
l`agente dell`fbi aloysius pendergast ha sempre fatto di tutto per tenere lontano dai guai la collega constance greene. ma stavolta potrebbe essere molto difficile proteggere quella donna straordinaria ed enigmatica. durante l`ultimo caso, a savannah, il trio pendergast, coldmoon e greene ha trovato una macchina che consente di viaggiare nel tempo e greene l`ha usata per catapultarsi nella new york di fine ottocento, a five points, il peggiore dei bassifondi di tutta la citta` dove lei stessa, quasi un secolo e mezzo prima, ancora bambina, si aggirava infreddolita e vestita di stracci. le sue intenzioni sono tanto chiare quanto pericolose: impedire al dottor enoch leng, lo scienziato psicotico che le ha somministrato l`elisir di lunga vita condannandola a un`infinita giovinezza, di torturare e uccidere centinaia di bambini, tra cui la sua sorellina mary, e cambiare cosi` anche il suo destino. e` una missione senza ritorno: dopo aver viaggiato indietro di oltre un secolo, greene ha lasciato un biglietto a pendergast chiedendogli di non cercarla. mentre lei si aggira per le strade della vecchia manhattan sotto falsa identita`, nell`america dei giorni nostri il bureau indaga su due omicidi commessi a poca distanza l`uno dall`altro: il curatore del museo di storia naturale di new york trovato morto nella cella frigorifera dell`istituto e un eminente artista lakota giustiziato con un proiettile nella schiena in una riserva indiana. l`ipotesi di un collegamento tra i due casi prende via via piu` forza, allargando il raggio dell`indagine, ma pendergast non puo` permettersi distrazioni: deve innanzitutto ricongiungersi a greene, e in fretta, per impedire che il passato la inghiotta per sempre.

il racconto epico di un luogo quasi ultraterreno, dove il sole resta alto nel cielo per sei mesi all?anno e si eclissa nella distesa di ghiaccio per altri sei. per chiunque, guardando l?orizzonte, si sia chiesto che cosa succede se si continua a camminare verso nord. pochi luoghi sulla terra suscitano da sempre l?inquietudine e il fascino esercitati dal polo nord. per millenni, da erodoto in avanti, viaggiatori, cartografi, scienziati si sono interrogati sul punto piu settentrionale del pianeta. e fu soltanto con le prime, leggendarie spedizioni guidate da fridtjof nansen e robert peary all?inizio del novecento che molti misteri vennero svelati. erling kagge, che al polo nord ci e arrivato a piedi nella primavera del 1990, ricostruisce le principali esplorazioni tra i ghiacci e restituisce la suggestione del silenzio, il bagliore, l?incanto di un luogo mitico. "polo nord. storia di un?ossessione" e un libro su quel manipolo di visionari che ha inseguito un sogno magnifico e su un universo magico ma fragilissimo che sta mutando forse per sempre.

il secondo libro delle storie di erodoto - commentato da alan b. lloyd e tradotto con intelligente eleganza da augusto fraschetti - e dedicato all?egitto. erodoto fu sulle rive del nilo tra il 449 e il 430 a.c.: visito pelusio, bubastis, sais, eliopoli, chemmis, tebe, menfi, elefantina; come informatori, ebbe sia discendenti degli egiziani che avevano appreso il greco dagli ioni, sia sacerdoti d?alto rango. da un lato, la civilta egizia e, per lui, quella piu antica, religiosa e saggia: la civilta che ha fondato il tempo e nominato gli dei; dall?altro, e quella piu strana - dove tutte le cose sono capovolte rispetto al mondo greco. con la sua infinita amabilita e la sua scrupolosa competenza, erodoto parla di tutto: gli oracoli, i sacrifici, i gatti, i coccodrilli, la fenice, i serpenti alati, le profezie, la medicina, l?imbalsamazione, i pesci, le zanzare, i labirinti, il nilo, gli dei, le inondazioni, i santuari, i sacerdoti, i prodigi, elena di sparta, sesostri, le piramidi, micerino, gli etiopi, gli abiti, psammetico, amasi. nel primo libro, erodoto ci aveva mostrato le sue qualita di complicato e variegato narratore. qui trionfa il suo talento di etnologo: l?egitto e il piu bel testo di etnologia che sia mai stato scritto. ma erodoto non sarebbe erodoto se si dimenticasse di raccontare. la storia di elena, quella di micerino e quella dei ladri di rampsinito sono tra le sue novelle piu straordinarie: intrecciate con arte raffinatissima al corpus etnologico, evocano un delizioso sapore d?oriente. il moralista, infine, si affida alla storia di amasi. secondo il modello del faraone amasi, che la mattina curava gli affari politici e poi si divertiva, il nostro arco psicologico-morale non deve essere mai troppo teso: altrimenti, cadiamo preda delle furie. cio che conta, nella vita come nella letteratura, e soprattutto l?arte della variazione.

con questo nuovo grande commento alle storie di erodoto, al quale hanno partecipato studiosi inglesi, israeliani e italiani, la fondazione lorenzo valla vuole rendere omaggio al padre della storiografia europea: all?uomo che simboleggia la passione dell?occidente per tutto cio che non gli appartiene. quante cose aveva contemplato erodoto! mentre leggiamo le storie, lo vediamo ancora, animato da una curiosita insaziabile verso la totalita dell?esistenza, entrare nei templi e "osservare, conversare, porre domande, ascoltare, riflettere, paragonare, sollevare problemi, ragionare, talvolta concludere". egli considera con attenzione e rispetto tutto cio che fa l?uomo - tutte le nostre imprese gli sembrano degne di interesse o memorabili. e, insieme, sparge un?onnipresente ironia sugli orgogli, le vanita, le pretese, le follie, la hybris dell?uomo. "nulla e sicuro tra le cose umane." "tutto nell?uomo e caso e circostanza." nella nostra vita si fondono l?iridescente imprevedibilita del caso, la ferrea necessita del destino, la strana partecipazione degli dei - verso i quali egli prova un?ellenica mescolanza di venerazione e diffidenza. prima o dopo di lui, nessuno ha mai saputo orchestrare cosi perfettamente una storia totale: i fatti politici, economici, militari, i costumi, le leggende, le favole, il folclore, la geografia, i monumenti si equilibrano in quest?opera che respira l?immensita e la liberta degli spazi aperti. la mente di erodoto e complessa, molteplice, intrecciata, polimorfa. quando egli insinua un tema dentro l?altro, e poi ancora un altro, e poi un altro ancora, quando procede a inserti e parentesi successive e scatole cinesi, come a mimare "l?infinito labirinto di concatenazioni" nel quale consiste l?universo, - noi pensiamo ai lontanissimi intarsi, alle ramificazioni di henry james. ma poi, se egli vuole, riesce a sembrarci semplicissimo: candido come un barbaro o un bambino. molto spesso fatichiamo a capire cosa pensi e quale sia il suo punto di vista.

"i miei racconti sono un omaggio postumo ad alcuni autori che ho amato nell?adolescenza e dopo: verne, wells, lo swift di "gulliver", butler e altri..." "vizio di forma" e la seconda raccolta di racconti fanta-tecnologici e fanta-biologici di primo levi. uscita nel 1971, a cinque anni dalle "storie naturali", e un?opera non solo ecologica ma ecosistemica. chimico dagli interessi enciclopedici, levi esplora le infinite possibilita combinatorie che la materia consente, ma non dimentica di cogliere le anomalie, le sfasature, i "vizi di forma" in cui si annida il germe di catastrofi piccole e grandi. la sua vena di narratore non e tuttavia apocalittica o disperata: al contrario, e mossa da una divertita curiosita per l?uomo. le invenzioni della scienza e della tecnica aprono all?eterno gioco della commedia umana possibilita paradossali, assurde o esilaranti, che levi narra con ironia e con fermezza di giudizio morale. un libro che e l?ennesima conferma di quanto primo levi, oltre che un imprescindibile testimone, sia anche un grande scrittore.

con il contributo di noel gallagher. "ogni band ha uno stile diverso. non ho mai pensato che gli oasis avessero un look. altre persone lo credevano, ed e figo, ma io mettero sempre la musica prima delle scarpe. le scarpe durano sei mesi. le melodie vivono per sempre." (noel gallagher) come nasce una band? quali sono le innumerevoli forze che ne plasmano il suono, l?aspetto e l?identita? nel 1993 gli oasis firmavano con la creation records e si apprestavano a registrare il loro primo album. l?anno successivo inizio con un piano ben preciso: la creazione degli oasis. al centro di questo progetto c?era il celebre fotografo kevin cummins, coinvolto per aiutare la band a trovare un?immagine che si adattasse al loro suono. in oasis: the masterplan, seguiamo cummins mentre fotografa la band nel momento in cui i fratelli gallagher definiscono la loro identita. i pensieri di noel gallagher su calcio, moda e musica e i suoi ricordi di quell?anno formativo si affiancano a quelli dello stesso cummins. pagina dopo pagina, vediamo come gli oasis abbiano sperimentato con la moda e imparato a posare e presentarsi al pubblico, avvicinandosi all?estate del lancio del loro primo album, definitely maybe. da quel momento in poi, la storia e ben nota. questo libro svela quanto sia stato efficace il piano per portarli a quel punto.

gli studi compresi in questo volume appartengono tutti alla giovinezza di jung. essi costituiscono notevoli contributi alla vera e propria rivoluzione che si andava compiendo in quegli anni in cui la psichiatria veniva trasformando la conoscenza scientifica di quanto era affidato alle sue cure la psiche umana, appunto - scoprendone i complessi, le tendenze dissociative e i meccanismi inconsci, cosi` come il linguaggio simbolico e i dinamismi utilizzabili ai fini della terapia.

pubblicato per la prima volta nel 1916 e piu` volte rielaborato, considerato da jung un`"opera divulgativa" e scritto in un linguaggio semplice e quasi privo di tecnicismi, "psicologia dell`inconscio" delinea i primi accenni della teoria dei tipi psicologici e le prime formulazioni dei concetti essenziali della psicologia analitica: inconscio personale e collettivo, animus e anima, l`ombra e gli archetipi. smarcandosi dalle dottrine di adler e freud, che volevano come principi attivi nella psiche rispettivamente eros e volonta` di potenza, jung ne nega qui il valore primario ed esclusivo accogliendo una definizione soggettiva della psiche. alla luce di questo nuovo punto di vista e` l`esperienza vitale delle generazioni che ci hanno preceduto in millenni di evoluzione della specie ad acquistare valore. sara` il trionfo del concetto di inconscio collettivo.

questo volume contiene alcuni degli scritti piu` brillanti di c. g. jung e offre al lettore una visione suggestiva del pensiero del grande analista svizzero. in un primo gruppo di saggi - tra cui il problema fondamentale della psicologia moderna e l`applicabilita` pratica dell`analisi dei sogni -, utilissimi per chi desidera sapere che cosa e` la psicologia analitica, jung da` una chiara esposizione dei principi e degli scopi del suo metodo, mentre in un secondo gruppo tratteggia le grandi personalita` di paracelso, freud, joyce, picasso da un punto di vista psicoanalitico. infine jung affronta i grandi problemi morali del secolo ormai trascorso sull`individuo nella societa` moderna, la massa e la religione.

