli altri, angelo branduardi e tony esposito, oltre che con un`intervista esclusiva allo stesso vecchioni.

filippo il pavone e` alla ricerca di una dama degna della sua bellezza. sicuramente non puo` essere bettina, una simpatica tacchina con la coda spennacchiata. e di certo non sono roberta, alberta e gilberta, tre oche di nome e di fatto. vanessa, una bellissima gallina faraona, sembrerebbe la piu` indicata. ma filippo deve fare i conti anche con una volpe affamata che non gli toglie gli occhi di dosso. come se non bastasse, un ferocissimo lupo e` in agguato... ma forse non tutto e` perduto, e sara` proprio bettina a rischiare le penne per salvare il pollaio. eta` di lettura: da 6 anni.

roma, anno 47 dopo cristo. che cosa si nasconde dietro gli improvvisi decessi di tre neonati: fatalita`, incidente od omicidio? quali inconfessabili segreti sono custoditi dalle altolocate famiglie delle piccole vittime? perche` una giovane avvocatessa d`assalto si ostina a difendere una causa persa in partenza? tre piste narrative che forse racchiudono un unico mistero, un caso complesso e sfuggente, troppo complesso e troppo sfuggente per gli inquirenti istituzionali, che difatti non ci capiscono nulla. unica speranza per venirne a capo e` rivolgersi a publio aurelio stazio, patrizio per nascita, senatore per scelta e detective per passione. messo di fronte a un`indagine che si annuncia complicatissima, publio aurelio chiama a raccolta gli amici di sempre e si butta a capofitto nell`impresa. ancora non sa, tuttavia, che la sua inchiesta lo condurra` addirittura in tribunale, negli scomodi, scomodissimi panni di avvocato difensore, in un faccia a faccia senza esclusione di colpi con i piu` agguerriti legali dell`urbe... quindicesimo romanzo della fortunata serie italiana di gialli storici, "dura lex" e` un incrocio in salsa "latina" tra il poliziesco classico e il legal thriller, con in piu` una meticolosa ricostruzione della roma imperiale, un intreccio mystery dalla forte vena ironica.


cittavola e` uno dei tanti paesi che guardano dall`alto il lago maggiore. la campana del monastero di sant`agostino scandisce le attivita` degli abitanti. niente sembra scalfirne la quotidianita` sonnolenta, fino all`apertura del testamento di fidelma liparotti, la prima maestra del paese, davanti alla cui cattedra sono sfilate ben tre generazioni di cittavolesi. la maestra lascia centinaia di migliaia di euro, divisi tra la parrocchia, dedicata a maria bambina, e il monastero, nel quale e` cresciuta. al comune lascia la sua casa perche` ne faccia la nuova biblioteca. soldi in contanti andranno alla donna di servizio, alla fioraia e alla custode del cimitero. il tutto a una condizione. ed e` questa che suscita curiosita`, scetticismo e sgomento. "si dice... sembra che... forse... qualcuno pensa che...". pettegolezzi. crisi di coscienza. una decisione difficile per il sindaco, il parroco e l`abate. il ritratto di un paese normale davanti a un evento inaspettato.

il ritmo di un treno di terza classe accompagna sebastiano, detto lune, dalla valle veddasca, dove tutto e` ancora vincolato da regole rigide e primitive, verso un futuro di grandi novita` e tragedie che percorre tutto il ventennio fascista. come un moderno antieroe, sempre in bilico tra le antiche radici e l`ansia del nuovo, l`anomalo "marinaio di montagna" compira` l`intero tragitto della guerra, per tornare infine alla stazione di partenza dove era cominciata la sua avventura. il treno e` il cuore che pompa la linfa vitale della vicenda, e` l`elemento grazie al quale le anime, spesso separate, di sebastiano e lune, dopo tante prove e forti contrasti, ritroveranno la poesia e il significato profondo della vita. quando il treno buchera` la montagna per l`ultima volta e scorreranno i titoli di coda del fi lm di una vita, sebastiano, detto lune, dopo avere mischiato la parabola del falco con il volo del gabbiano, sentira` scorrere nelle vene nuova linfa per rinvigorire le antiche radici, lasciandosi trasportare dall`istinto del gatto.

