
anand e nisha vivono felici nella valle d`argento, dove stanno studiando per apprendere le varie arti magiche che gli consentiranno un giorno di diventare guaritori come il loro amato maestro abhaydatta. un giorno anand ha una visione paurosa e premonitrice: una povera donna di un villaggio remoto dell`india chiede disperatamente aiuto per liberarsi dallo spirito malvagio che ha soggiogato gli abitanti. abhaydatta riceve l`incarico di partire per questa pericolosa missione e, pur contravvenendo agli ordini, anand decide di non lasciarlo solo. in compagnia di nisha e della conchiglia magica, i due attraversano un portale magico e affrontano un viaggio nel tempo e nello spazio. vengono catapultati in un`epoca lontana, nel bengala dei nawab musulmani, dove assumono identita` diverse da quelle originarie e dove tutto sembra obbedire a leggi inconsuete. per sconfiggere il male che minaccia di distruggere il regno del passato e il villaggio del presente, sara` necessario l`aiuto di un altro oggetto magico, uno specchio, e la collaborazione inattesa di un giovane principe. e naturalmente servira` tutta la forza e il coraggio di cui anand e i suoi compagni di avventura sono capaci.

in un paesino degradato del casertano, per sfuggire alla misera vita contadina dei padri, un gruppo di giovani sceglie la scorciatoia della delinquenza. decisi a non arrestarsi di fronte a nulla, in breve tempo essi fanno strage dei camorristi rivali e sottomettono tutti i clan della zona. impadronitisi di ogni traffico illecito, arrivano a creare un immenso impero economico internazionale, piu` potente e ricco della stessa mafia siciliana. la folgorante ed efferata parabola si conclude con una sanguinosa guerra interna, con l`eliminazione reciproca dei protagonisti e con la cattura finale di sandokan, il feroce boss sopravvissuto.

nel collegio di clerval, vicino a orle`ans, il giovane professore di storia e geografia si suicida, lanciandosi dalla finestra della sua classe. a sostituirlo viene chiamato pierre hoffmann che deve subito confrontarsi con gli strani atteggiamenti degli allievi. un gruppo impenetrabile di adolescenti stranamente silenziosi e disciplinati, in cui si insinua una ostilita` diffusa, una sorda violenza che potrebbe esplodere da un momento all`altro. angeli perversi affascinati dalla morte, che coltivano il gusto della crudelta`. una storia di malessere, violenza e angoscia dal finale ineluttabile.

due ritratti femminili diversissimi: una donna perde l`uomo che ama per troppo amore, mentre la sua rivale, incapace di amare, lo conquista. due vecchie amiche s`incontrano a sydney dopo quasi trent`anni. florence invita kasha in un ristorante per porle la domanda che la tormenta da anni. una domanda su collin lamont, l`uomo che ha segnato la vita delle due donne in modi completamente diversi: era il marito di kasha, ma non amava che florence. ora e` morto, ma continua a influenzare i pensieri e i sentimenti di florence. la confessione della donna non e` che il preludio all`analisi inesorabile degli angoli oscuri dei sentimenti umani e non ha fine se non quando la domanda di florence non ottiene risposta.

partendo dai classici del pensiero liberale, il libro esplora lo spirito democratico nelle sue contraddizioni: la tensione fra stato di diritto e stato repressivo o la divisione proprietario-non proprietario. si delinea cosi` una storia del bisogno di sicurezza, dalle protezioni preindustriali garantite da famiglia, comunita` e corporazioni, fino allo stato moderno, fondato sul riconoscimento dell`individuo e delle sue proprieta`. in questa dimensione chi non gode della proprieta` privata e` tutelato da protezioni e diritti costruiti a partire dal lavoro e da un nuovo tipo di proprieta`, quella sociale. questo modello vive oggi una crisi profonda: lo stato sociale e` descritto come un peso, il lavoro e` sempre meno difeso, l`insicurezza sociale aumenta.

in una edimburgo notturna e piena di voci, un uomo insegue il filo di una musica ascoltata per caso, e mai piu` ritrovata. quella musica porta alla coscienza l`azione che deve compiere, e che lo attrae e atterrisce al tempo stesso. il protagonista deve uccidere, questa e` la sua azione: dovra` individuare il luogo e la vittima, come fossero una necessita`, una chiamata... questa e` la trama dell`"orecchio assoluto", il primo dei sei racconti che compongono questa raccolta, esempio di quel tipo di affabulazione fatta di conoscenza e mistero, passione e intuizione.

il comunismo e` stato a lungo il principale avversario-interlocutore dell`occidente capitalista fin dall`evento fondante della rivoluzione d`ottobre. grazie agli oltre duecento lemmi critici che compongono questo dizionario, le personalita`, gli eventi storici, le organizzazioni, le istituzioni e le parole-chiave di quell`ideologia vengono presentati al pubblico con un taglio insieme informativo e saggistico che lo rendono uno strumento utile sia per gli specialisti sia per i curiosi del passato e del presente.

"un paesino di campagna, tra piemonte e liguria. di li` e` partito, anni fa, il pittore orlando. tornando ai luoghi dell`infanzia egli scopre che e` in vendita la casa rosa della sua maestra e, senza sapere perche`, la compra. niente di piu` pacifico. ma poi la casa, o la maestra che vi e` morta, manda segnali, esprime una sua precisa e un po` sinistra volonta`. non rifiutando nessun mezzo... ma l`autrice non ama lo spettrale, di marca orrifica. ama l`ironia, il mistero sottilmente alluso... eppure per tutto il corso del libro siamo rimasti col fiato sospeso. e abbiamo accolto, senza quasi avvedercene, una musicale lezione che ricorda certi finali sussurrati di cechov". (italo a. chiusano)

dal regno immutabile di newton, dove lo spazio e il tempo sono assoluti, alla concezione fluida dello spazio-tempo di einstein, alle tesi della meccanica quantistica, il fisico americano mostra come il mondo sia molto diverso da quello che l`esperienza comune potrebbe far pensare. concentrandosi sull`enigma del tempo, greene stabilisce che nessuna regola fisica conferma l`idea che esso scorra in una particolare direzione. attraverso l`analisi della teoria del big bang, dimostra quanto le recenti teorie delle superstringhe e la m-teoria possano conciliare ogni cosa, dalla piu` piccola particella al piu` grande buco nero. una visione che culmina in un "multiverso" dove spazio e tempo possono dissolversi in entita` piu` sottili e fondamentali.