"uomini contro la mafia" e la storia di una resistenza anomala. una resistenza che inizia con la nascita della consorteria mafiosa e prosegue fino ai giorni nostri. e la storia di uomini che hanno speso la propria vita affinche la mafia potesse essere sconfitta e che, troppo spesso, sono caduti per difendere le istituzioni democratiche di un paese distratto e irriconoscente. servitori dello stato e uomini di chiesa, esponenti della societa civile e dirigenti di partito, imprenditori e sindacalisti: personalita diverse unite dallo stesso destino. da emanuele notarbartolo a libero grassi, da joe petrosino a carlo alberto dalla chiesa, da salvatore carnevale a pio la torre, da peppino impastato a don giuseppe puglisi, da paolo giaccone a giovanni falcone e paolo borsellino: i loro ritratti compongono un?epopea unica nel mondo occidentale. percorsi individuali che si intrecciano in maniera originale, perche "uomini contro la mafia" non mette in scena il cammino di eroi solitari, ma racconta il tentativo di dar vita a "un movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, che tutti abituasse a sentire il fresco profumo di liberta che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell?indifferenza, della contiguita, e quindi della complicita" (paolo borsellino).

con la scoperta, da un lato, dell`inconscio collettivo e delle sue strutture costitutive, gli archetipi, e, dall`altro, del processo di individuazione, della funzione prospettica dei sogni e del principio di sincronicita`, carl gustav jung non ha solo ampliato i confini della psicologia del profondo, oltre l`orizzonte della psicoanalisi freudiana, annettendo all`indagine territori inesplorati. ha proposto ai suoi contemporanei, e a tutti noi, un modello inedito di vita umana integra, totale e aperta all`infinito: un modello con cui e` chiamato a confrontarsi anche chi non condivida le ipotesi teoriche che sono alla sua base.

l?avanzata del cambiamento climatico e sorprendente e feroce: i livelli dei mari si stanno innalzando, le condizioni meteorologiche sono sempre piu estreme, un caldo opprimente sta soffocando il mondo. e stato ormai dimostrato che tutte queste alterazioni hanno degli effetti profondi sul nostro corpo e sulla nostra mente e costituiscono una vera e propria crisi di salute pubblica di cui si fa ancora fatica ad ammettere l?esistenza. il giornalista e neuroscienziato clayton page aldern si e dedicato per sette anni a questo tema facendo dialogare tra loro le ultime scoperte relative alle neuroscienze, alla psicologia, all?economia per mostrarci che un ambiente in rapida trasformazione agisce direttamente sulla nostra salute mentale, sul nostro comportamento, sul processo decisionale. temperature sempre piu alte implicano un aumento di molti fenomeni, dall?aggressione aggravata alla violenza domestica, all?odio online. livelli di anidride carbonica elevati, connessi con le ondate di calore, riducono la capacita di risoluzione dei problemi, le prestazioni cognitive e l?apprendimento. non serve andare in guerra per soffrire di disturbo da stress post-traumatico: la violenza di un incendio o di un?alluvione, eventi che ormai si verificano con frequenza sempre maggiore, basta e avanza. dalle fattorie della valle di san joaquin in california fino alle comunita dell?artico norvegese, dalle hawaii alle alpi francesi, aldern ha viaggiato per incontrare scienziati e medici che hanno svelato le intricate connessioni tra noi e l?ambiente, raccontando le storie delle persone che stanno gia sperimentando questi effetti sulla loro pelle. il cambiamento climatico non e solo intorno a noi, ma dentro di noi. possiamo pero opporci a queste forze: gli esseri umani hanno causato la crisi climatica e gli effetti neurologici che ne risultano, e saranno gli esseri umani, con tutta una serie di buone pratiche ma soprattutto con la solidarieta, a farli regredire. questo libro non e l?onda che c

pubblicato nel 1928, "l?io e l?inconscio" "e il primo tentativo compiuto da c. g. jung di esporre"in modo sistematico l?insieme di ipotesi sulla natura,"struttura e dinamica della vita cui aveva dato il nome"di "psicologia analitica". tappa fondamentale nel suo"percorso di avanzamento teorico, e qui che jung articola"definitivamente i concetti di inconscio "personale""e "collettivo", in queste pagine sono introdotti i concetti chiave di animus e anima, prendono forma le definizioni di archetipo e ombra. con questo"libro jung avvia il lungo dibattimento speculativo"sull?individuazione che avra come approdo finale la rivelazione dell?inconscio."

perche` la prima guerra mondiale fu definita "la guerra che avrebbe messo fine a tutte le guerre"? quali furono i punti chiave che portarono al conflitto? perche` la guerra di trincea fu cosi` diffusa? questo libro risponde a queste e a molte altre domande, esplorando le sfumature politiche, tattiche e tecnologiche di ogni evento e di ogni missione. scritto in un linguaggio sempre chiaro e comprensibile, e grazie a moltissime illustrazioni, questo libro immerge il lettore in uno dei periodi piu` critici della storia dell`umanita`. che siate semplici curiosi o studiosi dell`argomento, troverete qui moltissimi spunti di riflessione.

una palla infuocata si e` trasformata in milioni di anni in cio` che noi chiamiamo terra: un agglomerato di rocce sufficientemente solido da ospitare i vasti oceani della nostra `arancia blu` e grandi continenti in perpetuo movimento. un ambiente dove la vita ha prosperato, e continua a farlo nonostante tutto e tutti. eppure di questo spazio, su cui poggiamo i piedi tutti i giorni e che ci nutre, spesso sappiamo pochissimo. in questo libro, allora, ci muoveremo attraverso i luoghi dove e` possibile comprendere la storia della terra e i profondi legami che essa ha con la storia della vita: dalle tenui tracce della sua origine, piu` di tre miliardi di anni fa, fino alle prove della coevoluzione del pianeta con il mondo vivente. andremo alla scoperta di alcuni dei suoi luoghi piu` incredibili, dalla fossa delle marianne alla cima dell`everest, passando per le miniere del sudafrica e le scogliere coralline tropicali. il nostro sara` anche un viaggio nel tempo, perche` e` impossibile raccontare la storia della terra tralasciando le storie dei protagonisti della sua esplorazione, dalle prime intuizioni sulla sua forma fino alle recenti esplorazioni dei fondali oceanici. una storia della terra che propone un approccio globale alla comprensione del pianeta e della sua fisiologia, una dimensione culturale oggi piu` che mai necessaria.

ma come si fa a esser riformisti e rivoluzionari? realisti e intransigenti? attraverso le parole di giacomo matteotti, che cosi` sintetizzo` la sua visione del socialismo ("fin dal congresso del 1902, ci proclamammo riformisti perche` rivoluzionari"), questo piccolo libro ha l`ambizione di proporsi al lettore come un pamphlet politico. non si tratta, arbitrariamente o banalmente, di tirare fuori gli scritti e i discorsi di matteotti dal contesto che ha contribuito a generarli. allo stesso tempo, con queste pagine non si vuole solo rendere omaggio - doveroso ma riduttivo - al martire antifascista. per restituire a matteotti la profondita` tipica dei classici, questo libro ne raccoglie l`eredita` intellettuale e politica attraverso alcuni nodi fondamentali: la radicale lotta contro le disuguaglianze; un`interpretazione profonda della societa` attraverso la lente di classe - oggi per lo piu` estranea al dibattito pubblico -; un convinto e argomentato antimilitarismo; una visione illuminata della scuola e piu` in generale dell`istruzione come condizioni per un riscatto sociale altrimenti impossibile; l`importanza di una politica fiscale in cui la garanzia dell`interesse privato non oscuri la centralita` del benessere collettivo. sullo sfondo di questi temi, un`idea di politica come professione, costruita necessariamente sulla competenza. un punto che marca drammaticamente la distanza dal nostro presente e tuttavia ci invita, cento anni dopo la morte di matteotti, a ritornare a una lezione ancora estremamente viva e fertile. questo libro raccoglie la testimonianza del parlamentare socialista matteotti dal 1906 (quando aveva appena ventidue anni) al suo omicidio, a quarant`anni. molto piu` giovane di ogni politico di oggi, eppure di un peso e di una statura neppure confrontabili.

quando si pensa a piero gobetti si pensa soprattutto all`uomo politico, all`oppositore del fascismo. morto a parigi prima di compiere venticinque anni, gobetti fu uno straordinario poligrafo. fondatore di riviste, animatore editoriale (pubblico` la prima edizione di "ossi di seppia" di montale), studioso, tocco` con una scrittura duttile ed efficace i generi piu` diversi. l`abbozzo autobiografico e il diario, la critica teatrale (spesso ferocissima), la riflessione letteraria (da dante ad alfieri a leopardi, da verga a marinetti), la ricerca sull`arte, con affascinanti studi su alcuni pittori tra quattro e seicento, il ritratto umano (eleonora duse, giacomo matteotti, il mussolini delle origini), la scrittura di viaggio, il pamphlet politico, le lettere di lavoro, d`amicizia, d`amore. paolo di paolo, che a gobetti ha dedicato il romanzo "mandami tanta vita", raccoglie in questo volume una scelta delle "scritture" di gobetti con l`intento di avvicinarlo a nuovi lettori. e di far riscoprire a chi lo conosce la vivacita` dello stile, l`intensita` della prosa di un ventenne di genio.