(dall`introduzione di antonio morra)


in un terso pomeriggio di febbraio, gavin pretor-pinney, gironzolando in compagnia della figlioletta flora, osserva le onde che si infrangono sugli scogli della cornovaglia: niente di sensazionale, solo una successione disordinata di piccole creste, simili a dei pendolari in una stazione affollata. eppure emanano un fascino ipnotico cosi` potente da suscitare la domanda che da` vita a questo libro: che cos`e` un`onda? la risposta, tutt`altro che banale, ci apre le porte di un universo inaspettatamente variegato. dalla descrizione delle onde che tutti possiamo vedere, come quelle giganti nella baia hawaiana di waimea, le piu` amate dai surfisti, si passa poi alle onde meno evidenti, ma fondamentali per noi perche` attraversano il nostro corpo: si pensi alla circolazione sanguigna o alla digestione. e ancora: quando ascoltiamo la musica, cuciniamo al microonde o semplicemente ammiriamo i colori della natura in una bella giornata di sole, abbiamo a che fare con onde sonore, elettromagnetiche e luminose. ma ci sono anche onde violente, dalle conseguenze terribili: le onde d`urto delle esplosioni e quelle sprigionate da terremoti e tsunami. riprendendo la formula gia` sperimentata in "cloudspotting", pretor-pinney miscela erudizione scientifica e riferimenti al mondo artistico e letterario, con uno stile godibile e un`ammirevole chiarezza, riuscendo nell`impresa di rendere accessibili anche gli argomenti piu` ostici.

quando oscar santacruz viene trovato morto nell`ascensore di casa con due pallottole nella nuca, il brigadiere della guardia civil ruben bevilacqua, detto vila, pare non avere dubbi: il responsabile e` un professionista e l`indagine una seccatura. ma a poco a poco lo scetticismo di vila lascia il posto alla passione per il caso. il brigadiere non puo` non notare un`incongruenza in quello che ha tutto l`aspetto di un omicidio su commissione, tipico degli ambienti malavitosi: oscar santacruz non e` nessuno. un divorzio complicato, una piccola condanna per spaccio, una denuncia per maltrattamenti, un figlio piccolo affidato alla madre, un lavoro serio e una vita banale: niente che possa far sospettare affari loschi. insieme alla sergente virginia chamorro, la sua inseparabile assistente, donna di grande pragmatismo e fascino, vila si trova coinvolto in un`inchiesta che va a toccare alcuni problemi scottanti della societa` contemporanea: i rapporti di coppia difficili, i diritti dei padri separati, gli intoppi del sistema giudiziario, i lati oscuri della legge, e il male che spesso si nasconde tra le pieghe della nostra quotidianita`, fra le cose che amiamo.

roddy doyle torna ai grandi temi che hanno incantato i suoi lettori fin dall`epoca dei commitments, raccontandoci le storie di una dublino popolare e vivissima, nella quale ciascuno di noi si puo` rispecchiare. tredici racconti che insieme compongono una sorta di "romanzo corale", che ancora una volta da` prova del talento dello scrittore irlandese nel saper riscattare le piccole cose, conferendo loro una straordinaria forza evocativa. il tema dominante e` quello della mezza eta`, e della crisi che inevitabilmente essa porta con se`. i protagonisti, tutti uomini, sono in qualche modo toccati da una perdita - del loro posto nel mondo, del potere, della virilita`, della salute o dell`amore - e sono alla disperata ricerca di se` o delle glorie del passato. c`e` la storia di una coppia sposata da tempo, che sembra trovare in un cane l`ultimo, fondamentale motivo per stare insieme, finche` il cane non sparisce improvvisamente, rimettendo tutto in discussione. e c`e` un gruppo di amici dublinesi che durante una vacanza in spagna continuano a vivere come se fossero a casa, a bere, parlare, ubriacarsi, fino a un momento di epifania nell`arena, durante una corrida... e c`e` la vicenda di una coppia giovane, che si perde e si ritrova - forse - in un`altalena continua di silenzi cercando un senso a un rapporto che molto probabilmente non ne ha piu`, mentre la nube del vulcano islandese ricopre di cenere l`europa e la loro storia...

los angeles. immane distesa di auto e individui, serbatoio infinito di illusioni e sogni infranti, immagine esplosa di una societa`, miraggio che si accende ogni giorno come un`insegna al neon, los angeles lancia il suo richiamo a tutte le anime perdute, perche` vengano a consumare le loro storie nel suo abbraccio capiente. come amberton, il grande attore viziato, la cui passione segreta per cio` che non puo` avere potrebbe distruggergli la carriera; oppure joe, il vecchio homeless alcolista e filosofo di venice beach, che per salvare una drogata rischia di morire nel gabinetto pubblico dove si e` installato; o la coppia di giovani scappati da un buco di provincia dell`ohio con duemila dollari e troppe cicatrici; o ancora esperanza, che e` americana perche` sua madre l`ha partorita quindici metri dopo aver oltrepassato il confine messicano, e che per un solo momento di umiliazione rischia di perdere tutto. frey li segue, ce li fa vedere da vicino e intanto allarga la nostra visuale ad altri personaggi e alla citta`, a perdita d`occhio, fino a che improvvisamente ci rendiamo conto di essere davanti a un paese intero, a una cultura, a un momento storico.