quattro uomini disperati decidono di lasciare la capitale argentina per tentare una rapina in una banca di provincia. il colpo sembra essere andato a segno, ma qualcosa va storto e la banda deve ritirarsi precipitosamente. gli abitanti della cittadina danno vita a una collettiva reazione di difesa e di atti selvaggi. i quattro non riescono a fuggire e cercano scampo nei vicoli e nelle case, ma e` come se si fossero nascosti sotto la pietra che occulta i rancori, le miserie e le turpitudini della gente. i rapinatori cosi` si trasformano da carnefici in vittime crudelmente perseguitate, braccati come animali dal cerchio dei cacciatori che si chiude intorno a loro.

breve, scabro e fastidiosamente credibile. il racconto, spesso improntato all`immediatezza di un diario intimo, dell`adolesecnza deturpata di rebecca tregianni, nata e cresciuta nella rhonda valley, area mineraria del galles del sud ridotta allo stremo delle risorse umane e materiali dalla crisi degli anni ottanta e novanta. rebecca, in balia di una madre dissestata dall`alcol e di un improbabile e violento patrigno, cerca nello studio e nella musica una possibile via di scampo alla grettezza della sua vita. nel reiterato tentativo di placare la sua fame ossessiva di riconoscimento e di espellere il dolore da se`, rebecca non si risparmia la droga, l`alcol e l`autolesionismo, fino alla liberazione dalla morsa del passato, nella scelta di raccontarlo.

"il prete giusto" e` la storia di un uomo libero, don raimondo viale (1907-1984), costretto a una sfida impari e solitaria con gli eventi piu` aspri del novecento. abbandonato dalla chiesa e malato, ha affidato a nuto revelli la memoria della sua vita. sullo sfondo della campagna povera del cuneese si snodano gli anni duri dell`infanzia, della prima guerra mondiale, le prime ribellioni in seminario, l`impegno nella parrocchia di borgo san dalmazzo fino allo scontro con i fascisti, le prediche coraggiose contro la guerra, l`imbarazzo della chiesa, il confino. poi, in un crescendo, i grandi drammi collettivi: l`8 settembre, le stragi naziste e fasciste, la persecuzione degli ebrei, fino alla sospensione "a divinis".

un assassino sconvolge la vita di una tranquilla citta` finlandese con una serie di inspiegabili omicidi legati dall`esile filo della sottrazione: dalle case scompare infatti sempre un oggetto appartenuto alla vittima. la morte piu` sorprendente di tutte e` pero` quella di sanna, moglie del poliziotto incaricato di seguire il caso: appena venticinquenne, e` portata via da una malattia anch`essa inspiegabile. kimmo joentaa si ritrova cosi` doppiamente coinvolto nel mistero della morte: al dolore per la perdita della giovane moglie si aggiunge il vortice degli omicidi che lo colpiscono con la forza di una rivelazione; perche` con ogni nuova vittima torna a morire anche sanna e trovare il colpevole diventa l`unico modo per non farsi travolgere dal dolore.

un soldato trentaduenne inglese, decorato per atti eroici, porta con se` gli orrori della guerra e la tristezza di un divorzio. dopo due anni trascorsi a scrivere un libro in cina, nella primavera del 1947 si sposta nel giappone occupato per compiere dei rilievi topografici che documentino gli effetti della bomba atomica. a kure, un remoto avamposto vicino ad hiroshima, si innamora di helen, figlia di un tirannico funzionario australiano. la ragazza, diciassettenne, vive in simbiosi con il fratello, affetto da un`incurabile malattia degenerativa.

una fiaba-reportage, un sogno ricostruito con la macchina fotografica. l`autore torna a kabul, riemersa alla vita civile dopo l`era dei talebani. ritrova una vecchia macchina fotografica appartenuta a suo nonno e decide di fotografare i luoghi della sua memoria con quell`oggetto anacronistico e un po` magico. ne viene fuori qualcosa di davvero strano: da un lato e` il reportage di un viaggio di oggi attraverso immagini che sembrano dell`altroieri. dall`altro, rahimi segue il filo del sogno in cui la madre gli diceva di cercare un albero vicino al cimitero: lo ritrova, incontra persone che fanno discorsi incomprensibili, gli svelano un itinerario di saggezza. cosi` il reportage sulla kabul di oggi si intreccia con una favola sapienziale.

poco prima di morire gershom scholem amplio` notevolemente il testo dei suoi ricordi di gioventu` "da berlino a gerusalemme". mentre nella prima versione veniva descritto l`ambiente ebraico tedesco durante la prima guerra mondiale, in questa edizione il centro della sua analisi si sposta maggiormente verso gerusalemme, soprattutto con il progetto di una nuova vita culturale e sociale per lo stato di israele. e la storia di un itinerario intellettuale ricco di incontri con alcune figure chiave del periodo come martin buber, franz rosenzweig e samuel agnon che, nello stesso tempo, rivela il tentativo di definire una nuova identita` ebraica, attraverso la difesa della lingua e le ricerche sulla mistica.

una morte scomoda mette in moto una spirale di inquietanti interrogativi nel peru` degli anni cinquanta. la vittima e` palomino molero, un giovane aviere trovato senza vita e con i segni evidenti di atroci torture. un caso come molti nel clima di incertezza politica e sociale di quegli anni. per molti un caso da archiviare senza strepito, un "incidente" senza importanza ne` conseguenze. decisi a far luce sull`omicidio, il tenente silva e il suo aiutante lituma ricostruiscono i brandelli di una impossibile storia d`amore tra la vittima e la figlia di un colonnello in un mondo in cui dominano reticenze e contraddizioni, e dove il potere e la corruzione riescono a trasformare la verita` in tante verita` diverse.