l`intera storia dell`umanita` e` in certo senso storia di migrazioni. sin dall`antichita` classica e medievale, infatti, interi popoli prima, singoli individui poi, hanno lasciato i propri luoghi di nascita alla ricerca talvolta pacifica, talaltra violenta - di nuove terre, di nuove risorse e di nuove opportunita`. un fenomeno, dunque, di lungo periodo quello delle migrazioni, destinato a subire un`accelerazione nell`ottocento sotto la spinta della congiuntura socioeconomica e dello sviluppo dei mezzi di trasporto. ed e` proprio dalla fine delle guerre napoleoniche, sebbene non manchino cenni sulle epoche precedenti, che prende le mosse questo libro per ripercorrere le vicende del fenomeno giungendo fino ai nostri giorni.

all`origine della grande rivoluzione psicoanalitica, quella che venne chiamata la cura delle parole, sono gli incontri che sigmund freud tenne con i suoi primi pazienti. e qui, nel suo studio, che si codifica un linguaggio e si sperimenta un nuovo metodo scientifico e terapeutico. sono quelli che la storia ci ha tramandato come i casi clinici da cui freud ha potuto muovere e desumere le strutture e i meccanismi di fondo della psiche; vere e proprie storie, o parabole, che attraverso la sua maestria, anche narrativa, giungono a noi come appassionanti resoconti, oltre che come strumenti di conoscenza e di ricerca. e in questi racconti che ritroviamo la vera voce e la natura prima della psicoanalisi, il rapporto diretto tra medico e paziente, e la cura che prende corpo e si sprigiona in tutta la sua forza liberatoria. presentiamo in questo volume due dei casi clinici piu` noti: il caso d`isteria di dora e il caso di fobia del piccolo hans.

"il desiderio e la sua interpretazione" e` il titolo che lacan diede al suo seminario nel 1958-59. da allora "desiderio" e` diventato un termine sempre piu familiare, in un certo senso rimpiazzando i termini classici della psicoanalisi, come libido e pulsione. che cos`e` una psicoanalisi? e leggere, ossia interpretare, nel sintomo causa di sofferenza, il messaggio occulto che vi ha depositato il desiderio inconscio. questo desiderio non coincide affatto con quello che si vuole o si crede di volere. molte volte le analisi iniziano proprio quando il soggetto si rende conto che c`e` una scissione tra il suo volere cosciente e il suo desiderio inconscio. in questo "seminario" lacan mostra perche` questa scissione attraverso amleto, diviso tra il voler rispondere all`ingiunzione paterna di vendicarlo e l`impossibilita` di farlo. il suo desiderio inconscio gli ferma la mano quando si avvicina a colui che anche se omicida e usurpatore - occupa un posto nodale che la psicoanalisi non aveva ancora messo a fuoco. e quello che lacan precisa in questo "seminario". egli completa cosi la triade del complesso edipico con un quarto personaggio che e` l`incarnazione dell`oggetto del desiderio della madre. nell`"edipo" il punto focale e` il desiderio per la madre. nell`amleto e` il desiderio della madre. ma il soggetto sapra` realizzare il proprio desiderio inconscio solo dopo la sua rivelazione. il titolo di questo "seminario" potrebbe pertanto essere riassunto cosi: il desiderio e` la sua interpretazione.

i pazienti che freud ebbe in cura erano tutti individui adulti. tuttavia, fin dagli albori del metodo psicoanalitico, freud si accorse che gli elementi che emergevano conducevano sistematicamente a episodi, impressioni e idee localizzabili nell?infanzia, anzi la prima infanzia, del paziente. pur non avendo mai avuto personalmente in trattamento dei bambini, freud non solo ha posto le basi sulle quali la psicoanalisi infantile si e sviluppata, ma ne ha fornito i primi e piu istruttivi esempi. sono raccolti in questo volume due dei casi clinici piu noti, il caso di fobia del piccolo hans e il caso di nevrosi dell?uomo dei lupi, e i primi scritti freudiani sulla investigazione sessuale dei bambini. introduzione di cesare l. musatti.

e tempo di tracciare un bilancio critico delle dinamiche migratorie che hanno investito l`italia negli ultimi anni, riconducibili ai conflitti in libia e in siria, e dei discorsi pubblici costruiti attorno alle stesse. ha veramente senso parlare di esodi epocali e di invasioni? se i flussi migratori sono rappresentati in termini di minaccia alla sicurezza, stiamo parlando della sicurezza di chi? e in che termini costruire un senso di sicurezza per alcuni determina spazi di insicurezza per altri? saldando insieme rapporti di forza e sistemi di rappresentazione, si costruisce una storia sociale delle migrazioni via mare verso l`italia capace di collocare queste ultime entro uno scenario storico-politico ampio ed entro specifiche regolamentazioni giuridiche della frontiera. da questa prospettiva, diviene possibile ripensare tanto il tema dell`accoglienza di migranti e rifugiati quanto il senso dell`azione umanitaria e del diritto d`asilo.

all`origine della grande rivoluzione psicoanalitica, quella che venne chiamata la cura delle parole, sono gli incontri che sigmund freud tenne con i suoi primi pazienti. e qui, nel suo studio, che si codifica un linguaggio e si sperimenta un nuovo metodo scientifico e terapeutico. sono quelli che la storia ci ha tramandato come i casi clinici da cui freud ha potuto muovere e desumere le strutture e i meccanismi di fondo della psiche; vere e proprie storie, o parabole, che attraverso la sua maestria, anche narrativa, giungono a noi come appassionanti resoconti, oltre che come strumenti di conoscenza e di ricerca. e in questi racconti che ritroviamo la vera voce e la natura prima della psicoanalisi, il rapporto diretto tra medico e paziente, e la cura che prende corpo e si sprigiona in tutta la sua forza liberatoria. presentiamo in questo volume tre dei casi clinici piu` noti: il caso di anna o., con cui esordiscono gli studi sull`isteria, e due casi di nevrosi, passati alla storia come i casi dell`uomo dei topi e dell`uomo dei lupi.
il saggio offre una sintetica ma rigorosa ricostruzione delle vicende del mezzogiorno in eta moderna, dal periodo spagnolo all?unificazione politica della penisola. per la prima volta viene qui presentata una storia del meridione d?italia comprensiva di sicilia e sardegna, che con i loro caratteri specifici ne sono parte ineliminabile. la piena integrazione nella storia italiana ed europea e, al tempo stesso, l?originalita della via mediterranea allo stato e alla societa moderna costituiscono il filo conduttore del racconto. dall?eredita medievale all?ingresso nelle sfere d?influenza catalano- aragonese, spagnola, asburgica, napoleonica, borbonica e sabauda, dalla fine del regno delle due sicilie all?unita d?italia, le vicende del mezzogiorno si snodano seguendo una nuova interpretazione complessiva. isole e continente non contraddicono ma rivelano l?unita del mezzogiorno moderno quale comunita economica, sociale, politica e culturale, distinta rispetto alle altre regioni del paese e la cui storia definisce una via mediterranea alla modernita.

autentico capolavoro del teatro barocco, l?opera mette in scena il conflitto tra liberta e destino, vita e sogno (un sogno presunto, insinuato da altri), verita e ingannevole apparenza. "sogno" infatti non e emblema solo d?una condizione sfuggente e precaria, ma anche d?uno strato di finzione e di menzogna, di paralisi parziale della volonta, di un?angoscia esistenziale "il delitto d?esser nato" - che consiste nel non poter imporre agli altri il proprio essere e il proprio esistere. introduzione di andrea baldissera.

per la prima volta si propone una ricostruzione storica dell`immigrazione straniera in italia, a partire dal 1945. ingressi, flussi, leggi, generazioni, lavori, conflitti e speranze si intrecciano con un ritmo sempre piu` incalzante fino ad arrivare ai nostri giorni. il volume traccia la dimensione quantitativa del fenomeno nel corso del tempo e la sua evoluzione, il radicamento sul territorio, le politiche adottate per governarlo, le polemiche che ne sono scaturite, l`impatto che ha avuto sulla societa`. le fonti utilizzate sono numerose: dalle inchieste sociali al dibattito politico, dalle testimonianze dei protagonisti alle statistiche, dagli archivi istituzionali fino alle cronache dei giornali. ne emerge il profilo sfaccettato di una grande trasformazione, indispensabile per capire l`italia di oggi.