quante sillabe ci sono nella parola aereo? in quale emisfero vivono i pinguini? qual e` il mare piu` profondo d`italia? due dei sette re di roma ebbero lo stesso nome, quali? cosa sono di a da in con su per tra fra? che differenza c`e` tra stalattiti e stalagmiti? c`e` stato un tempo in cui sapevi rispondere a tutte queste domande (o quasi). erano gli anni in cui portavi il grembiulino, la cartella sulle spalle con quaderni e pennarelli colorati e seduto dietro al tuo banchetto ascoltavi, almeno un po`, la maestra. facevi le elementari e di li` a poco avresti superato il primo grande scoglio della tua vita: l`esame di quinta. ma che cosa e` rimasto di tutto quello che hai imparato? quanto ti ricordi di quelle ore spese a guardare la lavagna? non e` che magari oggi un ragazzino di dieci anni ne sa molto piu` di te? mettiti alla prova con centinaia di domande, divise per materia, e scopri se anche oggi saresti in grado di superare l`esame di quinta elementare. e se urge un ripasso ci sono tante schede un po` ironiche e un po` serie, con il sapore del caro vecchio sussidiario per non dimenticarti piu` che "tale e quale non si apostrofano mai davanti a vocale" o che "dassi e stassi sono errori grassi"!

qual e` il significato della tradizione nel subcontinente asiatico? quali sono gli effetti de`i colonialismo ottocentesco sul nazionalismo indiano contemporaneo? perche` la religione riveste un ruolo politico cosi cruciale in quella regione? adottando un taglio critico sempre attento alla cultura delle identita` regionali indiane, questo libro ci offre un suggestivo affresco storico, economico e spirituale di quell`area del pianeta che si estende dall`oceano indiano alle catene dell`himalaya, dal pakistan al bangladesh allo sri lanka, in un arco temporale di quasi 5000 anni, dai primi coltivatori preistorici ai conflitti delle tigri tamil fino alla migrazione oltreoceano delle popolazioni asiatiche di oggi. accessibile ma mai convenzionale, il libro ricostruisce le complesse vicende politiche e differenze religiose che caratterizzano la storia dell`india e dell`asia meridionale e costituisce un indispensabile strumento per storici, lettori generali e appassionati di viaggio.

la prima volta che zlatan vede ajkuna e` rapito dal dondolio delle sue trecce che "si allungano quasi a toccare terra". non sa ancora che quella bambina diventera` cosi` centrale nella sua vita. crescono insieme a pristina, nella stessa casa, anche se lui e` serbo e lei kosovara di etnia albanese. i loro padri, milos e besor, condividono la passione per la medicina e per le poesie di charles simic. le loro madri, slavica e donika, litigano su come fare le conserve di peperoni e sui particolari di certe ballate, patrimonio comune dei popoli dei balcani. ma il kosovo, in cui per secoli questi popoli hanno convissuto, alla fine degli anni novanta sanguina. ed e` l`ennesima ferita al cuore dell`europa balcanica. tra i botti di capodanno e gli spari della guerriglia, ajkuna e zlatan si promettono amore eterno "come solo due ragazzi possono promettersi". la storia pero` li separa: militare di leva lui, profuga lei. ajkuna si ritrova in svizzera, dove partorisce sarah. zlatan finisce in italia, dove incontra ines. una ragazza minuta, con i capelli lisci che le cadono sulle spalle. proprio come ajkuna. in un montaggio alternato, il romanzo segue le vite dei due protagonisti, il loro rincorrersi e sfiorarsi, e forse perdersi. lungo il cammino, in una babele arruffata di lingue, zlatan e ajkuna incroceranno una piccola folla di personaggi intensi, veri, col loro bagaglio di storie al seguito.