la giovanissima figlia di un professore universitario e una prostituta adolescente che fanno sesso orale su una lapide. cosi inizia "senza pudore". millie, di giorno annoiata studentessa della middle class, di notte inquieta predatrice che si aggira per le strade di liverpool a caccia di ragazzine, prostitute e uomini poco raccomandabili. due voci si alternano in questa discesa agli inferi. la prima, lirica appassionata coinvolgente, e` quella di millie, l`altra, sanguigna e piena di buon senso, e` di jamie, suo grande amico e compagno di bagordi. il loro rapporto entra in crisi quando lui decide di sposarsi e lei compie un viaggio interiore nel corso del quale fara` i conti con i propri desideri.

la madre di tzippy goldman ha progettato il matrimonio della figlia prima ancora che nascesse. ma tzippy, considerata gia` zitella a ventidue anni, ha altri programmi. non vede l`ora di fare nuove esperienze e rifugge le prospettive soffocanti dei moniti religiosi e dei convenevoli romantici. il suo futuro marito, bryan miller, vive con la famiglia in una comunita` ebraica del new jersey. come tutti gli ebrei ortodossi del mondo trascorrono i sabati nelle sinagoghe e la domenica vanno con i figli al campionato di baseball. ma bryan e` stanco di questi compromessi, lui crede con convinzione e anela a un conforto divino. il corteggiamento tra i due ragazzi rappresenta il momento di incontro e scontro tra antico e moderno.

lo scrittore nathan zuckerman e` prostrato da una misteriosa malattia, che inizia dal collo e dalle spalle e invade tutto il corpo. la sua principale occupazione e` vagare da un medico all`altro, ma nessuno riesce a scoprire la causa del suo tormento. per evitare che tutti i tormenti si trasformino in incubo, cerca di trovare le cause al suo dolore in qualcosa di reale e concreto: suo fratello, per esempio, lo accusa di aver provocato la morte dei loro genitori con la pubblicazione del suo astioso bestseller. decide infine di fuggire da new york e di iscriversi alla facolta` di medicina per colmare i vuoti della sua professione di scrittore, ma i guai che incontra sono peggiori di quelli da cui fugge.

una serie di racconti brevi, collocati in quell`indefinito territorio che per alcuni altro non e` che il "paese di alice munro". la maggior parte delle storie si svolgono in piccole citta` della regione dell`ontario; protagoniste sono per lo piu` donne: di tutte le eta`, anelanti passioni e bramose di liberta`. ma l`autrice racconta anche le ansie dell`adolescenza, i difficili rapporti fra genitori e figli, i diversi aspetti dell`amore, della malattia e della morte. racconti che in poche pagine condensano un`intera vita. una scrittrice che costruisce, utilizzando una prosa diretta e fintamente semplice, strutture narrative di grande profondita` e complessita`.

centonovantanove sono gli scalini che ogni giorno sian, una giovane archeologa, deve salire per raggiungere gli scavi in un`abbazia nello yorkshire. un giorno incontra un uomo, mack, e il suo cane. i due diventano amici, anche se non potrebbero essere piu` diversi: lei turbata da un passato drammatico, lui estroverso e sfrontatamente cinico. mack le consegna una lettera del xviii secolo in cui un certo tbomas peirson confessa l`omicidio della figlia. questo "baleniere e mercante d`olio" s`intromette negli incubi notturni di sian, che avverte persino la presenza di un fantasma.

il libro si apre con la morte del patrigno della scrittrice, un evento che la turba profondamente, trasportandola negli irrisolti eventi della propria giovinezza, nell`indistinta consapevolezza di lei bambina e ragazza. a undici anni fugge con la famiglia dai pettegolezzi e dai fantasmi che infestano casa sua, per iniziare altrove una nuova vita con un diverso padre. adolescente sogna i cavalieri di re artu`, mentre il collegio e` un santuario con a capo una suora terribile. a diciannove anni un dolore persistente l`obbliga all`uso di farmaci distruttivi e a frequentare gli psichiatri: l`inevitabile ricovero la lascia sterile e obesa. segue la fuga dall`universitia` e da un matrimonio. a cavallo tra autobiografia e romanzo di formazione, "i fantasmi di una vita" restituisce al lettore le fasi di un`esistenza, in un andamento circolare che apre e chiude sullo smantellamento di una casa - e di un`era - del tempo presente.

la storia inizia nel 1941 e termina negli anni sessanta. al centro c`e` la guerra e il suo stravolgimento epocale. il suo impatto su una famiglia felice, fino a quando un solco nero non dividera` il "prima" dal "dopo". le vicende del romanzo seguono quelle dei personaggi, tutte intrecciate tra loro con un movimento nel tempo che ha piu` a che fare con i ritmi della memoria che con quelli della storia. si passa dai primi mesi di guerra, quando l`atmosfera e` ancora inconsapevolmente euforica, ai giorni piu` bui dell`occupazione tedesca, per risalire alle battaglie in nordafrica, raccontate in modo folgorante grazie anche al ritrovamento di un diario inedito. infine si torna alle speranze del dopoguerra, per chi aveva ancora qualcosa in cui sperare.

negli ultimi giorni di un processo internazionale per crimini di guerra, un giovane sostituto procuratore si prepara a inchiodare il mostro, un capo di stato colpevole di genocidio. mentre raccoglie i capi d`accusa si ritrova a fare i conti con l`idea stessa di responsabilita`, e con le mille piccole, gigantesche colpe di cui e` fatta la nostra vita. tullio avoledo, friulano, vive e lavora a pordenone nell`ufficio legale di una banca. in questo libro presenta un romanzo giudiziario atipico in cui la parte processuale rimane in ombra, ma non la parte preparatoria, con la sua tensione, le minacce, la dolorosa analisi delle fosse comuni; e al tempo stesso una storia familiare tenera e crudele.

l`autore raccoglie in questo volume una decina di saggi letterari scritti negli ultimi anni per la "new york review of books" e una prolusione intitolata "che cos`e` un classico". nei saggi riflette con piglio di narratore su alcuni autori del passato (defoe, dostoevskij, musil e borges), e su alcuni romanzi di autori contemporanei (byatt, mahfuz, rushdie e oz). una sezione e` dedicata agli autori che hanno scritto sull`africa e in particolare sul sudafrica: nadine gordimer, doris lessing e l`afrikaner breyten breytenbach. in "che cos`e` un classico" cerca di dare risposta al concetto di classico a partire dall`analisi della celebre conferenza di t. s. eliot, considerando sopratutto l`alterna fortuna di j. s. bach.