"il mio contributo alla conoscenza della psiche si basa sull`esperienza pratica che ho dell`uomo". cosi` scrive cari gustav jung a proposito degli scritti che compongono questo volume: dopo cinquant`anni di pratica psicoterapeutica si sente cosi sicuro di poter mettere un punto alla sua riflessione sulla psicoanalisi. in questi saggi si troveranno non soltanto accenni ai fondamenti e ai principi su cui si e` basato l`atteggiamento pratico del terapeuta, ma anche il tentativo di comprendere storicamente quel fenomeno storico dirompente che e` stata la psicoanalisi.

lo spirito di un luogo e fatto dalle persone che lo abitano, dalle storie che si intersecano nelle sue strade. e questo vale in modo particolare per la palestina, custode di passaggi storici epocali e teatro di una delle piu dolorose pagine di storia contemporanea. francesca albanese, la relatrice speciale onu sul territorio palestinese occupato, una delle persone piu competenti e autorevoli sullo status giuridico e sulla situazione dei palestinesi - amata (o odiata) in tutto il mondo per l?integrita e la passione con cui si batte in favore dei diritti di un popolo troppo a lungo vessato - qui ci offre storie che intrecciano informazioni, riflessioni, emozioni e vicende intime. un viaggio scandito da dieci persone che hanno accompagnato francesca a comprendere storia, presente e futuro della palestina. hind rajab, morta a sei anni sotto le bombe che hanno distrutto gaza, ci apre gli occhi su cosa significhi essere bambini in un paese dove i bambini non hanno un nido che li protegga e che rispetti le loro radici. abu hassan ci guida tra i luoghi di fatica e sofferenza ai margini di gerusalemme; e george, amico stretto, di gerusalemme ci mostra meraviglia e insensatezze. alon confino, grande studioso dell?olocausto, ci aiuta a comprendere i contrasti che possono albergare nel cuore di un ebreo che vede l?apartheid e ne vuole la fine. ghassan abu-sittah, chirurgo arrivato da londra per entrare nel vivo dell?orrore piu inimmaginabile, ci racconta cio che ha visto; e malak mattar, giovane artista che ha fatto il percorso inverso, condivide la storia di chi ha dovuto lasciare gaza per potersi esprimere o per sopravvivere. e poi ingrid jaradat gassner, eyal weizman, gabor mate - fino a una delle persone piu vicine a francesca nella vita, cosi come nella ricerca di una consapevolezza capace di tradursi in azione. dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui e doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell?occupazione? dov?e la casa

vasti ed eterogenei sono stati i campi di ricerca del padre della psicologia analitica, che si e` applicato proficuamente nella storia del simbolismo, nell`alchimia e negli studi religiosi, senza contare la sua materia d`elezione, l`universo psichico e la struttura dell`inconscio. sono qui raccolti dieci testi capisaldo della visione junghiana, da "psicoterapia e concezione del mondo" (1946) e "l`essenza dei sogni" (1948) a "gli archetipi dell`inconscio collettivo" (1954), fino agli studi sulla schizofrenia (1958); un`antologia che permetta di comprendere il disegno della ricerca analitica e di una concezione del mondo aperte e moderne.

"un resoconto spassionato e devastante della recente storia nucleare del pianeta. in tempi dominati da un quarto potere mendace e irrazionale, la lucidita e l?obiettivita di langewiesche fanno di questo libro una lettura fondamentale". (zadie smith)


nel secolo di mendel le idee sulla vita e sulla procreazione sono ancora molto confuse. il nostro gregor vive in campagna fra fiori e pecore, per studiare entra in monastero, dove si appassiona alle scienze naturali, alla biologia e all`erboristeria. e cosi`, tra un esperimento e l`altro, tra piselli dai fiori rosa e piselli dai fiori bianchi, diventa il grande papa` della genetica spiegando i meccanismi dell`ereditarieta`. mendel amava la natura e oggi sarebbe dalla parte di chi la difende. eta` di lettura: da 8 anni.

"il piu grande scrittore della letteratura italiana di ogni secolo, galileo, appena si mette a parlare della luna innalza la sua prosa a un grado di precisione e di evidenza e insieme di rarefazione lirica prodigiose". cosi italo calvino tributava il suo omaggio al padre della moderna scienza sperimentale, che era per lui molto piu che un "mero" scienziato. da qui parte alessandro bettini, per riconsegnarci un ritratto dell?"uomo universale", il genio al quale non soltanto dobbiamo la scoperta delle leggi della meccanica, il perfezionamento del cannocchiale, i fondamentali lavori sull?eliocentrismo, la scoperta delle macchie solari, dei satelliti di giove, delle fasi di venere e del profilo accidentato della luna. conducendoci tra gli scritti e le lettere di galilei, bettini ci mostra infatti come egli fu, oltre che astronomo, fisico e matematico, anche un talentuoso suonatore di liuto, un raffinato pittore, un attento critico letterario, un meticoloso ingegnere dedito a preservare il regolare corso dei fiumi e persino un appassionato innovatore nella produzione del vino. galileo galilei aveva in se molti colori, era un genio "policromo", e quasi nessun campo dello scibile umano gli fu alieno. ed era anche un noto guastafeste, "di cervello stravagante e vago di contrariare alle opinioni e dottrine comunemente ricevute anco dagli stessi professori delle arti" diceva di se, ossia aveva sempre voglia di smentire pubblicamente gli onorati maestri dell?epoca, spesso con un certo scandalo. pago personalmente gli eccessi del suo carattere, ma lascio al mondo un?eredita indelebile, che questo libro svela in tutta la sua grandezza.

"l?immaginazione collettiva ha relegato a lungo giacomo matteotti nel pantheon dei martiri antifascisti, esemplificati per appartenenza alle famiglie politiche, in modo da rendere visibile la dimensione unitaria della resistenza, e con essa dell?identita repubblicana. questa tradizionale rappresentazione ha lasciato in ombra quella del dirigente politico di grande spessore intellettuale, oltre che civile e morale." (dall?introduzione). contributi di giampiero buonomo, stefano caretti, maurizio degl?innocenti, john foot, guido melis, michela minesso, gianfranco pasquino, paolo passaniti, antonio pedone, donato romano, pier giorgio zunino.

quando questo libro comparve per la prima volta, nel 1964, "apocalittici e integrati" era solo un titolo. da allora e diventata una espressione di uso corrente, una opposizione quasi proverbiale. al momento della sua uscita, applicare strumenti di indagine rigorosa ad argomenti come il fumetto, la canzone di consumo, la narrativa popolare, suonava alle orecchie di molti quasi oltraggioso. oggi nessuno potrebbe avanzare alcun dubbio sul fatto che l?enorme diffusione dei mezzi di comunicazione di massa abbia trasformato il cuore della nostra societa, ne abbia permeato l?ideologia, e fornisca a tutti strumenti che fanno ormai parte del modo di parlare e di pensare quotidiano. molti di questi saggi sono entrati nelle bibliografie internazionali sull?argomento, continuando a essere tutt?ora discussi e analizzati nei piu prestigiosi ambienti accademici di tutto il mondo. "apocalittici e integrati" e un caposaldo della teoria semiotica e della cultura italiana, che ha fatto storia rivoluzionando lo studio dei fenomeni di costume e delle comunicazioni di massa.

il regista premio oscar(tm) hayao miyazaki non ha mai nascosto di trarre ispirazione da fiabe, leggende, folclore e racconti provenienti da tutto il mondo per realizzare i suoi capolavori animati. ecco finalmente raccolti in un solo volume le storie che hanno dato origine alle opere meravigliose dello studio ghibli! le fiabe che hanno ispirato il castello errante di howl, la citta incantata, principessa mononoke, il mio vicino totoro, nausicaa, il castello nel cielo, ponyo sulla scogliera, il ragazzo e l?airone, si alza il vento, porco rosso e altri ancora! eta di lettura: da 9 anni.

lacan tenne il seminario dal titolo "il rovescio della psicanalisi" - il diciassettesimo del suo insegnamento - nell`anno accademico 1969-1970. i fatti del maggio `68 non esulano dalla tematica del seminario ne` per le implicazioni concrete, ne` soprattutto perche` lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel "discorso del padrone", esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. il discorso del padrone, infatti, e` incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non e` accordato al significante ma a cio` che lo causa. "il rovescio della psicoanalisi" e` dunque un seminario critico nei confronti di freud.

essere vegetariani per la specie umana e` una scelta, non un`inclinazione naturale. l`uomo e` un onnivoro, non un vegetariano `per stomaco`, come lo sono i ruminanti, per esempio. e per questo importante capire quando in una societa`, in una cultura, in un certo periodo storico, in uno stato, in un gruppo, in una setta si decide di allontanarsi dal regno della carne. si tratta sempre di una scelta culturale, e nella maggior parte delle volte e` quasi sempre espressione di una prospettiva religiosa. l`obiettivo di questo libro non e` giustificare, sostenere, schierarsi, ne` analizzare il fenomeno contemporaneo, che ha avuto nell`ultimo decennio una accelerazione imprevista. semplicemente, si vogliono descrivere momenti storici in cui questa scelta e` avvenuta. si tratta di raccontare la storia, con le sue disomogeneita` e disuguaglianze, con le sue discontinuita` e contraddizioni, percorrendo il tempo e gli spazi geografici dell`asia e dell`europa. si va da pitagora agli orfici passando per il buddhismo, il confucianesimo, il monachesimo e i catari, per approdare nella cina di mao e alla casa bianca nella cucina di michelle obama. senza mai dimenticare che l`essere umano non e` solo un mangiatore biologico, ma e` soprattutto un consumatore-mangiatore simbolico e sociale.

la parola "tecnica" evoca scenari del fare e del pensare umano che paiono oggi trasparenti, inconfutabili; in essi l?uomo come soggetto cosciente e attore rispetto sia alla storia sia alla natura. indubbiamente mai come oggi la terra e avvolta in una rete di attivita tecniche, al punto che non vi e piu luogo che non porti il segno della trasformazione umana. eppure mai come oggi l?umanita nel suo complesso appare incapace di dirigere verso una meta la propria azione: il disastro ambientale, il diffondersi delle guerre, le ingiustizie economiche si impongono a livello planetario e qualsiasi soluzione da parte dell?uomo - proprio nella sua dimensione di progettazione tecnica - pare in grado solo di accelerare l?apocalisse incombente. al momento vince la rappresentazione secondo cui non vi sia alternativa al tipo di mortifera relazione tecnica imposta dal neoliberismo; eppure essa e falsa perche rimuove la dialettica della tecnica occidentale, che non e fatta solo di dominio e di illimitata crescita economica, ma va concepita anche come emancipazione, come costruzione di un rapporto libero tra uomo e natura, e perfino come convivialita e "poiesis". il sillabario filosofico qui proposto si propone di ridare senso a parole soffocate nelle fantasmagorie del capitalismo globale. riaffermare e immaginare il significato tecnico dell?agire e del pensare dell?essere umano risponde alla necessita teoretica e politica di trasformare la nostra storia riattizzando la "scintilla della speranza" racchiusa nella sua essenza.