nel 1967, adam walker ha vent`anni e studia a new york; la sua unica aspirazione e` diventare poeta. durante una festa, conosce l`enigmatico e inquietante professore parigino rudolf born e la sua seducente fidanzata, margot. tra loro si instaura immediatamente un legame fatto di sottintesi, di cose dette e non dette: rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane e gli offre di ideare e curare una rivista letteraria che intende finanziare. adam, dal canto suo, prova una forte attrazione per margot con la quale, quando born torna temporaneamente in europa, si abbandona a cinque giorni di sesso. scoperto il tradimento, rudolf caccia margot. non mostra tuttavia risentimento nei confronti di adam che, pur sconcertato da questa ambiguita`, continua a frequentarlo: sino a quando, una sera, non assiste alla criminale esplosione della sua aggressivita`. tormentato dai sensi di colpa per non avere tempestivamente avvisato la polizia e consapevole di aver vissuto un`esperienza che lo segnera` per sempre, trascorre l`estate in citta` con la sorella gwyn: complici le loro solitudini e i loro lutti, i due riallacciano le fila di un legame profondo che li unisce sin dall`infanzia. all`inizio dell`autunno, adam parte per parigi, ufficialmente perche` ha vinto una borsa di studio. ma parigi e` anche la citta` in cui, sfuggendo alle autorita` americane, e` tornato a vivere born. adam sa bene che si dovra` cosi` confrontare con la parte piu` nera e imperscrutabile della propria anima.

un padre semialcolizzato che nessuno sa come si guadagni da vivere, una madre un tempo bellissima, scampata ad auschwitz e preda delle proprie nevrosi: e la famiglia del giovane arnon, protagonista di questo romanzo d`esordio tradotto in tutto il mondo. il ragazzo, convinto che le persone piu` amate possano diventare i nostri peggiori nemici, e mosso da un`irrefrenabile curiosita`, divide la sua vita sregolata tra i bar di amsterdam e le prostitute. si succedono cosi gli incontri con marcella, natasja, astrid, sandra che devono pero` restare irripetuti, significativi proprio per la loro unicita`. del resto, per uno che cerca di evitare le classiche domande sulla vita, quelle frequentazioni sono le uniche possibili.

per rilanciare le vendite del suo autore di maggior successo, del quale non si devono conoscere ne` il nome ne` il viso, la regina zabo, tirannica regina e geniale `prosivendola` della casa editrice taglione, decide di reclutare un sostituto che incarni pubblicamente il misterioso j. l. b. l`operazione riesce, ma il sostituto rimane vittima di un attentato durante uno show delirante. bloccato in ospedale in stato di coma, benjamin viene cio` nonostante informato degli sviluppi del caso dalla sua tribu`, resa tranquilla sulla sua salute dall`affermazione della sorellina astrologa secondo cui ben vivra` fino a 93 anni.

"spesso la pittura ha mosso la mia penna. se in un lontano pomeriggio del 1970 non fossi entrato al prado e non fossi rimasto "prigioniero" davanti a las meninas di velazquez, incapace di uscire dalla sala fino alla chiusura del museo, non avrei mai scritto `ii gioco del rovescio`. lo stesso vale per l`enorme suggestione provata da bambino davanti agli affreschi del convento di san marco, rivisitati spesso da adulto, che un bel giorno ritorno` con prepotenza sbucando nelle pagine de `i volatili del beato angelico`". dalla suggestione di un`immagine, soprattutto dalla pittura, nascono questi racconti di tabucchi. ma a sua volta il racconto sembra catturare in un`altra dimensione le figure che lo provocarono: e` quella contea fantastica dove, come scrisse leopardi, "l`anima immagina quello che non vede". cosi` le figure sembrano risvegliarsi dalla loro immobilita`, acquistano vita, da immagini diventano personaggi e interpreti delle loro storie. suddiviso come un ideale spartito musicale (l`adagio dove prevale la chiave della malinconia, l`andante con brio per un`atmosfera piu` giocosa, le ariette laddove il motivo e` solo accennato e non eseguito) questo libro polifonico e` anche il puro piacere del testo, un fuoco d`artificio narrativo, lo stupefacente cromatismo di un maestro riconosciuto del racconto.

questo frasario e` uno strumento per chi viaggia. con oltre 3000 vocaboli, 1500 frasi di uso comune e 100 repertori tematici, consente di capire e farsi capire in tutte le situazioni della vita quotidiana in ogni parte del mondo. di ogni parola o frase indica la fonetica per una pronuncia corretta, mentre piccoli riquadri con fondini colorati aiutano a cogliere al volo le domande e le risposte abituali nelle situazioni piu` frequenti. il dizionario multilingue tascabile, invece, sara` utilissimo per trovare sempre la parola giusta in ogni situazione: in auto e in moto, in dogana, dal medico, al ristorante.

questo volume comprende il racconto autobiografico del "porto di toledo" e il dittico che lo integra, "poveri e semplici" e "il cappello piumato". le note ai testi ricostruiscono, anche sulla scorta di documenti inediti, l`iter di formazione dei testi, mentre l`introduzione segue e documenta lo sviluppo del sistema narrativo ortesiano.