inverno 1944, la direzione centrale dei campi di concentramento invia una richiesta all`ufficio della gestapo di buchenwald chiedendo del deportato jorge semprun, di anni venti, matricola numero 44.904. i comunisti prigionieri nel campo intercettano il messaggio e decidono di nascondere il giovane dietro l`identita` di un altro detenuto agonizzante. il ricordo di questa sostituzione serve all`autore per raccontare, dall`interno, non solo l`orrore, la sofferenza e la morte in un campo nazista, ma anche i rapporti di potere tra i detenuti, i tradimenti o gli atti di solidarieta`, il ruolo del partito, l`atmosfera di una parigi occupata, il suono di un nome, il sorriso di una donna, l`aria di una canzone, di una poesia che aiuta a vivere.

il volume raccoglie alcuni testi di carlo emilio gadda ("la cognizione del dolore", "autoritratto", "cavalli e muli", "facciata e retro nell`architettura neolatina"), un apparato iconografico sulle copertine delle prime edizioni, studi di vari critici sull`opera dello scrittore, nonche` una bibliografia della critica gaddiana e una sezione di documenti che raccolgono gli "appunti autobiografici" (1925) e le "lettere a g. b. angioletti" (1946-1959).

un castello gotico nel bel mezzo di una foresta. un gruppo di eccentrici musicisti alle prese con una partitura estremamente complicata e con la convivenza forzata. le tensioni sessuali tra i membri del gruppo rivelano in realta` una piu` profonda, segreta nevrosi, resa ancor piu` minacciosa dalla clausura. e una donna fragile, alla deriva, e` affascinata da strane urla nella notte... l`autore di "il petalo cremisi e il bianco" (2003) e di "sotto la pelle" (2004) e` nato in olanda e cresciuto in australia. ora vive nelle highlands scozzesi.

un giovane principe e un vecchio abate leggono il cantico dei cantici e sognano le dolci terre del libano. il giovane principe diventa l`imperatore enrico iv: deve sposare una donna che non conosce e non amera` mai, deve umiliarsi di fronte a papa gregorio vii, deve vivere nel sospetto e nell`ipocrisia della sua corte, deve crescere nella violenza, quando vorrebbe vivere nell`amore e nell`innocenza. il suo unico amore dura tre giorni e anche quello si svelera` falso e infido.

"tutti i fuochi il fuoco" raccoglie alcuni racconti esemplari dell`arte di julio cortazar, l`autore che apre nuove vie nel genere in cui e` un riconosciuto maestro e sgrana le sue amatissime ossessioni: il tema del doppio, la discontinuita` fra spazio e tempo, l`irrazionale come alternativa al quotidiano.

un profumo di bungavillea si allarga, come una nuvola viola, sull`estate. il pattino bianco dello stabilimento dondola a pochi metri dalla riva. sulla spiaggia, sdraio, ombrelloni, e un odore di creme abbronzanti che si mescolano con quelli di una stella marina e di un riccio che sbiadiscono al sole... se le poesie che compongono questo diario intendono insinuare un momento di riflessione nel tono dominante del divertimento, i disegni del libro perseguono lo stesso obiettivo, con un tratto allegro e delicato nello stesso tempo.

un romanzo ambientato in una bologna cupa e notturna, un noir che procede con un rapido alternarsi di sequenze, una trappola spietata come la tela di un ragno, una storia intricata, dipanata con la padronanza di un maestro del genere: mentre la citta`, dal finestrino di un tram, prende la forma di un magico mosaico di punti di vista. protagonisti leila, una ragazza che sfrutta il suo fascino per abbordare e rapinare uomini dall`aspetto danaroso, e franz un autista d`autobus annoiato e depresso, con il vizio del gioco e un mare di debiti in agguato.

il volume e` una piccola guida al pianeta terra e ai suoi abitanti, scritta a due voci dai due noti viaggiatori dilettanti, uno pigro e pieno di fobie, l`altra incosciente e instancabile. l`uno preferisce le certezze, l`altra il mistero. il libro non e` il gadget della trasmissione: in esso ci sono le cose che i "turisti per caso" non sono riusciti a raccontare con le immagini, ma che meritavano di essere fissate dalla loro penna. le piu` belle e inquietanti albe del pianeta, il panico delle metropoli, i cibi piu` stravaganti, i costumi sessuali, gli equivoci della lingua... il tutto condito con utili consigli per il viaggiatore dilettante che trovera` nel libro un curioso e divertente breviario per gli spostamenti planetari.

anna e giovanni, lei adolescente taciturna e attonita, lui piu` piccolo e fragile, escono dal collegio per trascorrere una vacanza in famiglia nel paese sul mare dove vivono il padre e la matrigna. e` un`estate speciale: quella del 1943. l`italia, fascista ancora per poco, e` sospesa tra due guerre e divisa. ma il rombo degli aerei che passano per bombardare chissa` dove intacca appena la tranquilla cerimonia estiva: il sole che brucia la pelle, le gite in pattino, l`appuntamento quotidiano ai bagni savoia. finche` anna non decide di diventare adulta: e lo fa entrando nel gioco delle parti senza apparente emozione, spogliandosi velocemente di fronte all`ebete incredulita` di uomini giovani e vecchi.

sette storie d`amore, sette incontri tra il cane e il lupo, tra la vita addomesticata e l`attimo feroce. i protagonisti non sono bestie ma uomini-cane che abitano sulla terra, svolgono lavori tranquilli, hanno famiglie normali e amori scialbi. sono giornalisti, scrittori, studenti dalle caute speranze, le cui vite all`improvviso si spaccano davanti a un crepaccio, un orrido dove si intravede un corpo femminile, un volto crudele, una passione che fa affiorare una verita` piu` grande e dolorosa, un`ossessione che ritorna dal passato e ricorda che non c`e` tempo. allora la cuccia diventa stretta e la catena troppo corta, viene voglia di abbandonarsi al proprio destino, di farsi lupi e amare.

figli del capostazione, i tre fratelli fo abitano in una vecchia casa bianca. dario inventa storie; fulvio costruisce velieri; bianca, la piu` giovane, diventa la cronista di un`infanzia felice. i giochi, gli amici, la maestra. e poi la guerra, gli sfollati, gli sbandati e i partigiani. "la ringhiera dei miei vent`anni" vede i tre fratelli, ormai grandi, impegnati negli studi e nel lavoro, in una milano di rioni, cortili e botteghe, dove i miti e le paure della giovinezza si saldano con vicende ed atmosfere dal sapore di favola.