"un bambino viene picchiato" e`, a dire di freud, "la rappresentazione fantastica" che si ritrova con sorprendente frequenza in chi ricorre al trattamento analitico, mettendo cosi` in luce quello che nel linguaggio attuale viene chiamato fantasma inconscio. lacan si era occupato di questo aspetto gia` da tempo poiche` aveva notato che la costituzione del desiderio del soggetto trova il suo supporto, il suo sostrato immaginario nel fantasma, nella cui formula e` indicato, con la lettera a, l`oggetto in cui prende posto cio` di cui il soggetto e` privo simbolicamente. in questo "seminario" lacan fa un passo in piu`: per il soggetto non c`e` altra entrata nel reale se non attraverso il fantasma. per questo motivo il fantasma svolge, in un`analisi, la funzione di un assioma e vi figura in modo costante. cosa che permette a un analista di trovare il bandolo per una corretta direzione della cura. per illustrare tutto cio` lacan ricorre al gruppo matematico di felix klein sul quale applica il cogito cartesiano, appositamente modificato per il tramite delle leggi del logico-matematico de morgan.

l?eccidio di civili commesso dagli israeliani a gaza dopo il 7 ottobre 2023 puo essere considerato un genocidio? l?invasione russa del febbraio 2022 e un progetto di genocidio del popolo ucraino? negli ultimi trent?anni l?uso del termine ha conosciuto un?espansione senza precedenti, suscitando dibattiti non solo giuridici e storici, ma anche politici e culturali. mai come oggi questa parola e utilizzata frequentemente e spesso per definire avvenimenti molto diversi. questo libro ricostruisce la genealogia del concetto di genocidio, dalla sua formulazione durante la seconda guerra mondiale alla codifica nella convenzione delle nazioni unite del 1948, seguendone la diffusione durante la guerra fredda e l?affermazione nell?ordine internazionale successivo al crollo dell?unione sovietica. lungi dall?essere una categoria stabile, il genocidio appare come un ?oggetto di negoziazione?, un campo di tensione in cui si riflettono proiezioni identitarie, relazioni di potere e politiche della memoria. in gioco non e soltanto la definizione di una violenza estrema, ma il modo in cui le societa contemporanee pensano il rapporto tra diritto e storia, tra occidente e mondo, tra giustizia e rappresentazione del passato.

quanto pesa l?eredita sulle nostre possibilita di successo? quanto guadagna un manager rispetto a un?operaia? quanto si mette in tasca l?1% piu ricco del nostro paese? e quanto la meta piu povera? in queste pagine si attinge agli studi piu recenti e di frontiera per raccontare le disuguaglianze economiche in italia: dall?esplosione dei divari tra lavoratrici e lavoratori all?immobilita sociale estrema, dalle diverse conseguenze dei cambiamenti climatici su ricchi e poveri al ritorno della ricchezza e dell?eredita ai livelli di fine ottocento. non dismettendo gli strumenti del dibattito accademico, si mostrano le ingiustizie che queste disuguaglianze rappresentano: non solo delineando quante sono, ma anche comparandole con quelle di altri paesi e periodi storici.

che cos?e la mafia? com?e cambiata nel tempo? come la si e contrastata? come si espande su territori nuovi? rocco sciarrone, tra i massimi esperti di mafie in italia, traccia un profilo dei fenomeni mafiosi in primo luogo attraverso la sociologia, per poi allargare lo sguardo a una prospettiva interdisciplinare. l?obiettivo e duplice: da un lato dare conto dello stato degli studi sulle mafie, dall?altro evidenziare le questioni piu importanti e dibattute a livello pubblico e politico. dal problema del riconoscimento - cioe di che cosa si possa intendere per mafia - al controllo del territorio, dall?antimafia istituzionale e sociale alla questione dell?area ?grigia?, spesso contigua a economia, politica e istituzioni, e molto altro ancora.

questo libro racconta le sortite, le trovate, le provocazioni, le denunce coraggiose o trasgressive di un audace gruppo di artisti, alcuni concettuali, altri pop, altri ancora performer e graffitisti, attivi tra la fine degli anni cinquanta e i nostri giorni. attraverso la loro arte apparentemente beffarda, allergica ai canoni, hanno affrontato temi fondamentali della nostra epoca - la violenza di genere, la malattia, l?aids e la morte, il consumismo, la guerra - e hanno rimesso in discussione il ruolo e la natura stessa dell?arte. nifosi li definisce irriverenti perche non hanno rispettato gli schemi. hanno spiazzato, scombinato, disturbato, eluso. alcuni di loro sono stati irriverenti nel proporre forme d?arte lontanissime dalla nozione comune di arte. altri hanno affrontato tematiche scabrose o creato immagini scandalose, rompendo tabu, violando la sensibilita del pubblico. alcuni spinti da nobilissimi propositi, altri da uno spirito canzonatorio e ribelle. nessuno puo definirsi banale. nessuno inutile. tutti hanno osato, tutti hanno utilizzato l?arte come un grimaldello per entrare nelle nostre coscienze. ci hanno stupito, irritato, divertito e cosi facendo sono riusciti ad attirare la nostra attenzione e spinto a riflettere anche quando non ne avevamo voglia.

al funerale di balzac, il ministro degli interni, jules baroche, presente a titolo personale, chiese a victor hugo se balzac fosse davvero un uomo notevole. in maniera perentoria hugo corresse: "no, e un genio". questa la sua biografia firmata da uno dei suoi maggiori studiosi.

contro l?ottimismo delle filosofie ideologiche liberali, in questo saggio schopenhauer sottopone a una critica distruttiva ogni credenza nella liberta dell?individuo, riconducendo la stessa nozione di liberta all?impulso cieco che produce e domina ogni esistenza. quest?opera di schopenhauer fu premiata nel 1838 dalla reale societa norvegese delle scienze di trondheim. fu un riconoscimento ?ufficiale? alla sua grandezza speculativa ed ebbe per il filosofo molto valore, considerati i suoi difficili rapporti con i maestri, le scuole e le ideologie dominanti e l?insuccesso editoriale - vent?anni prima - di "il mondo come volonta e rappresentazione".

l?affresco magistrale di una vicenda drammatica e a suo modo modernissima.

ne "la galassia gutenberg", la riflessione di mcluhan si concentra sull`invenzione della stampa a caratteri mobili, valutandone le caratteristiche di medium. l`intento di questo libro e` quello di ricercare nelle modalita` di comunicazione del passato le dimensioni dell`uomo contemporaneo che si muove in una societa`, dominata dai media elettronici, in continuo e frenetico mutamento e ancora tutta da scoprire e decifrare.

infallibili, sicuri di noi stessi, capaci di gestire al meglio le nostre emozioni, apprezzati e ammirati dagli altri e completamente appagati dalla nostra vita. sono questi i nuovi standard - amplificati dai social network - a cui oggi siamo chiamati a aderire per poterci sentire veramente all`altezza e che sono all`origine di una vera e propria "epidemia di insicurezza" che tocca tutte le relazioni fondamentali della nostra esistenza: quella con noi stessi, quella con gli altri e quella con il mondo circostante. le conseguenze psicologiche di questa situazione che, paradossalmente, investe anche e soprattutto persone tutt`altro che mediocri, sono una serie di paure: paura di esporsi, paura dell`impopolarita`, del conflitto, del rifiuto, paura dell`inadeguatezza e del fallimento, che non di rado sfociano in quadri patologici. dopo aver esplorato le espressioni di questo disagio, roberta milanese mostra come e` possibile riemergere dall`insidiosa palude della paura di non essere all`altezza, raccontando casi reali di intervento nell`ambito della psicoterapia breve strategica e fornendo una serie di fondamentali raccomandazioni raccolte sotto un unico, imprescindibile postulato: "l`autostima non si eredita, si costruisce".

questo libro nasce da un inedito esperimento sul campo, frutto del dialogo maieutico e dell?incontro diretto, autentico e dinamico tra un essere umano e un?intelligenza artificiale generativa. la macchina diventa cosi interlocutrice, nel tentativo di comprendere il modo in cui la tecnologia influenza e modella i nostri schemi psicologici, sociologici e culturali. non un semplice saggio teorico quindi, ma un vero e proprio viaggio filosofico attraverso i secoli, per proporre una ricerca in evoluzione, fatta di tanti dubbi, stimoli, stupori. dal dialogo tra uomo e ia nascono prospettive nuove e sorprendenti: le idee millenarie dei grandi filosofi - dalla techne dei greci al potere invisibile degli algoritmi - entrano in dialogo con la realta del nostro presente iperreale, dove tecnologia e pensiero si intrecciano e sfidano, mostrando come la prima riesca a ridefinire il significato stesso di "essere umani". anche quando in questo dialogo ci ritroviamo senza risposte definitive, abbiamo il conforto di riscoprire e approfondire la domanda che l?uomo si pone da sempre: stiamo usando la techne per avvicinarci al bene o per allontanarci da noi stessi? concepito e scritto come un brano a quattro mani con l?intelligenza artificiale, "filosofia" ci spinge a considerare l?ia non piu come un mero strumento, ma come qualcuno con cui dialogare, per espandere i nostri orizzonti, passati e futuri.

il volume offre gli strumenti critici essenziali per comprendere l`opera di platone alla luce delle diverse prospettive storiografiche. francesco adorno analizza il contesto in cui il filosofo greco ha operato, ne analizza le opere (dall`apologia al fedone, dal convito alla repubblica, dal fedro al sofista, dal politico alle leggi), offre una cronologia della vita e delle opere, presenta la storia della critica e un`ampia bibliografia.

questa "introduzione a kant" offre gli strumenti critici essenziali per intendere l`opera del filosofo alla luce delle piu` recenti prospettive storiografiche.