"la grande novita` di questo romanzo, il cui titolo rappresentava gia` di per se` una sfida, era il fatto che nelle sue pagine si diceva: ho paura". cosi` scriveva l`autore presentando, a vent`anni di distanza dalla sua uscita, una nuova edizione dell`opera "infamante" che nel 1939, alla vigilia di un`altra guerra, era stata pudicamente ritirata dalle librerie. eppure, se "la paura" e` un libro unico, diverso da tutti quelli pubblicati a caldo per denunciare la barbarie della prima guerra mondiale, non e` solo a causa dell`insolenza con cui da` voce a cio` che a detta di molti andrebbe taciuto: lo e` anche, e soprattutto, per la forza visionaria della scrittura. fin dalle prime pagine, infatti, si resta sbalorditi di fronte all`efficacia di chevallier, il quale (accompagnando il suo alter ego dal tragicomico "carnevale" dell`arruolamento all`impatto con i campi di battaglia, dal lungo ricovero in ospedale al ritorno al fronte, fino al lugubre silenzio che sembra avvolgere la terra intera dopo il "cessate il fuoco!") sa coniugare con mano saldissima la verita` impietosa della testimonianza con la forza affabulatrice del romanzo. e riesce a farci percepire, quasi fisicamente, l`orrore, lo sgomento e la disperazione; a farci vedere l`"esplosione di luce irreale" dei razzi, i cadaveri dilaniati, il "labirinto silenzioso e desolato delle trincee"; a farci condividere la cocciuta voglia di vivere e l`ossessiva paura di morire di tutti.

"lontano dal pianeta silenzioso" racconta l`avventura di elwin ransom, professore di filologia in vacanza, che due scienziati rapiscono per un loro losco disegno e trasportano sul pianeta malacandra. sfuggito ai rapitori il giorno stesso dello sbarco, solo in un mondo dalle tinte di acquerello, dove le foreste sono labirinti di fragili steli violetti alti dodici metri, ransom incontra hyoi, del popolo dei hrossa, agricoltori e poeti dal nero corpo lucente, e gli altri abitanti del pianeta: gli altissimi e sapientissimi sorn e i pfifltriggi simili a ranocchi, maestri di tutte le arti della pietra e del metallo. scoprendo, con il loro aiuto, i segreti del pianeta malacandra, ransom scoprira` anche il segreto della terra, il "pianeta silenzioso" che da millenni ha cessato di conversare con gli altri mondi.

quando la giovane donna che ha chiesto udienza (e che lui ha accettato di ricevere nonostante l`ora tarda) entra nel suo ufficio, il consigliere del ministero degli interni ha una bizzarra reazione: una "delirante, tremenda ilarita` si diffonde nelle sue membra come un formicolio". e cosi` che deve ridere il diavolo, pensa l`alto funzionario, "allorche` si rende conto che, sia pure in modo deforme e orribile, il suo volto assomiglia a quello di dio". perche` la splendida creatura che gli sta di fronte e` il doppio perfetto di un`altra: colei che molti anni prima, nella penombra di una stanza, gli aveva chiesto, con voce lievemente roca, citando lord lyttelton: "tell me, my heart, if this be love?". poco tempo dopo quella donna si era uccisa, e per amore di un altro. e adesso e` tornata, pensa l`uomo: adesso che lui ha quarantacinque anni, e comincia a sentirsi vecchio; e proprio oggi, quando ha appena controfirmato un documento che gettera` il suo paese nella tragedia della guerra. ma la giovane seduta davanti alla sua scrivania dice di venire dal nord e di chiamarsi aino laine: un nome che in finlandese significa unica onda. che cosa vuole? una borsa di studio, dice, un permesso di soggiorno... ma forse non tutto e` cosi` limpido, e il consigliere di stato lo scoprira` al termine di una lunga notte in cui quella donna, comparsa all`improvviso nella sua vita come un gabbiano planato da lontananze boreali, si mostrera` piu` enigmatica e indecifrabile di quanto avesse immaginato.