un "angelo custode" dagli inquietanti occhi verdi, la mozartiana regina della notte, un generale magnanimo e allegro, un musicista, aron, "salvatore" ingenuo: questi e altri inusuali personaggi fanno da sfondo alla storia di antonia sahler, giovane figlia di contadini della valle del reno che, costretta dalla miseria, emigra nella new york anni venti del proibizionismo e della crisi economica. sulla nave conosce balthasar, un giovane con cui condividera` esperienze distruttive e sentimenti, droga e fame. d`un tratto nella sua vita entra aron, musicista di belle speranze, che la introduce nello scintillante mondo della lirica.

un`occasione per raccogliere in un`unica edizione i monologhi del grande autore, per celebrare la sua inventiva linguistica, per rileggere i testi in cui si fondono umorismo paradossale, satira politica e comicita` clownesca. al libro si accompagna un ricco apparato illustrativo di disegni originali di dario fo. da "gli angeli non giocano a flipper" a "mistero buffo", da "morte accidentale di un anarchico a "johan padan e la descoverta de le americhe", tutti i testi hanno regalato al loro autore il premio nobel per la letteratura.

attraverso la vita di leo e michela, il romanzo di vassalli rievoca i momenti di protesta e le battaglie civili degli ultimi trent`anni di storia. per chi ha vissuto le rivolte studentesche, il femminismo, l`antipsichiatria, le battaglie pacifiste e piu` recentemente i movimenti ecologisti, il volontariato nei paesi in guerra, l`impegno nell`accoglienza degli extracomunitari, il romanzo sara` un`occasione per confrontare le proprie illusioni e delusioni con quelle dei due protagonisti. per chi e` troppo giovane per aver vissuto consapevolmente queste vicende, sara` un percorso di conoscenza attraverso i miti delle generazioni precedenti.

dopo la fondazione di israele nel 1948, i teologi cristiani fecero ricorso alla corte suprema del nuovo stato in merito all`omicidio legalizzato di gesu` da parte degli ebrei. chiedevano che il processo fosse riaperto e la sentenza annullata. il giurista e storico del diritto chaim cohn, ex procuratore generale d`israele, affronta la questione decisiva da un punto di vista storico e teologico, analizzando il ruolo degli ebrei nel processo e nella crocifissione di gesu`.

la costa oceanica semideserta. una vecchia casa. rey, un maturo regista, e lauren, una giovane body artist, sono sposati da pochi mesi quando lui si uccide, lontano, a new york. lei rimane nella casa isolata e la lenta elaborazione del lutto passa attraverso stadi e stati di allucinazione sempre piu` tangibili, sempre piu` reali fino a tradursi in espressione artistica, in una trasformazione del corpo che ha il sapore della rinascita oltre che dell`opera d`arte.

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Tutto ha inizio a Los Angeles, negli studios, dove un giovanotto spagnolo, Ruibérriz detto Roy Berry, viene scelto come assistente del mitico Elvis. Presley, infatti, sta girando "L'idolo di Acapulco" in cui canta in spagnolo e Roy deve insegnargli uno spagnolo "non troppo messicano". Da queste premesse hanno inizio avventure e disavventure, tra fans scatenate e registi famosi. E, per un problema di traduzione, i protagonisti saranno costretti a vedersela con una banda di mafiosi messicani da film di serie B.

il 10 luglio 1971 un commando militare irrompe nella residenza estiva del re a skhirate, in marocco. ma il colpo di stato fallisce. i soldati che avevano preso parte alla missione (molti senza neanche conoscerne l`obiettivo) vengono rinchiusi in un carcere scavato nel sottosuolo, sepolti vivi per 18 anni nelle tenebre piu` assolute. tra essi c`e` salim, la voce narrante, cantastorie dalla memoria prodigiosa. poi ci sono gli altri: walkrine, lo specialista degli scorpioni, ustad, l`asceta, karim l`uomo che sa contare il tempo, achar il cattivo che si fa scudo con la forza dell`invidia e della grettezza. e i sorveglianti, sempre gli stessi, segregati a loro volta, pian piano disperati complici. fino al giorno della liberazione: una nuova nascita dopo 18 anni.

un uomo e una donna di cui non viene svelato il nome s`incontrano in una casa fuori mano in un rapporto rabbioso, violento e fortemente erotico. un breve e intenso monologo che racconta con spietata chiarezza i lati piu` oscuri dell`anima. una storia d`amore, diventata poi un film, raccontata da raduan nassar, lo scrittore brasiliano nato da genitori di origine albanese.

dopo che gli avvenimenti raccontati nel precedente romanzo,"attenti al gorilla", lo avevano fatto finire all`ospedale, sandrone dazieri, e` finalmente guarito dai suoi malanni. ma per un tipo cosi` e` difficile stare lontano dai pasticci. torna a cremona, in convalescenza a casa della madre, incontra una ragazza meritevole di seduzione e finisce dritto dritto sul cadavere di un albanese. sembra uno di quei casi risolto in partenza, pero` sandrone, che i particolari li osserva, non e` affatto convinto. comincia a indagare e accetta anche la proposta di andare a torino, come coordinatore della sicurezza durante una strampalata convention di fantascienza. presto i due lavori si saldano in uno solo e la soluzione del caso si avvicina.

padre e nonno incestuoso, corrotto e corruttore, sempre di corsa a riscuotere una mazzetta dopo l`altra, ora beffardo ora dispiaciuto, in costante affanno per il peso dei troppi chili e dei troppi peccati: e` karan, uomo cinico e brutale, falso prima di tutto con se stesso. karan ha lenito il dolore per la perdita della madre visitando bordelli e prostitute bambine, e piu` tardi il matrimonio e la famiglia non hanno saziato i suoi appetiti, sessuali ed economici, per nulla dissimili da quelli di chi governava l`india. la situazione incestuosa diventa metafora, sgradevole ma riuscita, di un paese tradito dai suoi padri.

martin clay, giovane filosofo appassionato di storia dell`arte, scruta con scarso interesse la collezione di croste che un rozzo possidente della campagna inglese gli va mostrando con orgoglio. d`un tratto la sua attenzione si ridesta: davanti a lui sta appeso l`arco di volta della pittura fiamminga, il bruegel dei bruegel, pietra miliare mancante e sconosciuta della storia dell`arte. e` la sua opportunita` per rendere un servizio al mondo intero e fare un mucchio di quattrini. inizia cosi` una catena di inganni ai danni del legittimo proprietario e passo dopo passo, martin vedra` precipitare se stesso e la sua coscienziosa esistenza in un labirinto di dilemmi unicamente supportato dalla certezza di rivelare all`umanita` un capolavoro dell`arte.