i dialoghi giovanili, il pitagorismo e il platonismo, il valore dell`ermeneutica intesa come scienza fondante, gli scritti polemici e poi i grandi temi del male, del tempo e dell`eternita`. in dieci brevi capitoli maria bettetini traccia una sintesi della vita avventurosa, del pensiero e delle opere di sant`agostino da ippona, con particolare attenzione agli scritti che maggiormente hanno influenzato la cultura dei secoli successivi, dalle confessioni, alla citta` di dio, alla trinita`. il volume non si uniforma alla prassi di distinguere le opere del santo in filosofiche e teologiche, ripartizione estranea ad agostino stesso, ma rintraccia le idee di fondo che strutturano il suo pensiero, le approfondisce e ne segue il tortuoso percorso culturale fino ai giorni nostri.

nato a londra nel 1925, fellow della british academy, professore emerito della oxford universi`ty, sir michael dummett e` fra i maggiori filosofi della sua generazione. questo volume offre un agile profilo della sua densa riflessione filosofica. ii primo capitolo illustra come egli elabori, attraverso la riscoperta della logica di gottlob frege, un originale programma di pensiero centrato sulla questione analitica, ossia sulla comprensione del linguaggio. il secondo e terzo capitolo ricostruiscono l`itinerario riflessivo che, alla fine degli anni cinquanta, vede dummett occuparsi di metafisica. il quarto capitolo descrive l`indagine generale sulle teorie del significato articolata pienamente da dummett negli anni settanta, che lega indissolubilmente la riflessione sul significato a quella sulla nozione di verita`. dummett contrappone due famiglie di teorie del significato: realiste e antirealiste. al realismo egli rivolge serie obiezioni, esposte nel quinto capitolo. l`alternativa antirealista viene approfondita nel sesto capitolo. il settimo e` dedicato al problema della realta` del tempo, che ha impegnato il filosofo per decenni conducendolo a una svolta negli anni novanta. l`ottavo capitolo riassume le tesi di dummett sui rapporti fra filosofia, scienza e religione.

come puo` il cervello pensare, percepire, dare luogo a esperienze coscienti? come fa la mente a rappresentarsi la realta` esterna? si possono spiegare compiutamente i fenomeni mentali all`interno delle scienze della natura? come dobbiamo studiare la mente? a questi interrogativi cercano di dare risposta gli studiosi di filosofia della mente, scienza che occupa oggi un ruolo di grande importanza all`interno della filosofia analitica, anche in virtu` degli stretti legami che essa intrattiene con la scienza cognitiva, ovvero lo studio interdisciplinare delle capacita` mentali. questa nuova edizione tiene conto dell`impulso arrivato negli ultimi anni dalla ricerca scientifica e dalle ultime teorie che hanno fatto irruzione nel dibattito. un capitolo intero riguarda l`ultimo decennio, in cui sono discussi criticamente i nuovi spunti teorici e i risultati della ricerca empirica di maggior rilievo filosofico: dalla nuova visione del rapporto tra percezione e azione al concetto di mente estesa, dalla scoperta dei neuroni specchio alle ultime frontiere della ricerca sulla coscienza.

comprendere l`attualita` attraverso le esperienze della follia, della medicina e della sessualita`; ridisegnare la storia del presente mettendo in discussione i concetti tradizionali del potere, della soggettivita` e delle norme sociali: e` questa l`avventura intellettuale di michel foucault, di cui stefano catucci ricostruisce l`originale percorso filosofico dagli esordi fino alle ultime ricerche, testimoniate non solo dai libri ma anche dalle interviste, dalle conferenze e soprattutto dai testi dei suoi corsi. ne emerge il ritratto di un autore enciclopedico e geniale, al quale si deve la piu` efficace sintesi intellettuale del nostro tempo, l`immagine del presente piu` forte che la contemporaneita` abbia saputo produrre.

la "einleitung in die ethik" raccoglie le fortunate lezioni tenute da edmund husserl all`universita` di friburgo nel 1920 e nel 1924, frutto di una lunga riflessione del fondatore della fenomenologia su etica e morale. attraverso un confronto serrato con i maggiori filosofi della tradizione occidentale, dagli antichi greci a thomas hobbes e ai moralisti inglesi, e mediante un`articolata analisi dei testi centrali di david hume e immanuel kant, husserl si misura con uno dei tentativi piu` originali del pensiero moderno: fondare in maniera sistematica un`etica scientifica e rigorosa.

"la matematica e l?architettura dell?universo. quando e spiegata bene, diventa facile e incredibilmente divertente". le grandi idee matematiche spiegate graficamente. un libro originale e appassionante che sfata i luoghi comuni sulla difficolta di questa meravigliosa scienza esatta. i concetti e le regole fondamentali per comprendere i segreti della matematica e innamorarsi della sua straordinaria bellezza (e utilita). contiene: teorema di pitagora - equazioni - strategie di calcolo - fibonacci - proporzioni - leggi di newton e molto, molto altro. illustrazioni di luis paadin.

come avviene nel delta di certi fiumi, il pensiero, quando raggiunge la foce, si allarga e disperde in rivoli e piccoli stagni, ciascuno dei quali contrae in se in qualche modo l?intero corso. e quanto avviene in questo libro, in cui l?autore ha raccolto i testi degli ultimi anni, nei quali il pensiero sembra raggiungere i suoi esiti estremi, simili all?ultima mano che il vecchio pittore da alla tela che era andato dipingendo. non sorprende, allora, che i temi essenziali della sua ricerca acquistino qui un nuovo slancio e, insieme, motivi che erano rimasti non detti giungano per la prima volta alla parola, quasi che solo avvicinandosi alla foce il pensiero trovasse il suo vero inizio. "tutta l?opera di kafka non e che il tentativo di trovare un alibi che gli permetta di sfuggire all?accusa che egli stesso ha mosso contro di se. per questo, al di la della sua abilita di scrittore, egli ci appare esemplare, come se ogni sua parola ci riguardasse da vicino e mettesse in questione la nostra stessa esistenza. ognuno, infatti, deve trovare un alibi credibile per sfuggire all?autoaccusa - o all?autocalunnia - che si e fatto non ricorda ne come ne quando e della quale non riesce piu a venire a capo. e quanto kafka intende scrivendo che ciascun uomo costruisce la sua vita sulle proprie giustificazioni. ma un alibi e qualcosa di piu ingarbugliato e complesso di una semplice giustificazione. non puo consistere soltanto in un enunciato linguistico o in una dottrina, e piuttosto qualcosa cui diamo forma vivendo. e poiche siamo noi stessi ad accusarci e la querela proviene dalla nostra stessa vita, l?alibi dovra insistere sugli stessi fatti allegati dal delatore, ma senza confondersi con essi. le cose che ci non-sono si manifestano solo nella misura in cui le cose che ci sono appaiono in una nuova luce. esse non sono forse altro che questa luce - cosi reale e prezioso e il loro non esserci".

tutta l`italia in un unico volume, il dettaglio della cartografia in scala 1:200.000, i principali attraversamenti di aree metropolitane e le piante delle citta` piu` importanti. a corredo le informazioni utili per viaggiare. legenda in 5 lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo; 300 pagine di cartografia stradale e turistica in scala 1:200.000; 18 attraversamenti di aree metropolitane in scala 1:100.000; 113 piante delle piu` importanti citta` con indice dei principali luoghi di interesse (musei, palazzi, edifici religiosi); carte tematiche su autostrade, ferrovie, traghetti, aeroporti; tabella con informazioni per viaggiare; indice con oltre 50.000 toponimi; tabella delle distanze stradali chilometriche tra le principali localita`.

come ha avuto origine l`universo? che cos`e` la verita`? cosa regola una societa`? fin dalle origini, l`umanita` si e` posta, e continua a porsi, queste e altre grandi domande sulla natura della vita o sull`esistenza; i grandi pensatori hanno elaborato diverse teorie e trovato soluzioni e risposte che continuano a dare forma e senso al mondo, perche` chiunque possa comprenderlo e viverci al meglio. scritto in modo semplice, questo libro e` ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo della filosofia; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perche` di tanti eventi che fanno parte del nostro quotidiano.

"i proverbi fallen minga!" la piuu importante raccolta di proverbi milanesi (ben 2500! suddivisi in 74 capitoli a seconda dell?argomento) "ordinati e spiegati" da eugenio restelli - pubblicata per la prima volta, con grandissimo successo, nel 1885 - in un?edizione dal ricco apparato iconografico a colori, con le tavole dei "mestee de milan" della civica raccolta achille bertarelli e riproduzioni di particolari del ciclo degli arazzi trivulzio disegnati dal bramantino.

in nome dei confini, gli stati nazionali hanno trascinato il mondo in conflitti sanguinosi. per ridisegnare quelle linee, spesso stabilite in modo arbitrario e senza considerare il bisogno di autodeterminazione dei popoli, ci sono state insurrezioni, guerre civili e atti di terrorismo. e oggi il concetto di "confine" e al centro del dibattito pubblico, tanto da monopolizzare ogni campagna elettorale sia della destra nazionalista sia della sinistra piu sociale: dobbiamo accogliere i migranti che spingono lungo le frontiere dell?occidente o dobbiamo difenderci dall?invasione, dobbiamo salvare i piu bisognosi o dobbiamo proteggere le nostre radici della commistione culturale? ma mentre la politica si scontra sulla permeabilita delle nostre frontiere al flusso degli esseri umani, in nome del profitto garantiamo il movimento globale di merci, di capitali e di chi questi capitali li possiede. vi sono, dunque, confini e confini: aperti per chi ha privilegi di nascita e di censo, chiusi per tutti i poveri, i disperati, i profughi. grazie alla sua esperienza da reporter, valerio nicolosi ci fa camminare lungo tutto l?orlo del mondo occidentale: davanti al fiume che divide grecia e turchia, attraverso la rotta balcanica, sulle imbarcazioni di fortuna che provano la traversata del mediterraneo, lungo il confine che dall?ucraina alla finlandia delimita la "fortezza europa", fino ad arrivare al muro che circonda la palestina. attraversare i confini con nicolosi significa osservare il nostro mondo con gli occhi dell?altro, con lo sguardo di chi si ritrova dalla parte sbagliata del confine.