pepe carvalho e` sempre il migliore. anche quando viene chiamato a madrid, citta` dove il nostro detective non riesce mai a dormire, a sciogliere l`enigma del decesso di arturo araquistain, trovato morto con un mazzetto di viole nella patta aperta. un delitto a sfondo sessuale? ma tutto questo avviene a prado del rey, gli studi storici della televisione spagnola, e molti suppongono che si tratti di una vendetta nella guerra per le ambite poltrone del nuovo potere. carvalho scoprira` ben di piu`: politici socialisti, giovani bande musicali, emarginati, scrittori falliti o maltrattati e una ragazza di rara e prepotente bellezza mostrata nuda fin troppe volte sul piccolo schermo daranno colore e verita` a un racconto di rara perfezione. e poi: una colombiana assassinata nell`"up and down", il club dei nuovi arricchiti barcellonesi, pieno di snob e di cafoni; un sociologo sessuale che ingaggia carvalho per chiarire la morte di una cubista che trasgredisce le leggi della morale comune e soprattutto quelle della propria famiglia, ricca e bempensante. e, per finire, una storia amara come poche, di amore e disamore, con sette cadaveri, una ragazza in vendita che tenta di redimersi con lo studio, due vecchi, un principe sordido, un cane color cannella. nessuno si redime, nessuno si salva, e carvalho cena con sempre maggior disincanto insieme al vecchio amico fuster, lassu` a vallvidrera.

trentacinque anni dividono la fine inspiegabile di germund grooth e maria winckler - legati nella vita come nella morte - in fondo a un burrone nei boschi intorno a kymlinge. incidente o suicidio? alcune strane circostanze, pero`, inducono gli investigatori a pensare che possa trattarsi di omicidio: che cosa si nasconde dietro l`apparente normalita` degli "altri", il gruppo degli amici di germund e maria fin dai tempi dell`universita` a uppsala? come gia` in passato, anche oggi la polizia di kymlinge e il suo malinconico antieroe, l`ispettore di origini italiane gunnar barbarotti, brancolano letteralmente nel buio. affiancato come sempre dalla collega eva backman, barbarotti si vede costretto a scavare nei meandri della mente dei sospettati per far affiorare a poco a poco un segreto orribile che ha lasciato un segno indelebile non solo nella vita delle vittime, ma anche in quella di chi e` rimasto. le mappe interiori dei personaggi si sovrappongono senza fine, disegnando paesaggi imprevedibili e vertiginosi: dio, il destino, la morte, la colpa sono spesso al centro delle riflessioni dell`ispettore, piu` dei "crudi fatti" su cui basare le indagini. vero e proprio noir filosofico, quest`ultima prova di ha`kan nesser scandaglia ancora piu` a fondo i recessi della psiche umana, sul filo di una verita` dura quanto universale: "la vita e la morte sono sorelle".

"la spiaggia di palesa" (1892), "racconto dei mari del sud", appartiene a quel momento magico della vita di stevenson in cui, abbandonata per sempre la cappa plumbea della pur amatissima scozia, si rifugia nel sole delle isole samoa, dove morira` solo cinque anni dopo, a 44 anni. e la scoperta inebriante di un mondo nuovo, di luoghi e colori, lingue, odori e personaggi mai immaginati prima, ma anche di una nuova impenetrabile complessita` in cui si mostrano le maschere grottesche del colonialismo europeo e i nodi profondi e insondabili dello scontro di civilta`: i rozzi e avidi mercanti in guerra tra loro, i missionari e la loro ambigua opera di evangelizzazione, i misteriosi inquietanti tabu` di una razza diversa e lontana, la sensualita` innocente e irresistibile di una bellissima indigena. per raccontare tutto questo stevenson cerca modi e linguaggi nuovi, che fanno posto al realismo, all`ironia e al disincanto: e la gioiosa "isola del tesoro", abbandonati pirati e pappagalli, si carica delle voci dissonanti, delle luci e delle ombre che di li` a poco avrebbero dato vita al romanzo coloniale di conrad e kipling.