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Dopo due libri di racconti e un romanzo, Gene Gnocchi si è dedicato a una raccolta di poesie. Una scrittura analitica riproduce meccanismi di percezione: "Le cose stanno sempre un po' più in alto", per vederle bisogna avere l'occhio un po' strabico. La scrittura straniata dell'autore ruota intorno ai temi anche più impegnativi e dolorosi, quali per esempio il rapporto con i morti. Fra il rimorso per l'inadeguatezza e l'angoscia per la precarietà, temperata dall'ironia, si snodano i versi del nuovo poeta.

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A guardarle dal paese di Brusson, le fortezze volanti che vanno a bombardare le città del Nord per un attimo possono sembrare stelle. E i ragazzi sfollati si tengono compagnia e intanto si allenano alla vita. Mentre le note della "Paloma" si diffondono dal grammofono a manovella, qualcuno si innamora e qualcun altro si prepara a morire. Ma dopo l'8 settembre nessuno potrà più stare in un limbo, le partite a tennis, gli amori, le parole sussurrate si dilegueranno nel mondo dei ricordi. E dal passato tornerà solo qualche immagine, familiare eppure terribile. Immagini come ferite, destinate a lacerare per sempre l'orizzonte del paesaggio alpino e del ricordo.

una bibliotecaria distrutta dal dolore per la morte del padre decide di far sesso con chiunque metta piede in biblioteca. una donna che partorisce la propria madre, morta qualche mese prima. una moglie costretta a domandarsi se riuscira` ancora ad amare un marito tornato dalla guerra senza labbra. corpi deformi e deformati, sottoposti alla violenza di una realta` che ne ha trasformato l`integrita` fisica, oltre che morale ed umana. uomini e donne con esistenze forgiate dal potere delle passioni, siano esse erotiche, mondane, amorose, sono i protagonisti di questi racconti di aimee bender.

2025, california. ty ha passato i settanta e di mestiere fa il custode in un serraglio di strani animali che un ricco cantante ha il vezzo di mantenere. quando ty era piu` giovane, e aveva una moglie e una figlia, combatteva per salvare il pianeta. era un eco-guerriero, sua figlia viveva sugli alberi per impedire che li abbattessero. poi la ragazza e` morta, e a poco a poco anche la lotta degli ambientalisti si e` spenta schiacciata dall`irreversibile distruzione degli ecosistemi. oltre un certo limite e` stato impossibile invertire la rotta, impedire l`inaridimento dei suoli, il crollo della biosfera. ora i ratti la fanno da padroni sotto cieli tinta del piombo. nel frattempo ty si interroga se sia giusto smettere di combattere.

due culture diverse poste a confronto attraverso il cibo. un`estesa famiglia indiana, composta di zie strambe e cugini inetti, ha i suoi opposti nelle sorelle uma e aruna. la prima, piu` anziana, oppressa dal devoto stuolo di parenti, ancora non riesce a lasciare il nido e guarda con disappunto la minore che, impalmato il rampollo giusto, va costruendo una famiglia perfetta. la scena si sposta in massachusetts: la` il figlio di aruna osserva, pieno d`incredula nostalgia, la sconcertante vita della famiglia patton dove gli uomini si abbuffano di carne e le donne sono tutte anoressiche. a confronto due diversi mondi: il cuore compatto e soffocante di una famiglia indiana e la gelida, indifferente liberta` di un nucleo familiare americano.

e` la storia di un amore disperato e geloso, rivissuto a ritroso da una moglie assassina. e` una confessione di dolorosa chiarezza per raccontare un matrimonio di solitudine dove una donna, schiacciata da un diffuso senso d`inferiorita`, sopporta per anni la stramba relazione extraconiugale del marito finche` si accorge di possedere anch`ella un mezzo per fermare il vortice di riavvicinamenti e partenze, per impedire che lui vada via di nuovo. in appendice al libro una nota dell`autrice, la cronologia della vita e delle opere, la bibiografia essenziale e l`antologia della critica.

un ottocentesco quartiere di budapest divenuto ghetto: questo e` l`ottavo distretto; e qui due giovani gemelli, giorgio e nicola pressburger, vivono la loro infanzia, tra personaggi, eventi e atmosfere cosi` indimenticabili che i fratelli, diventati adulti, sentono il bisogno di raccontarli. e cosi` in questo libro rinasce il ghetto brulicante di persone e di commerci, in una sinfonia piena di fascino, ironica e nostalgica. dal bizzarro leuchtner al truffatore tibo, di strada in strada, di racconto in racconto, si aggiunge un prezioso tassello di una storia piu` ampia, di una realta` umana e sociale, storica e culturale destinata a risolversi in una tragedia i cui superstiti si sarebbero dispersi in tutto l`occidente.

un saggio che arriva al cuore della fisica moderna, che solleva dubbi sul maggiore contributo di einstein (il continuo dello spaziotempo) ma che propone anche una soluzione a uno dei piu` grandi paradossi della scienza contemporanea: la distanza tra la fisica classica e la fisica quantistica. barbour sostiene che l`unificazione della relativita` generale di einstein con la meccanica quantistica puo` determinare la fine del tempo. il tempo non avra` piu` un ruolo centrale nei fondamenti della fisica. in questo testo rivoluzionario si aprono squarci affascinanti sui misteri dell`universo: i mondi multipli, i viaggi nel tempo, l`immortalita` e, soprattutto, l`illusione del moto.