quello di armani e` un caso unico nella storia della moda e dell`imprenditoria italiana. fondato nel 1975, il gruppo armani e` la prima, vera multinazionale del made in italy. giorgio armani e` ancora oggi l`anima creativa e l`amministratore unico di un`impresa che ha chiuso il 2023 con un fatturato, in crescita, di 2,45 miliardi di euro. questo libro parte da due domande fondamentali: che cosa e` unico e che cosa e` ripetibile di questo `caso` di business straordinario? passandone in rassegna alcuni aspetti chiave - prodotto, pricing, distribuzione, marketing, equity e futuro - e attraverso un`analisi puntuale, con qualche curiosita` `sorprendente` sull`uomo e sul business, racconta la storia di un imprenditore e di un italiano iconico. contributi di: achim berg, federica marchionni, nicoletta polla-mattiot, giuseppe stigliano.

essere genitori competenti, capaci di "allenare" i nostri figli alla vita, non e facile. soprattutto in questo inizio di terzo millennio, dominato dall?attrazione magnetica che il mondo online esercita su bambini e ragazzi. da una parte, infatti, ci siamo noi adulti, con il nostro progetto educativo, desiderosi di fornire ai piu giovani tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per diventare grandi. dall?altra c?e il marketing, che quando si rivolge ai nostri figli non ha alcuna attenzione per i loro bisogni di crescita. anzi, strategicamente, identifica le loro fragilita e vulnerabilita per trasformarle in un?opportunita senza precedenti di profitto e manipolazione. il risultato e che il cuore e la mente dei ragazzi vengono sempre piu risucchiati dalle piattaforme online, un nuovo paese dei balocchi che possono frequentare senza limiti, nello spazio circoscritto delle loro stanze. alberto pellai e barbara tamborini, da anni impegnati sul fronte educativo, sollecitano i genitori, gli insegnanti e gli adulti in generale a riflettere e ad abbandonare la rotta percorsa finora, per imboccarne una completamente nuova. tenendo come bussola il principio che sostenere la crescita delle giovani generazioni significa arginare la pervasivita con cui il digitale e lo smartphone hanno aggredito la loro vita. alla luce di questa convinzione analizzano due esperienze fondamentali dell?eta evolutiva: il gioco e la socializzazione. partendo da una critica tanto accurata quanto tagliente del modo in cui il mondo online le ha stravolte, pellai e tamborini offrono una serie di consigli concreti e validissimi per vincere la sfida oggi cruciale, ossia far uscire un figlio dalla propria stanza. perche solo varcando la soglia di quello spazio angusto in cui - quasi senza accorgersene - si e recluso, potra ritrovare la fatica, la bellezza e la liberta di diventare se stesso.

con questa formula - citata e contestata, ripetuta e rimodellata, odiata e osannata - "gli strumenti del comunicare" di marshall mcluhan ci interroga dal 1964: una riflessione sulla comunicazione come aspetto specifico della vita umana che e` oggi a tutti gli effetti un classico contemporaneo, capace ancora di stimolare analisi e giudizi. inclassificabile, irriducibile a una categoria del pensiero o della scienza - semiotica, sociologia, teoria dei media - cosi` come a una corrente (quella del determinismo tecnologico, per fare un esempio), questo libro mostra al lettore in modo lucido e argomentato come i media, dall`alfabeto fonetico alla stampa, dal telegrafo alla radio, dall`abbigliamento alla tv fino al denaro, siano metafore che veicolano e insieme trasformano quello che toccano: cio` che vogliamo dire, ma anche cio` che ci circonda, le realta` umane, individuali e collettive. ricorrendo a uno stile eclettico e a una grande creativita`, in queste pagine mcluhan da` vita a intuizioni innovative come , e , destinate a entrare nel linguaggio comune. quest`opera e` un`esplorazione del mondo della comunicazione che riesce a trascendere l`inesauribile evoluzione del suo oggetto; una lente attraverso la quale osservare non solo gli schermi che ci circondano ma la nostra stessa storia.

nelle terse acque della shark bay, nell?australia occidentale, si puo scorgere la piu vasta formazione al mondo di stromatoliti, strutture simili a "funghi acquatici sovradimensionati", fittamente interconnessi, che danno luogo a un affascinante "paesaggio irregolare di increspature e canali". a costituirli sono in parte cianobatteri, protagonisti del momento chiave nella storia della vita sulla terra: a questi "minuscoli esseri dall?aspetto ordinario" si deve infatti, circa tre miliardi di anni fa, la "scoperta" di una forma peculiare di fotosintesi ossigenica, che ha innescato un?inedita, fantasmagorica esplosione di biodiversita, una sequenza di coevoluzioni tra piante e animali. ne sono derivati una drastica trasformazione delle terre emerse e una tumultuosa "parata di organismi nuovi", un intrico di "corpi, menti e modi di vivere" mai visti prima. in questo terzo pannello - dopo altre menti e metazoa - di un?ideale trilogia, il "filosofo subacqueo" godfrey-smith con un radicale mutamento di prospettiva inquadra la mente animale non piu solo come prodotto del processo evolutivo, ma come sua causa. e in particolare quella di homo, all?origine delle piu significative alterazioni ambientali - l?esaurimento delle risorse, il riscaldamento globale, la degradazione degli habitat, le minacce alla biodiversita -, che per godfrey-smith e fondamentale ricondurre alla loro matrice materialistica, ovvero biologica. solo identificandoci coi processi che caratterizzano la vita sulla terra potremo avvertire sino in fondo il senso di responsabilita che grava sulla nostra specie, inevitabile controcanto ai privilegi derivanti dagli "aggrovigliati splendori della coscienza umana".

oggi, nel mondo, sovrappeso e obesita colpiscono oltre 2,5 miliardi di adulti, 390 milioni di bambini e adolescenti e 35 milioni di bambini sotto i cinque anni. si tratta di numeri spaventosi, una vera e propria epidemia mondiale a cui i sistemi sanitari risultano sorprendentemente indifferenti. nessun paese al mondo infatti ha ancora costruito e sviluppato un sistema adatto a prevenire e curare queste patologie. si preferisce piuttosto la "gestione della malattia", che spesso consiste in un approccio emergenziale e nell?utilizzo di farmaci con effetti collaterali gravi, tra cui aumento della depressione, perdita di massa muscolare, ischemie ottiche e perfino cecita. questi farmaci sono i famosi glp-1, oggi prescritti in tutto il mondo a milioni di adulti e bambini, spesso prima ancora di veder fallire terapie dietetiche o interventi legati allo stile di vita. in questo libro il professor valter longo denuncia l?abuso di farmaci con molti effetti collaterali e di diete con deboli fondamenti scientifici, offrendo un?alternativa concreta, basata sulla prevenzione e su quattro interventi principali, frutto di trent?anni di ricerca e pratica clinica e supportati da solide evidenze scientifiche: dieta giornaliera della longevita, limitazione delle ore di consumo giornaliero dei pasti, cicli di dieta mima-digiuno di cinque giorni ed esercizio fisico. basandosi su studi clinici, epidemiologici e di ricerca di base e raccogliendo storie di pazienti, longo descrive le scoperte di metodi semplici e sostenibili per mantenere o tornare al proprio peso ideale, ma soprattutto per vivere a lungo e in salute.

un volume ricco di fotografie e racconti inediti per celebrare il centenario della nascita di andrea camilleri. un progetto nato in collaborazione con il fondo andrea camilleri e scritto dalla penna formidabile dell?inventore del detective saverio lamanna della serie tv makari. "io e savatteri siamo della stessa provincia che ha avuto come capotribu pirandello, verso il quale tutti abbiamo un debito tale che continuiamo a pagare senza riuscire mai a saldarlo." comincia da un debito questo volume illustrato nato dalla grande amicizia fra i due scrittori e promosso dal fondo camilleri in occasione del centenario della nascita dell?autore di montalbano. un racconto in parole e immagini che affronta le origini a porto empedocle, le memorie del fascismo e l?avvicinamento al pci, la partenza per roma e i primi passi da regista, l?incontro con elvira sellerio e leonardo sciascia fino al grande successo di montalbano.

nel 2026 saranno 800 anni dalla morte di san francesco, uno dei piu popolari fra i santi della chiesa cattolica. tutti crediamo di conoscerlo, ma niente e mai come ci immaginiamo. le piu antiche biografie di francesco furono scritte da frati che l?avevano conosciuto da vicino. percio potremmo credere, ingenuamente, che le informazioni di cui disponiamo su di lui siano non solo molto numerose ma sicure. non e cosi. i testimoni si contraddicono continuamente: chi li ascoltava non amava ricordare che francesco era stato un uomo pieno di durezze e di contraddizioni, che aveva sperimentato la delusione e la sconfitta. volevano ricordare un santo perfetto in tutto, privo di dubbi e di amarezze e, in definitiva, simile a cristo. era tale il contrasto tra le versioni di san francesco proposte dai suoi biografi che, quarant?anni dopo la sua morte, l?ordine prese una decisione senza precedenti: far distruggere tutte le biografie esistenti e sostituirle con una nuova e definitiva, la legenda maior scritta dal generale dell?ordine, bonaventura. i codici contenenti le vite del santo scritte da chi lo aveva conosciuto vennero cercati nelle biblioteche e fatti sparire. solo dopo secoli hanno cominciato a riemergere dall?oblio grazie a fortunati ritrovamenti, rivelandoci un francesco molto diverso. non il santo sempre lieto che parlava agli uccellini, raffigurato negli affreschi di giotto ad assisi, il santo che ammansiva i lupi, precursore dell?ecologismo moderno, che discuteva amichevolmente con i musulmani, precursore del pacifismo e dell?ecumenismo. non e questo il francesco che i suoi discepoli ci hanno raccontato. il francesco che emerge dai loro ricordi e un uomo tormentato, duro, capace di gesti dolcissimi e di asprezze inaspettate. ma soprattutto non raccontano un solo francesco perche ognuno lo ricordava a suo modo. e dunque? chi e stato davvero quest?uomo straordinario?