in questo romanzo niccolo` ammaniti va al cuore della sua narrativa, con una storia tesa e dal ritmo serrato, un congegno a orologeria che si carica fino a una conclusione sorprendente: e mette in scena la paura stessa. michele amitrano, nove anni, si trova di colpo a fare i conti con un segreto cosi grande e terribile da non poterlo nemmeno raccontare. e per affrontarlo dovra` trovare la forza proprio nelle sue fantasie di bambino, mentre il lettore assiste a una doppia storia: quella vista con gli occhi di michele e quella, tragica, che coinvolge i grandi di acqua traverse, misera frazione dispersa tra i campi di grano. il risultato e` un racconto potente e di assoluta felicita` narrativa, dove si respirano atmosfere che vanno da clive barker alle avventure di tom sawyer, alle fiabe italiane di calvino. la storia e` ambientata nell`estate torrida del 1978 nella campagna di un sud dell`italia non identificato, ma evocato con rara forza descrittiva. in questo paesaggio dominato dal contrasto tra la luce abbagliante del sole e il buio della notte, ammaniti alterna, a colpi di scena sapienti, la commedia, il mondo dei rapporti infantili, la lingua e la buffa saggezza dei bambini, la loro tenacia, la forza dell`amicizia e il dramma del tradimento.

continua qui la storia di jaime o jacobo o jacques deza, uno spagnolo al servizio di un gruppo senza nome, dipendente dal mi6 o servizio segreto britannico, il cui compito e "dono" e` di prevedere quello che le persone faranno nel futuro, sapere oggi come saranno i loro volti domani. ricompaiono personaggi e temi di "febbre e lancia"; nuova e` la coppia di italiani, i manoia, con lei che in una discoteca cerca di divertirsi tradendo il marito, uno del sismi, con un malavitoso.

immaginate di essere un ragazzino di undici anni nell`america degli anni venti. immaginate che vostro padre vi dica che, in caso di sua morte, vi capitera` la peggiore delle disgrazie possibili, essere affidati a una zia che non conoscete. immaginate che vostro padre - quel ricco, freddo bacchettone poco dopo effettivamente muoia, nella sauna del suo club. immaginate di venire spediti a new york, di suonare all`indirizzo che la vostra balia ha con se`, e di trovarvi di fronte una gran dama leggermente equivoca, e soprattutto giapponese. ancora, immaginate che la gran dama vi dica "ma patrick, caro, sono tua zia mame!", e di scoprire cosi` che il vostro tutore e` una donna che cambia scene e costumi della sua vita a seconda delle mode, che regolarmente anticipa. a quel punto avete solo due scelte, o fuggire in cerca di tutori piu` accettabili, o affidarvi al personaggio piu` eccentrico, vitale e indimenticabile e attraversare insieme a lei l`america dei tre decenni successivi in un foxtrot ilare e turbinoso di feste, amori, avventure, colpi di fortuna, cadute in disgrazia che non da` respiro - o da` solo il tempo, alla fine di ogni capitolo, di saltare virtualmente al collo di zia mame e ringraziarla per il divertimento.

e stato ucciso ian aston, forse a colpi di mazza forse in altro modo: nemmeno l`arma del delitto e` definita. era un uomo di raccordo della malavita. era anche l`amante dell`inquieta sarah, la moglie, da poco madre di una bambina, del tirannico desmond iles, numero due della polizia locale. l`omicidio, per lo stile e il luogo, sembra un regolamento di conti. ma nessuno puo` fare a meno di sospettare di iles, il quale, del resto, e` cosi` arrogante da non curarsene affatto. e a complicare il contesto, c`e` la circostanza che l`oscuro omicidio piomba tra capo e collo mentre sia la polizia che la mafia stanno tentando un restyling di immagine pubblica. intanto, l`organizzazione deve sostituire il suo uomo di raccordo e pensa di farlo con il piu` rispettabile ralph ember, proprietario del monty, un club, una volta esclusivo, adesso incontro della malavita, frequentato anche da sarah e da ian aston. dal monty dunque partono le due storie: l`inchiesta sull`assassinio, condotta, con un misto di reticenza e malizia, da colin harpur e mark lane, i due alti colleghi del sospetto iles; l`ascesa entro l`organizzazione del prudente ralph ember, boss "suo malgrado". e al club monty giungeranno entrambe, trovando un compromissorio accomodamento intorno al cadavere di aston. cos`e` dunque il club del titolo? e il monty; ed e`, simbolicamente, la cricca dei poliziotti e quella dei delinquenti, colte, in un parallelismo acidamente ironico, mentre tentano di mettersi in sintonia con i nuovi tempi politici che corrono.