sulla soglia dei 50 anni, manu sbarca a new york con l`urna cineraria contenente i resti di michel, l`amico da poco suicidatosi. cerca sam, il terzo del gruppo, per mantenere fede insieme a lui al vecchio giuramento. sam pero` e` sparito senza lasciare un indirizzo. per manu comincia un lungo viaggio negli stati uniti sulle orme dell`amico scomparso. dai locali del blues alle milizie del montana, passando per un sud da incubo; i ricordi di adolescenza si confondono, i testimoni si contraddicono, l`immagine di sam diventa fievole come le sue tracce. l`esito della ricerca non e` affato scontato, anche perche` altra gente si interessa a lui, gente meno tenera di manu, mossa da scopi assai meno sentimentali. postfazione di massimo carlotto.

l`ingegner velasco e` un killer del tutto privo di sensi di colpa, dunque imprendibile. al commissario romeo che lo insegue senza poterlo fermare velasco dichiara che si, certo che uccide le sue vittime a morsi, anzi: "la domanda non e` perche`, ma perche` no". romeo e` un perdente, non molto affidabile: e` minato, forse, da una malattia rarissima, ha un matrimonio a pezzi e un passato di sinistra poco presentabile. velasco e` un vincente. un impeccabile padre di famiglia, dedito al bene dell`azienda. nella ricca e mutante italia degli anni novanta, il rapporto tra i due e` il cuore di un noir dove tutto e` capovolto, allucinato, dove nessuna verita` sembra reggere e gli estremi si toccano. per fortuna accanto a romeo c`e` grazia, la ragazza con la pistola, qui al suo debutto ufficiale.

monterey, alta california, 1786. una figura snella sta in piedi su una scialuppa che si avvicina alla riva. sulla fredda spiaggia del pacifico lo attende un uomo piccolo e dal volto affilato. chi attende la scialuppa e` braces, cerusico e barbiere presso il presidio di monterey, da 10 anni in esilio dall`andalusia per un oscuro passato di falsario. sulla scialuppa c`e` padre giardelli, missionario italiano nobile e colto ma anch`egli segnato da misteriosi trascorsi. braces ha ricevuto precise istruzioni di seguire ogni mossa di quest`uomo, carpire ogni suo segreto e fornire un fedele resoconto. dalle pagine del suo rapporto giornaliero, indirizzate a un misterioso "vostra eccellenza reverendissima" che dimora lontano, si apprende la storia...

costantino si trova su un barcone-ristorante ancorato sul fiume e sta per morire. sa, o crede di sapere, che ottavio e fedele, i due uomini seduti al suo tavolo, entro mezzanotte lo uccideranno. e nei minuti che lo separano dalla fine, trova spazio la sua storia: la storia di un uomo irrequieto, che ha dentro di se` "la guerra e il dopoguerra" e che forse ha finalmente trovato nell`amore per una strana creatura il senso della sua esistenza.

la musica del secolo scorso, con tutte le rivoluzioni stilistiche, estetiche, tecnologiche ed economiche che ha conosciuto, richiedeva un approccio immediato e affidato alle nuove discipline. non a caso il primo volume dell`enciclopedia della musica sembra partire dalla fine, poiche` il suo primo volume e` dedicato al novecento.

l`alice fece naufragio alla foce del columbia river nel 1909. era cosi` bella e strana che qualcuno la fotografo`. piero ha 50 anni, e` un giudice e vive in sardegna. sta per lasciare lula innamorato di candida. ma si imbatte in alice, nella sua foto, mentre si arrovella a cercare la password di un file privato di lula. e la password e` alice. il file e` un diario. dentro c`e` una storia vecchia e incredibile, di lula e del fratello piero, morto prematuramente e considerato in famiglia quasi un santo. piero vuole sapere. vuole sapere della storia e dell`alice. perche` intestardirsi su un fatto del passato, ormai senza valore, puo` servire ad allontanare il futuro, oppure a farlo esplodere.

che cos`e` la musica, che cos`e` un musicista, come apprendiamo la musica. questi sono i tre interrogativi che fanno da filo conduttore a questo volume dell`"enciclopedia della musica", partendo dal presupposto che il concetto stesso di musica cambia con il tempo ed e` in diretto rapporto con i mutamenti sociali, politici e culturali.

il teatro, un provino decisivo in un`isola che nasconde un mistero, un maestro un po` sciamano, un po` imbroglione e un po` distrutto, due ragazze in gioco. la seduzione della sapienza che ha divelto il cancello che divide il bene dal male. personaggi inventati e rubati dalla realta` si abbracciano e si lasciano, in uno strano tango buffonesco.

ne` catastrofismo, ne` ottimismo, ma una guida a che cosa e` possibile fare. e` un piccolo libro, in forma di diario, scritto da un naturalista per la figlia bambina per trasmetterle l`idea che non tutto e` perduto, che e` necessario prendere coscienza di quanto sta avvenendo e che, tuttavia, c`e` ancora la possibilita` di agire. il diario e` dunque il racconto di giorni realmente vissuti scelti fra vent`anni di episodi e incontri, di escursioni e viaggi, di appunti e riflessioni.

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Secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. C'è uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla Scapigliatura milanese. Laura non lo sa, ma tra poco avrà alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da Topolino, Minnie e Zio Paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissà quanti altri. Per salvarsi dovrà cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.

tesi di fondo dell`autore e` che gli intellettuali italiani hanno privilegiato la tutela della propria "genialita`" su ogni altro valore compreso quello della propria dignita`. e, indipendentemente dagli orientamenti ideologici, gli intellettuali italiani hanno tutelato il proprio interesse di ceto, in nome di una solidarieta` tra "colti".

il terzo romanzo di pavese a vedere la luce nel 1943 e` strettamente legato, nei temi e nello stile, agli esordi di "il carcere" e "paesi tuoi". chi racconta la storia e` un professore sulla trentina che rincontra a torino l`amico doro da tempo trasferitosi a genova e ora desideroso di tornare al paese dove l`io narrante lo accompagnera`. la scorza taciturna di un dramma privato, le amare baldorie paesane, le donne tratteggiate come vibrazioni sono quelle del miglior pavese.

in questo libro sono presentati i ritratti di 40 ragazzi e ragazze "singles". 40 storie d`amore. struggenti e ironiche, folli e melanconiche, normali e uniche. 40 squarci di vita intrecciati nel vissuto di una generazione disillusa e tenera. 40 fotografie di un sentimento effimero e potente. da una fortunata trasmissione di mtv, un libro che ha il ritmo febbrile di un videoclip e la raccolta intimita` di un canzoniere contemporaneo.