la ricerca di un?arte adeguata alla modernita spinge gustav klimt verso una nuova via espressiva, al confine tra sensualita e allegoria. nell?effervescente vienna di fine ottocento, il pittore ottiene importanti commesse per la decorazione dei piu prestigiosi edifici della ringstra?e, che gia annunciano il rinnovamento perseguito dalla secessione. lo stile di klimt si dispiega nel mirabile fregio di beethoven e nei seducenti ritratti femminili, nei vibranti paesaggi lacustri come nelle opere di palazzo stoclet. dai suoi quadri, mosaici e affreschi traspare una conturbante bellezza, inno alla fragilita dell?essere umano in un?epoca tanto inquieta quanto feconda.

la nuova collana l?arte + grande, proposta in una preziosa rilegatura, offre uno sguardo ravvicinato ai maggiori artisti di tutti i tempi. all?impeccabile riproduzione di decine di tele si aggiungono sei inserti pieghevoli di grande formato, che permettono di osservare alcuni di questi capolavori nei minimi dettagli. dopo monet e van gogh, ecco henri matisse. dai primi passi al periodo fauve, dalla scoperta del marocco all?abbagliante luce di nizza fino alla poetica sintesi dei papiers decoupes, il percorso di questo maestro del colore ha sempre mirato a una raffigurazione della realta lontana da ogni mimesi, fondata piuttosto sulle proprie sensazioni interiori, con l?obiettivo di "vedere tutte le cose come per la prima volta". in questo volume, grandi opere piu o meno note (tra cui gioia di vivere, lo studio rosso, la danza e la tristezza del re) vengono esposte come in un museo e accompagnate da un puntuale racconto biografico, per scoprire o approfondire la conoscenza di uno dei maggiori artisti del novecento, infaticabile indagatore della "vera pittura".

capire le coordinate storiche di quanto sta avvenendo nel conflitto israelo-palestinese e assolutamente indispensabile. lo scenario odierno e il risultato dei cambiamenti maturati tra la seconda meta dell?ottocento e il presente. non solo in quelle terre contese ma nello stesso mediterraneo, cosi come in europa, asia e africa. e uno specchio collettivo in cui si riflettono molte situazioni di violenta contrapposizione che raccontano non solo di un astio nazionalista ed ?etnico?, ma dei fondamenti strutturali delle diseguaglianze, dei differenziali di potere, del rapporto tra liberta, giustizia, emancipazione e dipendenze, servitu, colonizzazione. questo libro per la sua accuratezza, la sua originalita e la sua imparzialita negli anni e diventato un punto di riferimento per chiunque voglia approfondire un conflitto che sta determinando il nostro tempo e, in questa nuova edizione, si aggiorna fino a comprendere le vicende del 7 ottobre 2023 e la guerra a gaza.

fondi di investimento, societa di gestione del risparmio, grandi imprese edili, piattaforme di booking: sono loro i nuovi proprietari senza volto che ci stanno mettendo alla porta. cosi le citta italiane assomigliano sempre piu a enormi appartamenti da milioni di posti letto, luoghi pensati per consumatori e turisti facoltosi, invece che per chi ci abita. a partire dai casi di bologna, roma e milano, "citta in affitto" fotografa la crisi abitativa del nostro paese, intrecciando storie grandi e piccole, di cittadini impoveriti e speculatori dal portafoglio internazionale. tante voci da cui si alza una sola domanda: che fine hanno fatto le politiche abitative?

generazione kalashnikov e uno dei libri piu coinvolgenti sull?africa contemporanea. ci racconta una tragedia immane, dimenticata ma che ancora non conosce fine, conducendoci nel cuore della repubblica democratica del congo, fra le colline e le foreste del kivu e dell?ituri, dove migliaia di giovani e bambini combattono con i loro kalashnikov nelle numerose milizie e negli eserciti che ormai da trent?anni animano una guerra terribilmente intricata e violenta.

che relazione strana abbiamo con i nostri corpi, no? ci viviamo dentro, anzi, siamo i nostri corpi. eppure ne ignoriamo tantissime cose, funzionamenti, efficienze, stranezze: pensiamo di governarli e invece spesso ne siamo governati; citiamo il "corpo" in alternativa complementare alla "mente", e pero la distinzione e spesso sfuggente e quello che siamo e sia l?una che l?altra cosa. e poi ci imbarazzano, i corpi, ci costruiamo intorno tabu, e ignoranze. ci sono storie e spiegazioni che riguardano i nostri corpi, in questo numero di cose spiegate bene: i capelli, le strette di mano, le malattie, le cose artificiali che ci impiantiamo dentro, o cose di cui si parla solo con reticenza o goffaggine, la posizione in cui fare pipi, la morte, o la spiegazione - per chi non le ha - di cosa sono le mestruazioni. ma ci sono cose da sapere anche sul dolore fisico, sul riconoscimento facciale, sui tatuaggi, e su altri argomenti a volte eterni e a volte attuali, in cambiamento, intorno ai nostri corpi. con testi di marta cavo, vittorio lingiardi, beatrice mautino, alessandra pellegrini de luca e della redazione del post. a cura del post e di nicola sofri. illustrazioni di carol rollo.

una particolare confezione, elaborata appositamente per la prima comunione, rende quest`edizione del vangelo e atti degli apostoli un possibile dono da fare ai bambini proprio per questa occasione. le caratteristiche principali: il testo biblico e` nella versione cei; le introduzioni ai singoli libri sono riprese da la sacra bibbia cei-uelci (2008). chiarezza e grafica fanno del testo un`edizione pensata soprattutto per agevolare i primi passi alla scoperta della bibbia. sulle prime pagine del libro vi e` un rimando diretto alla specifica occasione (ricordo della prima comunione) e su un`aletta una preghiera diretta ai bambini che celebrano questo sacramento. testo cei 2008 integrale introdotto da un messaggio di papa francesco per i bambini che hanno celebrato la prima comunione.

questo libro e` un autorevole e appassionante concentrato di consigli di scrittura. le sue pagine, tratte dagli epistolari di anton cechov, dai suoi diari di viaggio, dai suoi reportage e dalle sue inchieste, sono raccolte in due sezioni. la prima e` un prontuario per il novello scrittore: dai suggerimenti pratici sulla gestione dei personaggi al ruolo dell`intellettuale nella societa`, dai trucchi per comporre un periodo al rapporto dell`autore con la verita`; la seconda e` un vero e proprio corso, teorico e pratico, su come fare un reportage: dai preparativi alla scrittura finale, passando per la fondamentale fase della ricerca. una lettura preziosa per gli aspiranti scrittori, ma anche per chiunque voglia scoprire i segreti di un mostro sacro della letteratura mondiale.

il cucchiaio d?argento, 12a edizione, 75esimo anniversario. la nuova edizione e completamente rinnovata nei contenuti, nella grafica, la confezione e di pregio: due segnalibri e un cofanetto rigido. 200 ricette nuove che colgono le tendenze piu attuali del mondo dell?enogastronomia. 85 foto nuove per un rinnovamento non solo grafico ma anche visuale. riorganizzazione interna dei contenuti per rendere sempre piu funzionale la consultazione: maggiore focalizzazione di capitoli e sottocapitoli per una fruizione semplice e immediata. ampliamento delle preparazioni di base e delle tecniche di cottura per permettere a tutti di acquisire i fondamentali prima di mettersi all?opera. inserimento di un nuovo capitolo dedicato ai piatti veg con tanti piatti contemporanei, bilanciati e gustosi, che uniscono sapientemente cereali integrali, legumi, derivati della soia e tanti ortaggi di stagione: una proposta pensata per tutti coloro che vogliono aumentare la quota vegetale nei propri menu.

l?arte di doisneau sta nel conferire alle immagini della vita quotidiana una poeticita che da sempre esercita un forte richiamo sul pubblico. organizzato tematicamente, questo volume ci guida in un?incantevole passeggiata lungo la senna e tra la folla dei parigini che animano la loro amata citta. piu di 500 fotografie, molte delle quali inedite, creano un ritratto unico della ville lumiere: dalle acrobazie dei monelli sui pattini alla fisarmonicista dall?aria impertinente, dalle eleganti signore che portano a spasso il cane all?indimenticabile bacio dell?hotel de ville, la magia di parigi in bianco e nero e un tesoro senza tempo. le foto, pubblicate dalle figlie del fotografo, sono completate dai commenti dello stesso doisneau.

asher baum sta perdendo la testa. come biasimarlo? e un giornalista ebreo di mezza eta, diventato romanziere e drammaturgo e consumato dall?ansia per qualsiasi cosa, i suoi ampollosi libri filosofici ricevono recensioni tiepide e il suo prestigioso editore newyorkese lo ha scaricato. il suo terzo matrimonio e in crisi, teme che la moglie, laureata ad harvard, sia stata sedotta da suo fratello minore, bello e vincente, mentre sospetta anche del loro vicino in connecticut. in piu, lo mette molto a disagio il legame che sua moglie ha con il figlio, uno scrittore piu affermato di lui. come se non bastasse, in un attimo di follia ha cercato di baciare una giovane e attraente giornalista durante un?intervista, che lei sta per rendere pubblica. c?e da stupirsi che baum abbia iniziato a parlare da solo? gli sconosciuti che lo incrociano per strada scuotono la testa e lo evitano. nel frattempo, pero, baum ha scoperto un segreto esplosivo: meglio tenerlo per se, o rivelarlo e mandare all?aria il suo matrimonio? che succede a baum? e il primo romanzo di woody allen ed e tutto cio che ci si aspetterebbe da lui, e molto di piu. il ritratto di un intellettuale paralizzato dalle nevrosi sulla futilita e il vuoto della vita; uno sguardo irriverente sui miti dell?editoria newyorkese; soprattutto, una storia divertente, dalla trama serrata e dalla scrittura impeccabile, da uno dei piu grandi e versatili talenti cinematografici e letterari americani. un romanzo che fara tremare il mondo letterario.