niente sembra scuotere la vita sonnacchiosa di lohwinckel, piccola citta` della provincia tedesca negli anni trenta. il dottor persenthein cura i suoi difficili pazienti, sua moglie elisabeth si sforza di far quadrare i conti, il droghiere markus (segretamente innamorato di lei) scrive lettere a celebrita` che ogni tanto gli rispondono, il possidente von raitzold difende i propri terreni dalle mire dell`industriale profet. finche`, un giorno, un`auto di lusso finisce fuori strada alle porte della citta` e la stella del cinema leore lania, l`imprenditore e dongiovanni peter karbon e il pugile franz albert sono costretti a fermarsi nella cittadina per le cure d`emergenza. un evento che mette sottosopra tutta lohwinckel e che rischia perfino di mandare a rotoli il matrimonio di elisabeth... come "grand hotel", portato sul grande schermo nel 1932 da greta garbo, anche "tutti matti in provincia" racconta di vite che si intrecciano, di svolte imprevedibili, di gioie inaspettate e tenerissime tragedie.

due donne. due uomini. quattro diari della stessa, consumata, storia di amore e tradimenti, del medesimo adulterio, ognuno pero` scritto da un diverso punto di vista, attraverso sofferenze, sacrifici, illusioni personali. quattro voci che si rincorrono per raccontare, ciascuna, un frammento di una verita` che a tutti sfugge. anna abbandona la sicilia e le proprie aspirazioni per sposare carlo, giovane avvocato dal brillante avvenire, e seguirlo a roma. una lacerazione assecondata sperando in un futuro migliore, in cui poter continuare liberamente a coltivare la sua passione per la letteratura e la scrittura. ma le cose non vanno come anna aveva pensato: con carlo la freddezza cresce fino al giorno in cui lei scopre di elisa, un`intraprendente avvocatessa che, affascinata dal maturo principe del foro, ne e` divenuta l`amante. a quel punto, anna provera` ad andare indietro con la memoria, a riallacciare i fili della storia alla ricerca di cio` che sta all`origine di tutto. ma non lo fara` da sola, la accompagneranno la voce di elisa e quelle di carlo e giovanni, suo cugino. e allora sara` come assistere a un processo in cui ogni ruolo e` ribaltabile nell`altro e tutti i punti di vista appaiono legittimi, perche` si sa che nella vita ognuno di noi e` insieme e inevitabilmente vittima e carnefice.

kimiko, giovane scrittrice di romanzi d`amore, esce con goro. una sera, dopo una visita all`acquario di tokio per vedere i delfini, fanno l`amore, ma kimiko capisce subito che la loro storia non ha futuro; goro convive infatti con un`altra donna, piu` grande di lui e dalla quale non vuole separarsi. kimiko decide allora di abbandonare tokio per trovare rifugio in un tempio vicino al mare, dove conosce mami, ragazza dalle doti soprannaturali. e da lei che viene a sapere di essere incinta. le notti di kimiko, i suoi sogni, si popolano di delfini, meravigliose creature che l`accompagnano, insieme ad akane, la bambina che porta in grembo, verso un futuro che non si era immaginata. un romanzo molto intimo, quasi privato, che apre una nuova area di esperienza emozionale del mondo di banana yoshimoto.

parigi, fine anni ottanta. tre uomini incrociano i propri destini in un momento in cui le ricette per la felicita` si stanno rivelando vane illusioni. il muro di berlino scricchiola sotto il peso di ideologie svuotate di senso, e il sesso libero puo`, alla luce della scoperta dell`aids, rivelarsi molto pericoloso. willie miller, bel ragazzo di provincia planato nella capitale, non ha ancora trovato la propria strada. a fargli da apripista nella vita culturale e notturna parigina sara` dominique rossi, fondatore di un`associazione di attivisti omosessuali e amico di jean-michel leibowitz, ambizioso filosofo e docente universitario che intrattiene da anni una relazione extraconiugale con una ex studentessa. ed e` proprio lei, elizabeth levallois, giornalista di "liberation", a raccontare le loro storie. storie segnate dalla presenza della nuova malattia, che cambia il rapporto di ognuno con il futuro. willie se lo gioca con assoluta incoscienza: divenuto personaggio mediatico e re delle notti gay, contrae il virus e si dichiara nemico giurato di dominique, ora paladino della prevenzione. leibowitz intanto si inerpica per i gradini della scala sociale, fino a raggiungere un ministero. il meglio di se`, quale che sia, alcuni lo nascondono dietro gli eccessi, altri lo mostrano splendidamente al mondo. uno spaccato di vita esagerata, di svolte politiche e intellettuali, di maturita` conquistata e pace ritrovata, di amore e di morte, e di qualche ideale perso per strada.