questo libro e` una raccolta di 180 vignette di altan. solo il poeta che ha saputo incantare generazioni di bambini con l`invenzione della pimpa, di kamillo kromo e di un intero zoo, solo il sulfureo narratore per adulti di ada, macao e degli altri "romanzi sconvenienti", o delle parodie di colombo e franz, solo il "raccontatore a fumetti" di sandokan e casanova poteva concentrare tanti e diversi umori in un unico genere (la satira).

mario, che il lavoro costringe a quotidiani e monotoni viaggi attraverso la toscana, scorge una mattina tra la folla giovanna, con cui, non ancora marito e padre, ebbe una facile avventura. per il semplice desiderio di farla rivivere, mario si procura un incontro casuale con lei, sicuro com`e` di ottenere quel che vuole. e in effetti e` cosi`. ma la ragazza non e` piu` leggera come un tempo, e si lega a mario. ora e` lui a sentire, a tratti, qualcosa che supera il passatempo. e la relazione che si avvia trascorre burrascosa, felice e malinconica. l`iniziale riaccendersi di un`avventura giovanile si trasforma, a poco a poco, in una passione vera.

roberto, aspirante romanziere soffocato dalla routine lavorativa di una settimana milanese, incontra uno scrittore di successo e si lascia convincere a trasferirsi a roma. in una babele di personaggi, tra fasulli politicanti e tipi dalla morale facilmente adattabile allo scopo, roberto percorrera` le tappe di una complessa e a tratti dolorosa formazione. all`inizio, infatti, credera` di poter realizzare il suo sogno di scrittore e, risucchiato nell`atmosfera seducente del colpo di fortuna inatteso, vedra` modificarsi ogni aspetto della sua esistenza. ammaliato dal carisma del suo pigmalione, non si accorgera` che la sua vena creativa si va inesauribilmente disseccando. per poi scoprire che la realta` e` assai lontana da come se l`era immaginata.

uno scrittore si aggira per la provincia argentina e nella mente gli si va componendo un romanzo inaspettato e fantastico. come sempre in soriano il viaggio assume la valenza di un segno, di un paradigma e ai sofferenti ricordi personali si mescolano quelli patinati e rassicuranti di greta garbo e clark gable, di ava gardner e gary cooper.

come gia` il terzo volume ("musica e culture"), il quinto volume dell`enciclopeia della musica di interroga su cosa significhi per la musica essere un linguaggio universale. i saggi cercano una risposta affrontando le grandi culture musicali del mondo secondo alcuni temi fondamentali: il rapporto scrittura/oralita`, le voci e gli strumenti, i modi di pensare autoctoni sulla musica, i rapporti tra musica e societa`, la dimensione estetica, il problema dell`identita` nelle musiche tradizionali...

ripercorrendo la storia politica italiana dagli anni venti ai giorni nostri, il libro si propone di contribuire a delineare il profilo culturale di un partito riformista che, secondo giuseppe vacca, in italia ancora non c`e`. dal sommario del volume: prefazione; la proposta politica del pds (1944-96); il problema della nazione italiana e gli storici; la cultura politica del pci togliattiano; per la storia del centro-sinistra; meridionalismo e riformismo; percezioni del novecento; la sconfitta dell`ulivo; dopo l`euro, la difesa comune; bibliografia; indice dei nomi.

camille e` innamorata. ama gli uomini, tutti gli uomini, solo gli uomini. sta bene soltanto tra le braccia dell`altro sesso. e allora racconta gli uomini della sua vita, dal padre al marito, attraverso amanti e amici, il professore e l`allievo, il figlio perso neonato.

milano, futuro prossimo: una catena di omicidi inspiegabili dove i cadaveri sembrano opere d`arte. a risolvere il mistero e` chiamato nigredo, un uomo che ha alle spalle molti errori e che incontrera` eva, donna bellissima al centro di una strana comunita` di "diversi".

a port tropique, nell`america centrale, e` arrivato franz hall. maneggia in traffici clandestini con clienti pericolosi, suda parecchio, beve altrettanto, ammira le belle donne. fa qualunque cosa pur di scrollarsi di dosso il proprio passato, ma non e` cosi` facile... sospeso in un`atmosfera torrida, sfuggente come i pensieri del protagonista, il racconto precipita in una tensione quasi ipnotica, verso un finale liberatorio e inevitabile.

nel paesaggio americano i luoghi si dilatano a dismisura, le stagioni si susseguono come incognite di cui non c`e` precedente memoria, mentre distanze, impossibili da coprire, portano alle tentazioni della carne e dello spirito, fra esorcismi, identificazioni e false ansie religiose. sotto le arcate di un`universita` che la protagonista chiama confidenzialmente aubrey (come un essere vivente, ambiguamente amico), il filo d`amore che lega linda a un grande studioso si fa sempre piu` esile, assottigliato da un senso di colpa che invece ingigantisce senza fine. con un`introduzione di enzo golino.

chloe fortune e` un`ambientalista convinta, che e` riuscita a evitare la costruzione di un grande svincolo autostradale. si sta "disintossicando dagli uomini" dopo la dolorosa separazione da un suo compagno di proteste. prende un appartamento e trova un lavoro in un caffe` di una cittadina di campagna. ma non trova la pace che cerca: un misterioso animale infatti minaccia la comunita`, mutilando le pecore e terrorizzando la gente nella brughiera. la curiosita` l`attrae verso il disadattato locale, ethan gray, noto come "l`eremita", il quale, dal suo caravan nella brughiera, cerca di catturare la bestia nera...

"cose che succedono" puo` essere definito un commovente autoritratto dell`autore, prematuramente scomparso nel 1999. i trentanove scritti qui raccolti, pubblicati in origine soprattutto sul quotidiano "l`unita`" nel corso della sua intera attivita` di scrittore, non sono ordinati ne` cronologicamente, ne` per "genere". si alternano infatti ritratti, racconti, reportage, meditazioni e appunti. l`introduzione e` firmata da walter veltroni che ricorda la figura di onofri, di cui fu il direttore a "l`unita`".